domenica 18 giugno 2017

Nuovo documento Majestic 12, rivela che gli Stati Uniti hanno relazioni diplomatiche con gli extraterrestri

Nuovo documento Majestic 12, rivela che gli Stati Uniti hanno relazioni diplomatiche con gli extraterrestri

Michael Salla
exopolitics.org
Sa Defenza
traduzione di 
NewDisclosure  




E’ trapelato un nuovo Documento Majestic 12, rilasciato il 14 Giugno, che descrive una serie di incontri di extraterrestri con l’umanità.

Questo documento include affermazioni di pionieristiche trasmissioni radiofoniche di Nicola Tesla nello spazio esterno verso la fine del 1800 per comunicare a lontani extraterrestri dell’esistenza dell’umanità, che li ha portati a viaggiare verso il nostro pianeta, e più tardi il presidente Eisenhower ha stabilito piene relazioni diplomatiche con questi extraterrestri, in visita nel 1954.

Il documento di 47 pagine è attualmente in fase di revisione da parte di un certo numero di ricercatori per una loro autenticazione, ma la conclusione preliminare redatta dal veterano ricercatore Stanton Friedman è che non ci sono prove di falsificazione, secondo Heather Wade di Midnight in the Desert.

Heather Wade (foto a dx) ha ricevuto i documenti la scorsa notte da una fonte attendibile. Ha subito contattato Stanton Friedman, per fargli dare un’occhiata a questi documenti, che ha detto: “Non ho mai visto nulla di simile, queste sono nuove informazione MJ12”.

Stanton Friedman è continuerà l’esame di questi documenti per l’autenticità, ma in questo momento non si è in grado di trovare alcuna la prova di falsificazione.

Allo stesso modo, il Dr. Robert Wood, un altro eminente ricercatore di documenti Majestic, ha condiviso il suo parere preliminare in un’email che conferma che “i bolli, marcature, lo stile, il contenuto, i nomi” sembrano genuini.

I documenti sono stati inviati a Wade, da una fonte informatrice anonima, che ne ha rivelato l’esistenza durante il suo spettacolo del 14 Giugno, insieme ai dettagli di background dei documenti. Wade afferma che l’informatore è a lei noto per la sua affidabilità, ma lei non ha intenzione di svelare l’identità di questa persona.



MJ-1

Ulteriori informazioni sono state fornite a Linda Moulton Howe a Earthfiles.com che confermano che ci sono in realtà due fonti, entrambe da personale militare in pensione. Wade ha in programma di intervistare Howe e altri ricercatori UFO per aiutare accertare la legittimità e l’importanza del documento.

Nel frattempo, i lettori sono invitati a leggere il documento che Wade ha reso disponibile gratuitamente sul suo sito web.

Quello che segue è una descrizione dei punti chiave contenute nel documento, e la loro importanza. Un’analisi approfondita del documento saranno fornite in seguito.



Majestic-12


Secondo la pagina di copertina, i documenti sono una “conferenza preliminare” creata da Office of Counter Intelligence, della Defense Intelligence Agency l’8 Gennaio 1989.

Il titolo completo del pacchetto conferenza è “Valutazione della Situazione/Dichiarazione di Posizione sugli Oggetto Volanti Non Identificati”, ed è indirizzata all’Ufficio del Presidente.

L’ufficiale referente è descritto come “MJ-1“, che, sulla base di precedenti storici, è il direttore della CIA.

Il direttore della CIA nel 1989 fu William Webster, ( nella foto) che ha servito come direttore dal 26 Maggio 1987 al 31 Agosto 1991.

In precedenza è stato direttore dell’FBI dalla 23 Febbraio 1978, prima di andare alla CIA sotto il presidente Reagan.

Le informazioni di Wikipedia affermano che lui è l’unica persona ad aver mai tenuto entrambe queste posizioni.

Il documento informativo si riferisce a quattro gruppi di visitatori extraterrestri che sono elencati in ordine di importanza per il nostro pianeta, e cita se sono amichevoli o no.

Ci sono quattro tipi fondamentali di EBE confermati fin’ora. Sono elencati qui in ordine decrescente le loro influenze sul nostro pianeta. 
A. Umanoidi Simili ai Terrestri 
Ci sono diverse varianti, più o meno come noi. La maggior parte di questi sono cordiali e sono la maggior parte dei nostri contatti EBE. La maggior parte ha un alto grado di capacità psichiche e tutto l’uso della scienza e l’ingegneria di natura avanzata. 
B. Piccoli Umanoidi o “Grigi” 
I Grigi, così detti per la tonalità della loro pelle, sono una sorta di drone. Essi non sono molto differenti delle formiche operaie o dalle api… Sono per lo più sotto il controllo psichico degli umanoidi simili ai Terrestri che li allevano come animali domestici (o una sorta di schiavi). Assumendo che i Grigi siano sono sotto controllo benigno, sono innocui.
C. EBE Non-Umaoidi 
Questi sono in diverse classi e provengono da mondi dove la morfologia dominante ha preso un corso evolutivo diverso. Molti di questi sono pericolosi non per le intenzioni ostili organizzate, ma perché queste creature non considerano la vita umana sacra… Finora, il contatto è stato minimo con solo una manciata di sfortunati incontri. 
D. Entità Transmorfiche 
Di tutte le forme di EBE studiate finora da Operation Majestic, questi sono i più difficili da capire o addirittura da descrivere. In sostanza, tali entità non sono “esseri” o “creature”… esistono in qualche altra dimensione o piano, che è per dire che non sono nel nostro spazio o tempo. Non usano dispositivi e non viaggiano nello spazio… In sostanza queste entità sono composte da pura energia… Si dice (da altri EBE) che sono in grado di assumere qualsiasi forma fisica, che essi “canalizzano” la loro energia… in materia. 
Nuovo Documento Majestic 12

Come la descrizione di cui sopra suggerisce, le interazioni con gli extraterrestri sono raffigurate come amichevoli, in particolare quelli che coinvolgono i soggetti simili agli umani.

Essi si sono impegnati in una serie di interazioni non ostili con l’umanità che risalgono a programmi radiofonici e di energia pionieristici di Nikola Tesla alla fine del 1800.

