venerdì 24 agosto 2018

INTERVISTA AL COMANDANTE DELLA NAVE DICIOTTI MASSIMO KOTHMEIR

INTERVISTA AL COMANDANTE DELLA NAVE DICIOTTI MASSIMO KOTHMEIR


Adriano Scianca
Sa Defenza 




Parla Massimo Kothmeir il comandante della barca delle polemiche: «A bordo non avevamo bambini. Non c'è emergenza sanitaria, la situazione è più che soddisfacente, i migranti mangiano, stanno bene. E non hanno la sensazione di essere sequestrati dal governo».


Una barca piena di persone, soccorsa da due mani caritatevoli: che ci fa un'opera dell'artista Francesco Piobbichi, attivista No border vicino a Potere al Popolo, sul profilo Facebook del comandante della nave Diciotti, Massimo Kothmeir? Per molti è la pistola fumante circa il legame tra Guardia costiera e attivismo delle Ong. Lo abbiamo chiesto direttamente a Kothmeir, che ci ha spiegato il senso di quel disegno. Oltre a raccontare che la situazione a bordo non è affatto quella catastrofica descritta ieri da Riccardo Magi e altri.

Comandante, ha visto la polemica sulla sua immagine di copertina su Facebook?

«In realtà si tratta di una stampa che mi è stata regalata da un sodalizio lampedusano che io non conosco neppure. Secondo me raccoglie un messaggio positivo. L'ho voluta valorizzare sul mio profilo personale, ma non ci sono altre motivazioni che riconducano a orientamenti politici. Tra l'altro ho letto che qualcuno ha anche scovato l'autore, che io però non conoscevo».

Nessun segnale politico inviato al governo, quindi?

«Lei pensa veramente che un ufficiale di marina possa scendere in polemiche con così biechi messaggi subliminali? Penso proprio di no».

È comunque la terza volta che la Diciotti si trova coinvolta in casi controversi. Alcuni dicono che vi sentite una nave di una Ong...

«Lo respingo. In realtà è stato un po' un caso. Le unità di questa classe sono due, Dattilo e Diciotti, che operano contemporaneamente o si alternano. Che le devo dire, gli ultimi tre episodi sono avvenuti quando era impiegata nave Diciotti. La nostra priorità è salvare vite umane e nel momento in cui interveniamo è perché ci sono evidenze di richieste formali di salvataggio. Che parte dell opinione pubblica creda che dietro tutto questo ci possa essere uno schema ci può stare, il mondo è bello perché è vario, io rifiuto l'architettura stessa di questo pensiero».

Sta seguendo le polemiche politiche sul caso?

«No. Mi tengo aggiornato dalle televisioni. Pensi che ho scoperto l'esatto momento in cui la gru ha imbarcato i viveri grazie al telegiornale. Mi fermo a quello. Altre analisi le lascio a chi è più competente di me».

C'è stata una controversia anche sulle circostanze del soccorso di questi migranti e sul comportamento di Malta. Ha qualcosa da chiarire in merito?

«Non posso rispondere con dettagli di tipo operativo in quanto sono in corso attività della magistratura. Le dico solo che molte delle informazioni che sono circolate sui media circa l'attività posta in essere da nave Diciotti, da nave Diciotti (ripete e scandisce bene questo punto, ndr), sono
assolutamente sbagliate».

Come vanno le cose a bordo da un punto di vista umanitario?

«Definisca “punto di vista umanitario''».

Si è parlato di criticità sanitarie, casi di scabbia...

«Innanzitutto a bordo sono presenti, sin da quando abbiamo mollato gli ormeggi, due organizzazioni: Intersos, per conto di Unicef, che sono i mediatori culturali e gli operatori umanitari, e il Cisom, che ci rifornisce un adeguatissimo profilo di sicurezza sanitaria. Le condizioni sono più che soddisfacenti, tant'è che ci è stata concessa la cosiddetta libera pratica sanitaria. Lo si è notato nel momento in cui abbiamo ammainato la bandiera gialla, che non sta a significare che c'è un'epidemia in corso, come ho sentito dire, purtroppo, ma semplicemente che prima di poter interagire con la terraferma la sanità marittima deve effettuare i suoi controlli, che come ho detto sono stati positivi e soddisfacenti».

E la situazione dei minori qual era?

«Fortunatamente non cerano bambini, come invece ho visto scritto sulle testate. I bambini che c'erano sono stati evacuati un quarto d'ora dopo averli imbarcati su questa nave nelle acque di Lampedusa e portati a terra. Peraltro in quel caso erano tutti e tre minori accompagnati dai genitori. I minori che abbiamo invece sbarcato mercoledì in tarda serata, 25 ragazzi e due ragazze, sono stati immediatamente presi in carico dall'organizzazione di assistenza a terra. Da un punto di vista della tutela sanitaria è vero che in tutti questi tipi di interventi si registrano casi di scabbia, ma a bordo i medici del Cisom somministrano specifici farmaci e pomate. La situazione è monitorata, quindi, e non desta al momento alcun tipo di preoccupazione».

È un sollievo, perché in queste ore un'operatrice dell'Ong Terre des hommes ha detto: «Abbiamo accolto 27 scheletrini, il più magro sarà stato un po' più basso di me e sarà pesato una trentina di chili, la gamba con lo stesso diametro del mio polso. Uno non riusciva a camminare perché era pieno di dolori».

«Intanto la maggior parte della popolazione ospite è di origine eritrea, quindi si tratta di persone che sono più snelle rispetto ad altre etnie. Alcuni di questi hanno sicuramente sofferto al momento del viaggio, ma dal momento in cui sono saliti a bordo abbiamo erogato un protocollo nutrizionale
approvato che prevede la somministrazione di tre o quattro pasti al giorno. Alla fine siamo arrivati al punto, per motivi organizzativi, che noi dell'equipaggio abbiamo omologato la nostra alimentazione con quella dei migranti».

Non le chiedo di esprimersi sull'inchiesta che starebbe valutando addirittura il reato di sequestro di persona...

«Cosa che non farei mai»

...Ma almeno mi può dire se, soggettivamente, i migranti hanno la sensazione di essere sequestrati?

«Le rispondo con estrema franchezza: abbiamo spiegato loro che la loro vicenda è legata anche a una situazione politica di tipo internazionale che avrebbe comportato anche una più lunga permanenza a bordo. A me hanno restituito una sensazione di totale comprensione. E fino ad oggi si sono comportati splendidamente».

Sul suo profilo Facebook si nota un like a Matteo Salvini. Ma non è che alla fine lei ha pure votato Lega?

