martedì 3 agosto 2021

20.595 MORTI da vaccini covid 1,9 milioni di feriti (50% GRAVI)



20.595 MORTI 1,9 milioni di feriti (50% GRAVI) segnalati nel database dell'Unione europea sulle reazioni avverse ai farmaci per iniezione di COVID-19


di Brian Shilhavy

Health Impact News

Il database dell'Unione europea delle segnalazioni di sospette reazioni ai farmaci è  EudraVigilance e ora riportano 20.595 decessi e 1.960.607 feriti, a seguito delle iniezioni di COVID-19.

Un   abbonato a Health Impact News dall'Europa ci ha ricordato che questo database gestito da EudraVigilance è solo per i paesi europei che fanno parte dell'Unione Europea (UE), che comprende 27 paesi.

Il numero totale di paesi in Europa è molto più alto, quasi il doppio, circa 50. (Ci sono alcune differenze di opinione su quali paesi sono tecnicamente parte dell'Europa).

Quindi, per quanto questi numeri siano alti, NON riflettono tutta l'Europa. Il numero effettivo in Europa di morti o feriti a causa di colpi di COVID-19 sarebbe molto più alto di quello che stiamo segnalando qui.

Il database EudraVigilance riporta che fino al 31 luglio 2021 ci sono stati 20.595 decessi e 1.960.607 feriti  segnalati a seguito di iniezioni di quattro colpi sperimentali di COVID-19:

Sul totale degli infortuni registrati, la metà (968.870) sono lesioni gravi .
“ La serietà fornisce informazioni sul sospetto effetto indesiderato; può essere classificato come "grave" se corrisponde a un evento medico che provoca la morte , è pericoloso per la vita, richiede il ricovero ospedaliero, determina un'altra condizione clinicamente importante o il prolungamento del ricovero esistente, provoca disabilità o incapacità persistente o significativa , o è un'anomalia congenita/difetto alla nascita.”

Un   abbonato a Health Impact News in Europa ha pubblicato i rapporti per ciascuno dei quattro colpi COVID-19 che stiamo includendo qui. Questo abbonato si è offerto volontario per farlo, ed è un sacco di lavoro per tabulare ogni reazione con lesioni e decessi, dal momento che non c'è posto nel   sistema EudraVigilance che abbiamo trovato che tabuli tutti i risultati.

Da quando abbiamo iniziato a pubblicarlo, anche altri dall'Europa hanno calcolato i numeri e confermato i totali.*

Ecco i dati riepilogativi fino al 31 luglio 2021.

Le reazioni totali  per la sperimentazione del vaccino mRNA Tozinameran  (codice  BNT162b2 , Comirnaty ) da Biontech  Pfizer: 9868 la morte  e 767,225 lesioni al 31/07/2021

  • 21.004 Patologie del sistema emolinfopoietico incl. 126 morti
  • 19.717 Patologie cardiache incl. 1.489 morti
  • 177 Malattie congenite, familiari e genetiche incl. 14 morti
  • 9.913 Patologie dell'orecchio e del labirinto incl. 8 morti
  • 471 Patologie endocrine incl. 3 morti
  • 11.693 Patologie dell'occhio incl. 21 morti
  • 69.612 Patologie gastrointestinali incl. 431 morti
  • 205.214 Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione incl. 2.832 morti
  • 779 Patologie epatobiliari incl. 46 morti
  • 8.405 Disturbi del sistema immunitario incl. 53 morti
  • 24.114 Infezioni e infestazioni incl. 941 morti
  • 9.314 Traumatismo, avvelenamento e complicazioni procedurali incl. 146 morti
  • 19.170 Indagini incl. 323 morti
  • 5.675 Disturbi del metabolismo e della nutrizione incl. 178 morti
  • 104.915 Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo incl. 122 morti
  • 528 Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi inclusi ) incl. 43 morti
  • 137.631 Patologie del sistema nervoso incl. 1.081 morti
  • 719 Gravidanza, puerperio e condizioni perinatali incl. 24 morti
  • 140 Problemi di prodotto incl. 1 morte
  • 13.659 Disturbi psichiatrici incl. 130 morti
  • 2.481 Patologie renali e urinarie incl. 157 morti
  • 8.028 Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella incl. 2 morti
  • 33.642 Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche incl. 1.168 morti
  • 36.970 Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo incl. 87 morti
  • 1.289 Circostanze sociali incl. 13 morti
  • 564 Procedure mediche e chirurgiche incl. 25 morti
  • 21.401 Patologie vascolari incl. 404 morti

Le reazioni totali  per la sperimentazione del vaccino mRNA mRNA-1273 CX-024.414) da  Moderna:  5,460 morte  e 212.474 lesioni al 31/07/2021

  • 3.901 Patologie del sistema emolinfopoietico incl. 49 morti
  • 6.139 Patologie cardiache incl. 599 morti
  • 86 Malattie congenite, familiari e genetiche incl. 3 morti
  • 2.699 Patologie dell'orecchio e del labirinto
  • 165 Patologie endocrine incl. 1 morte
  • 3.330 Patologie dell'occhio incl. 13 morti
  • 18.562 Patologie gastrointestinali incl. 200 morti
  • 57.313 Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione incl. 2.188 morti
  • 345 Patologie epatobiliari incl. 20 morti
  • 1.803 Disturbi del sistema immunitario incl. 9 morti
  • 6.151 Infezioni e infestazioni incl. 332 morti
  • 4.652 Traumatismo, avvelenamento e complicazioni procedurali incl. 102 morti
  • 4.289 Indagini incl. 103 morti
  • 2.105 Disturbi del metabolismo e della nutrizione incl. 125 morti
  • 26.743 Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo incl. 107 morti
  • 252 Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi inclusi ) incl. 27 morti
  • 38.118 Patologie del sistema nervoso incl. 552 morti
  • 432 Gravidanza, puerperio e condizioni perinatali incl . 5 morti
  • 46 Problemi di prodotto
  • 4.224 Disturbi psichiatrici incl. 90 morti
  • 1.306 Patologie renali e urinarie incl. 85 morti
  • 1.526 Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella incl. 2 morti
  • 9.377 Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche incl. 521 morti
  • 11.300 Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo incl. 45 morti
  • 925 Circostanze sociali incl. 20 morti
  • 700 Procedure mediche e chirurgiche incl. 55 morti
  • 5.985 Patologie vascolari incl. 207 morti

Le reazioni totali  per la sperimentazione del vaccino AZD1222 / VAXZEVRIA (CHADOX1 NCOV-19)  da  Oxford AstraZeneca :  4.534 morte  e 923,749 lesioni a 31/07/2021 

  • 10.912 Patologie del sistema emolinfopoietico incl. 184 morti
  • 15.131 Patologie cardiache incl. 523 morti
  • 132 Malattie congenite familiari e genetiche incl. 3 morti
  • 10.643 Patologie dell'orecchio e del labirinto
  • 415 Patologie endocrine incl. 3 morti
  • 16.108 Patologie dell'occhio incl. 18 morti
  • 91.912 Patologie gastrointestinali incl. 229 morti
  • 244.487 Patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione incl. 1.128 morti
  • 729 Patologie epatobiliari incl. 41 morti
  • 3.663 Disturbi del sistema immunitario incl. 18 morti
  • 22.077 Infezioni e infestazioni incl. 284 morti
  • 10.114 Avvelenamento da lesioni e complicazioni procedurali incl. 119 morti
  • 20.068 Indagini incl. 105 morti
  • 11.087 Disturbi del metabolismo e della nutrizione incl. 62 morti
  • 140.986 Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo incl. 63 morti
  • 446 Tumori benigni maligni e non specificati (cisti e polipi inclusi ) incl. 13 morti
  • 194.032 Patologie del sistema nervoso incl. 727 morti
  • 363 Gravidanza puerperio e condizioni perinatali incl. 8 morti
  • 135 Problemi relativi al prodotto incl. 1 morte
  • 17.296 Disturbi psichiatrici incl. 39 morti
  • 3.324 Patologie renali e urinarie incl. 40 morti
  • 11.369 Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella
  • 31.980 Patologie respiratorie toraciche e mediastiniche incl. 534 morti
  • 42.437 Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo incl. 30 morti
  • 1.093 Circostanze sociali incl. 7 morti
  • 971 Procedure mediche e chirurgiche incl. 19 morti
  • 21.839 Patologie vascolari incl. 336 morti