Il documento informativo continua:



Nicola Tesla
Nel 1899, lo scienziato elettronico Jugoslavo, Nicola Tesla, più noto per la sua scoperta della corrente alternata e un dispositivo di laboratorio che porta il suo nome (la bobina di Tesla) ha intrapreso una serie di ricerche che hanno reso questo il secolo dei Dischi Volanti. 
Tesla aveva da tempo proposto che sarebbe stato possibile trasmettere direttamente energie elettriche pure a distanza senza perdita di potenza e senza fili. Nel 1899, e con… il governo e il supporto scientifico privato, Tesla aveva scelto un sito vicino a Colorado Springs, in Colorado, per condurre un esperimento di massa e mai ripetuto…. lo scopo di Tesla era di raccogliere il campo magnetico della Terra e di utilizzarlo come un enorme trasmettitore per inviare segnali nello spazio nel tentativo di contattare chiunque potesse vivere lì. 
Tesla non aveva idea che il tipo specifico di potere che aveva generato ha attraversato lo spazio e ha causato grande scompiglio a molti anni luce di distanza. 
Nuovo Documento Majestic 12


Laboratrio Tesla Colorado Springs


Senza rendersene conto, l’uso di Tesla del campo magnetico terrestre per le trasmissioni radio dirette nello spazio aveva creato un’arma di energia dirompente.

In sostanza, la prima arma al mondo ad energia diretta, ma su scala planetaria!

L’effetto di questa operazione è stato analogo allo sviluppo del Motore a Curvatura, nell’immaginario serie di Star Trek, e l’umanità è ora sul radar Galattico per la prima volta.

Il documento informativo descrive quello che è successo in seguito agli esperimenti di Tesla:
L’intelligenza extraterrestre (EI) ha tentato di rispondere alle sue trasmissioni in forma di codice binario che abitualmente utilizzano per le comunicazioni a lungo raggio (evidentemente queste energie agiscono istantaneamente a distanza e non si limitano alla velocità della luce) chiedendo che cessasse l’invio. 
Naturalmente, Tesla non ha avuto modo di comprendere il messaggio che ha ricevuto indietro dallo spazio. Fortunatamente, la rabbia dei residenti locali a causa degli gli effetti collaterali della sua ricerca lo ha costretto a terminare gli esperimenti a Colorado Springs nello stesso anno in cui li aveva iniziati. 
Nuovo Documento Majestic 12

Significativamente, il documento informativo riconosce che le comunicazioni erano istantanee, e che la velocità della luce non è un limite assoluto, almeno per il tipo di comunicazioni utilizzate dagli alieni.

Criticamente, è stato l’esperimento di Tesla, secondo il documento informativo, che ha inaugurato l’Era dei Dischi Volanti a causa del potente effetto delle sue trasmissioni di energia usando il campo magnetico della Terra.
Questo, dunque, è stato l’inizio effettivo della cosiddetta “età dei dischi volanti” dei nostri tempi. 
Come è apparso chiaro che la nostra razza era sull’orlo di un’esplosione del progresso tecnico, gli EI hanno deciso di attuare un programma a lungo termine di contatto attentamente calcolato e apparentemente casuale con l’obiettivo finale di aumentare la nostra consapevolezza del nostro posto nella comunità galattica. 
Con l’avvento dell’era atomica, questo programma è stato aumentato includendo eventuali contatti diplomatici con molti dei governi della Terra. Lo stesso approccio di messa in scena di un apparente contatto “accidentale” è stato scelto per il suo basso impatto psicologico sulla razza umana. Questa era la situazione nel caso degli Stati Uniti d’America (es: Roswell e Aztec, file New Mexico, in questo briefing). 
Nuovo Documento Majestic 12

Il documento informativo si riferisce al famoso caso di Roswell del 1947 di un crash di un UFO e del meccanismo di sicurezza nazionale, che era stato sviluppato per indagare e mantenere un sistema di segretezza.

Mentre il Crash di Roswell è ben noto, il prossimo caso descritto nel documento non lo è.

C’è stato un “atterraggio controllato” di un disco volante il 25 Marzo 1948 a Aztec, nel New Mexico, che il documento informativo descrive:


Aztec New Mexico UFO Crash

L’atterraggio controllato si è verificato in un piccolo canyon del deserto sul pascolo privato di un agricoltore e rancher locale… a circa 12,2 miglia a nord est di Aztec New Mexico. 
La nave è stata determinata essere di circa 30 metri di diametro. All’interno della cabina superiore… la squadra ha trovato i corpi di due piccoli umanoidi di circa 1,3 metri di altezza legati in posti come quelli di una cabina di pilotaggio di un jet…
Gli extraterrestri erano morti. 
Nuovo Documento Majestic 12

Il documento informativo ha riportato che gli extraterrestri erano morti a causa di una perdita d’atmosfera interna causato dall’impatto con una parete rocciosa nelle vicinanze.

Il rapporto ha poi descritto la scoperta di tubi criogenici con corpi umani dall’aspetto del livello più basso, quattro dei quali sono stati rianimati con successo:
Uno sguardo più da vicino ai tubi sigillati che sembravano le porte delle asciugatrici di una lavanderia ha rivelato che erano una forma complessa di un sistema di refrigerazione. 
Due erano vuoti e dodici contenevano i corpi di quello che sembravno adulti umani e bambini piccoli e neonati, tutti congelati come se conservati come campioni… 
Alla fine il team medico è stato in grado di rianimare un adulto simile maschio umanoide e tre neonati umanoidi, tutti di circa sei mesi di età, due maschi e una femmina. Il resto dei bambini, uno più iccolo, uno dalla pelle grigia con la testa larga da OBE, perirono. 
Nuovo Documento Majestic 12

Il sopravvissuto adulto, secondo il documento informativo, sembrava umano, ma era chiaramente un extraterrestre che somigliava ad un umano, aveva delle differenze fisiologiche, incluso il fatto che aveva due fegati. Il documento descrive come le trattative diplomatiche sono iniziate con l’extraterrestre adulto sopravvissuto.
Dopo una frettolosa tele-conferenza con il presidente Truman, è stato spiegato al visitatore che se le sue intenzioni non si fossero dimostrate ostili e avesse collaborato in uno scambio di informazioni, gli sarebbe stato concesso lo status di diplomatico e presto rimpatriato alla propria razza quando fosse stato possibile. 
Questo ha prontamente accettato, a condizione che non gli fosse chiesto di rivelare segreti scientifici che potrebbero alterare il corso del nostro sviluppo culturale naturale. 
Nuovo Documento Majestic 12

