PRESIDIO CONTRO LA FABBRICA DI ARMI RWM IN SARDINYA
STOP ALLA FABBRICA DI MORTE RWM
LUNEDÌ 3 APRILE 2017 A DOMUNOVAS
PRESIDIO AL PIAZZALE DELLA RWM
DALLE 11.00 ALLE 16.00
CORTEO DAL PIAZZALE DELLA FABBRICA
AL PAESE – PARTENZA ALLE 16.00
Ormai è un dato di fatto: la RWM Italia spa produce bombe, lo stabilimento di Domusnovas fabbrica ed esporta gli ordigni che devastano lo Yemen e tanti altri paesi, per alcune centinaia di posti di lavoro e decine di milioni di fatturato.
In nome del profitto si uccidono centinaia di migliaia di civili, si coprono le complicità delle istituzioni e in nome del ricatto occupazionale si giustifica chi lavora e contribuisce manualmente alla costruzione di strumenti di morte.
Fermiamo la filiera di questa produzione di morte, dal padrone all’operaio, dai trasporti dei materiali a chi li prende in carico. La produzione di bombe deve cessare qui e ovunque, produrre e vendere morte non può essere un’attività da svolgere serenamente né ora né mai.
Per questi motivi ci ritroviamo il 3 aprile nel piazzale dello stabilimento RWM a Domusnovas per un presidio dalle 11:00 alle 16:00, cui seguirà un corteo verso il paese.
Vi invitiamo a partecipare per provare tutti insieme ad inceppare anche se per poche ore questo macchinario e rimarcare che chi contribuisce ai suoi ingranaggi “per quanto si creda assolto è lo stesso coinvolto”
Un documento speciale perchè mette i classici puntini sulle i, svelando un falso storico, ovvero che l'Inghilterra dichiara la guerra alla Germania a motivo dell'invasione della Polonia, in realtà avevano già preparato la dichiarazione di guerra ben prima e aldilà di tale affermazione; esce dal limbo il documento dattiloscritto dopo 74 anni ch'era rimasto sepolto e nascosto tra le carte di Mr Rodi, parla di storia di prima mano quella della dichiarazione del Re d'Inghilterra, parla di guerra e da un'attenta lettura ci fa comprendere la manipolazione che attuano contro quei regimi definiti "nemici" qualsiasi essi siano, ma, individuati e targati come tali... Un'esperienza che dovrebbe farci aprire gli occhi sui tempi attuali. Sa Defenza E' troppo lungo! Dice il consigliere di Giorgio VI della prima bozza del discorso del re.
Il documento, annuncia lo scoppio della seconda guerra mondiale, mostra che la Gran Bretagna era pronta a dichiarare guerra alla Germania una settimana prima che Hitler invadesse la Polonia
Famoso , Il discorso del re, che è stato raffigurato nel film di Colin Firth del 2010
Documento, scoperto dopo 74 anni, quello messo all'asta il mese prossimo
Una prima versione del 'Discorso del Re' rivela che la Gran Bretagna si stava preparando a dichiarare guerra alla Germania prima che Hitler invadesse la Polonia.
Discorso indirizzato alla nazione, da Giorgio VI, rappresentato nel film del 2010 da Colin Firth come monarca balbuziente, era stato scritto almeno nove giorni prima.
Il documento di tre pagine, che è venuto alla luce è intitolato 'Bozza del Discorso del Re' ed è datato 25 agosto 1939.
Questa prima bozza del discorso del re, che annuncia lo scoppio della guerra, è stato scritto almeno nove giorni prima che George VI si rivolgesse alla nazione
Il documento, che è stato scritto il 25 agosto 1939 - sette giorni prima dell'invasione tedesca della Polonia - è venuto alla luce dopo 74 anni.
Il documento dattiloscritto, la seconda bozza del discorso, è stato tenuto dal funzionario Harold Vale Rhodes, che aveva già scritto un altro primo tentativo.
In una nota a matita nel margine sinistro, il signor Rhodes ha criticato la lunghezza di alcune delle frasi della seconda bozza e ha fatto capire che avrebbe dovuto usare il suo.