Reazioni totali  per il vaccino sperimentale COVID-19 JANSSEN (AD26.COV2.S) di  Johnson & Johnson :  733 morti  e 57.159 feriti al 31/07/2021

  • 531 Patologie del sistema emolinfopoietico incl. 23 morti
  • 867 Patologie cardiache incl. 92 morti
  • 21 Malattie congenite, familiari e genetiche
  • 346 Patologie dell'orecchio e del labirinto
  • 24 Patologie endocrine incl. 1 morte
  • 705 Disturbi oculari incl. 3 morti
  • 5.449 Patologie gastrointestinali incl. 27 morti
  • 15.097 Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione incl. 177 morti
  • 78 Patologie epatobiliari incl. 7 morti
  • 231 Disturbi del sistema immunitario incl. 5 morti
  • 915 Infezioni e infestazioni incl. 21 morti
  • 529 Traumatismo, avvelenamento e complicazioni procedurali incl. 11 morti
  • 2.936 Indagini incl. 51 morti
  • 305 Disturbi del metabolismo e della nutrizione incl. 12 morti
  • 9.614 Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo incl. 18 morti
  • 24 Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi inclusi ) incl. 2 morti
  • 12.240 Patologie del sistema nervoso incl. 90 morti
  • 17 Gravidanza, puerperio e condizioni perinatali incl. 1 morte
  • 17 Problemi di prodotto
  • 659 Disturbi psichiatrici incl. 8 morti
  • 207 Patologie renali e urinarie incl. 9 morti
  • 354 Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella incl. 2 morti
  • 1.878 Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche incl. 57 morti
  • 1.602 Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo incl. 2 morti
  • 143 Circostanze sociali incl. 3 morti
  • 468 Procedure mediche e chirurgiche incl. 30 morti
  • 1.902 Patologie vascolari incl. 81 morti











*Questi totali sono stime basate sui rapporti inviati a EudraVigilance . I totali possono essere molto più alti in base alla percentuale di reazioni avverse segnalate. Alcuni di questi rapporti possono anche essere riportati ai database delle reazioni avverse del singolo paese, come il database VAERS degli Stati Uniti e il sistema della carta gialla del Regno Unito. I decessi sono raggruppati per sintomi e alcuni decessi potrebbero essere stati causati da più sintomi.

Il nostro mondo è "spirituale, mentale e immateriale"



Il nostro mondo è "spirituale, mentale e immateriale" afferma un famoso fisico

IN BREVE
Il professore di fisica e astronomia alla Johns Hopkins University Richard Conn Henry ha pubblicato un articolo sulla rivista Nature intitolato "The Mental Universe" sottolineando come la metafisica giochi un ruolo centrale nella comprensione della natura della nostra realtà.

Siamo esseri metafisici? Che impatto ha la nostra coscienza collettiva sulla nostra realtà materiale fisica e sull'esperienza umana complessiva? La nostra coscienza è "manipolata" in qualche modo oggi?
Impostiamoci per la riflessione...

Prendete un respiro. Rilasciate la tensione del corpo. Ponete l'attenzione sul vostro cuore fisico. Respirate lentamente per 60 secondi, concentrandovi sulla sensazione di benessere. Clicca qui per sapere perché lo suggeriamo.

Quando il nostro cuore batte con un ritmo coerente, invia segnali coerenti al cervello e al sistema nervoso che poi sincronizzano fisiologicamente ciascuno di questi sistemi. Tutto questo può provenire da un minimo di 60 – 90 secondi di pratiche respiratorie. Nel tempo, queste pratiche aiutano anche a costruire la consapevolezza di sé che ci aiuta a vedere più chiaramente i nostri pregiudizi.

Nel 2005, il professore di fisica e astronomia alla Johns Hopkins University Richard Conn Henry ha pubblicato un articolo sulla rivista Nature intitolato " The Mental Universe ". In esso scrive quanto segue:
Una conclusione fondamentale della nuova fisica riconosce anche che l'osservatore crea la realtà. Come osservatori, siamo personalmente coinvolti nella creazione della nostra realtà. I fisici sono costretti ad ammettere che l'universo è una costruzione "mentale"... Il fisico pionieristico Sir James Jeans ha scritto: “Il flusso di conoscenza si sta dirigendo verso una realtà non meccanica; l'universo comincia ad assomigliare più a un grande pensiero che a una grande macchina. La mente non sembra più essere un intruso accidentale nel regno della materia, dovremmo piuttosto salutarla come il creatore e il governatore del regno della materia... L'universo è immateriale-mentale e spirituale.
L'idea di fondo che sta trasmettendo con questa affermazione è che in qualche modo, maniera o forma, la coscienza è direttamente intrecciata con ciò che percepiamo essere il nostro mondo materiale fisico e che la natura della realtà è costituita da "cose" non fisiche.

Continua sottolineando come, nel mondo scientifico moderno, "ci sono stati seri tentativi di preservare un mondo materiale, ma non producono nuova fisica e servono solo a preservare un'illusione". Questa illusione a cui si riferisce di nuovo è l'idea che la struttura della nostra realtà sia strettamente e fondamentalmente fisica.

A Nikola Tesla viene spesso attribuito il detto: "Il giorno in cui la scienza inizierà a studiare i fenomeni non fisici, farà più progressi in un decennio che in tutti i secoli precedenti della sua esistenza". Molti scienziati, direi che la maggior parte degli scienziati in questo campo la pensano tutti allo stesso modo, eppure c'è ancora un'enorme mancanza di attenzione alla scienza immateriale nel mondo accademico tradizionale. Questo è strano dato che ai massimi livelli di governo, di solito con il Dipartimento della Difesa, fenomeni non fisici come la telepatia, la chiaroveggenza, la visione remota, la precognizione e altro sono tutti e sono stati pesantemente studiati e verificati per molto tempo. Questi fenomeni rientrano nel regno della parapsicologia, che è direttamente intrecciata con la fisica quantistica.
Ciò che mi ha convinto sono state solo le prove, le prove accumulate mentre lavoravo in questo campo e vedevo sempre più prove. Ho visitato i laboratori, anche al di là di dove stavo lavorando per vedere cosa stavano facendo e ho potuto vedere che avevano controlli davvero stretti… e così mi sono convinto dalla buona scienza che ho visto fare. E infatti dirò che come statistico ho consultato in molte diverse aree della scienza; la metodologia e i controlli su questi esperimenti sono più rigidi di qualsiasi altra area della scienza in cui ho lavorato. – Dr.sa  Jessica Utts , presidente del Dipartimento di statistica dell'Università della California, Irvine e professore dal 2008.
Un articolo pubblicato su Frontiers of Neuroscience sottolinea:
La ricerca sui fenomeni parapsicologici (psi) viene condotta in varie università e centri di ricerca accreditati in tutto il mondo da accademici in diverse discipline formati nel metodo scientifico (ad esempio, circa 80 dottorati di ricerca sono stati assegnati in argomenti relativi alla psi nel Regno Unito in anni recenti). Questa ricerca è continuata per oltre un secolo nonostante il tabù contro l'indagine sull'argomento, la quasi totale mancanza di fondi e gli attacchi professionali e personali (Cardeña, 201 ). L'Associazione Parapsicologica è affiliata all'AAAS dal 1969 e più di 20 vincitori di premi Nobel e molti altri eminenti scienziati hanno sostenuto lo studio della psi o addirittura condotto ricerche.Cardena, 2013 ).
Allora perché c'è una resistenza così forte? Potrebbe semplicemente essere che le implicazioni per quanto riguarda i risultati all'interno di questi regni siano troppo grandi? Quando la fisica cambia, cambiano anche i paradigmi globali e le percezioni che le persone hanno del nostro mondo. Alcune scoperte hanno letteralmente la capacità di frantumare il modo in cui percepiamo il nostro mondo moderno, e forse cambiare il modo in cui viviamo e persino farci mettere in discussione il modo in cui viviamo.