Che cosa avviene dopo i dettagliati scambi diplomatici durati un anno tra il visitatore extraterrestre e l’amministrazione Truman, prima di essere restituito al suo popolo:
Complessivamente, l’EBE di Aztec visse sotto la nostra custodia protettiva nel complesso di Los Alamos per quasi un anno intero, da fine Aprile 1948 fino a Marzo del 1949. 
Dopo di che, è stato sequestrato in una casa di sicurezza privata creata dalla Army Intelligence… durante questo tempo si è incontrato con il Presidente e gli altri amministratori superiori governativi e militari, prima di essere restituito al suo popolo nel mese di Agosto del 1949. 
Ha dato gli scienziati e ai militari debriefers e una grande quantità di informazioni, per lo più non tecniche, sulla sua civiltà e sulle motivazioni che lo hanno portato sulla Terra; In totale sono state redatte 683 pagine di trascrizioni delle conversazioni registrate. 
Nuovo Documento Majestic 12

Il documento informativo prosegue spiegando come la tecnologia data dagli extraterrestri alle autorità militari degli Stati Uniti sarebbe stata anche data all’Unione Sovietica.

L’EBE ha visto poco danno nel permette di tenere i resti della sua nave spaziale per lo studio, dal momento che aveva capito che avrebbe portato solo a uno sviluppo graduale. 
Egli ha suggerito che il suo popolo avrebbe potuto “probabilmente lasciato caderne uno in condizioni simile in Unione Sovietica, solo per mantenere l’equilibrio” e “Siete invitati a prendervela con qualsiasi autorità superiore disposta ad ascoltarvi, se non approvate questo…” 
Nuovo Documento Majestic 12

Nel 1948, gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica erano le sole potenze nucleari conosciuti al mondo e leader dei due più potenti blocchi politici, quindi ha senso perché sono stati specificamente aiutati in questo modo. Ancora più sorprendente è quello che hanno detto gli extraterrestri sui bambini alieni:

Al team di scienziati è stato detto che i neonati simili agli umani, erano in ogni caso destinati al nostro mondo, e siamo stati invitati a tenerli. Il 21 Agosto 1949, l’EBE di Aztec è stato restituito al suo popolo in un sito d’incontri a sud ovest di Kirtland Air Force Base… e sono stati presi accordi per una prossima riunione nella stessa posizione, per aprire relazioni diplomatiche. 
Nuovo Documento Majestic 12

Nel regalare tre simil umani dall’aspetto di neonati extraterrestri alle autorità degli Stati Uniti, l’intento evidente è che gli alieni avrebbero voluto essere allevati nella società umana ed in futuro contribuire a stabilire relazioni amichevoli tra i nostri due mondi.

Presumibilmente, la stessa cosa è successa in URSS. Nel 1989, quando il documento informativo è stato preparato, i bambini alieni avrebbero avuto circa 40 anni di età terrestri.


C’erano bambini alieni che risiedevano negli Stati Uniti e Unione Sovietica, e sono stati loro un fattore per la fine della guerra fredda?

Nel 1954, il documento informativo si riferisce al viaggio del presidente Eisenhower alla Kirtland Air Force Base dove ha stabilito piene relazioni diplomatiche con extraterrestri dall’aspetto umano.

Il trattato diplomatico precedente è stato redatto dal direttore delle operazioni Majestic-12 e da un comitato congiunto di visitatori extra-terrestri e rappresentanti del Corpo Diplomatico degli Stati Uniti, come una dichiarazione di intenti. E’ stato ratificato e firmato ala Kirtland Air Force Base… il 18 Luglio 1954 dal presidente Dwight Eisenhower e B. un individuo per conto degli EBE. 
Nuovo Documento Majestic 12

Come accennato in precedenza, l’autenticazione del documento informativo è appena iniziata, ma gli esperti finora non hanno individuato alcun segno di frode.

L’importanza di questo documento è particolarmente straordinaria perché un certo numero di alti funzionari sono chiamati in causa. Se William Webster era MJ-1 al momento del briefing allora questo sarebbe altamente significativo.

Attualmente è presidente del Consiglio di Homeland Security Advisory, ed è in grado di andare sul record ufficiale circa la genuinità del documento informativo.

Se Webster non conferma o suggerisce la sua legittimità, e/o il suo coinvolgimento diretto, questo avrà un effetto potente sulle prospettive di divulgazione ufficiale.

Nella seconda parte di questa serie cercheremo di fornire un’analisi esopolitica dei contenuti del presunto documento MJ-12, di come si confronta con le informazioni divulgate da una serie di informatori sui programmi spaziali segreti, e il suo potenziale impatto sugli eventi mondiali.

sabato 17 giugno 2017

Jo Cox : un anno dopo la "morte"

Jo Cox : un anno dopo la "morte"

Rixon Stewart 
thetruthseeker
Sa Defenza


Un evidente caso di PsyOp , attuato per cambiare gli eventi e l'opinione del popolo britannico sulla Brexit, impedirne con questo efferato atto l'uscita dalla UE. La "vittima" politica si è prestata, al gioco di, un possibile False Flag, e , per non far trasparire il bluff, è stato usato un povero malato mentale preparato per l'occasione da psichiatri dell'intelligence, uomo in cura psichiatrica da decenni, incapace dell'uso della violenza su cui è stata fatta ricadere la colpa, inoltre la persona è incapace di gestirsi e autodifendersi, l'arguta preparazione del false flag è tramato per i fini politici al servizio delle élite UE, mentre la presunta uccisa, la deputata Laburista Jo Cox ... ha sacrificato la sua carriera per il bene della causa, ma come si evince dall'investigazione giornalistica appare evidente che i fatti diffusi dai media, subito dopo l'attentato, e la propaganda con la famiglia affranta, non corrispondono al vero ... 
Sa Defenza


L'anniversario del “omicidio” di Jo Cox incombente ci sarà presto vedendo un sacco di omaggi multimediali incandescente alla ex deputato.