«Il segreto sul voto è un diritto inalienabile per ogni cittadino, quindi è legittima la domanda, ma è altrettanto legittimo mantenere il dovuto riserbo in un senso o nell'altro. Io voto per la verità».




http://sadefenza.blogspot.com/2018/08/intervista-al-comandante-della-nave.html


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giovedì 23 agosto 2018

L'Ucraina Potrebbe Divenire La Prima Nazione Moderna al Mondo a Scomparire

L'Ucraina Potrebbe Divenire La Prima Nazione Moderna al Mondo a Scomparire 

Sa Defenza 




Gli ucraini potrebbero diventare la prima nazione a scomparire, ha riferito il canale 1 + 1 ucraino.

Secondo i dati, presentati durante lo show televisivo ucraino, dopo il crollo dell'Unione Sovietica la popolazione del paese si è ridotta a 42 milioni di persone, mentre il tasso di mortalità supera il tasso di natalità.

25 anni fa, l'Ucraina aveva una popolazione di 52 milioni di cittadini, ma negli ultimi tempi è diminuita di almeno 10 milioni, secondo i media.

"È l'equivalente della popolazione di Svezia, Grecia o Portogallo", hanno sottolineato durante il programma.

Inoltre, sottolinea il canale TV, i numeri reali della popolazione potrebbero essere diversi. Alcuni esperti ritengono che la popolazione ucraina di oggi comprenda solo 35 milioni di persone , l'ultimo censimento è stato condotto 18 anni fa.


"Gli ucraini possono diventare la prima nazione al mondo che può scomparire completamente", ha detto un corrispondente del canale.

La FRN ha riferito ieri che, secondo le attuali proiezioni, il paese è diretto verso un totale collasso della popolazione entro 20 anni.

Attualmente, in Ucraina, il rapporto tra nascite e morti è di 100 nascite su 140 morti.
A maggio, il Dipartimento degli affari economici e sociali delle Nazioni Unite ha pubblicato una previsione, indicando che la popolazione dell'Ucraina ammonterà a poco più di 36 milioni di persone nel 2050, le notizie sono che il numero delle persone ucraine continua rapidamente  a diminuire .

Tuttavia, nonostante queste cifre declinanti,  molte persone che emigrano dall'Ucraina, Kiev continua una politica ostile nei confronti del suo vicino eurasiatico, ricco di energia . Piuttosto che spingere per legami più stretti con la Russia e la Cina per aiutare a rafforzare la loro economia per fermare l'emigrazione di massa e incoraggiare gli ucraini a continuare ad avere figli, le forze reazionarie a Kiev guidate da Petro Poroshenko continuano a spingere ulteriormente l'Ucraina tra le grinfie della NATO e degli Stati Uniti , ignorando la loro posizione privilegiata nel continente eurasiatico.

Questo a sua volta va a scapito dell'Ungheria, poiché le strette relazioni con la Russia sono una necessità per aiutarla nel campo della finanza, della tecnologia e di altri settori chiave di cui Stati Uniti e NATO non la stanno aiutando.



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mercoledì 22 agosto 2018

Facebook ha iniziato a valutare gli utenti, sull'affidabilità, per combattere le fake news

Facebook ha iniziato a valutare gli utenti, sull'affidabilità, per combattere le fake news

Matthew Field 
James Titcomb
 



Facebook ha iniziato a classificare l'affidabilità degli utenti


È emerso che Facebook valuta quanto siano affidabili i suoi utenti con un "punteggio di reputazione" segreto.

Il gigante dei social media assegna a ciascuno dei suoi membri un numero compreso tra zero e uno per determinare quanto siano attendibili quando segnalano notizie false.

Facebook non mostrerà il punteggio agli utenti o rivelerà esattamente come determina l'affidabilità di ciascun utente.

Tessa Lyons, l'executive di Facebook, che si occupa della lotta alla disinformazione online, ha affermato che il rating è stato sviluppato quest'anno.

Il punteggio serve per rendere più facile combattere le notizie false, dal momento che i rapporti di utenti ritenuti affidabili saranno presi più seriamente dai controllori dei fatti di Facebook.

Facebook, che ha lavorato con sue iniziative per eliminare le notizie false diffuse online, fa affidamento su diverse organizzazioni indipendenti per il controllo dei fatti, che hanno il compito di accertare le notizie false segnalate  dagli utenti.

Le storie ritenute false non sono vietate ma possono contenere avvertimenti quando gli utenti provano a condividerle in futuro e vengono declassate nel feed di notizie centrale di Facebook.

Tuttavia, la sig.ra Lyons ha affermato che i controllori dei fatti sono stati sommersi da segnalazioni di utenti che si sono limitati a non essere d'accordo con articoli che hanno contrassegnati come falsi. Le persone che segnalano ripetutamente notizie legittime come false vedranno il loro punteggio di reputazione tagliato e nelle relazioni future non saranno considerate serie.


La sig.ra Lyons ha detto al Washington Post che “non era raro che le persone ci segnalano che qualcosa è falso, semplicemente perché non sono d'accordo con la premessa di una storia o che stanno intenzionalmente cercando di indirizzare un particolare editore". "Le persone spesso segnalano cose con le quali non sono d'accordo", ha aggiunto.


Tuttavia, le notizie hanno avuto confronti poco lusinghieri con il punteggio di credito sociale usato in Cina, un sistema gestito dal governo in cui il comportamento online può influenzare l'accesso delle persone a posti di lavoro e mutui.

Facebook ha negato che il rating equivalesse a un "punteggio di reputazione centralizzato" e ha affermato che il rating era usato solo per combattere le notizie false.

"L'idea di avere un punteggio di" reputazione "centralizzato per le persone che usano Facebook è semplicemente errato", ha detto un portavoce. "Abbiamo sviluppato un processo per proteggere le persone che segnalano indiscriminatamente le notizie come false e tentano di soggiogare il sistema. La ragione per cui lo facciamo è assicurarci che la nostra lotta contro la disinformazione sia il più efficace possibile.

La signora Lyons ha detto che Facebook utilizza diverse misure per valutare la credibilità di un utente e che il punteggio era solo un modo per valutare le notizie false.

Tuttavia, non ha detto in quale modo Facebook determina la valutazione dell'utente , giustificandosi con il fatto che rivelare le informazioni renderebbe più facile abusare del sistema.

All'inizio di quest'anno, Facebook ha annunciato di voler classificare le organizzazioni di notizie sulla base di quanto ritengono credibili gli utenti.

Tiffany Li, della Information Society Project della Yale Law School, ha affermato che è "prematuro" preoccuparsi della valutazione di Facebook. "L'intento qui non è quello di creare un sistema di valutazione onnicomprensivo", ha affermato.


Facebook è stato accusato da alcuni di usare la sua lotta contro le  fake news per sopprimere le opinioni di destra. Lo scorso fine settimana, Donald Trump ha accusato le società di social media di favorire le opinioni di sinistra. "Stanno eliminando le opinioni di molte persone di DESTRA, mentre allo stesso tempo non fanno nulla agli altri", ha twittato.