Alla fine pare che sia stato seguito il suo consiglio - il discorso finale del Re da leggere alla nazione e al Commonwealth il 3 settembre conteneva frasi più corte, e più concise.
Anche se il tono è rimasto lo stesso, alcuni dei contenuti erano significativamente diversi. Ad esempio, non ha menzionato la Germania o Hitler, per nome, ma ha detto solo, i nostri nemici.
La bozza ha accusato la Germania di essere un bullo che voleva dominare il mondo con la forza bruta e ha sottolineato che 'lottiamo per i principi di libertà e di giustizia'.
Il plico è stato consegnato a Re Giorgio VI (a sinistra) il 3 settembre 1939, dopo che la Germania di Hitler aveva invaso la Polonia. E' stato descritto nel film del 2010, Il discorso del re, interpretato da Colin Firth (a destra) come Re Giorgio VI
Nel film, premio Oscar, a Colin Firth è stato dato poco tempo per preparare il carattere reale sul plico da leggere alla nazione, ma in realtà sembra che il discorso è stato preparato per lui (il RE) più di una settimana in anticipo.
La bozza respinta è stata acquisita, dal proprietario innominato, durante un lavoro nell'ufficio della tenuta di Mr Rodi dopo la sua morte nel 1970.
Ora è stata messa in vendita all'asta con una stima pre-asta di £ 4.000.
Il Dr Gabriel Heaton, di Sotheby 's, che sta vendendo il discorso, ha detto:
'Questo è un documento affascinante per una serie di motivi.
'Esso riporta alla vita non solo il discorso, ma un momento cruciale della storia britannica.
'E' stato scritto prima che la Polonia venisse invasa, ma nel momento in cui era chiaro che stavamo entrando in guerra con la Germania.
'Esso dimostra che qualcosa si stava preparando giorni prima della dichiarazione di guerra in modo che il monarca avesse un discorso pronto per parlare alla nazione e al Commonwealth. '
Ha poi aggiunto:
'Si ha il senso dei preparativi del discorso e della lotta per trovare le parole giuste per preparare la nazione al terribile combattimento che li attendeva.
Le tre pagine della seconda bozza, scoperte dopo 74 anni, messe all'asta da Sotheby
'Sarebbe stato un gruppo di persone a scrivere il discorso e Mr Rodi era uno di loro.
'Egli aveva fornito una prima bozza ma è stata inviata questa versione riveduta. La sua nota a margine dice che la sua originale è migliore di questa e che la formulazione dovrebbe essere più breve.
'La versione finale è stata molto più chiara. Le frasi erano più brevi e la struttura era più semplice ed è quello che ci vuole per parlare in pubblico, in particolare quando l'oratore ha un disturbo del linguaggio '
Nigel Steel, storico presso l'Imperial War Museum, ha detto:
'Quando è successo, la guerra non era un punto in bianco.
'C'era stato un certo numero di crisi politiche che coinvolgevano la Germania da più di un anno.
'L'idea che questo discorso sia stato preparato prima della guerra non è una grande sorpresa, tanto più che il re aveva difficoltà nella fare discorsi pubblici.'
L'asta si è svolta, al Sotheby, a Londra il 10 dicembre 2013.
Il ponte crollato sulla I-85 in direzione nord di Atlanta, Georgia 30 marzo 2017 (Credit: Canale 2 Azione News)
Un allarmante report del Foreign Intelligence Service ( SVR ) ... riporta che l'analisi di intelligence di segnalazioni ( SIGINT ) intercettati da entrambi i servizi di intelligence, Federal Bureau of Investigation ( FBI ), e almeno 7 delle agenzie delle 16 di intelligence sotto la il comando del Ufficio del direttore della National Intelligence ( DNI ), il punto è che lo Stato islamico (IS / ISIS / ISIL / Daesh) è responsabile dei bombardamenti terroristici che hanno causato il collasso catastrofico di un ponte nella città americana di Atlanta -e che ha portato lo Stato della Georgia a dichiarare l'immediato stato di emergenza .