Tuttavia, uno sguardo alle circostanze della sua morte solleva questioni sulla possibilità che i tributi siano realmente garantiti?
Jo Cox è stata presumibilmente pugnalata e uccisa durante la campagna contro il Brexit, pochi giorni prima del voto vero e proprio. La richiesta di conferma delle domande sull' “omicidio”, se  è stata davvero assassinata, o era stata programmato per far volgere il voto alla campagna Remain.

Ci sono troppe discrepanze nella narrazione ufficiale per poter resistere a un esame rigoroso.

Per esempio chi conosceva il suo presunto assassino, Thomas Mair, sono rimasti scioccati dalle affermazioni che egli era coinvolto. Molti dei suoi vicini, e altri che lo conoscevano da decenni, affermano che Mair non aveva mai mostrato il minimo interesse per la politica e non era certamente un “estremista di destra”.

Nella foto a dx Thomas Mair, il presunto assassino di Jo Cox.

  Tra coloro che hanno espresso incredulità vi è il fratellastro di Thomas Mair, Duane St Louis, che ha detto al Daily Mail :

'Non ha mai espresso alcun opinioni circa la Gran Bretagna, o la politica o tendenze razziste. Sono di razza mista, io sono il fratellastro, siamo stati allevati e tirati su per bene.'
Ha poi aggiunto: 'Ci si sente come un sogno che voglio svegliarmi da. Non ci potevo credere quando ho visto una foto di lui sulle notizie in manette '.

Il fratello Mair Scott, 50 anni, ha detto: 'Lui ha una storia di malattia mentale, ma è stato aiuto. Mio fratello non è violento e non ha mai fatto politica. Io non so nemmeno per chi vota '.

Tutto ciò è completamente in contrasto con la rappresentazione dei media corporativi di Thomas Mair.
Naturalmente tutto questo non mette in conto della natura discutibile delle prove contro Thomas Mair, che Nick Kollerstrom esamina qui e qui . O il fatto che il corpo di Jo Cox non è stato visto in che in una foto sulla scena del crimine . O la completa assenza di sangue nelle foto, il che è strano dato che Mair si suppone abbia accoltellato Jo Cox quindici volte e rigirato la lama più volte.

Né questo tiene conto delle contrastanti testimonianze oculari di ciò che è accaduto. Per esempio Thomas Mair è sospettato di aver gridato “prima la Gran Bretagna”, mentre pugnala Cox.

Secondo l' Independent :
Aamir Tahir, della Dry Clean Center, ha detto che l'uomo armato è stato sentito gridare “prima la Gran Bretagna”.
Eppure, tale affermazione è stata contestata da Ahmed Tahir se stesso , che ha anche messo un cartello in vetrina del Dry Clean Center negando di aver sentito gridare quelle parole. E non è il solo: altri testimoni oculari hanno affermato che “non si è sentito gridare “ lo slogan che dicono i giornali.

Forse ancora più significativo sono richieste di risarcimento di Kim Leadbeater , la sorella di Jo Cox, che sono delle vere è proprie “montagne russe” emozionali dopo la morte della sorella. lo sono veramente? Date un'occhiata al suo discorso a seguito del presunto “omicidio” di Jo.



Non v'è alcun accenno di vero e proprio dolore qui . La donna esegue semplicemente una lettura come una incapace attrice.

E' anche interessante notare che il marito di Jo Cox, Brendan Cox, non faceva del volontariato completamente o del tutto disinteressato. Oltre a guadagnare uno stipendio a sei cifre in varie organizzazioni umanitarie è stato anche consigliere speciale per il primo ministro Gordon Brown durante il suo incarico di PM.

Nella foto Brendan e Jo Cox ritratti all'esterno del Numero 10 di Downing Street.


In altre parole Brendan Cox ha una vita redditizia lavora nel cuore dell'establishment britannico.
Va inoltre ricordato che Cox è stato costretto a dimettersi dal suo lavoro "di beneficienza"  a Save the Children con uno stipendio annuo di £ 160,000  dopo che le colleghe lamentavano il suo “ comportamento inappropriato “.

Questo è importante in quanto riflette il tipo di uomo e di ideali di cui Jo Cox era attratta e disposta a lavorare.
Al momento della sua morte Jo Cox è impegnata in  una campagna a favore dei Caschi Bianchi siriani ( Sa Defenza ha pubblicato un report di medici svedesi che denunciavano questa pseudo-organizzazione umanitaria in mano ai terroristi dell?ISIS . http://sadefenza.blogspot.it/2017/04/i-medici-svedesi-per-i-diritti-umani.html ) ed insignita del premio Nobel (grazie a George Clooney http://sadefenza.blogspot.it/2017/04/george-clooney-lipocrita-getta-la.html ) . Sono  gli stessi Caschi Bianchi siriani fondati originariamente da un ex ufficiale dei servizi segreti britannici di cui era consulente per la sicurezza James Le Mesurier .

Con la scusa di essere “soccorritori” i caschi bianchi siriani vengono utilizzati per promuovere l'agenda dell'occidente in Siria. Tutto ciò potrebbe spiegare il motivo per cui sono stati finanziati dalla Gran Bretagna, Stati Uniti e altre nazioni occidentali per la somma di oltre un centinaio di milioni di dollari.

La campagna a loro favore per per cui sono stati insigniti del premio Nobel, è stato determinante il contributo di  Jo Cox nel facilitare e far avere loro i finanziamenti.

I presunti legami dei Caschi Bianchi siriani con  Al Qaeda e Al Nusra è una delle buone ragioni per mettere in discussione la vera agenda dell'organizzazione. Tanto più visti i collegamenti dei Caschi Bianchi con note operazioni segrete dell'intelligence Inglese e  degli Stati Uniti.

A seguito della presunta morte di Jo Cox i legami tra i Caschi Bianchi siriani, l'intelligence occidentale e militanti sunniti sono diventati più evidenti. Jo Cox era a conoscenza di questi collegamenti? Oppure è stata addirittura “uccisa” per questo?