Cassandra Vieten, PhD ed ex Presidente/CEO presso l'Institute of Noetic Sciences, un'organizzazione fondata dal Dr. Edgar Mitchell dell'Apollo 14 per studiare la coscienza e la sua relazione con la natura della nostra realtà, offre una spiegazione ponderata:
Sembra esserci una profonda preoccupazione che l'intero campo sarà offuscato dallo studio di un fenomeno che è contaminato dalla sua associazione con la superstizione, lo spiritismo e la magia. Proteggersi da questa possibilità a volte sembra più importante che incoraggiare l'esplorazione scientifica o proteggere la libertà accademica. Ma questo potrebbe cambiare.
Prendete, ad esempio, l'eminente fisico Lord Kelvin, che  nell'anno 1900 
affermò che “Non c'è niente di nuovo da scoprire in fisica. Tutto ciò che rimane è una misurazione sempre più precisa”. Non passò molto tempo dopo questa affermazione quando Einstein pubblicò il suo articolo sulla relatività ristretta. Le teorie di Einstein sfidarono la struttura della conoscenza accettata all'epoca e costrinsero la comunità scientifica ad aprirsi a una visione alternativa della realtà.

Serve come un ottimo esempio di come i concetti che sono considerati verità assoluta siano suscettibili di cambiamento.

Alcuni anni fa, un gruppo di scienziati riconosciuti a livello internazionale si è riunito per sottolineare l'importanza di ciò che è ancora comunemente trascurato nella comunità scientifica tradizionale: il fatto che la materia (protoni, elettroni, fotoni, tutto ciò che ha una massa) non è il unica realtà. Desideriamo comprendere la natura della nostra realtà, ma come possiamo farlo se esaminiamo continuamente solo sistemi fisici? Che dire del ruolo dei sistemi non fisici, come la coscienza, o della loro interazione con i sistemi fisici (materia)?
Nonostante l'impareggiabile successo empirico della teoria quantistica, il solo suggerimento che possa essere letteralmente vero come descrizione della natura è ancora accolto con cinismo, incomprensione e persino rabbia. (T. Folger, “Quantum Shmantum”; Discover 22:37-43, 2001)
Tanto per ribadire, a cavallo del diciannovesimo secolo, i fisici iniziarono ad esplorare il rapporto tra energia e struttura della materia. In tal modo, la convinzione che un universo materiale fisico e newtoniano che era al centro della conoscenza scientifica fosse stato abbandonato e la realizzazione che la materia non fosse altro che un'illusione lo sostituì. Gli scienziati hanno iniziato a riconoscere che tutto nell'Universo è fatto di energia. Questo è noto nella comunità scientifica da più di cento anni.
Considero fondamentale la coscienza. Considero la materia come un derivato della coscienza. Non possiamo andare oltre la coscienza. Tutto ciò di cui parliamo, tutto ciò che consideriamo coscienza esistente, postulante. – Max Planck, fisico teorico che ha dato origine alla teoria dei quanti, che gli è valsa il Premio Nobel per la Fisica nel 1918.
L' esperimento della " doppia fenditura quantistica " è stato utilizzato per esaminare la connessione tra la materia fisica e la coscienza umana. Fa emergere quella che è nota come incertezza quantistica, che è definita come la capacità, "secondo le leggi della meccanica quantistica che governano gli affari subatomici, di una particella come un elettrone di esistere in un oscuro stato di possibilità - di essere ovunque, ovunque o da nessuna parte al tutto, fino a quando non viene fatto scattare nella sostanza da un rilevatore di laboratorio o da un bulbo oculare.

Un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Physics Essays spiega come questo esperimento sia stato utilizzato più volte per esplorare il ruolo della coscienza nel plasmare la natura della realtà fisica.

È stato pubblicato dal Dr. Dean Radin , che vedrai nella conferenza qui sotto. È il capo scienziato dell'Istituto di Scienze Noetiche .

Ha prodotto risultati incredibili: l'intenzione umana, tramite i meditatori, è stata in grado di far collassare effettivamente la funzione d'onda quantistica. I meditatori erano in questo caso gli “osservatori”.

Infatti, come sottolinea Radin nella sua conferenza, un risultato “5 sigma” è stato in grado di dare al CERN il Premio Nobel nel 2013 per aver trovato la particella di Higgs (che dopotutto si è rivelata non essere Higgs). In questo studio, hanno anche ricevuto un risultato di 5 sigma durante il test di meditatori contro non meditatori nel collasso della funzione d'onda quantistica. Ciò significa che l'attività mentale, la mente umana, l'attenzione, l'intenzione, che sono poche etichette sotto l'ombrello della coscienza, hanno costretto la materia fisica ad agire in un certo modo.
“Le osservazioni non solo disturbano ciò che deve essere misurato, ma lo producono. . . . Costringiamo [l'elettrone] ad assumere una posizione definita. . . . Produciamo noi stessi i risultati della misurazione.”
Allora da dove viene la materia materiale fisica, e perché una forza invisibile come la coscienza umana la influenza? Ci sono anche presunti esempi del mondo reale di interazione mente/materia alla scala classica mostrati da umani con abilità speciali.

Tutta la materia percepibile proviene da una sostanza primaria, o tenuità oltre il concepimento, che riempie tutto lo spazio, l'akasha, o etere luminoso, su cui agisce il Prana vivificante o forza creativa, che chiama all'esistenza, in cicli infiniti, tutte le cose e fenomeni”. – Nikola Tesla, Il più grande successo dell'uomo, 1907

Uno dei tanti, infatti, che aveva contemplato l'etere e la sua relazione con ciò che percepiamo come materia fisica materiale. Nell'antichità Platone si riferiva all'etere. Questo è dal suo lavoro Fedone:
“E sulla Terra ci sono animali e uomini, alcuni in una regione di mezzo, altri (elementali) che abitano nell'aria come noi abitiamo nel mare; altri in isole che l'aria circonda, vicino al continente; e in una parola, l'aria è usata da loro come l'acqua e il mare sono da noi, e l' etere è per loro ciò che l'aria è per noi”.
Ed ecco un'altra interessante citazione da questo antico testo :
E permisero ad Apollonio di fare domande; e chiese loro di che cosa pensavano fosse composto il cosmo; ma hanno risposto; "Di elementi".

"Sono quindi quattro?" chiese.

«Non quattro», disse Larchas, «ma cinque». “

E come può essercene un quinto", disse Apollonio, "accanto all'acqua, all'aria, alla terra e al fuoco?"

"C'è l'etere."
Anche René Descartes ha proposto la teoria secondo cui lo "spazio" (ciò che percepiamo come spazio vuoto) è completamente pieno di materia in vari stati. Ci sono prove che suggeriscono che sia stato giustiziato dalla Chiesa perché la sua scienza è entrata nel regno della metafisica.

L'etere deve essere, ancora una volta, stabilito, quindi ci sarà una comprensione significativa della fisica, una comprensione significativa della metafisica e una comprensione significativa dei processi spirituali. –Parahamsa Tewari ( fonte )

Con così tante prove che mostrano che la coscienza umana è direttamente intrecciata con la nostra realtà materiale fisica, suggerisce inoltre che i nostri sentimenti, emozioni, percezioni e "stato di coscienza" sono un fattore chiave quando si tratta di creare e plasmare la nostra esperienza umana. In quale stato dell'essere operiamo quotidianamente e che impatto ha questo sulla nostra realtà, sulla nostra esperienza umana? Se vogliamo cambiare il mondo, quanto è importante creare da un luogo di pace e amore?