Facebook è stato sottoposto a crescenti pressioni per combattere le false notizie sulla sua piattaforma dopo lo scandalo di Cambridge Analytica in cui 87 milioni di utenti di Facebook hanno raccolto i loro dati personali senza il loro consenso e utilizzati a fini politici.

Si presume che le informazioni siano state utilizzate da Cambridge Analytica per colpire gli elettori durante la campagna elettorale presidenziale di Donald Trump del 2016.



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martedì 21 agosto 2018

AMBROSE EVANS-PRITCHARD: L'Italia sfiderà l'adesione all'UE con un blitz da 80 miliardi di euro per le infrastrutture


AMBROSE EVANS-PRITCHARD: L'Italia sfiderà l'adesione all'UE con un blitz da 80 miliardi di euro per le infrastrutture 

Ambrose Evans-Pritchard
Sa Defenza 

Il Il ministro dell'Interno italiano Matteo Salvini indirizza un vasto sforzo di investimenti pubblici in seguito al crollo del Ponte Morandi a Genova della scorsa settimana


Il governo populista d'Italia sta elaborando un 'Piano Marshall' fino a € 80 miliardi per ricostruire le infrastrutture fatiscenti del paese dopo il ponte crollo Genova, coglie politicamente l'occasione del disastro per rompere le regole di bilancio dell'Unione europea.

I funzionari mirano a invocare la "Regola d'oro" sostenuta dal britannico Gordon Brown per rimuovere gli investimenti pubblici dal deficit di bilancio, uno stratagemma che renderebbe più facile alla coalizione radicale 5Stelle-Lega aprire le porte allo stimolo fiscale e ridimensionare l'economia stagnante dell'Italia.

Sarebbe una scommessa ad alto rischio nel momento in cui le agenzie di rating hanno le dita sul grilletto della recessione e la Banca centrale europea sta riducendo gli acquisti di debito italiano. Lo  spread sulle obbligazioni biennali italiane sono già balzati a 200 punti base, una mossa drammatica a marzo quando lo spread era sotto i 30 punti e i vigilanti dei bond sembravano inconsapevoli del rischio politico che si stava sviluppandosi a Roma.

Matteo Salvini, ministro degli interni e uomo forte della Lega nazionalista, ha detto che il crollo del Ponte Morandi con 43 morti ha messo in luce la follia delle dottrine di austerità dell'UE. "Lo stato italiano deve investire tutto il denaro necessario per garantire la sicurezza delle nostre strade, ferrovie, scuole e ospedali, indipendentemente dai limiti e dalle pazze regole europee imposte a noi", ha affermato.

L'austerità sbagliata ha causato il collasso degli investimenti pubblici in tutta Europa, ma l'Italia è stata colpita molto duramente.


Il ministro delle finanze Giovanni Tria ha fino ad ora avuto una linea cauta sulle norme di spesa dell'UE, cercando di sminuire i timori a Bruxelles che l'alleanza 5Stelle-Lega avanzeranno le promesse elettorali che valgono fino al 6% del PIL.

Ma ha cambiato atteggiamento dopo la tragedia, chiedendo un piano globale per ricostruire l'infrastruttura degradata dell'Italia sulla base della Regola d'oro e "senza vincoli di bilancio". 
I funzionari pensano di avere un po di libertà, per portare avanti e attivare un piano di 82 miliardi di euro, dal precedente governo Gentiloni per investimenti a lungo termine. "Come può essere finanziato? È ancora un mistero ", ha dichiarato Lorenzo Codogno di LC Macro Advisors.

Il professor Tria subisce un'enorme pressione per ridurre l'austerità e ignorare le richieste dell'UE di un ulteriore consolidamento fiscale dell'1% del PIL nel prossimo bilancio, che sarà presentato entro ottobre. Il professor Tria è stato imposto all'alleanza 5Stelle-Lega dal Presidente italiano pro-UE come scelta di compromesso benché non abbia alcun potere elettorale.

La realtà politica è che se Matteo Salvini è ostacolato troppo apertamente dal budget, può in qualsiasi momento scegliere di capitalizzare la sua crescente popolarità per forzare e andare a una nuova tornata elettorale. Ciò probabilmente causerebbe una sconfitta finale schiacciante per il vecchio establishment italiano e porterebbe ad un governo ancora più euroscettico.

Una sezione del Ponte Morandi crollato, a Genova.


Il Prof Tria è in ogni caso amico dell'austerità. Fu un critico silenzioso delle politiche della zona euro durante l'autoinflitta depressione. Sosteneva  "helicopter money" e un cospicuo finanziamento monetario in deficit da accademico economista.

Bruxelles ha negato che le regole del bilancio dell'UE abbiano avuto un ruolo nella tragedia di Genova, insistendo sul fatto che essa abbia dato il margine fiscale nazionale e abbia incoraggiato la spesa per le infrastrutture. La Commissione ha citato il finanziamento UE di 2,5 miliardi di euro per gli investimenti pubblici italiani dal 2014 al 2020, nonché i finanziamenti del progetto del piano Juncker.

Salvini lo ha liquidato come una "carità", un riciclaggio di denaro delle imposte italiane inviato in Europa, ma restituito su base razionata con allegate stringhe.

La risposta legale della Commissione non affronta il problema più profondo se l'ideologia fiscale bruciata della zona euro e l'austerità eccessiva a partire dal 2010 abbiano portato a un collasso generalizzato degli investimenti pubblici, spingendo una serie di paesi verso una spirale discendente.

I premi Nobel keynesiani  Paul Krugman e Joe Stiglitz dicono che è stato un errore fondamentale tagliare la spesa in una trappola di liquidità globale, una ripetizione delle disastrose politiche procicliche di Hoover negli anni '30. La risposta adeguata avrebbe dovuto essere l'aumento degli investimenti pubblici e la ricostruzione dell'infrastruttura in un momento in cui il capitale era abbondante e il moltiplicatore fiscale era potente.

La causa principale di questo grande errore è stato il trattamento della crisi europea delle banche, dei bilanci privati ​​e dei flussi di capitale, come se si trattasse di una crisi del debito pubblico. La mancanza di un prestatore di ultima istanza dietro gli Stati dell'Eurozona ha aggravato il problema per l'Italia, che è stata costretta a effettuare tagli draconiani.

Quando il premier Silvio Berlusconi ha rifiutato di obbedire agli ordini nel 2011, è stato rovesciato e sostituito da un ex commissario UE in quella che era chiaramente una mossa orchestrata dall'UE.

In teoria, gli stati avrebbero potuto tagliare i trasferimenti al ceto medio piuttosto che erodere il futuro dinamismo economico tagliando gli investimenti all'osso. In realtà, le spese sociali e le pensioni sono molto difficili da tagliare. Il percorso di minor resistenza per i politici è quello di tagliare i progetti di investimento (e la difesa), anche se questo è analfabetatismo macroeconomico.