Secondo questo bollettino, alle 02:07 (UTC / GMT +3 ore) di questa mattina, analisti del SIGINT hanno registrato un massiccio aumento delle comunicazioni elettroniche dell'FBI che sono emesse da Atlanta, in Georgia, e che sono seguite rapidamente da un aumento delle comunicazioni elettroniche tra almeno 7 le agenzie di intelligence degli Stati Uniti sotto il comando diretto del DNI.
Importante notare, diuce il bollettino, è che allo stesso tempo queste comunicazioni elettroniche sono state segnalate da SVR, la città di Atlanta ha riportato un attacco alle 18:30 (UTC / GMT -4 ora) è stato rilevato un violento incendio di un ponte appartenente al sistema delle strade nazionali I-85 degli Stati Uniti , che 30 minuti più tardi, delle 17:00 (UTC / GMT -4 ora), hanno riferito che questa struttura fondamentale, il ponte era crollato.
Foto aerea mostra i danni catastrofici al ponte sulla I-85 dopo ISIS ha posto un tubo di PVC trasformato in bomba a detonazione (Credit: Canale 2 Azione News)
Pochi minuti prima del crollo catastrofico del ponte I-85 di Atlanta, report di notizie degli Stati Uniti affermano che un testimone, di nome James Shilkett, stava guidando nelle vicinanze di questo ponte e ha segnalato alle autorità locali di aver visto tubazioni in PVC in fiamme - e che gli analisti di SVR nota è un'azione di un “lupo solitario ” i componenti della bomba sono utilizzati dai terroristi di ISIS, hanno pubblicato manuali di istruzione per la costruzione delle bombe on-line e anche i video sui social media.
Ancora più importante notare, è che tutti i supporti del ponte utilizzati negli Stati Uniti dalla Interstate Highway System ( IHS ) sono costituiti da acciaio strutturale rendendo impossibile il crollo con un fuoco di qualsiasi tipo con la durata di soli 30 minuti, come riferiscono sia stato per il ponte di Atlanta I-85 alle 18:30 (ora locale) e il suo collasso 30 minuti più tardi a 17:00, significa che l'unico possibile causa di questo catastrofico collasso è dovuto ad un dispositivo esplosivo detonante, o sotto, i suoi supporti e / o della stessa carreggiata.
Taglio con lancia termica attraverso cemento rinforzato con acciaio
Quanto al motivo per il quale regime di Obama ha scelto Stone Mountain, nella Georgia, per il trasferimento immediato dei "profughi di guerra" siriani tra cui questi terroristi dello stato islamico si nascondono al loro interno, non è noto, ma che gli analisti di SVR sospettano che sia stato a causa delle forze di polizia locale in questa posizione è in grado di mantenere pienamente sotto controllo questi terroristi stato islamico necessario per assicurare che non vadano in giro a svolgere attacchi come questo.
Se al popolo americano non sarà detta la verità che i terroristi rifugiati dello Stato islamico hanno messo in posa e fatto saltare in aria il ponte sulla I-85 di Atlanta, e se non viene loro notificato, se il passato è un indicatore del presente, come sempre accade, saranno ritenuti dal loro governo e dai media della propaganda mainstream come non abbastanza intelligenti per raccontargli la cruda verità, ciò che gli americani si troveranno ad affrontare sarà molto grave .
Grave preoccupazioni sono state espresse dal MoFA su Facebook questa settimana, tuttavia, il rapporto spiega, quando il Pakistan, la cui è di 195.700.000 persone di cui più di 2,5 milioni sono cristiani , ha annunciato che una delegazione di dirigenti di questa azienda di socialmedia avranno un incontro con il governo per escogitare i modi per bloccare e rimuovere contenuti blasfemi -e che a regime, sarà silenziato per sempre il cristianesimo, in questa nazione, e messi a morte molti di questi credenti che non abbandoneranno la loro fede.