Che tipo di realtà creeremo se i nostri pensieri e le nostre percezioni se i grandi eventi globali non sono realmente nostri, ma ci vengono dati da una fonte esterna come i media mainstream? Come reagiamo agli eventi? I vostri pensieri e sentimenti su ciò che accade sul pianeta terra sono anche i nostri? La nostra coscienza è manipolata da persone potenti? Che tipo di impatto ha questo sul nostro stato d'essere? Se vogliamo creare una nuova esperienza umana, non possiamo farlo dallo stesso livello di coscienza che ci ha portato qui in primo luogo. Possiamo mai davvero identificare una "particella di Dio" quando è molto probabile che la materia sia nata da un regno immateriale?


lunedì 2 agosto 2021

Fulford: Conoscere i nordcoreani



Benjamin Fulford

I tentativi di assassinarmi e l'omicidio di molti miei colleghi giornalisti facevano parte di un colpo di stato nazista avvenuto negli Stati Uniti dopo il 9.11.2001. Questa fazione nazista, guidata dal Fuhrer George Bush Sr., era un sottogruppo della mafia Khazariana. Uccidevano i giornalisti come parte di un tentativo di controllare la narrativa, la storia da cui era guidata la società occidentale. Tuttavia, non l'ho capito finché una principessa nordcoreana non mi ha mostrato le prove.

Ecco come è successo. Mi sono imbattuto in una seria censura da Forbes. Questo è iniziato dopo che avevo raccontato la storia dell'omicidio del banchiere, che ho dettagliato nel rapporto della scorsa settimana, che mi ha portato all'attenzione delle persone che hanno dato ordini alla famiglia Forbes.

Ad esempio, una storia su Citibank (una società Rockefeller) che è stata cacciata dal Giappone perché riciclava di denaro per gangster, è stata uccisa la mia fonte dei report dentro il ministero delle finanze giapponese. L'ultima goccia per me è arrivata quando ho scoperto che un'azienda di software antivirus produceva virus. Forbes mi ha cassato il report, dicendomi che ero "inaffidabile", quando in realtà il report è stato cassato perché Steve Forbes ha ricevuto $ 500.000 dalla società di antivirus, secondo un informatore di Forbes.

In ogni caso, ero stufo di scrivere di crimini aziendali così ho deciso che la mia nuova mossa professionale sarebbe stata lo scrivere libri. La speranza era di farli diventare copioni per film di Hollywood. Quindi, ho inviato due capitoli e una bozza di un libro pianificato al mio agente negli Stati Uniti. Il libro avrebbe descritto uno schema sistematico dell'omicidio di politici, giornalisti, industriali, ecc. da parte di politici e gangster che facevano parte del governo segreto e corrotto che governava davvero il Giappone.

Il giorno dopo aver inviato la proposta del libro, ho ricevuto una chiamata da Kaoru Nakamaru, che ha detto che era una principessa e una cugina di primo grado dell'imperatore Hirohito. Mi ha detto che sarebbe stata una cattiva idea pubblicare il libro. Ovviamente era collegata a persone che stavano leggendo la mia posta, quindi ho deciso di incontrarla. Quando le ho chiesto come sapeva cosa c'era nella mia proposta di libro, ha detto: "Me l'ha detto una dea". (Quella Dea sarebbe Amaterasu, la divinità regnante della polizia di sicurezza giapponese).

Quando ho incontrato la principessa Nakamaru, ha detto: "Capisci tutto della corruzione in Giappone ma non sai nulla della vera fonte, che è in Occidente". Poi mi ha dato un video sulla verità 9.11. All'epoca, ho pensato "Oh mio Dio, questo è uno di quei film antisemiti sull'11 settembre di cui ho letto sul New York Times". Non avevo intenzione di guardarlo, ma ha continuato a tormentarmi finché non l'ho fatto. Quella era la vera pillola rossa per me. Non c'è voluto molto per verificare i fatti per rendersi conto che l'affaire 9.11 era un lavoro interno. Un missile che ha colpito il Pentagono senza distruggere le finestre del secondo piano e senza lasciare detriti aerei,  un giornalista della BBC con l'edificio n. 7 visibile sullo sfondo diceva che era già crollato, 20 minuti prima che accadesse veramente a velocità di caduta libera, le prove erano innegabile.

Il vero problema era avvolgere la mia mente su quanto sarebbe stato necessario un gruppo incredibilmente grande per realizzare una campagna come questa. Le implicazioni erano davvero sbalorditive. È stato solo guardando agli eventi storici che mi sono reso conto che tali false bandiere venivano comunemente usate come scuse per iniziare le guerre.

Ad esempio, l'affondamento della "nave passeggeri innocente" Lusitania nel 1914 fu usato come scusa per demonizzare i tedeschi e convincere gli americani ad unirsi agli inglesi nella prima guerra mondiale. Solo cento anni dopo, nel 2014, gli inglesi ammesso pubblicamente che il Lusitania trasportava armi ed era, quindi, un legittimo obiettivo militare. Gli storici notano che gli annunci sui giornali avvertivano i passeggeri prima che la nave venisse inviata nelle vicinanze degli U-Boot tedeschi come sacrificio.



Nel 2001, le persone che controllavano gli Stati Uniti hanno usato l'attentato 9.11 come scusa per invadere il Medio Oriente (ancora una volta).

Nella mia ancora ingenua visione del mondo ho pensato che se le persone avessero scoperto la verità, ci sarebbe stata una rivoluzione. Dopo aver pubblicato articoli in prima pagina per le principali riviste giapponesi che elencavano prove che la 9.11 era un lavoro interno, ho tenuto una conferenza stampa presso il Foreign Correspondent's Club of Japan per presentare le prove ai media internazionali.

È stato solo quando nessuno di loro (con poche eccezioni minori come i giornali rurali australiani) ha riportato le prove, che mi sono reso conto che la libertà di stampa si era estinta sui media occidentali.

Nessuno alla FCCJ o nella stampa occidentale ha discusso con me di quanto ho procurato o additato nessuno mi ha contrastato o ha presentato prove che dimostrassero che mi sbagliavo. Invece, tutti i tipi di persone che non ho mai conosciuto hanno iniziato improvvisamente una campagna sistematica di assassinio di personaggi come me. La storia generale era che mi drogavo, che credevo negli UFO o che avevo perso la testa. Sono stato messo su una lista nera e nessuno nella stampa in lingua inglese ha più lavorato con me. Molti editori mi hanno detto che era stato ordinato dai loro capi di non pubblicare i miei report.

Per fortuna avevo pubblicato libri in giapponese che vendevano bene e mi davano da vivere. Mi è stato presentato anche un autore giapponese di nome Ohta Ryu. Mi ha spiegato che era stato avvicinato da un gruppo di giapponesi che avevano studiato le strutture di potere occidentali prima e durante la seconda guerra mondiale. Ha usato il materiale che avevano fornito per pubblicare i suoi libri.

Quello che ha detto Ohta all'epoca era sbalorditivo. Mi  diceva che l'Occidente aveva un governo segreto gestito da famiglie come i Rothschild e i Rockefeller. Questa potrebbe essere una conoscenza comune ora ma, all'epoca (intorno al 2005-6) quando ho fatto una ricerca su Internet sui Rothschild, ho trovato esattamente una frase su di loro su tutto il web. Veniva da una chat room israeliana in cui un partecipante ha menzionato una voce secondo cui i Rothschild erano coinvolti nella formazione di Israele.

Si tratta di una lettera, scritta dall'allora ministro degli esteri inglese Arthur Balfour a Lord Rothschild, inteso come principale rappresentante della comunità ebraica inglese, e referente del movimento sionista, con la quale il governo britannico affermava di guardare con favore alla creazione di una "dimora nazionale per il popolo ebraico" in Palestina, allora parte dell'Impero Ottomano, nel rispetto dei diritti civili e religiosi delle altre minoranze religiose residenti. Tale posizione del governo emerse all'interno della riunione di gabinetto del 31 ottobre 1917.

Per quanto riguarda il nostro famoso signore supremo David Rockefeller, era il numero 300 o giù di lì nella lista dei più ricchi di Forbes e considerato una persona del passato. Sono dovuto tornare all'edizione del 1918 di Forbes per scoprire la vera storia. Si scopre che John Rockefeller il primo era diventato improvvisamente povero da un giorno all'altro donando tutta la sua fortuna (circa 300 miliardi di dollari di oggi) a una fondazione. Una volta che i soldi erano in una fondazione, i proprietari non pagavano l'imposta di successione e non dovevano divulgare molte informazioni.