Paolo Becchi e Giuseppe Palma sostengono sul sito di Scenari Economici che l'austerità dell'UE e il quadro giuridico dell'UE sono al centro della tragedia genovese, indipendentemente dalle precise problematiche ingegneristiche coinvolte nel Ponte Morandi.

"Da quando siamo entrati nell’Ue e nell’euro non siamo più in grado di garantire né i diritti fondamentali dei cittadini, ad esempio la sanità, né la sicurezza sulle strade o nelle scuole. E da quando abbiamo ratificato il Fiscal Compact e inserito in Costituzione il pareggio di bilancio, lo Stato si è castrato della possibilità di qualsiasi tipo di intervento".

Questo per sottolineare che è dovuta alla pressione dell'UE sull'Italia la privatizzazione dei beni dello Stato nel 1990 prima dell'entrata nell'euro questo spiega il motivo per cui il Ponte Morandi è finito nelle mani di Atlantia e della famiglia Benetton.

Grandi porzioni del nucleo industriale e delle infrastrutture dell'Italia dell'Istituto per la Ricostruzione Industriale (IRI) degli anni '30 sono stati privatizzati a prezzi sospettosamente bassi, a vantaggio di una piccola élite interconnessa. I pubblici ministeri e gli investigatori che hanno sondato queste vendite si sono scontrati vigorosamente in gravi problemi personali.

Non è chiaro come il popolo italiano reagirà alle dure discussioni che vengono scambiate sul disastro di Genova, ma è chiaro che molti accetterebbero un blitz sugli investimenti pubblici, anche se ciò significa un'aperta sfida a Bruxelles.

L'Italia dovrebbe ridurre il suo disavanzo allo 0,8% del PIL nel 2019 secondo le astruse regole del patto di stabilità. È probabile che la cifra attuale esploda dal 3% quando l'alleanza 5Stelle-Lega cancellerà l'aumento pianificato dell'IVA e inizieranno a spingere i loro impegni per un reddito di base universale, una tassa fissa e un'inversione dei tagli pensionistici.

Un piano Marshall sulle scuole, sulle strade e sui 60.000 ponti italiani offre la copertura politica perfetta per un rilancio monetario davvero aggressivo e una riaffermazione dell'autogoverno economico italiano, e al diavolo i siluri. Se i mercati del debito finanzieranno una tale avventura è una questione tutta aperta.


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lunedì 20 agosto 2018

BENJAMIN FULFORD: Le questioni di un'estate bollente possono portare alla guerra in autunno

BENJAMIN FULFORD: Le questioni di un'estate bollente possono portare alla guerra in autunno

Sa Defenza  
 


Diverse questioni potrebbero innescare una breve e acuta guerra quest'autunno, negli Stati Uniti, in Medio Oriente e forse anche in Giappone, concordano diverse fonti. Il problema chiave rimane l'11 settembre, un evento di omicidio di massa che resta impunito e ufficialmente non riconosciuto.

Il crimine di guerra dell'11 settembre è stato usato come scusa per l'omicidio di massa di iracheni, siriani, afghani e di altri popoli. Inoltre, se si va fino in fondo , si vede che questo misfatto è legato agli omicidi Kennedy degli anni '60, all'omicidio di Martin Luther King, così come agli attacchi di omicidio di massa dello tsunami provocati dall'uomo il 26 dicembre 2004 e  molti altri crimini contro umanità.

È interessante notare, tra l'altro, che le circa 350 pubblicazioni delle corporation che la settimana scorsa hanno pubblicato simultaneamente editoriali che chiedono libertà di stampa non hanno osato scrivere la verità su nessuno di questi crimini contro l'umanità. Questo perché sono per lo più di proprietà delle persone che hanno commesso questi crimini, la mafia Khazariana.


https://www.cnn.com/2018/08/16/politics/newspaper-editorials-trump-list/index.html

Quando il New York Times e il resto dei media di propaganda del mainstream scriveranno che sono stati i neo-con sionisti a pianificare e portare a termine gli attacchi dell'11 settembre? Quando scriveranno di cosa si tratta, con tutti i documenti rilasciati di recente, l'assassinio di Kennedy? Perché non scrivono che è stato il primo ministro israeliano David Ben-Gurion, che lavorava su ordine dei suoi maestri Khazariani Rothschild ecc., che ha ordinato gli assassinii di Kennedy? Perché non riportano la verità come dovrebbero?

La complicità dei crimini contro l'umanità da parte di questi media, controllati da sei conglomerati Khazariani, significa che sono nemici del popolo e che devono essere occupati dalla polizia militare e costretti a scrivere la verità.


https://www.businessinsider.com/these-6-corporations-control-90-of-the-media-in-america-2012-6

La verità, come sanno i lettori di questa newsletter, è che la fazione Khazariana dell'establishment occidentale ha realizzato questi e innumerevoli altri crimini di guerra per mantenere il controllo del sistema finanziario mondiale e quindi il vero potere mondiale. Un membro della famiglia reale britannica una volta mi ha detto: "Non vanno in giro tranquillamente la notte". In altre parole, sta andando a fare una guerra totale per rimuovere questi criminali.

Molte persone pensano che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sarà l'uomo che metterà fine al dominio khazariano e dirà la verità alla gente. Ebbene, finora, da quando è stato eletto, non ha detto nulla sull'attentato dell'11 settembre, su Fukushima o altri crimini di guerra. Si può confermare tramite gli articoli di notizie open source che, come uomo d'affari, è stato salvato dai Rothschild ogni volta che andava in bancarotta.

Naturalmente, a Trump non sarebbe mai stato concesso di candidarsi come Presidente se non fosse controllato attraverso la solita combinazione di corruzione e ricatto. Tuttavia, anche allora su Trump è stato costruita una farsa per fargli perdere le elezioni. Sono stati i patrioti nelle forze armate e le agenzie ABC che hanno deciso che fosse il male minore dei due  e hanno usato le forze speciali per irrompere nei centri di calcolo (come quello sotto l'aeroporto di Denver) che venivano usati per rubare le elezioni a favore di Hillary Clinton (Rockefeller ).

Inoltre, grazie ai sostenitori militari del regime di Trump, un cospicuo numero di funzionari statunitensi coinvolti in crimini contro l'umanità sono stati rimossi dal potere per la prossima fase della rivoluzione, dicono le fonti del Pentagono. Le fonti dicono che a partire da questo autunno alla fine verranno prese in considerazione le quasi 50.000 accuse sigillate negli Stati Uniti, e "tra i primi a essere dissigillati potrebbe esserci [l'ex direttore della CIA] John Brennan", affermano fonti del Pentagono. Infatti, dicono le fonti, "Essi sono sempre aperti dopo le primarie del 7 agosto ,  Hillary Clinton e John Podesta potrebbero essere già a Gitmo'ed." In altre parole, potrebbero essere già stati trasferiti nella prigione militare degli Stati Uniti a Guantanamo Bay , Cuba.