Allo stesso modo per quanto riguarda Facebook il MoFA , continua la relazione , ha un potere senza precedenti , in quanto manipola le informazioni attraverso un suo algoritmo segreto, temuto da tutti i principali media americani che restano in silenzio per non venire a loro volta distrutti- ed è stato descritto come:
Fukushima, trapelate finora radiazioni per 50.000 trilioni di Becquerel : 300 tonnellate di acqua radioattiva si riversano quotidianamente nel Pacifico, non esistono tecnologie per risolvere il problema
Dalla National Nuclear Security Administration (NNSA) US Department of Energy
Lasindrome cinese si riferisce ad uno scenario in cui un nocciolo del reattore nucleare fuso potrebbe subire la fissione e fondendo il suo recipiente contenitore, fondere attraversare la base della centrale e penetrare nella terra. Mentre un reattore fuso nel suo percorso potrebbe anche “ non creare la sindrome cinese” ma potrebbe entrare nel sottosuolo e nelle falde acquifere e causare una enorme contaminazione nelle colture e dell'acqua potabile intorno alla centrale. E' uno scenario da incubo, roba da film. Ma, sta accadendo realmente a Fukushima e non esiste tecnologia conosciuta dall'uomo che possa fermarlo.
La TEPCO, Tokyo Electric Power Company, sta cercando di minimizzare l'impatto di questo incidente nucleare.
Secondo lo scienziato Micho Kaku esiste una formula matematica che può determinare a quale livello sia arrivato nella realtà l'incidente.
A quanto pare la centrale nucleare colpita ha già rilasciato 50.000 trilioni di beqerel radiazioni, che avrebbero posto Fukushima nella categoria di gravità da incidente nucleare 7 che paradossalmente è inferiore a quello di Chernobyl , però dall'impianto di Fukushima è ancora in corso la fuoriuscita di radiazioni dai suoi reattori e TEPCO sostiene che per risolvere il problema delle radiazioni Becquerel potrebbero essere necessari altri 40 anni, e per di più quella statistica sulla situazione non è stabile.
Fukushima è fondamentalmente una bomba a orologeria.
Al minimo disturbo, cioè un piccolo terremoto o scossa, su una faglia causa lo scoppio della tubatura e in caso di evacuazione dei membri dell'equipaggio potrebbe innescare la fusione di tutte le 3 centrali nucleari rendendo la catastrofe di gran lunga più grande di quanto è successo a Chernobyl.
A peggiorare le cose TEPCO in un momento di panico, ha pompato l'acqua di mare del Pacifico, in un disperato tentativo di mantenere il livello dell'acqua sopra il nucleo di fusione, ma come ben sappiamo l'acqua di mare contiene sale che corrode le eventuali pompe rimanenti che lavorano nel sito.
Hanno fatto ricorso e inviato squadre suicide, alla base del reattore distrutto, con getti d'acqua sul reattore in fusione.
E la situazione è ora peggiorata.
Questo incidente ha rilasciato un'enorme quantità di iodio in atmosfera, lo iodio è solubile, e quando piove lo assorbe il suolo e naturalmente entra nel sistema alimentare.
Gli agricoltori subiscono il dumping sul latte e le coltivazioni, l'economia locale è collassata.
E' passato più di mezzo decennio da che la centrale nucleare giapponese di Fukushima Daiichi ha subito un crollo catastrofico che ha superato la scala di sicurezza, a causa della sua gravità, del International Nuclear Event Scale . Alti livelli di radiazioni restano in giro , e i ricercatori che effettuano operazioni con i robot all'interno dei reattori danneggiati assorbono livelli di radiazioni sempre più alte da quando ha avuto inizio la crisi attuale dal 2011.
In effetti, il livello di radiazioni sono così elevate che gli operatori del robot hanno dovuto richiamare velocemente una delle loro sonde robotiche, perché divenuta letteralmente cieca.
La missione degli operatori del robot, assomiglia l'invio di un rover su un altro pianeta, gli operatori della Tokyo Electric Power Company (TEPCO) hanno il compito di monitorare lo stato dei reattori falliti e dei materiali nucleari alloggiati al suo interno.
Purtroppo, il livello di radiazioni dei reattori è talmente alto che hanno iniziato a danneggiare uno dei sistemi di telecamere dei robot, e avrebbe potuto essere completamente accecata la vista per l'operatore in modo tale da lasciare il bot bloccato nel inferno radioattivo. (In parole povere quello che stanno dicendo qui non è che la tecnologia adatta per risolvere il problema non è ancora stata inventata, così che gli esseri umani o i robot non possono avvicinarsi abbastanza a lungo al rettore per risolvere il problema, per questo motivo TEPO afferma che ci vorranno altri 40 anni per risolvere il problema è probabilmente una loro supposizione molto azzardata)
Tuttavia, TEPCO è stata in grado di studiare alcune delle letture effettuate dai robot prima che le cose finissero male.