Nell'analisi finale solo una operazione di PsyOp avrebbe comprovato la storia che Jo Cox è stata presumibilmente assassinata da un “estremista di destra”. Con il racconto “ di un uomo solitario armato”, è una storia di copertura ben vestita e spacciata dai servizi segreti per nascondere un ordine del giorno del tutto oscuro.

Lungi dall'essere una volontaria di beneficenza Jo Cox  promuoveva l'adesione costante della Gran Bretagna all'Unione europea con l'uso di proxy militari per fare il lavoro sporco dell'Occidente in Siria. Il fatto che così pochi abbiano messo in dubbio o guardato oltre la versione ufficiale è in gran parte dovuto all'ingannevole facciata sotto cui operava la “benefattrice”  Jo Cox.

Nel torbido mondo di intelligence e di operazioni segrete l'inganno è il nome del gioco. O come il motto del Mossad ammette: “attraverso l'inganno facciamo la guerra”. 
Jo Cox era un esponente  magistrale di tale principio.


http://sadefenza.blogspot.com/2017/06/jo-cox-un-anno-dopo-la-morte.html


venerdì 16 giugno 2017

IL QATAR NE CAPISCE DI SISTEMI ELETTORALI

IL QATAR NE CAPISCE DI SISTEMI ELETTORALI

Di comidad 
Sa Defenza
Pasdaran della marina Iraniana

La milizia iraniana dei Pasdaran ha attribuito i recenti attentati di Teheran ad un complotto americo-saudita, tesi che ha trovato qualche sostegno anche tra i timidi commentatori nostrani, i quali hanno convenuto sul fatto che vi sia un tentativo di destabilizzazione dell’Iran. 

La destabilizzazione a tutto campo operata oggi dall’Arabia Saudita ha determinato per l’Iran anche uno spazio di nuove opportunità. 

C’è infatti da considerare che una potenza sciita come l’Iran è riuscita ad inserirsi brillantemente nell’attuale crisi che investe i rapporti nel mondo arabo sunnita, cioè tra Arabia Saudita, Egitto ed Emirati Arabi Uniti da una parte ed il Qatar dall’altra.

Anche la Turchia ha preso le parti del Qatar, ed era prevedibile dato che il piccolo emirato di Doha possiede gran parte del sistema bancario turco ed ha regolarmente finanziato le campagne elettorali di Erdogan. 

Ma in questi giorni sono soprattutto gli aiuti iraniani a consentire al Qatar di sopravvivere all’assedio allestito dall’Arabia Saudita e dai suoi alleati. 

Già nel 2014 sembrava che dovesse scoppiare una crisi del genere nei rapporti tra i Sauditi ed il Qatar. 

Allora però la petro-monarchia di Riad non aveva ancora ricevuto (o, per meglio dire, non aveva ancora pagato) l’investitura statunitense che CialTrump ha elargito ai Sauditi durante la sua recente visita, perciò Riad dovette accontentarsi di una soluzione fittizia, cioè di vaghe promesse e malfermi impegni di Doha, come non attaccare più il regime militare egiziano dall’emittente Al Jazeera (di proprietà dell’emiro del Qatar) e di non sostenere più i Fratelli Musulmani.

Il contenzioso del 2014 era infatti lo stesso di adesso, cioè l’appoggio finanziario che il Qatar assicura ai Fratelli Musulmani. Proprio grazie a questo appoggio i Fratelli Musulmani avevano stravinto le elezioni in Egitto dopo la “Primavera Araba”, per essere poi rimossi in malo modo da un colpo di Stato militare. 

L’Arabia Saudita accusa il Qatar di finanziare il “terrorismo”. In realtà i principali finanziamenti ai gruppi jihadisti provengono proprio dall’Arabia Saudita e solo in seconda battuta dal Qatar. Quando i Sauditi parlano di “terroristi” si riferiscono in effetti ai Fratelli Musulmani, che sono stati messi fuori legge in Arabia Saudita; e non per gli attentati, ma perché sarebbero i prevedibili vincitori di eventuali “libere elezioni”. 

Il Qatar ha infatti scoperto il recondito segreto del successo elettorale: il denaro. Il risultato elettorale va ad ufficializzare un potere reale e questo si misura in base alla capacità di spesa.


In Italia è appena fallito l’ultimo tentativo di varare una legge elettorale confezionata su misura delle esigenze del Genio di Rignano e del Buffone di Arcore. 

Si allontana perciò la prospettiva di elezioni anticipate, ma un risultato comunque c’è stato: l’ennesima figuraccia del Movimento Cinque Stelle, fattosi irretire in un’assurda trattativa che ha alimentato nei suoi confronti il sospetto di opportunismo. 

Non si tratta di scandalizzarsi, dato che normalmente nelle relazioni umane la slealtà è il criterio fondamentale, perciò le regole “buone” sono quelle che ti fanno vincere e, all’occorrenza, possono cambiare anche a partita iniziata; ciò vale per i politici, ma anche i presidi durante i consigli i classe per gli scrutini. 

Ma la vera questione sta nell’inadeguatezza di questi patetici tentativi di ritagliarsi sistemi elettorali in base alle proprie esigenze; un’inadeguatezza che evidenzia lo storico spiazzamento che ormai subisce in Italia il ceto politico; un ceto politico che non gestisce più il vero ed unico sistema elettorale che funzioni, cioè il denaro. 

Sino al 1992 il sistema italiano dei partiti controllava quasi il 100% del sistema bancario ed un 60% dell’industria. Ancora alla metà degli anni ’90 l’IRI costituiva uno dei maggiori gruppi industriali europei.


Il Trattato di Maastricht, ed il conseguente colpo di Stato di “Mani Pulite” ha spazzato via nel corso degli anni ‘90 quella gestione politica dell’economia e della finanza. 

Esistono ancora forme occulte di finanziamento dei partiti, come l’insider trading da parte di aziende come ENI, ENEL e Finmeccanica che preavvertono i loro amici politici di operazioni di Borsa al rialzo o al ribasso facendo realizzare enormi guadagni con compravendita di azioni. 

Ma si tratta di risvolti in una tendenza che vede comunque i politici confinati al ruolo di lobbisti o speculatori di secondo rango, che non gestiscono più abbastanza denaro da avere una capacità di mobilitazione elettorale. 