Il fatto che 60 ex funzionari dell'intelligence abbiano protestato contro la rimozione del nulla osta di sicurezza di Brennan è un buon segno perché sanno che saranno portati a far compagnia ai loro ex padroni in prigione se le cose continuano così. "Trump ha revocato l'autorizzazione di sicurezza di Brennan, e potrebbe fare lo stesso con i suoi sostenitori dello stato", dicono fonti del Pentagono. La rimozione del nulla osta di sicurezza è il preliminare per gli arresti, aggiungono altre fonti.


http://thehill.com/homenews/administration/402427-60-cia-officers-have-signed-statement-criticizing-trump-on-security

Inoltre, "In una smussata minaccia dei troll della cabala, Trump ha aumentato il budget , per la parata militare pianificata, del 666% da $ 12M a $ 92M,  cancellandolo potrebbe usarlo per i tribunali militari", le fonti del Pentagono dire.

Le fonti dicono anche: "La cabala sconfitta potrebbe aver fatto pressione sul Papa per opporsi alla pena di morte con un Ave Maria, ma questo non li salverà da colpi di cuore, suicidi o azioni extragiudiziali".

Inoltre, le fonti dicono: "I colpi di agosto sono stati sparati quando la base sottomarina indonesiana della cabala è stata ammantata in un terremoto del 7,0 a nord di Lombok." I sismografi di questo terremoto del 9 agosto, insieme a quelli del 16 agosto in Alaska e vicino a Tokyo , portano i segni  distintivi (un'esplosione improvvisa senza accumulo graduale) di terremoti artificiali.




https://txesp.wordpress.com/

Infatti, fonti del Pentagono confermano: "La base sotterranea della cabala nell'Alaska settentrionale è stata distrutta con un terremoto di magnitudo 6,4 il 12 agosto".

Inoltre, le fonti dichiarano: "Il sottomarino che ha provato a bombardare il jet dell'Aeronautica Militare mentre a giugno Trump volava a Singapore ,  la casa sull'isola di Ketron, è stata distrutta il 10 agosto da un F15 e un aereo" rubato "dall'aeroporto di Seattle".

Queste mosse da parte dell'esercito americano servono di certo per scatenare contromosse della cabala. In questo contesto, è interessante notare che il cancelliere tedesco Angela Merkel, il presidente schiavo francese Emmanuel Macron e il primo ministro canadese Justin Trudeau potrebbero aver avuto un incontro segreto all'inizio di agosto. Sia Merkel che Macron non hanno fatto mostra delle presunte apparizioni e Trudeau è stato arrestato dall'esercito americano per "aver complottato per colpire Trump in Ohio", affermano fonti del Pentagono.


https://www.newsweek.com/macron-faces-backlash-after-ditching-wwi-commemoration-ceremony-vacation-1066868


https://www.reuters.com/article/us-germany-politics-merkel/where-is-merkel-germany-hunts-chancellor-after-holiday-no-show-idUSKBN1KN1O2

Altre fonti di intelligence statunitensi dicono anche che l'aereo di Trudeau è stato intercettato dai caccia americani e costretto ad atterrare. Tuttavia, l'ufficio stampa di Trudeau ha rifiutato di confermare o negare quanto accaduto e in seguito Trudeau è apparso in pubblico, quindi potrebbe essere stato arrestato e poi rilasciato come parte della lotta per il potere in corso al vertice dell'establishment occidentale.

Le fonti altolocate  del Servizio Segreto di Intelligence canadese ammettono di essere state tagliate fuori dalle comunicazioni con le controparti negli Stati Uniti e che "il governo americano sembra essere disfunzionale". Tuttavia, dicono che le comunicazioni con la raccolta di informazioni  del sistema anglosassone "Five Eyes" continua a funzionare bene. Confermano inoltre che vi è una guerra civile interna non dichiarata nell'establishment occidentale.

Questo era visibile nel recente battibecco tra il Canada e l'Arabia Saudita. Il battibecco è stato presumibilmente causato dalla reazione saudita ad un tweet Ambasciata canadese condannando l'arresto di attivisti femminili sauditi.

Tuttavia, il fatto che gli Stati Uniti abbiano rifiutato di prendere la parte del Canada in questa disputa dimostra che questa disputa riguarda il petrolio e non i diritti umani. I canadesi hanno promosso il loro petrolio e le altre esportazioni di energia verso gli Stati Uniti e l'Asia come alternativa amichevole e affidabile all'aristocrazia fondamentalista dell'Arabia Saudita. Dal momento che gli oligarchi degli Stati Uniti ottengono molto del loro denaro pompando petrolio in Arabia Saudita e altri Stati del Golfo per  $ 1 dollaro al barile e  vendendolo per oltre $ 50 al barile, l'ultima cosa che vogliono è che quella licenza serva a stampare soldi a favore delle compagnie petrolifere canadesi non controllate da loro.

Ad esempio, il Fondo Rockefeller Brothers sta finanziando i dimostranti che manifestano contro la costruzione di oleodotti canadesi destinati all'esportazione di petrolio negli Stati Uniti e in Asia, confermano i funzionari del governo canadese.

Quindi, c'è una vera lotta tra i canadesi e gli oligarchi statunitensi sul fronte del petrolio. Questo potrebbe essere il motivo per cui sono stati compiuti sforzi per coinvolgere Trudeau negli arresti in corso e nell'esposizione dei pedofili. In questo contesto, è interessante notare che un amico di gioventù di Trudeau è stato arrestato di recente per pedofilia.


http://humansarefree.com/2018/08/justin-trudeaus-friend-jailed-for-child.html

Inoltre, Trudeau non ha aiutato il suo caso partecipando a manifestazioni pubbliche a sostegno della sodomia. Come notò suo padre, "il governo non ha posto nelle camere da letto della nazione". La sodomia è qualcosa che dovrebbe essere deciso nelle camere da letto e in privato (e anche la pornografia), ma certamente non è qualcosa che un primo ministro  dovrebbe promuovere attivamente .


https://www.huffingtonpost.ca/2018/08/19/montreal-pride-parade-2018_a_23505109/


https://www.ctvnews.ca/canada/trudeau-becomes-first-sitting-prime-minister-to-march-in-vancouver-pride-parade-1.3009546

Mentre continuano gli arresti e le esposizioni di pedofili di alto profilo, dovremmo scoprire presto se Trudeau è tra i molti leader occidentali che sono stati compromessi e ricattati tramite crimini sessuali.