Gli scienziati hanno stimato che il livello di radiazioni sono da 530 a 650 Sievert l'ora.
Quei numeri sono rappresentativi della quantità di radiazione in oggetto con cui ci si aspetterebbe di essere bombardati oltre un determinato periodo di tempo.
Per aggiungere un po di portata a ciò, si stima che un solo Sievert provoca cancro mortale nel 5% delle persone, mentre una dose di cinque Sievert ucciderà il 50% delle persone esposte entro un mese.
Meno di 90 millisievert (0,09 Sievert) accumulati nel tempo possono aumentare il rischio di cancro sia negli adulti che nei bambini. (Con 300 tonnellate, di questo dilavaggio, riversati nel Pacifico ogni giorno quanto tempo ci vorrà prima che l'Oceano Pacifico muoia, è un grande oceano, ma non è poi così grande.)
Più in la nel mese la Tepco prevede di inviare un'altra sonda nel reattore per effettuare letture supplementari e, auspicabilmente, descrivere un quadro più chiaro di cosa esattamente stia succedendo li dentro.
LE SCIE CHIMICHE CLANDESTINE, NON SONO PIU' NEGATE, L'ESTABLISHMENT, UFFICIALIZZA L'IRRORAZIONE DEI NOSTRI CIELI CON ALLUMINIO E CARBONATO DI CALCIO A LORO DIRE "PER IL NOSTRO BENE" ... OVVIAMENTE MENTONO . INTERVISTA A ROSARIO MARCIANO'
Il nome “scie chimiche” è la traduzione del termine chemtrails, coniato per la prima volta nel 1996, anno in cui, in Canada, si ebbero i primi avvistamenti delle medesime. Le scie chimiche vengono definite tali per il semplice motivo che non sono scie di condensazione (contrails), ma sono generate artificialmente, a quote e condizioni di temperatura ed umidità non idonee alla formazione delle scie di condensa tipiche.
L'AUMENTO DELL'ALZEIMER è LEGATO DIRETTAMENTE ALL'ALLUMINIO MENTRE LE STAGIONI SECCHE SONO DOVUTE AL CARBONATO DI CALCIO. Per chi si fosse perso la diretta di ieri , Sa Defenza la ripropone a beneficio dei suoi lettori Umberto Morazzoni ed il Cittadino Rosario Marcianò, superesperto in ciò che tutti i Governi e le Magistrature vogliono nascondere: LA #GEOINGEGNERIA. Ogni mercoledì vi racconteremo cosa c'è dietro a questa realtà che ogni giorno , sempre di più, osserviamo nei nostri cieli.
Lunedì sera, 27 Marzo 2017, presso la Facoltà di Lettere della UniCA, sala degli Specchi , si è tenuta la conferenza del Prof. Luigi Amedeo "Gigi" Sanna sul tema della scrittura nuragica, e la presentazione della sua ultima fatica " I Geroglifici Dei Giganti".
La sala è piena , a ribadire quanto sia alto l'interesse su un argomento tanto dibattuto, il pubblico è perlopiù intellettuale, le aspettative che l'argomento suscita nell'ambito degli studi della civiltà nuragica sono alte.
Il prof. "Gigi" inizia a disquisire sulle conoscenze acquisite in questi lunghi anni di studio, rammenta l'amico scomparso Gianni Atzori , fu proprio lui a coinvolgerlo, in questa impresa di studio e confronto con il mondo accademico sardo, ( il prof ricorda con nostalgia l'amico Gianni, prima quando s'è fatto coinvolgere nello studio delle tavolette di tzricotu e dopo coinvolto anima e corpo comprese il codice eh..., all'una di notte chiamò l'amico per dirgli quanto aveva compreso dallo studio delle famose tavolette), nessuno avrebbe mai pensato che si sarebbe trasformata in una sottile guerra di posizione, tra gli accademici statuali schierati contro l'idea che i nuragici scrivessero; l'idea malsana diffusa dagli "intellettuali sardo italioti", era che i nuragici non avevano , non conoscevano ne usavano la scrittura.