Il voto di opinione rappresenta la parte meno rilevante dell’elettorato ed è sempre il voto organizzato a risultare determinante. E “organizzazione” la si può considerare tranquillamente un sinonimo di denaro.

giovedì 15 giugno 2017

Interferenza elezioni? Gli Stati Uniti lo ha fatto in 45 paesi del mondo

Interferenza elezioni? Gli Stati Uniti lo ha fatto in 45 paesi del mondo


Shane Dixon Kavanaugh
vocativ.com
Sa Defenza 

L'America ha una lunga storia di ingerenza nelle elezioni di paesi stranieri, lo dimostra una nuova ricerca




“... gli Stati Uniti hanno una lunga e splendida storia nei loro tentativi di influenzare le elezioni presidenziali straniere, una recente ricerca dal politologo Dov Levin mostra ... quanto  ha rilevato i tentativi degli Stati Uniti di influenzare le elezioni di paesi stranieri sono ben 81 volte tra il 1946 e il 2000 ... Tutto detto, gli Stati Uniti avrebbero preso di mira le elezioni di 45 nazioni nel mondo durante questo periodo, lo dimostra la ricerca di Levin.

“Per costruire la base dei dati, Levin è ricorso a informazioni di intelligence USA  declassificate, inoltre ha fatto ricorso a una serie di relazioni del Congresso sulle attività della CIA. Ha cernito anche racconti che considerava storie affidabili della CIA e delle attività segrete americane, così come la ricerca accademica sulle intelligence degli Stati Uniti, informazioni diplomatiche della guerra fredda, e le memorie di ex funzionari della CIA.

“Gran parte le intromissioni elettorali Americane si sono verificate durante la guerra fredda come risposta per contenere l'influenza sovietica attraverso la diffusione delle presunte deleghe della sinistra, suggeriscono i risultati. E per essere chiari, gli Stati Uniti non era il solo a cercare di influenzare le elezioni straniere. Dice Levin, la Russia ha tentato di interferire nelle elezioni di altri paesi 36 volte tra la fine della seconda guerra mondiale sino alla fine del 20 ° secolo ...”


TENTATIVI DEGLI USA DI INFLUENZARE LE ELEZIONI DEI PAESI STRANIERI

Il tentativo della Russia di influenzare le elezioni presidenziali del 2016 continua a infiammare  la politica americana, l'amministrazione Obama ha colpito di nuovo con una serie di sanzioni  alle agenzie di spionaggio e ai diplomatici Russi. La Casa Bianca, nel Dicembre 2016, ha deciso di espellere 35 presunti agenti dei servizi segreti russi dagli Stati Uniti e di imporre sanzioni su due servizi di intelligence leader del Cremlino in risposta a quello che dicono, gli Stati Uniti, siano stati una serie di attacchi informatici condotti dalla Russia durante la campagna presidenziale. Per il momento, il presidente russo Vladamir Putin ha indicato di non reagire immediatamente, anche se questa reazione potrebbe cambiare.


In segreto ha reso pan per focaccia e mantenuto la questione sull'interscambio elettorale che arroventa la discussione nazionale, alimentata ancor più dalla convinzione dalle agenzie di intelligence statunitensi che la Russia voleva aiutare Donald Trump a prendersi la presidenza. Nessuno dei paesi stranieri ha tentato direttamente di influenzare l'elezione di altre nazioni. Mentre, gli Stati Uniti hanno una lunga e stupefacente storia sui tentativi fatti nel voler influenzare le elezioni presidenziali straniere, lo espongono le recenti ricerche dello scienziato politico Dov Levin.


Quadro dei vari tentativi degli USA di interferenza delle elezioni nelle nazioni del mondo

Levin, ha preso un post-dottorato presso il Politics and Strategy at Carnegie-Mellon University
ha scoperto che gli Stati Uniti ha tentato di influenzare le elezioni di paesi stranieri ben 81 volte tra il 1946 e il 2000. Spesso lo ha fatto in  segreto, e questi sforzi hanno incluso l'agire di agenti della CIA per interferire con successo nelle campagne presidenziali nelle Filippine nel 1950, la fuga di notizie dannose per i Sandinisti marxisti con lo scopo di influenzare gli elettori del Nicaragua nelle elezioni del 1990. In tutto, gli Stati Uniti avrebbero preso di mira le elezioni di 45 nazioni in tutto il mondo, lo mostra la ricerca di Levin durante questo periodo. Nel caso di alcuni paesi, come l'Italia e il Giappone, gli Stati Uniti hanno tentato di intervenire in quattro o più elezioni separate.

Le ricerche di Levin non comprendono colpi di stato militari o cambio di regime o tentativi a seguito dell'elezione di un candidato opposto alle indicazioni degli Stati Uniti, come quando la CIA ha aiutato a rovesciare Mohammad Mosaddeq, democraticamente eletto a primo ministro iraniano, nel 1953. Lo definisce un intervento elettorale come “un atto costoso progettato per determinare risultati delle elezioni [in favore di] una delle due parti “ Secondo la ricerca di Levin, comprende: lo spaccio di propaganda e disinformazione; la creazione di materiale per la campagna dei candidati preferiti o partiti; fornendo o revocando aiuti esteri, e; facendo annunci pubblici che minacciano o favoriscono alcuni candidati. Spesso, include anche che gli Stati Uniti consegnano grosse somme di denaro in segreto, come è avvenuto nelle elezioni in Giappone, Libano, Italia, e in altri paesi.


Per costruire la base dei dati, Levin è ricorso a informazioni di intelligence USA  declassificate, inoltre ha fatto ricorso a una serie di relazioni del Congresso sulle attività della CIA. Ha cernito anche racconti che considerava come affidabili sulla CIA e le attività segrete americane, così come la ricerca accademica sulla intelligence degli Stati Uniti, informazioni diplomatiche della guerra fredda, e le memorie di ex funzionari della CIA. Gran parte della ingerenza degli Stati Uniti nelle elezioni straniere è stata ben documentata - Cile nel 1960 , ad Haiti nel 1990 . Malta nel 1971? Secondo lo studio di Levin, gli Stati Uniti hanno tentato di “fare” economia nella piccola isola del Mediterraneo nei mesi precedenti le elezione quell'anno.