Su questo fronte, la campagna per porre fine allo sfruttamento sessuale dei bambini si sta svolgendo rapidamente. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato l'arresto di migliaia di pedofili.


https://www.justice.gov/opa/pr/office-juvenile-justice-and-delinquency-prevention-s-internet-crimes-against-children-task

Inoltre, la chiesa cattolica ha rimosso migliaia di preti pedofili in tutto il mondo, più recentemente in Pennsylvania e in Cile.

https://news.cgtn.com/news/3d3d414e7a41544e79457a6333566d54/share_p.html

https://www.yahoo.com/news/chile-investigating-158-catholic-church-over-sex-abuse-223412796.html

Inoltre, l'arresto di migliaia di pedofili di basso livello negli Stati Uniti ha iniziato a intrappolare grandi nomi, specialmente a Hollywood. Ecco le ultime notizie dal Pentagono su questo argomento: "Hollywood è stata scossa fino in fondo quando il titano della CBS Les Moonves potrebbe presto essere licenziato per essere un predatore sessuale." Inoltre, "Altre rivelazioni di pedofilia potrebbero far crollare le scene di Hollywood, come Steven Spielberg, David Geffen, Oprah Winfrey e Tom Hanks ", dicono.

Rimuovere i criminali dall'establishment occidentale fa parte della battaglia che scalderà l'autunno per il nuovo sistema finanziario.

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GRECIA: Scene brutali in otto anni di proteste anti-austerità

Top-8 Scene brutali delle proteste anti-austerità greche (VIDEOS)

© AP Photo / Petros Giannakouris
GRECIA: Scene brutali in otto anni di proteste anti-austerità


Sputniknews 
Sa Defenza 


I GRECI HANNO RAGIONE AD ESSERE ARRABBIATI CON IL GOVERNO TSIPRAS CHE HA ACCETTATO IL CAPESTRO DELLA TROIKA CHE LI HA RIDOTTI IN POVERTÀ ESTREMA 
Come sappiamo a detta di politici italiani come D'Alema, mettiamo il video sotto da vedere e sentire , il salvataggio della Grecia fatto dalla Troika  è stato in realtà il salvataggio delle banche Francesi e Tedesche, infatti i soldi del cosiddetto salvataggio non arrivano sui conti di Atene ma entrano direttamente nei conti delle banche estere suddette,  che hanno prestato a miliardi di euro , ben sapendo che non erano nelle condizioni di rendere quelle cifre a usura che hanno prestato per anni alla povera Grecia, oggi al completo sbando non più sovrana e subisce un vero e proprio genocidio . 
Sa Defenza 
ΓΚΕΡΣΙΑ


Hanno avuto otto anni di austerità, quattro governi, tre programmi di salvataggio, una capitale piena di manifestanti e un'intera galassia di cocktail Molotov, razzi, rivolte e scontri con la polizia. Mentre la Grecia si prepara a uscire dal suo terzo piano di salvataggio dal 2010, diamo un'occhiata alle proteste di piazza in Grecia durante quasi nove anni di crisi.


Segue il video dove il politico del PD Massimo D'Alema svela l'arcano della Troika sulla Grecia



In un episodio particolarmente violento, una rissa di massa è scoppiata fuori dal Ministero della Riforma Amministrativa ad Atene nel maggio 2014, quando i manifestanti sono stati respinti dalla polizia antisommossa.
Circa 15.000 manifestanti hanno invaso le strade di Atene per scagliarsi contro i previsti tagli alla sicurezza sociale nel dicembre 2015. Sebbene le manifestazioni fossero per lo più pacifiche, a un certo punto una bomba a benzina è esplosa accanto a un gruppo di poliziotti.
Piazza Syntagma ad Atene è diventata un punto focale per la rabbia dei cittadini greci più volte durante la crisi del debito pubblico.
Nel luglio 2015, i sostenitori anti-governativi hanno falciato le bandiere europee e si sono scontrati con la polizia antisommossa al di fuori degli uffici dell'Unione Europea (UE) ad Atene.
Syntagma Square è stata invasa da attivisti politici che hanno lanciato  molotov alla polizia mentre i politici greci hanno votato il controverso programma di salvataggio. I vigili del fuoco sono visti mettere fuori un furgone bianco acceso durante le proteste.
Uno sciopero generale indetto in Grecia nel novembre 2015 per protestare contro le misure di austerità imposte dal governo è precipitato nella violenza di strada mentre i manifestanti hanno attaccato la polizia con razzi, mentre quest'ultimo ha risposto con lacrimogeni.
Le manifestazioni di massa ad Atene sono finite in violenze mentre il parlamento della Grecia ha votato ulteriori riforme per sbloccare i soldi del salvataggio dell'UE nel maggio 2017, con i manifestanti che cantavano contro il primo ministro greco Alexis Tsipras e che lanciavano razzi incendiari alla polizia con equipaggiamento anti-sommossa.
A gennaio, i manifestanti hanno affrontato la polizia di fronte alla sede del Parlamento greco ad Atene mentre i manifestanti hanno denunciato nuove misure di austerità messe in luce dalla maggioranza dei parlamentari in parlamento.
Da quando la crisi greca è iniziata alla fine del 2009, il paese ha accumulato un massiccio debito e ha perseguito rigide politiche di austerità per sbloccare i prestiti di emergenza internazionali. Nel 2015, i creditori della Grecia - la zona euro e il Fondo monetario internazionale - hanno lanciato un terzo programma di sostegno alla stabilità in otto anni. Il piano di salvataggio, che ammontava a circa 86 miliardi di euro, è stato fornito in cambio di misure di austerità che includevano tagli alle pensioni e aumenti delle tasse. La sua scadenza è prevista per il 20 agosto 2018, ma la strada della Grecia verso la ripresa non è ancora finita.
http://sadefenza.blogspot.com/2018/08/grecia-scene-brutali-in-otto-anni-di.html



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JENS BERGER: Quello che avresti voluto sapere sul Target 2, ma non avete mai osato chiedere

JENS BERGER: Quello che avresti voluto sapere sul Target 2, ma non avete mai osato chiedere

Jens Berger
nachdenkseiten
Sa Defenza 

 

I Target-Saldi del sistema BCE sono indubbiamente un vero mistero.  Probabilmente non c'è nessun elemento di bilancio sul quale si è tanto discusso e allo stesso tempo così poco conosciuto.

Si parla di una "bomba di trilioni"  economisti da talk show come Hans-Olaf Henkel e Thomas Mayer  favoleggiano di un successore chiamato "Target 3" senza aver mai capito cosa sia realmente il "Target 2". Non devi nemmeno essere un teorico monetario o un esperto di banca per avere almeno una panoramica di cosa si intende per "Target 2". Vale la pena approfondire, perché  una volta capito che cosa è in gioco, ci si rende conto quanto sia assurdo quanto sostenuto nei talk show economici (in Germania) e che il dibattito è dominato prevalentemente da un discorso nazionalista, anziché di vera economia.