Il confronto tra chi definiva il popolo nuragico troglodita e preistorico e chi invece ribadiva , come il Prof. Sanna, aventi cultura , conoscenza e scrittura a motivo dello studio approfondito delle oltre cento documentazioni trovate nei vari siti archeologici sardi , ha creato una frattura al limite del paradosso, con sgambetti e dispetti d'infima assurda presa di posizione, ciò nonostante l'applicazione la pazienza e la continua ricerca, ha premiato i volenterosi come il prof. Sanna, che scopre attraverso i documenti degli stessi nuragici che essi trattano aspetti di vita spirituale della loro religione, che s'è scoperta essere monoteista con un dio solare, abi o l'alef toro : YHWH, in sardo Yakhw.
Così , afferma il professore:
" Solo qualche anno fa un libro di introduzione allo studio della scrittura nuragica sarebbe stato, a dir poco, velleitario perché si sa che i testi di 'introduzione' , per qualsiasi disciplina essi siano, si fondano tutti su un dato comune : la certezza del cosiddetto 'consolidato'."
Ribadiamo che il prof. , in quanto a battaglie intellettuali per la ricerca e l'affermazione della verità si è speso molto, sia a motivo delle prove cui è stato sottoposto con la messa alla berlina dagli oppositori che lo hanno schernito e insinuato d'instabilità mentale , diffuso scetticismo e boicottato nel suo lavoro, da parte di personaggi definiti dotti conoscitori dell'archeologia, dei contestatori che non si capisce di chi fossero al servizio , se non della rabbiosa pura idiozia, e che spesso, lo accompagnavano nei suoi interventi pubblici per contestare la scrittura nuragica.
E continua dicendo:
"Insomma , 'introdurre' vuol dire cercare di esporre e di spiegare per sintesi, nella maniera più chiara e sintetica possibile, i molti dati sicuri nonché la varietà e la 'complessità', quando esse sussistano, di quel fenomeno di simbologia grafica che traduce con un sistema o codice, più o meno normativo o standardizzato dalla convenzione , la fonetica o i suoni articolati di una determinata lingua."
Inoltre il prof ci spiega:
"Ci sono oggi questi 'molti dati' , c'è questa varietà e complessità riguardante un codice per simboli di scrittura, un sistema specifico che possiamo chiamare 'nuragico' ? Un sistema che, durando nel tempo e modificandosi, ha mantenuto però sempre una specificità e identità?
A dare la risposta affermativa sono 'oggi' i documenti epigrafici che, sempre più numero di, emergono e vengono riconosciuti come facenti parte di un ben preciso codice di scrittura che, per quanto ( come del resto tutti i codici di scrittura) ispiratosi a modelli esterni, ha mantenuto nel corso di quasi duemila anni (grosso modo dal XVI secolo a.C. al III secolo d.C.) sue precise, inconfondibili e inconfutabili caratteristiche."
E ribadisce che:
"Infatti , bisogna subito considerare e tenere presente che la scrittura nuragica non è data solo da un codice come quello ugaritico, gublitico, miceneo, cipriota, greco, latino, ed etrusco. Nono possiede solo un certo numero fisso di segni, più o meno formalmente variati, che intendono interpretare al meglio i suoni della lingua. E' invece una scrittura- diciamo così- 'a tutto campo', estrosa assai fantasiosa (così come quella egizia), che si realizza 'a rebus' anche e sopratutto con simboli fonetici acro-fonici, ideografici e numerici riposti nei monumenti e negli oggetti".
"A molti potrà sembrare incredibile ma nella Sardegna delle costruzioni megalitiche il nuraghe, così come la piramide in Egitto, è un enorme geroglifico, cioè un 'segno sacro' , realizzato con ideografia monumentale. Lea voce 'nuraghe' non è altro che il sacro templare. Così come 'glifi sacri' sono quelli riportati dai e 'con' i cosiddetti bronzetti e dalle o 'con 'le statue di Monte' e Prama e dai o 'con' gli stessi oggetti del culto e del rito."