Gran parte delle intromissioni elettorali Americane si sono verificate durante la guerra fredda la risposta per contenere l'influenza sovietica attraverso la diffusione delle presunte deleghe della sinistra, suggeriscono i risultati. E per essere chiari, gli Stati Uniti non era il solo a cercare di influenzare le elezioni straniere. Dice Levin, la Russia ha tentato di interferire nelle elezioni di altri paesi 36 volte tra la fine della seconda guerra mondiale sino alla fine del 20 ° secolo, portando il numero totale di interventi elettorali da parte dei due paesi a 117 durante quel periodo.

Eppure, anche dopo il crollo dell'Unione Sovietica nel 1991, gli USA hanno continuato gli interventi sulle elezioni all'estero, comprese le elezioni in Israele, nella ex Cecoslovacchia, e anche in Russia nel 1996 , ha scoperto Levin. Dal 2000, gli Stati Uniti hanno tentato di influenzare le elezioni in Ucraina, Kenya, Libano e Afghanistan, tra gli altri.

http://sadefenza.blogspot.it/2017/06/interferenza-elezioni-gli-stati-uniti.html

Riferimenti
  1. Andrew C, Mitrokhin V (1999) The Sword and the Shield: The Mitrokhin Archive and the Secret History of the KGB. New York: Basic Books. Google Scholar
  2. Andrew C, Mitrokhin V (2005) The World Was Going Our Way: The KGB and the Battle for Third World. New York: Basic Books. Google Scholar
  3. Bapat N, Kwon BR (2015) When are sanctions effective? A bargaining and enforcement framework. International Organization 69(1): 131–162. Google Scholar CrossRef
  4. Barry T, Preusch D (1990) AIFLD in Central America: Agents as Organizers. Albuquerque, NM: The Resource Center. Google Scholar
  5. Berger D, Easterly W, Nunn N, Satyanath S (2013) Commercial imperialism? Political influence and trade during the Cold War. American Economic Review 103(2): 863–896. Google Scholar CrossRef
  6. Blum W (2005) Rogue State. Monroe, ME: Common Courage Press. Google Scholar
  7. Boix C (2011) Democracy, development and the international system. American Political Science Review 105(4): 809–828. Google Scholar CrossRef
  8. Boix C, Svolik M (2013) The foundations of limited authoritarian government: Institutions, commitment, and power-sharing in dictatorships. Journal of Politics 75(2): 300–316. Google Scholar CrossRef
  9. Bunce V, Wolchik S (2011) Defeating Authoritarian Leaders in Postcommunist Countries. Cambridge: Cambridge University Press. Google Scholar CrossRef
  10. Chiozza G, Choi A (2003) Guess who did what: Political leaders and the management of territorial disputes, 1950–1990. Journal of Conflict Resolution 47: 251–278. Google Scholar Link
  11. Colby W (1978) Honorable Men: My Life at the CIA. New York: Simon and Schuster. Google Scholar
  12. Colgan J (2013) Domestic revolutionary leaders and international conflicts. World Politics 65(4): 656–690. Google Scholar CrossRef
  13. Corstange D, Marinov N (2012) Taking sides in other people’s elections: The polarizing effect of foreign intervention. American Journal of Political Science 65(3): 655–670. Google Scholar CrossRef
  14. DeMeritt J (2015) Delegating death: Military intervention and government killing Journal of Conflict Resolution 59: 428–454. Google Scholar Link
  15. Diehl P (2016) Exploring peace: Looking beyond war and negative peace. International Studies Quarterly 60(1): 1–10. Google Scholar CrossRef
  16. Donno D (2013) Defending Democratic Norms: International Actors and the Politics of Electoral Misconduct. Oxford: Oxford University Press. Google Scholar CrossRef
  17. Downes A, Monten J (2013) Forced to be free? Why foreign imposed regime change rarely leads to democratization. International Security 37(4): 90–131. Google Scholar CrossRef
  18. Fearon J, Laitin D (2003) Ethnicity, insurgency, and civil war. American Political Science Review 97(1): 75–90.Google Scholar CrossRef
  19. Findley M, Teo T (2006) Rethinking third-party interventions into civil wars: An actor-centric approach. Journal of Politics 68(4): 828–837. Google Scholar CrossRef
  20. Freedom House (2014) Freedom in the World 2014. Washington, DC. Google Scholar
  21. Gaubatz K (1999) Elections and War: The Electoral Incentive in the Democratic Politics of War. Stanford, CA: Stanford University Press. Google Scholar
  22. Gustafson K (2007) Hostile Intent: U.S Covert Operations in Chile, 1964–1974. Washington, DC: Potomac Books. Google Scholar
  23. Horowitz M (2014) How prior military experience influences the future militarized behavior of leaders. International Organization 68(3): 527–560. Google Scholar CrossRef
  24. Hultman L, Kathman J, Shannon M (2015) United Nations peacekeeping dynamics and the duration of post-civil conflict peace. Conflict Management and Peace Science 33(3): 231–249. Google Scholar Link
  25. Huth P, Allee T (2002). The Democratic Peace and Territorial Conflict in the Twentieth Century. Cambridge: Cambridge University Press. Google Scholar
  26. Hyde S (2011) The Pseudo-Democrat’s Dilemma: Why Election Observation became an International Norm. Ithaca, NY: Cornell University Press. Google Scholar CrossRef
  27. Keller J, Foster D (2010) Rallies and the “first image”: Leadership psychology, scapegoating proclivity, and the diversionary use of force. Conflict Management and Peace Science 27(5): 417–441. Google Scholar Link
  28. Kelly J (2008) Assessing the complex evolution of norms: The rise of international election monitoring. International Organization 62(2): 221–256. Google Scholar
  29. Klein J, Goertz G, Diehl P (2008) The peace scale: Conceptualizing and operationalizing nonrivalry and peace. Conflict Management and Peace Science 25(1): 67–80. Google Scholar Link
  30. Levin DH (2016) When the great power gets a vote: The effects of great power electoral interventions on election results. International Studies Quarterly, http://dx.doi.org/10.1093/isq/sqv016. Google Scholar
  31. Levitsky S, Way L (2005) International linkage and democratization. Journal of Democracy 16(3): 20–34. Google Scholar CrossRef
  32. Lowenthal A (1991) Exporting Democracy: The United States and Latin America. Baltimore, MD: John Hopkins University Press. Google Scholar
  33. Miller J (1983) Taking off the gloves: The United States and the Italian elections of 1948. Diplomatic History 7(1): 35–56. Google Scholar CrossRef
  34. Park J (2013) Forward to the future? The democratic peace after the Cold War. Conflict Management and Peace Science 30(2): 178–194. Google Scholar Link
  35. Pickering J, Kisangani E (2014). Foreign military intervention and post-colonial state-building: An actor-centric analysis. Conflict Management and Peace Science 31(3): 244–264. Google Scholar Link
  36. Potter P (2007) Does experience matter?: American presidential experience, age, and international conflict. Journal of Conflict Resolution 51: 351–378. Google Scholar Link
  37. Prados J (2006) Safe for Democracy: The Secret Wars of the CIA. Chicago, IL: Dee. Google Scholar
  38. Rabe S (2006) U.S. Intervention in British Guiana: A Cold War Story. Chapel Hill, NC: The University of North Carolina Press. Google Scholar
  39. Ray J (1995) Democracy and International Politics: An Evaluation of Democratic Peace Proposition. Columbia, SC: University of South Caroline Press. Google Scholar
  40. Regan P (2014) Bringing peace back in: A presidential address to the Peace Science Society, 2013. Conflict Management and Peace Science 31(4): 345–356. Google Scholar Link
  41. Reiter D, Stam A (1998). Democracy, war initiation and victory. American Political Science Review 92(2): 377–389. Google Scholar CrossRef
  42. Richelson J (2006) The U.S. Intelligence Community, 5th edn. Boulder, CO: Westview Press. Google Scholar
  43. Riva V (1999) Oro Da Mosca. Milan: Mondadori. Google Scholar
  44. Russett B (1993) Grasping the Democratic Peace: Principles for a Post-Cold War World. Princeton, NJ: Princeton University Press. Google Scholar
  45. Schwarz H (1995) Konrad Adenauer. New York: Berghahn. Google Scholar
  46. Shulman S, Bloom S (2012) The legitimacy of foreign intervention in elections: The Ukrainian response. Review of International Studies 38: 445–471. Google Scholar CrossRef
  47. Smith JL (1990) Russia, the Soviet Union and the United States: An Interpretive History. New York: McGraw–Hill. Google Scholar
  48. Sullivan P (2007) War aims and war outcomes: Why powerful states lose limited wars. Journal of Conflict Resolution 51(4): 496–524. Google Scholar Link
  49. Sullivan P, Karreth J (2015) The conditional impact of military intervention on internal armed conflict outcomes. Conflict Management and Peace Science 32: 269–288. Google Scholar Link
  50. Trachtenberg M (1999) A Constructed Peace: The Making of the European Settlement. Princeton, NJ: Princeton University Press. Google Scholar
  51. Vanderhall R (2013) Promoting Authoritarianism Abroad. Boulder, CO: Lynn Rienner. Google Scholar
  52. Westad O (2005) The Global Cold War. Cambridge: Cambridge University Press. Google Scholar CrossRef
  53. Zubok V (2007) A Failed Empire: The Soviet Union in the Cold War from Stalin to Gorbachev. Chapel Hill, NC: University of North Carolina Press. Google Scholar