Fino al 2012, solo gli esperti dei bilanci delle banche centrali sapevano che cosa fossero i "Target-Saldi" prima che noi  tutti ne sapessimo qualcosa. Poi il talk show economista Hans-Werner Sinn ha scritto un libro su "l'evento di destinazione", "i pericoli per i nostri soldi e dei nostri figli" e improvvisamente il Target 2 Saldi ha infestato le pagine dei giornali di business, che in ogni caso ho il sospetto che non siano particolarmente competenti in materia finanziaria. Quando si sposta l'attenzione di questa estate, sul le pretese del "Target-2" della Bundesbank vicino al limite di trilioni di euro, l'isteria sperimenta una rinascita spettrale. Colpisce anche il fatto che il dibattito mirato sia un dibattito puramente tedesco. In nessun'altra parte di Eurolandia il Target Saldi è un problema. E, il dibattito in questo paese è sempre condotto con un toni sciovinisti. "I greci" e "gli italiani" vogliono i "nostri" soldi e ora i ragazzi intelligenti hanno trovato il trucco "segreto" obiettivo dei saldi. I saldi sono sempre interpretati come una sorta di credito, per il quale "noi" dobbiamo aderire. Ma questa interpretazione è veramente e completamente assurda.     È  difficile prendere sul serio questi articoli e non sai nemmeno da dove iniziare le tue critiche- perché in senso stretto, questi articoli non hanno senso dall'inizio alla fine.
Questi sono seguiti da una piccola e auspicabile digressione che omette dettagli e termini tecnici inutili semplificando eccessivamente.

Cosa sono i Target Saldi?

Per capire quali sono i Target Saldi, devi prima capire come funziona un referral normale. Se Björn da Berlino gira al suo amico Harry da Amburgo  100 euro, il saldo scende sul suo conto corrente di 100 euro, mentre il saldo sale nel conto di Harry di 100 Euro. Le due banche elaborano tecnicamente il trasferimento tramite i loro conti presso la Bundesbank, la banca centrale tedesca. Il conto nella banca centrale della Banca di Björns si riduce di 100 euro, mentre il conto nella banca centrale della Banca di Harry cresce di 100 euro. ( ndt. la Banca Centrale  per capirci meglio funge da camera di compensazione)

Che aspetto ha questo libro in termini di contabilità finanziaria con i suoi crediti e debiti, che devono essere sempre bilanciati alla fine? La banca di Björn ha 100 euro in meno di responsabilità nei confronti di Björn e 100 euro in meno di crediti nella banca centrale dopo il trasferimento. I ragionieri qui parlano di un accorciamento del bilancio. Alla  Banca di Harry, sembra il contrario. Ora ha 100 euro di debito con Harry e 100 euro in più di crediti nella banca centrale. Questo è chiamato estensione del bilancio contabile. La banca centrale chiude il cerchio. Ha 100 euro in meno di responsabilità della banca di  Björns e 100 euro in più di responsabilità per la banca di Harry.
Diventa un po più complicato quando Björn non vuole trasferire 100 euro al suo amico tedesco Harry, ma al suo amico Massimo di Milano. La banca di Massimo ha il suo conto nella banca centrale italiana non con la Bundesbank, ma con la Banca d'Italia. La Bundesbank, la Banca d'Italia e altre diciassette banche centrali nazionali fanno parte del sistema BCE. In termini semplificati, si tratta di diversi sportelli di un'unica banca centrale, che detengono conti di banche centrali per le banche delle rispettive filiali (ossia i rispettivi Stati nazionali). A seguito del trasferimento di Björn a Massimo, il conto bancario della Banca centrale di Björns presso la Bundesbank avrà in seguito 100 euro in meno di credito, Pertanto, la Bundesbank ha meno 100 euro di debiti e il conto bancario della banca di Massimo ha 100 euro in più nella Banca d'Italia, il che significa che la Banca d'Italia ha 100 euro in più di passività. Ciò porta ad un problema di equilibrio, in quanto i crediti e le passività nella somma devono sempre essere bilanciati. Ed è qui che entra in gioco il Target 2.

Per tenere conto per i rispettivi bilanci banca centrale pulito, c'è il sistema della BCE di un cosiddetto sistema prepagata chiamata target 2. Nel nostro esempio, la Banca d'Italia ora prenotato un Target 2-Credito nella quantità di 100 euro contro il Target 2- Sistema. La Bundesbank riporta un'immagine speculare di una responsabilità pari a Target 2-Debito e ora i saldi sono nuovamente bilanciati per tutti i soggetti coinvolti, i crediti corrispondono esattamente alle passività. Nei conti interni del sistema BCE, quindi, ciascuna banca centrale possiede una voce differita Target 2 - questa può essere dalla parte dei crediti o dal lato delle passività.

Per inciso, se le due banche centrali avessero un conto in comune con la BCE, la richiesta e la responsabilità di tale esempio sarebbero invertite e potrebbero essere invertite. I Target saldi sono tuttavia una dimensione puramente tecnica. Una soluzione interna dei saldi non è né necessaria né pianificata.



E quali sono i Target-Saldi ?

Questo esempio rende relativamente facile identificare quali sono i saldi del target e, soprattutto, quel che non sono, attraverso una contabilità approfondita delle banche centrali. Se Björn trasferisce denaro a Massimo, questo non è un prestito, Per le banche commerciali, non fa differenza se il trasferimento ora va a una banca tedesca o una italiana. E la Banca d'Italia ha dato alla Bundesbank in questo esempio, naturalmente,  non vi è nessun "scoperto pubblico", come la intendono  Hans-Werner Sinn viene formulato come un "trasferimento a rischio", ma  Thomas Mayer sembra riconoscere che questo non ha nulla a che fare con un rischio. Naturalmente, una banca commerciale consente il trasferimento solo se il conto è coperto, indipendentemente dal fatto che il trasferimento sia nazionale o internazionale. E se più trasferimenti da una zona euro a un'altra avvengono in modo permanente e i saldi sono permanentemente deviati, allora non le attività ma i saldi di credito vengono trasferiti.