Una traccia cartacea ha portato a oltre 200 fondazioni controllate dai Rockefeller che a loro volta controllavano la maggior parte delle aziende Fortune 500.

Quello che ho iniziato a capire è che tutti gli omicidi di politici giapponesi ecc. facevano parte di un'acquisizione ostile da parte di Rockefeller & Co. di Japan Inc. Un uomo chiave che usavano per eseguire questa operazione era Heizo Takenaka, che era il responsabile finanziario e Ministro dell'Economia dal 2002 al 2005. Mentre era in questo lavoro, ha smantellato il sistema di partecipazione incrociata in cui banche e società possedevano azioni reciproche. Takenaka ha costretto tutte le banche a vendere le loro azioni nelle società quotate del Giappone a fondi stranieri come Vanguard, Blackrock e State Street & Banking. Quando l'ho affrontato in merito alla consegna di tutte le società quotate del Giappone ai Rockefeller ecc., si è contorto visibilmente sulla sedia ed è stato evasivo.

Tuttavia, il giorno dopo l'intervista, ho ricevuto una telefonata da un funzionario della banca di sviluppo giapponese che mi ha detto che c'era qualcuno che Heizo Takenaka voleva che incontrassi. Quindi, sono andato in una stanza d'albergo nel centro di Tokyo dove ho incontrato una persona di nome Shiramine che si faceva chiamare Ninja.

Ho registrato con il suo permesso una conversazione in cui mi ha offerto il posto di ministro delle finanze del Giappone a patto che io seguissi un piano per uccidere il 90% dell'umanità. Ha detto che era necessario per "salvare l'ambiente". Dal momento che la guerra non ha ucciso abbastanza persone, il piano era di usare la malattia e la fame per uccidere tutti, ha detto. Shiramine ha aggiunto che se avessi rifiutato l'offerta sarei stato ucciso.

A suo merito, quando Shiramine mi ha incontrato e mi ha fatto questa proposta, mi ha anche consegnato una cassetta e mi ha detto di ascoltarla da qualche parte in privato. In questo nastro, ha detto che il problema erano gli "anziani di Sion". Mi è stato anche detto da un altro inviato Takenaka che ha ceduto il controllo di tutte le corporazioni del paese perché il Giappone era stato "minacciato con una macchina sismica".



Il giorno dopo un'altra persona mi ha chiamato e ha detto che voleva incontrarmi. Anche in questo caso, l'incontro si è svolto all'interno di una stanza d'albergo in centro. Questa volta era qualcuno di una società segreta asiatica conosciuta come The Red and The Green. Ha detto che avevano 8 milioni di membri tra cui 200.000 assassini che potevano aiutare. Questo gruppo sapeva anche del piano per uccidere il 90% dell'umanità perché avevano segretamente registrato un incontro al Bohemian Grove dove discutevano di tutto questo.

I membri di questo gruppo avevano lavorato a lungo con le società segrete occidentali, ad esempio fornendo loro l'eroina del triangolo d'oro. Tuttavia, è stato il tentativo di ucciderli con la SARS, un'arma biologica progettata per uccidere gli asiatici, che alla fine li ha messi sul piede di guerra.

Bohemian Grove

Potete immaginare il mio shock e il mio disorientamento nell'imbattermi in tutto questo nell'arco di una sola settimana. È come qualcuno che aveva vissuto tutta la sua vita nel mondo "normale" aperto ufficiale si vede nel registro pubblico, era sbalorditivo, per non dire altro. In ogni caso, poiché non potevo essere d'accordo con un piano per uccidere il 90% dell'umanità, mi son trovato d'accordo con la società segreta asiatica.

All'inizio, essendo un giornalista amante della pace, ho pensato a idee come forse la società segreta asiatica potrebbe mostrare i film della verità 9.11 nei cinema di Chinatown. Tuttavia, alla fine, ho avuto quello che chiamo il mio momento "Kill Bill". Nel film Kill Bill, c'è una scena in cui un'assassina (interpretata da Uma Thurman) in una lotta disperata per la vita con un avversario con un solo occhio. Quando Thurman cava l'unico occhio rimasto al suo avversario, improvvisamente il combattimento  finisce.

Quello che ho capito è che la maggior parte degli occidentali (come me) non aveva idea di cosa stessero facendo i leader segreti e si sarebbero sconvolti se lo avessero scoperto. Il difetto del governo segreto occidentale è che era altamente centralizzato. Quindi, ho consigliato alla società segreta asiatica di "scoprire l'occhio". Ho fornito loro un elenco di tutte le persone che erano membri del Bilderberg, del Council on Foreign Relations e della Commissione Trilaterale. Ho detto che se li prendi di mira, puoi fermare il genocidio pianificato.

Più tardi, quando la minaccia della macchina sismica è stata fatta direttamente a me, ho risposto che "non puoi fermare gli omicidi con una macchina sismica".

L'altra cosa che ho suggerito all'Asian Secret Society era che comprare titoli di stato statunitensi era peggio che comprare oppio. "Almeno l'oppio ti dà piacere, questi li stai pagando per ucciderti", è quello che ho detto a un alto consigliere del Politburo cinese.

In ogni caso, la Società Segreta Asiatica si è mobilitata. Hanno minacciato di uccidere l'élite occidentale e hanno anche smesso di acquistare titoli di stato statunitensi. Così il tentativo di uccidere il 90% dell'umanità è stato bloccato. Questo è stato il vero sfondo del cosiddetto “shock Lehman”, la crisi finanziaria del 2008 e la nascita dell'amministrazione Obama.

Tuttavia, la guerra segreta era appena iniziata. Molti nuovi giocatori sono emersi dall'ombra in seguito a questi eventi.

La prossima settimana parlerò di come ho incontrato David Rockefeller. Discuterò anche dell'incontro con gruppi come il Sole Nero, gli Illuminati (in due versioni), i nazisti del programma spaziale segreto, l'FSB russo e l'ex capo dell'MI6 Dr. Michael Van de Meer.

Si prega di rimanere sintonizzati…


Sardi e Sicuri Analisi di una Disfatta

Abbiamo ricevuto da un gruppo di cittadinanza attiva - riunito sotto il nome di LiberAZIONE S.A.R.D.A.  - un interessante report investigativo intitolato "Sardi e Sicuri Analisi di una Disfatta" che  analizza l'efficacia della campagna regionale "Sardi e Sicuri" della Regione Sardegna.

Il documento giunge alla conclusione dimostrandone gli esiti disastrosi sotto ogni aspetto:  malgrado le enormi quantità di persone testate, lo screening  di massa non ha infatti portato ad alcun rilevante controllo sulla curva epidemiologica, risultando solo un enorme dispendio di risorse pubbliche a detrimento dei sardi stessi.

SaDefenza lo scorso anno ha lanciato un grido di allarme, prima che si diffondesse la paranoia terroristica mediatica, nel denunciare pubblicamente l'intento di Crisanti, Burioni e Pregliasco di voler  trasformare la Sardinya in un laboratorio; Ciononostante Andrea Crisanti  è stato chiamato dal presidente Christian Solinas a formare lo pseudo comitato tecnico sardo che si è rivelato inefficace, incapace e sprecone, ai danni dei sardi trasformati in cavie, il documento di LiberAZIONE dimostra la disfatta della campagna regionale e le implicazioni tutt'altro che etiche della Giunta Regionale Sarda nell'effimera propaganda di  "Sardi e Sicuri".
SaDefenza
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LiberAZIONE S.A.R.D.A. è un gruppo di cittadini uniti da ideali comuni. 

È composto da persone che hanno avuto esperienze di associazionismo e attivismo nelle diverse città dove hanno vissuto, si sono conosciute nel 2017 durante le mobilitazioni contro la legge Lorenzin. Nel Settembre 2020 si sono costituiti come realtà autonoma, collaborando con gruppi, associazioni, avvocati, medici e insegnanti, presenti sia nell'isola che nello stivale. L'obiettivo di LiberAZIONE S.A.R.D.A. è quello di portare l'attenzione su alcune istanze che riguardano la difesa della dignità umana per cui ogni essere sia libero nell’agire e nello scegliere: libertà di cura, diritto alla salute psicofisica, libertà di educazione, libertà di espressione, tutela del territorio; cercando di promuovere conoscenza, stimolare impegno e connessioni tra realtà che si riconoscono in questi valori. 

