venerdì 20 ottobre 2023

Israele richiama tutti i diplomatici dei paesi NATO

Le persone si riuniscono davanti al consolato israeliano durante una protesta per mostrare solidarietà ai palestinesi, a Istanbul, Turchia, 18 ottobre 2023. © AP / Khalil Hamra
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Il personale era stato precedentemente richiamato da diversi stati del Medio Oriente per motivi di sicurezza

Israele ha ritirato i suoi diplomatici dalla Turchia nel timore di violente rappresaglie legate ai combattimenti in corso a Gaza, hanno riferito diversi media. La mossa segue una serie di accese manifestazioni pro-Palestina tenutesi in Turchia questa settimana, alcune delle quali si sono concluse con scontri.

La decisione è stata presa come precauzione di sicurezza a causa delle crescenti tensioni in Medio Oriente, ha detto giovedì all’AFP un anonimo funzionario israeliano. Anche due funzionari turchi hanno sottolineato il ritiro nei commenti al Times of Israel, sottolineando che il ritiro “non è stato politico” ed è stato effettuato esclusivamente per motivi di sicurezza.

I fenici? Mai esistiti, e se pure lo fossero erano Sardi.



Il testo che segue dopo la mia veloce prefazione è estrapolata senza cambiamenti o aggiunte o considerazioni dall'enciclopedia Treccani

Si parla di fenici, quanto scritto mi sembra sostanzialmente giusto, ma c'è un errore grossolano, e l'errore è proprio la denominazione di quel popolo.

Infatti i fenici in realtà sono sardi, sono cioè i nipoti di quei sardi che colonizzarono le terre di seguito descritte.

Vorrei affermare con forza che il sistema archeo-storico vigente compie una grossolana manipolazione quando descrive i nuragici, gli shardana e i fenici, parimenti compie disinformazione strumentale a sminuire la grandezza delle Antiche Civiltà Sarde quando parla di "civiltà nuragica".
Il termine shardana va abolito e sostituito con la parola SARDI.
Il termine nuragici va abolito e sostituito con la parola SARDI.
Il termine fenici va abolito e sostituito con la parola SARDI.
Di conseguenza quando si descrive la Stele di Nora come scritta in alfabeto fenicio, si sta facendo disinformazione, la stele è scritto in ALFABETO SARDO.

La Treccani a un certo punto riporta la seguente frase :" L’espansione cartaginese in Sardegna non incontrò forti ostacoli da parte di una popolazione indigena abbastanza disinteressata alle ambizioni commerciali dei fenici."

Come poteva il popolo che in quel periodo era il più forte e importante componente di quel mondo globalizzato composto dalle genti che circondavano il mediterraneo, (ma non solo) farsi invadere e sottomettere dai cosiddetti fenici?

I Sardi non contrastarono affatto, ma accolsero i fenici come si accoglie un parente stretto, un nipote, appunto.

E qui termina da parte mia la narrazione sui fenici che ripeto ERANO SARDI.

Qui di seguito la narrazione che ne fa l'enciclopedia Treccani, buona lettura, e ricordatevi, leggendo il testo della Treccani, di sostituire la parola fenici con la parola SARDI.

PER ISRAELE IL BOMBARDAMENTO E' "FUOCO AMICO" RESPONSABILE LA JIHAD ISLAMICA

Antonello Boassa
Riprendo gran parte delle mie informazioni attuali da "Pagine esteri", giornale on line molto qualificato e molto affidabile.

Gli Stati Uniti l'hanno fatto spesso, attribuendo i loro misfatti ai suoi presunti nemici, come hanno saputo fare con le torri gemelle, non riuscendo mai a dare una spiegazione plausibile per il crollo di una terza torre, preparando il terreno per i loro genocidi con accuse false che oggi risultano effettivamente ridicole, come nella denuncia di armi di distruzione di massa da parte di Saddam, esibendo una fialetta che avrebbe dovuto contenere un veleno terrificante al Consiglio di sicurezza dell'ONU, con un bluff da pokerista consumati. Per non parlare di "crimini inventati" (sarebbe un elenco lunghissimo che partirebbe in tempi contemporanei almeno dal Vietnam).

Nel post precedente ho attribuito la responsabilità all' aviazione israeliana. Se così non fosse sono pronto a smentire e a dire che la mia denuncia era un fake. Ma intanto riporto dichiarazioni e fatti che sembrano evidenziare che la responsabilità sia tutta sionista.

Kirill Babaev: Ecco perché la visita di Vladimir Putin a Pechino questa settimana è così importante


Il presidente russo Vladimir Putin arriva per una cerimonia di benvenuto per i capi delle delegazioni partecipanti al 3° Forum sulla Via della Seta per la Cooperazione Internazionale, presso la Grande Sala del Popolo a Pechino, Cina. © Sputnik / Konstantin Zavrazhin
Di Kirill Babae v, PhD, direttore dell'Istituto della Cina e dell'Asia moderna dell'Accademia russa delle scienze, professore dell'Università finanziaria e vicepresidente del Presidium del Comitato nazionale per la ricerca sui BRICS.