Perché i "critici", dopo tutto, sono quasi esclusivamente professori di economia, fanno questo errore? Forse non si tratta di un'altra questione, si cerca solo il modo più astratto possibile di aizzare i nazionalisti contro gli altri paesi dell'euro. Niente affatto, quasi tutte le "critiche mirate" appartengono a eurodeputati, il cui portavoce politico è l'AfD. Forse c'è veramente un errore. Ciò probabilmente deriverà dal fatto che molti economisti che non hanno mai affrontato seriamente le contabilità delle banche centrali, equiparano le banche centrali  non solo alle banche commerciali, ma anche a società normali. Se due rami legalmente separati di una società normale hanno crediti e passività così elevati a un sistema di differimento interno e una filiale potrebbe presto andare in bancarotta - in teoria - suonano le campane d'allarme. Ma le banche centrali del sistema della BCE sono parti fisse del sistema della BCE e non possono andare in rovina come banche centrali.
Il caso speciale, a cui alludono naturalmente i "critici", resterebbe: cosa succede quando un paese lascia l'euro? Quindi una delle 19 banche centrali lascerebbe il sistema della BCE e i bilanci del Target 2 si dovrebbero ricalcolare. L'idea che le banche centrali o anche i governi dei paesi dell'euro dovrebbero compensare i deficit risultanti con denaro reale è completamente assurda. Pertanto, l'idea horror, "noi" sarebbe con "un trilione di euro" per qualsiasi responsabilità, anche da un punto di vista tecnico assurdo.



Aspetti interessanti dietro i  Target-Saldi

Perché la Bundesbank ha ora quasi un trilione di euro in crediti del Target 2 sul Target di Sistema della BCE? Da un lato, l'economia reale è responsabile di questo. La Germania è un'esperta campionessa mondiale di surplus ed esporta molti più beni agli altri paesi dell'Euro di quelli che importa. Certo, gli economisti tedeschi e i giornalisti finanziari che rifiutano qualsiasi critica al modello di eccedenza delle esportazioni non vogliono sentirlo. Quando questi beni sono pagati, il denaro scorre dai conti delle banche commerciali di altri paesi dell'euro ai conti delle banche tedesche. Ciò mette in moto il meccanismo Target 2 e se più denaro proveniente da altri paesi dell'euro circola permanentemente in Germania e non viceversa, la Bundesbank accresce le richieste all'interno del sistema Target 2.

D'altra parte, si tratta anche di fuga di capitali. Si può già vedere dalle eruzioni che le richieste di Target 2 della Bundesbank aumentano sempre in modo massiccio quando la situazione nella zona euro diventa "pericolosa". Ma non c'è da meravigliarsi. Ad esempio, quando si dice che una banca italiana è in difficoltà o l'Italia debba addirittura lasciare l'euro, è perfettamente razionale che i clienti delle banche italiane prenotino i loro fondi sul conto di una banca tedesca. Questo si riflette i Saldi Target 2. Paradossalmente, sono proprio le fantasie sull'euro degli economisti tedeschi del talk show che aumentano indirettamente i Target Saldi della Bundesbank. Il significato e la società sono così sconvolti sugli sviluppi che devono rispondere a volte a se stessi .

E, ultimo ma non meno importante, naturalmente, anche i titoli di stato svolgono un ruolo - ma in modo molto diverso dal senso di emissioni. In breve, molti più "meridionali" (comprese le loro banche) acquistano titoli di stato tedeschi che per altri motivi. Tuttavia, le obbligazioni governative tedesche sono generalmente detenute dalle filiali di Francoforte di banche commerciali estere e quindi rappresentate dalla Bundesbank. Anche questo è uno dei tanti motivi per cui la Bundesbank ha requisiti Target 2 così elevati.

Letteratura specialistica approfondita

Il "Target 2" è anche un argomento di fallimento dei nostri media. Il dibattito è quindi un dibattito puramente tedesco, perché in Germania i dubbi sull'economia vengono sollevati da giornalisti finanziari altrettanto discutibili che si mettono su un piedistallo. È difficile immaginare che, per esempio, il Financial Times avrebbe dato spazio a Hans-Werner Sinn per le sue effusioni esoteriche. Olaf Storbeck, uno dei pochi veri giornalisti finanziari, ha ammesso che, nel contesto del dibattito sul Target di diversi anni fa con la frase accattivante insieme "Uno studente di economia  tipo [Hans-Werner Sinn ] che sostiene tale posizione, non avrebbe superato gli esami". E Storbeck ha quindi assolutamente ragione. A livello internazionale, quindi, non è un noto economista, che avrebbe condiviso le" Tesi dei Media"  tedeschi sui saldi di destinazione e, in generale, non ci sono gli esperti delle banche centrali che condividono tali tesi. Al contrario  mostra numerosi  contrari a quelle idee, come l'economista BCE Ulrich Bindseil ,  in metodi gestionali e banchiere centrale Olaf Sievert o l'ex economista capo ospite BCE Juergen Stark  Sebbene tutti siano esperti, non sono certamente sospettati di essere critici nei confronti della corrente principale dell'economia nazionale.

Naturalmente, ci sono anche dure critiche agli "economisti del talk show" tedeschi e alle loro basi giornalistiche da esperti internazionali  che sono considerati dei luminari nel loro campo.
Già nel 2012,  l'economista della Banca centrale irlandese Karl Whelan consiglia al giornalismo finanziario tedesco, in un breve pezzo,  di scrivere cose divertente per i "bambini tedeschi", invece di considerarsi vittime nella "trappola del target", meglio sarebbe  dormire sonni tranquilli, invece di preoccuparsi del "Target 2". A differenza di Sinn, Henkel, Maier e Co., Whelan  Lui sa di cosa sta parlando; Dopotutto, il professore di economia ha lavorato per anni come esperto di contabilità della Banca Centrale presso la FED e successivamente presso la Irish National Bank. Oggi, fornisce consulenza al Parlamento europeo su questioni di politica monetaria. Riassume le sue affermazioni esperibilmente indiscutibili più avanti in un piccolo saggio e in un articolo di giornale , che dovrebbe, tuttavia, essere quasi incomprensibile per i non-economisti.

Sono esperti, i due banche centrali l'economista Willem H. Buiter (LSE, Yale, Banca d'Inghilterra) e Ebrahim Rahbari (LBS, Oxford, Citigroup) con esperienze professionali di "Target 2" anche se incomprensibile per i laici,.  Gli economisti hanno raccolto un documento scientifico estremamente istruttivo . Il lavoro scientifico dei due economisti Jena Peter Burgold e Sebastian Voll è disponibile anche in tedesco. Consigliato e comprensibile anche per i non esperti sono i numerosi articoli scritti da Joachim Nanninga per la pagina Seite Makroskop (ad es. Qui , qui o qui).  Sarebbe stato un  "talk show di economisti" libero  per tedeschi se guardano a questi lavori di ricerca e articoli con  un dibattito a livello scientifico, perché ne avrebbero in realtà una contro-argomentazione. Ma questa opportunità non è mai stata realizzata, in  sette anni di trasmissioni. Ma, preferiscono scatenarsi in astrusi articoli isterici sui media tedeschi. Cosa succederà?

http://sadefenza.blogspot.com/2018/08/jens-berger-quello-che-avresti-voluto.html

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