Ora , vista l'imponenza degli studi fatti in decine d'anni di approfondimenti e contemplazione dei documenti studiati. per noi è difficile intercettare immediatamente il fulcro, ma con pazienza e applicazione anche i meno dotti, come a me che ci scrivo sopra, arriveranno alla completa comprensione dei documenti , grazie all'esposizione del prof.
"Tutto quello che attiene alla sfera del sacro è scritto e la stessa scrittura è sinonimo di massima sacralità. Si spiega così l motivo principale per cui nella Sardegna nuragica, per lunghissimo periodo, non si affiancano ai documenti di caratura religiosa documenti di scrittura 'laica' o ' economicistica' o 'palaziale'. Teocrazia e teologia, potere monarchico divino e potere sacerdotale scribale impediscono che si contamini in alcun modo una scrittura che riguarda esclusivamente la divinità e i nobilissimi figli di questa."
Così pian piano si dipana la visione sulla documentazione e si comprende meglio la portata della scrittura basata sulla fideista visione dei nuragici, che esula dal commercio e dal parlare con lingua biforcuta, sui loro documenti che hanno come scopo principe l'adorazione del loro dio YHWH.
"In tanti anni di ricerca , di oggi e di ieri, non è stato mai trovato un documento , che riporti e tratti di un resoconto economico, di una lista di beni, o di servizi, di un attestato di scambio di merci o di una permuta e così via. Mai nessun 'condaghe' , se così vogliamo dire, nella Sardegna nuragica . Ma in ciò nulla di strano: la scrittura è profondamente elitaria, ha ben altri scopi, del tutto spirituali e non materiali, si rivolge a Dio e al suo rappresentante in terra e non agli uomini."
La forza delle documentazioni è dovuta al fatto che le si trovano ovunque in Sardinya, sia nei musei che nelle collezioni private e nei monumenti, in ogni dove.
"E, si badi, per parare subito a facili quanto maliziose obiezioni, che la stessa scrittura che più propriamente potremmo chiamare 'epigrafica' , quella più o meno facilmente riconoscibile come tale, si trova dappertutto: nelle collezioni private così come nei musei , nazionali, e non (di Cagliari, di Sassari, di Oristano, Di Nuoro, di Cabras, di Teti, di Dorgali, di Villamassargia, di Villagrande Strisaili e così via.) Nessuno , neppure con la dialettica più raffinata o la retorica più spinta , può riuscire nell'intento di incrinare o negare un dato empirico così oggettivo e chiaramente scientifico.
A parte la scrittura monumentale e quella degli oggetti, l'ampia documentazione e talvolta la stessa ricchezza grafica dei testi (sigilli di 'Tzricotu' di Cabras, stele di Nora, anello sigillo di Pallosu di San Vero Milis, coccio del Nuraghe Alvu di Pozzomaggiore , pietra del Nuraghe Pitzinnu di Abbasanta, scritta della chiesa campestre di San Nicola di Trullas di Semestene, anfora di S'Acru e is Forros di Villagrande Strisaili), hanno permesso di appurare definitivamente non solo da dove deriva ma anche di che natura è il sistema adoperato per secoli e secoli dai nuragici. L'origine di esso è chiaramente orientale e più propriamente derivato da codici elaborati, nel corso della prima metà del secondo Millennio a.C., nel territorio di quella che era una volta la terra di Canaan. In particolare i nuragici adoperavano il sistema , già ampiamente individuato e analizzato dagli studiosi, cosiddetto, e non a caso , 'protocananaico' , vale a dire un codice che contemplava il riporto dei suoni del linguaggio con segni o simboli in mix.
Più precisamente un codice che non solo faceva uso di grafemi adoperati da altri codici ancora ma anche di grafemi arcaici misti a quelli meno arcaici, pittografici mescolati a quelli più schematici o del tutto schematici. Questo codice abbiamo cercato di definire , in tutti i suoi aspetti , nella cosiddetta 'Griglia di Sassari' illustrata durante il Convegno interdisciplinare organizzato dalla Facoltà di Medicina dell'Università degli Studi di Sassari. Detta ' griglia' prevede che i documenti nuragici, per essere definiti tali, debbano obbedire a dei requisiti ben precisi, in tutto o in parte."