Il secondo vertice tra i presidenti russo e cinese in soli sette mesi potrebbe rivelarsi fondamentale per costruire un nuovo ordine

La visita di Vladimir Putin a Pechino questa settimana segna il secondo vertice Russia-Cina quest'anno. Questa volta il presidente fa visita al suo amico e partner strategico, in seguito agli accordi raggiunti durante il viaggio di Xi Jinping a Mosca a marzo. A quel tempo, il leader cinese invitò Putin a partecipare al terzo forum della Belt and Road Initiative (BRI), che segna il suo decimo anniversario.

LISA RENEE su “La Sinagoga di Satana”

la sinagoga di satana
~Lisa Renée
Le tribù ospitanti Hibiru sono le 12 tribù ebraiche originali che si sono incarnate nell’area del pianeta conosciuta oggi come Israele. Il Monte del Tempio è la posizione dello Stargate planetario 2D , quindi questa è un'area fortemente contesa per le forze del Controllore che desiderano dominare completamente la regione. 

Prima dell’ascesa della Nobiltà Nera dietro la Città del Vaticano , Cartagine era la vivace capitale dell’antica civiltà cartaginese in quella che oggi è la Tunisia, il punto più settentrionale dell’Africa.

Cartagine era uno dei centri commerciali più importanti del mondo mediterraneo antico e una delle città più ricche, da cui discesero le stirpi contemporanee dei Cananei , che in seguito divennero le stirpi della Nobiltà Nera e dei Khazari . 

Il ramo della Nobiltà Nera fondò i centri di potere delle società segrete in Italia e Svizzera, come attraverso il Vaticano , i Cavalieri di Malta e i Veneziani, che sarebbero cresciuti fino a occupare un settore della empia trinità della sua attuale base di potere globalista. 

Il conflitto Israele contro Palestina: un corso accelerato di oltre 100 anni

Di Mike King
Esiste davvero un modo per soddisfare allo stesso tempo i palestinesi da tempo espropriati e mancati di rispetto e i “soliti sospetti” mai soddisfatti? È una soluzione piuttosto kosher, resa ancora più complessa di questi tempi dal fatto che diverse generazioni di ebrei sono nate e cresciute in Israele (ex Palestina) e non possono realisticamente essere sradicate e deportate, per esempio, in Madagascar, con la forza. Qualsiasi soluzione finale a “due Stati” richiederebbe necessariamente che i palestinesi inghiottiscano molte delle gravi ingiustizie e furti di terre degli ultimi 100 anni, e accettino porzioni di territorio sconnesse – anche se si spera collegate da strade e rotaie – come loro nuovo stato sovrano.

Anche se potrebbe non esserci una soluzione facile a questo pasticcio creato dai sionisti – specialmente con “The Tribe” che ha i soldi, la stampa e l’influenza che hanno – potrebbe aiutare il processo ad andare avanti se il mondo – compresi molti ebrei incapaci che credono veramente di essere “vittime” – hanno effettivamente compreso l’intero contesto storico. Gli sviluppi attuali ci offrono un buon “momento di insegnamento”™ per un riassunto cronologico, accelerato, in 10 punti del “Conflitto Israele-Palestina”. Padroneggia questi pochi punti chiave e sarai molto più avanti del 95% dell'umanità quando si tratterà di comprendere questo argomento storico apparentemente complesso, ma in realtà piuttosto semplice.

giovedì 19 ottobre 2023

Gli Stati Uniti chiudono il consolato per paura di rivolte

I manifestanti si riuniscono davanti all'ufficio di un consolato americano durante una manifestazione per mostrare solidarietà ai palestinesi, a Istanbul, Turchia, 18 ottobre 2023. © AP / Emrah Gurel
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Una struttura diplomatica ad Adana, in Turchia, è stata chiusa a causa del timore di manifestazioni “violente”.

Gli Stati Uniti hanno chiuso a tempo indeterminato il loro ufficio consolare nel sud della Turchia, prevedendo “diverse settimane” di accese proteste legate alla guerra in corso tra Israele e militanti palestinesi a Gaza.

L’ambasciata americana a Turchia ha annunciato la mossa mercoledì sera, affermando che il consolato nella città di Adana sarà chiuso al pubblico “fino a nuovo avviso” e invitando i cittadini americani a evitare di recarsi nella zona.

Nelle prossime settimane sono previste grandi manifestazioni legate agli eventi in Israele e a Gaza in tutta la Turchia. Qualsiasi raduno, anche quelli destinati a essere pacifici, potrebbe intensificarsi e diventare violento", ha affermato l'ambasciata in una nota, aggiungendo che "l'attività di protesta potrebbe comportare una maggiore presenza della polizia, chiusure stradali e interruzioni del traffico".

I manifestanti filo-palestinesi invadono il Campidoglio degli Stati Uniti

Filmati sui social media
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I manifestanti chiedevano agli Stati Uniti di spingere Israele e Hamas verso un cessate il fuoco. Decine di manifestanti filo-palestinesi hanno organizzato un sit-in di protesta nel Campidoglio degli Stati Uniti mercoledì, chiedendo che gli Stati Uniti sostenessero un cessate il fuoco tra Israele e Hamas. La polizia ha arrestato diversi manifestanti che si rifiutavano di lasciare l'edificio.

Gli attivisti si sono allontanati da una manifestazione più ampia al National Mall e si sono seduti sul pavimento dell'House Office Building, sotto gli occhi di un anello di polizia. Cantando “cessate il fuoco adesso!” i manifestanti portavano striscioni con la scritta “lasciate vivere Gaza” e “non in mio nome”.

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