Il nostro focus è principalmente incentrato sulle questioni inerenti l’istruzione, sia pubblica che all’interno del nucleo familiare. 

Questo sta alla base di un impegno comune che favorisca il rovesciamento del sistema di valori imposto, che ha determinato uno scollamento tra le naturali esigenze dell’uomo e la società. 

La conoscenza è il primo passo per un'azione consapevole e condivisa, perché la società sia un corpo sociale e non un insieme di monadi isolate. 



LiberAZIONE S.A.R.D.A. (Libertà, Azione, Salute, Amore, Resilienza, Democrazia, Autoderminazione)



SARDI E SICURI 
Analisi di una disfatta 

"I risultati raggiunti – dichiara il Presidente Christian Solinas – ci dicono che la Sardegna può diventare un modello non solo per il Paese, ma per tutta l'Europa”
“Il nostro obiettivo è quello di spezzare le catene di contagio e abbattere la circolazione virale sul nostro territorio per portare la Sardegna il più rapidamente possibile fuori dall'emergenza".  regione.sardegna 


Circa 300 mila test effettuati da gennaio ad aprile; una massiccia macchina operativa supportata da ingenti investimenti, annunciata con appelli roboanti ma conclusasi in un silenzio assordante (e con qualche mugugno), quasi la si volesse infine occultare.

Ci siamo dunque chiesti quanto essa possa aver concretamente contribuito alla sicurezza dei sardi, se abbia saputo tenere il polso dell’altalenante dinamica epidemiologica avutasi in Sardegna nel lungo periodo, se abbia infine avuto una reale e decisiva valenza ai fini diagnostici e statistici.

Per tentare una risposta abbiamo raccolto quanta più documentazione disponibile “in chiaro” sufficiente a produrre un bilancio serio, ragionato e supportato dai dati.

Proveremo a riportarne di seguito - in modo assai schematico - una cronistoria ed a trarne le debite ed oneste conclusioni che - chiunque avrà pazienza di seguirci fino in fondo - potrà trovare in calce a questo report, con qualche sorpresa.


Inizio Campagna:

L'annuncio dell'ATS: "Complessivamente, la macchina approntata con la collaborazione di Andrea Crisanti, microbiologo e ordinario dell'Università di Padova, conterà 46 postazioni e 180 operatori.  
atssardegna

I primi tamponi antigenici rapidi, saranno eseguiti in Ogliastra tra il 4 e il 5 gennaio 2021 e saranno poi ripetuti a una settimana di distanza – l’ 11 e 12 gennaio 2021 – sui soggetti risultati negativi, così da aumentare la probabilità di intercettare eventuali positività al Covid. Verranno usati due tipi di tamponi differenti, lo stesso procedimento verrà pian piano utilizzato in tutta l’isola:
● Nella prima sessione di test saranno utilizzati tamponi antigenici rapidi cromatografici (in grado di restituire un risultato visibile a occhio nudo tramite la colorazione, nell’arco di 15 minuti);

● Nella seconda sessione saranno impiegati tamponi antigenici immunofluorescenti (risultato entro 24 ore attraverso l’analisi con un apposito macchinario).
si comincia il 4 gennaio: "In 6 mesi Covid free" Nell'Isola il "Vaccine day" unionesarda

Dr. Andrea Crisanti e il presidente Christian Solinas

Non sappiamo che ruolo abbia avuto la missione IGEA nella campagna specifica, visto che è già operativa a novembre 2020:
lanuovasardegna.it/regione/2020/11/09/news/covid-medici-militari-per-i-tamponi-in-sardegna-1.39519485>

I medici militari a Sassari


MEMORANDUM


La Sardegna passa in zona bianca il 1 marzo.
Il 22 marzo scala in arancione. In rosso il 12 aprile.


Conteggio Tamponi:

OGLIASTRA. Prima fase: 4-5 Gennaio:

https://www.regione.sardegna.it/ >

Sono stati eseguiti 26.936 tamponi antigenici pari all'80% del target individuato per l'attività di screening sulla popolazione residente nei 23 comuni dell'area: 14.218 tamponi eseguiti nella prima giornata e 12.718 nella seconda. Le positività rilevate al tampone antigenico sono 142. Le persone risultate positive sono state sottoposte al test molecolare.
Il test antigenico viene ripetuto sulla popolazione l'11 e il 12 gennaio.
Nessuna tabella sinottica attualmente reperita, malgrado formale richiesta.


NUORESE 6-14 feb:

< http://www.quotidianosanita.it/sardegna/articolo.php?articolo_id=92769 >

<https://www.sardegnalive.net/news/in-sardegna/136724/campagna-sardi-e-sicuri-nel-nuorese-ecco-tutti-i-dati-paese-per-paese >

Nelle due tornate sono stati individuati 65 positivi confermati dal tampone molecolare. Hanno partecipato complessivamente 82.020 cittadini. Nella prima tappa sono risultati solo 28 positivi su 40274 screening.
TABELLA PDF: http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato9876683.pdf



MEDIO CAMPIDANO 20-21 febbraio:

< http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=93134 > Ai 3 positivi confermati al tampone molecolare sabato 20 febbraio, ne sono stati identificati altri 7 sulle operazioni sanitarie di tamponamento ed esito effettuate sui positivi individuati al test antigenico la domenica seguente. TOTALE: 10. Oltre 24mila i test antigenici eseguiti.
TABELLA PDF:( http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato4071383.pdf )


ATS parla di Ventotto i comuni del Medio Campidano che hanno partecipato allo screening promosso dalla Regione e condotto da Ares-Ats, 103 i comuni della Sardegna coinvolti dall'avvio del progetto, per oltre 150mila test eseguiti <https://www.aslsanluri.it/index.php?xsl=7&s=72509&v=2&c=214>



CAGLIARI 13-14 marzo:

< https://www.quotidianosanita.it/sardegna/articolo.php?articolo_id=93328> effettuato complessivamente nelle due giornate dedicate, circa 30 mila tamponi. Confermati 49 positivi con l’analisi approfondita al molecolare.
Nessuna tabella attualmente reperita, Malgrado formale richiesta.



SASSARI 10-11 aprile
<http://www.regione.sardegna.it/j/v/2568s=422140&v=2&c=392&t=1>

<(https://www.unionesarda.it/news-sardegna/sassari-provincia/sardi-e-sicuri-nel-sassarese-quasi-30mila-test-lciipoyk>

<https://www.sardegnadies.it/a-sassari-attualmente-ci-sono-77-positivi-al-coronavirus/>

<https://www.youtube.com/watch?v=sNhXWR220NE>



Quasi 29 mila test totali. 77 positivi individuati la prima giornata.
NESSUNA TABELLA SINOTTICA ATTUALMENTE REPERITA


18 Aprile piccoli comuni del Sassarese: 17.692 i test antigenici per la rilevazione del Covid-19 eseguiti in 23 comuni nelle giornate di sabato 17 (9.125 tamponi eseguiti) e domenica 18 aprile (8.567 test).


In tutto 27 le sedi operative in campo nei comuni di Alghero, Porto Torres, Ozieri, Ploaghe, Olmedo, Bono, Bonorva, Pattada, Thiesi, Pozzomaggiore, Perfugas, Villanova Monteleone, Mores, Benetutti, Stintino, Chiaramonti, Florinas, Codrongianos, Bonnanaro, Torralba, Laerru, Sedini e Bultei.


Mancano i dati, ma crediamo siano anch’essi irrisori: in molti comuni si annuncia: “nessun positivo rilevato”.

A quella data arriviamo a circa 300 mila test dall'inizio della campagna.



Stralci di casistica locale:


San Sperate: https://www.sansperate.net/dettagli/comunicazione/1584

Totale 1480. Di questi 25 sono risultati positivi al test rapido quindi richiamati nella stessa giornata insieme ai loro contatti diretti per essere sottoposti a test molecolare.
In totale, sempre tra sabato e domenica, sono state richiamate e sottoposte a tampone molecolare 81 persone. Di questi 81 tamponi solo in 9 persone è stata confermata la positività.