Ovviamente , ci si chiede se nel tempo c'è stato qualcuno che come oggi si sia interessato ai grafemi o segni dei nuragici, il prof ci svela che in passato c'è stato a cavallo tra l'ottocento ed il novecento... ma vediamolo nelle sue parole...
"Il sistema protocananaico in mix con pittogrammi e segni schematici non solo viene confermato, ma vengono confermati anche aspetti che sembrano ormai imprescindibili quali l'agglutinamento (in legatura o in nesso) , la 'variatio' compositiva.
In particolare dobbiamo sottolineare la stupenda scoperta, tra le carte degli eredi, del breve ma importantissimo saggio dattiloscritto di Pietro Lutzu,studioso vissuto a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento, che può essere ritenuto, a tutti gli effetti, il pioniere della ricerca della scrittura arcaica de sardi. in detto saggio, scritto agli inizi degli anni venti del secolo scorso, il maestro di Scano Montiferro mostra degli apografi riguardanti dei documenti (trovati in area centro-nord arborense) con segni del tutto simili a quelli che saranno rinvenuti, in gran copia, ben settanta e più anni dopo."
Spesso con gli amici a seguito di Gigi Sanna e le sue escursioni, di cui abbiamo documentato sopra con alcuni video, ci siamo chiesti sull'identità del Dio nuragico Abi, Toro di luce, e, come abbiamo compreso unico, dunque una religione nuragica monoteista, avanti rispetto ai suoi tempi relativamente ai popoli di allora, in genere politeisti.
"Così come, per altro verso, vengono confermati due aspetti ancora della scrittura: quello del carattere esclusivamente religioso di essa riservata a una sola divinità e ai tori giganti celesti suoi figli e quello della lingua sottesa che è, ancora e sempre, quella semitica cananaica e, particolarmente, quella paleo ebraica del Vecchio Testamento. Tanto che ormai si è in grado di affermare, con maggiore certezza rispetto ai nostri primi pronunciamenti, che sebbene i nuragici fossero un'antichissima popolazione parlante una lingua di matrice indoeuropea 'occidentale' essi si servirono sempre del codice e della lingua di quel Dio(introdotto probabilmente all'inizio della metà del Secondo Millennio a.C. da popolazioni semitiche), che veniva chiamato IL/ILI o 'EL YH (oppure YHH, IHW o anche YHWH)."
USA VIDEO: un gruppo di giovani della sinistra comunista armati fino ai denti intendono causare problemi al Raduno Pro-Trump in Arizona
Negli USA si iniziano a vedere i primi segni di una guerra civile strisciante, la contestata elezione del Presidente populista Donal Trump , ha scosso le coscienze dalla sinistra americana , a tal punto da aver invogliato gruppi della sinistra PD a imbracciare le armi e iniziare una sorta di ronde anti populisti, in questo video si vedono un gruppo di una quarantina di uomini e donne con evidenti segni colorati , e vistose armi da guerra aggirarsi nei pressi di un raduno di militanti pro Trump, la situazione pare si stia incancrenendo e non passerà molto tempo che si passerà agli scontri armati in piazza.
Attenderemo che la leccapiedi della TV italiota serva del mainstream ufficiale ci erudisca sulla situazione attuale del USA, la Botteri ci farà vedere le belle strade di New York lastricate di armi pronte a combattere contro il presidente eletto più odiato di tutti i tempi?
Prova di forza con la manifestazione dei sostenitori di Trump 25/3/17
Trasmesso in diretta da Stephen Lemons per saperne di più su nuovi tempi di Phoenix. Un gruppo di giovani della sinistra PD flio-comunista pesantemente armati si mostrano vicino al raduno dei sostenitori di Trump in Arizona.
Un gruppo di 40 membri del gruppo comunista Marche, trasportano armi da fuoco pesanti come forte dimostrazione di forza contro il raduno, a Phoenix in Arizona 25 MARZO 2017, di Trump che vuole rendere grande l'America.
Se si tratta di una guerra civile che vogliono, allora dovremmo andare avanti con lui così siamo in grado di liberarci di questa sporcizia .