Pattada, 25 tutti falsi positivi: <https://www.unionesarda.it/news-sardegna/sassari-provincia/sardi-e-sicuri-a-pattada-25-positivi-al-covid-poi-pero-si-scopre-che-non-lo-sono-cknw3vy3 >

Tortolì:

<https://www.vistanet.it/ogliastra/2021/01/13/sardi-e-sicuri-i-dati-dello-screening-covid-a-tortoli-il-sindaco-cannas-grande-responsabilita-della-comunita/>

Confermati 19 su 30: https://www.comuneditortoli.it/ente/comunicati/252


Alghero: 59 positivi su 5361 test: <https://www.comune.alghero.ss.it/it/novita/news/Screening-di-massa-Sardi-e-Sicuri-eseguiti-5.361-test-/>

Non si hanno dati su quanti siano stati confermati al molecolare.


Lo scandalo Tamponi VivaDiag:

Sardi e sicuri’, le storie di falsi positivi. Ecco cosa è successo con lo screening:
Positivi al test cinese VivaDiag e negativi al tampone molecolare fatto poco dopo. È questa una costante emersa nella campagna ‘Sardi e sicuri, voluta dall’Ats e conosciuta anche come ‘Piano Crisanti’.

La preoccupazione di Sardinia Post si concentra sul numero abnorme di "falsi negativi". Così scrivono:
"I falsi positivi sono il male minore. Perché nel giro di 24 ore, tra test rapido cinese e tampone molecolare, una persona risultata inizialmente infetta viene a conoscenza del proprio reale stato di salute. Il problema vero sono i falsi negativi che stanno in mezzo agli altri convinti di essere sani, ma trasmettono il virus a loro insaputa. Per questa ragione in Francia i VivaDiag sono stati banditi, mentre da noi l’Ats continua a non dire una sola parola".
<https://www.sardiniapost.it/cronaca/sardi-e-sicuri-le-storie-di-falsi-positivi-ecco-cosa-e-successo-con-lo-screening/>


I Progressisti del Consiglio regionale chiedono al presidente Christian Solinas, di “sospendere la campagna ‘Sardi e sicuri’“. Il gruppo di opposizione lo fa per una serie di ragioni, incluse le dichiarazioni del virologo Andrea Crisanti, il padre di ‘Sardi e sicuri’ che è stato ingaggiata dalla Regione e dall’Ats. Lo dice per tutti il capogruppo Francesco Agus. Che aggiunge: “Lo sollecitiamo da tempo e lo ribadiamo ancora di più oggi alla luce delle ultime dichiarazioni del professor Crisanti, sull’efficacia dei test rapidi antigenici”. Ovvero quelli utilizzati nell’Isola (leggi qui l’approfondimento di Sardinia Post).

<https://www.sardiniapost.it/politica/covid-agus-a-solinas-su-sardi-e-sicuri-stop-a-screening-test-antigenici-inutili/>


il commissario straordinario di ARES ATS Massimo Temussi replica: fake news e notizie fuorvianti creano solo allarmismo e scetticismo tra i cittadini, rischiando di compromettere il lavoro che si sta facendo sui territori in un momento in cui non possiamo abbassare la guardia nei confronti della pandemia”.
<http://www.aslcagliari.it/index.php?xsl=7&s=72172&v=2&c=288>

ma il quotidiano on-line risponde a stretto giro di posta, con pubblicazione della delibera:
“mentre lo screening anti-Covid, coi tamponi rapidi cinesi, si è spostato nel Nuorese facendo registrare un flop, si scopre una bufala detta dal commissario dell’Ats, Massimo Temussi, ovvero il regista del ribattezzato ‘Piano Crisanti‘. Stiamo parlando dei controlli a tappeto sulla popolazione sarda, secondo il cronoprogramma che l’immunologo romano ha messo a punto insieme all’Azienda per la tutela della salute”.
Bisogna tornare indietro al 13 gennaio scorso per inquadrare la questione. Perché quel giorno da Parigi rimbalza la decisione presa dall’Agenzia francese del farmaco che bandisce l’utilizzo dei tamponi rapidi cinesi di marca VivaDiag, in quanto “non attendibili”, certificano gli esperti transalpini. Troppi i falsi positivi. E troppi i falsi negativi.

Sardinia Post dà conto di quella presa di posizione da parte dall’Agenzia di Parigi e spiega che i VivaDiag, prodotti ad Hangzhou, sono gli stessi test rapidi usati per lo screening in Ogliastra, la provincia da dove a gennaio ha preso avvio il ‘Piano Crisanti’. Nulla di polemico. Anche perché la presunta inefficacia dei tamponi non è certo una responsabilità di chi li acquista.


Tuttavia Temussi non ci sta. Qualche giorno dopo fa diffondere dall’Ufficio stampa un. comunicato in cui è scritto: “riteniamo che l’informazione corretta sia fondamentale, soprattutto in un momento così delicato. Fake news e notizie fuorvianti creano solo allarmismo e scetticismo tra i cittadini, rischiando di compromettere il lavoro che si sta facendo sui territori in un momento in cui non possiamo abbassare la guardia nei confronti della pandemia”. Non solo. Temussi, nella stessa nota, assicura che “i test rapidi usati in Ogliastra sono di un’altra marca, la Joysbio“.


Il giornale il 16 gennaio pubblica il comunicato del commissario ma continua ad indagare. Anche perché la prima notizia del 13, quella in cui diceva che i test banditi in Francia erano uguali a quelli usati in Ogliastra, era stata verificata in loco. Tant’è: il 16 gennaio Sardinia Post pubblica la delibera con la quale è provato che l’Ats ha acquistato solo tamponi rapidi VivaDiag, spendendo 5 milioni e 360mila euro (leggi qui).


Dopo quell’inchiesta, sempre Sardinia Post ha scritto una mail all’Ats, in cui si chiedeva di poter avere la delibera con la quale si comprovava l’acquisto dei test rapidi Joysbio, come detto da Temussi. Nessuna risposta è mai arrivata in Redazione. Né al consigliere regionale del Pd, Salvatore Corrias, sindaco del Comune ogliastrino di Baunei, che aveva contestato a Temussi il fatto di non voler rendere pubblici gli esiti dello screening. “E non stiamo chiedendo di certo i nomi dei positivi, ma solo i risultati complessivi dei controlli. Del resto – aveva aggiunto l’esponente dem – non c’è motivo per tenere nascosti i dati se la campagna è andata benissimo, come detto dallo stesso commissario Ats”.


Proprio nel Nuorese è stata scattata in quei giorni la foto, pubblicata a corredo del pezzo. Come si può osservare, i test sul tavolo, all’interno della scatola bianca e verde, sono proprio i VivaDiag. E Temussi è lì dietro in piedi, vestito di nero. Insomma, passato quasi un mese da quel comunicato del commissario, è evidente che sui test rapidi cinesi la fake news l’ha detta lui e non i giornali. Nel mezzo l’indagine interna aperta dal Dg dell’assessorato alla Sanità, Marcello Tidore, proprio per fare chiarezza sui 5,3 milioni spesi dall’Ats per i test cinesi VivaDiag.

<https://www.sardiniapost.it/politica/test-cinesi-e-dubbi-bufale-per-temussi-ma-lafake-news-lha-detta-proprio-lui/>

<https://www.sardiniapost.it/inchieste/test-cinesi-covid-ecco-lacquisto-ats-tutto-diuna-sola-marca-spesi-5-milioni/>

<https://www.sardegnareporter.it/2021/04/sardi-e-sicuri-lunica-sicurezza-e-lo-sprecodi-soldi/388752/>


Ecco che alcuni politici regionali iniziano a smarcarsi: c’è chi ne richiede l’interruzione e chi dichiara che l’unica cosa “sicura” è stato lo spreco di soldi (M5s).


ADDENDUM: Test Rapidi: il Veneto e la permanenza “in giallo”. Illuminante inchiesta di Report:

<https://www.youtube.com/watch?v=mn7fJ-c_ndo>



Ad ultimo, c’è da segnalare che proprio i VivaDiag sono i test antigenici utilizzati - sempre dall’ATS - per gli screening negli scali portuali ed aeroportuali sardi fino a qualche settimana fa.


Le statistiche

I grafici della fondazione GIMBE:










Il conteggio giornaliero mostra come la campagna Sardi e Sicuri si affianca ad un periodo decrescente di casi, che raggiunge il minimo tra il 23 febbraio e il 2 di marzo (data in cui la Sardegna passa in zona bianca). In quei giorni è in piena esecuzione lo screening, prima nel Medio Campidano, poi a Cagliari, con un totale di 54 mila test che hanno portato a soli 59 positivi confermati da molecolare.
Il ruolo dello screening non è impattante sul numero dei positivi totali del periodo, in verità appare assai irrisorio.

L’11 aprile ci prepariamo ad entrare in zona rossa con 369 i contagi da coronavirus, secondo i dati del bollettino della Protezione Civile: attuali positivi 17.081, con unaumento di 287 unità:

<https://www.adnkronos.com/covid-sardegna-oggi-369-contagi-e-4-morti-bollettino-11-aprile_6hs9HLAFP3zgMkL8GpUkR9>


In quelle stessa date si svolge lo screening a Sassari ed Alghero (77 positivi nella prima e 59 nella seconda, a fronte di quasi 50 mila test, (non ci sono attualmente info reperibili sui riscontri molecolari, che avranno ridotto ulteriormente il numero). Ma il “rosso” era stato già deciso sui dati della settimana prima dello screening.

I numeri s’impennano dal 13 al 27 aprile. Il 24 si svolge l’ultima trance di screening nei piccoli comuni del sassarese, ma non si hanno notizie in merito ai positivi totali, di sicuro sotto la media dei precedenti, visti alcuni articoli di stampa locale.


Impostando una proporzione matematica: 397 presunti positivi su 300mila test di screening equivalgono ad una percentuale che va dallo 0,13%, (da valutare al ribasso, considerato che - in genere - una considerevole percentuale viene poi smentita dal molecolare), ad un plausibile 0,06%, molto vicini a quel che poeticamente definiremmo
un “nulla cosmico”.


Quanto sono costati i tamponi?



Quasi 6 milioni di euro evaporati solo per l’acquisto di test inutili ed inaffidabili, con tutto il carico e dispendio di risorse impegnate su personale ed organizzazione logistica della campagna, con relative spese di consulenza, per uno screening che - dai dati testé esaminati - non ha mostrato alcun ragionevole valore né di tipo diagnostico, predittivo e tantomeno statistico: questa campagna non è infatti stata in
grado d’intercettare, indirizzare o prevenire alcunché, non ha in nessun modo tenuto il polso della situazione epidemiologica suggerendo criticità o attivando eventuali campanelli d’allarme quando la curva tendeva a risalire.



Tutto ciò non deve però lasciare sorpresi: si trova ormai conferma in diversi papers internazionali, tra gli altri dello stesso British Medical Journal :


L’inefficacia/dubbia utilità dei test (anche rapidi, sia professionali che di autovalutazione) è infatti denunciata in questi recentissimi articolo del BMJ che fotografano la situazione inglese:


<https://www.bbc.com/news/health-56349116?fbclid=IwAR1IcMjga70ltPkRNhFc5Vk9UgjFrkvr7XKZqxYCXispDC8FAPif3aAPaKk>




<https://www.bmj.com/content/372/bmj.n706fbclid=IwAR3JizhY1YJrDjzOaNOWJDh3MBGYEXaf7UQoS7BJteL7aEbGcjLYB-kM0>


<https://www.bmj.com/content/373/bmj.n1058>




Screening di massa per infezione asintomatica da SARS-CoV-2


BMJ 2021 ; 373 doi: https://doi.org/10.1136/bmj.n1058 (pubblicato il 28 aprile 2021)

Corrispondenza a: AE Raffle angela.raffle@bristol.ac.uk
“L'ondata di infezioni di dicembre a Liverpool, dove tester addestrati hanno sottoposto a screening un quarto della popolazione, non è stata inferiore a quella di altre città senza screening. Gli effetti dello screening degli studenti universitari a partire da dicembre rimangono poco chiari ei dati non sono stati resi pubblici. Le case di cura che conducono test asintomatici hanno faticato ad aderire ai protocolli e hanno sperimentato non meno focolai rispetto alle case di cura senza test asintomatici”.

Va inoltre ricordato che: L'Organizzazione Mondiale della Sanità non ha mai consigliato di testare persone a basso rischio. Il consiglio del Consiglio dell'UE sui test rapidi si concentra su quelli con un'elevata probabilità di pre-test, come i contatti di casi o dove i tassi di positività del test sono> 10%. I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) sono espliciti sui limiti dei test rapidi in contesti a bassa prevalenza e sono attenti a distinguere gli usi diagnostici dallo screening.

E non va meglio per i sierologici. Sempre in un recentissimo articolo del BMJ:
Sebbene la preoccupazione per l'accuratezza dei risultati negativi di questi test non sia nuova, i timori sul numero di falsi positivi sono aumentati.
Public Health England ha riferito che tra l'8 marzo e il 4 aprile sono stati effettuati oltre 26 milioni di test a flusso laterale. Circa la metà dei 30904 risultati positivi identificati è stata seguita con un test PCR, di cui 3034 (18%) sono tornati negativi.
<https://www.bmj.com/content/373/bmj.n1025>



Conclusioni


Per quasi 4 mesi - malgrado le enormi quantità di persone testate - lo screening di massa Sardi e Sicuri non ha portato ad alcun rilevante controllo sulla curva epidemiologica, anzi, l’ha vista calare fino ai primi di marzo, nonostante le grandi adunate con quasi 150 mila test eseguiti, mantenendo poi gli stessi infimi livelli di rilevazione anche durante la grande impennata avutasi in conclusione, nei comuni della provincia di Sassari, senza che essa abbia mostrato una tangibile utilità nell’intercettare cluster né - in qualche modo - prevenirli.

Rimane l’indignazione e lo sgomento per i milioni di euro dirottati (e dilapidati) inutilmente su metodologie di testing ormai scientificamente screditate. Resta altresì un forte sentimento di deprimente impotenza per le risorse pubbliche così sottratte ad investimenti ben più urgenti e necessari, come il rafforzamento della medicina territoriale, delle strutture e degli organici ospedalieri in perenne affanno.
Tante le domande tutt’ora senza risposta. Sarebbe doveroso conoscere le cifre precise, avere una sinossi dei costi complessivi di una campagna annunciata con toni salvifici e conclusasi con una vera e propria Caporetto.
Sarebbe interessante conoscere le parcelle dei consulenti e dei padrini dell’iniziativa, in primis quella del dott. Crisanti che il 4 gennaio affermava in conferenza stampa "speriamo di consegnare un'Isola che, se non è al 100% Covid free, ci va molto vicinoma che il 26 aprile - a campagna conclusa - definiva lo screening con test antigenici  letteralmente “uno spreco di soldi”, quando già nel dicembre 2020 anche in Italia qualche dubbio faceva capolino, tanto che il direttore scientifico di Altamedica, Claudio Giorlandino, dichiarava apertamente che "la letteratura internazionale già da tempo mette in luce i limiti dei test qualitativi immunocromatografici”, confermando col suo studio quanto gli stessi già conosciuti fossero in realtà estremamente maggiori. Perché dunque porre in essere imprese dagli esiti scontatamente fallimentari?




Si avrà di nuovo il coraggio di mettere in moto carrozzoni di tal fatta nella prossima stagione invernale? Intanto chi pagherà per un tale dirottamento di risorse? Quali eventuali conseguenze penali per tutti coloro che - mentendo - ne hanno cavalcato l’onda?

Chiunque vorrà porre nelle sedi opportune tali interrogativi ha piena disponibilità di servirsi di questo breve canovaccio, nella speranza che si possa andare ancor più in profondità su tale spinosa questione, di rilevanza non solo regionale.










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