martedì 13 giugno 2017

Visto dalla Bulgaria. Le origini della pozione magica di Daesh : il Captagon

Visto dalla Bulgaria. Le origini della pozione magica di Daesh : il Captagon

Alexandre Lévy
courrierinternational
Sa Defenza 






Il Captagon, la droga utilizzata dagli attivisti dell'organizzazione dello stato islamico ISIS o Daesh, sarebbe prodotta in Bulgaria, in un laboratorio della NATO. Nel mese di maggio 2015, i giornali bulgari si sono interrogati sul problema.

[Rassegna stampa originariamente pubblicata l 28 MAGGIO 2015] Per la stampa di Sofia, la Bulgaria si è trovata, ancora una volta, nel cuore di un "scandalo internazionale". Tutti i mezzi di comunicazione hanno trasmesso il contenuto di diversi documenti recenti i cui autori dicono che abbiano "incrinato i jihadisti".

La crudeltà - come la determinazione - dei combattenti di Daesh sarebbe spiegata dalla loro assunzione di una droga vietata, il Captagon. E che sarebbe prodotta in Bulgaria dal 2011 in un "laboratorio dell'Alleanza atlantica", come dichiarato nella agenzia di stampa russa Ria Novosti. Il giornale online Tunisia Digitale e l'agenzia di stampa cubana Prensa Latina vanno nella stessa direzione.

Ria Novosti, la "pozione del terrore" ha giocato un ruolo importante nella "primavera araba", il suo uso, spiega in parte l'entusiasmo delle "folle a Tunisi, Egitto e Libia." L'agenzia ricorda, come molti altri media russi, fanno una domanda che non è mai stata motivata in modo indipendente: il Captagon è stato distribuito anche tra i manifestanti in piazza Maidan (Kiev), ed è stato utilizzato anche delle forze armate ucraine come stimolante durante le operazioni nella Ucraina orientale.

"Menzogna"

Vietato dal 1986, la molecola del  Captagon (il suo nome medico è fenetillina) è un potente psicotropo, riconosciuto come fornitore di un tono senza pari disinibisce e aiuta a superare la paura, la fatica e il dolore, aumenta anche le prestazioni sessuali. Ciò che attacca con il contenuto di molte testimonianze oculari che descrivono i combattenti di Daesh in trance, o anche "totalmente drogati."

Contattato dal quotidiano 24 Tchassa , il Ministero della Difesa bulgaro, però, ha negato l'esistenza di qualsiasi "laboratorio" della NATO nel paese:

"L'Alleanza Atlantica è un'organizzazione collettiva di difesa, della quale la Bulgaria è una parte, ma la produzione di Captagon come qualsiasi altri prodotti psicotropi non fanno parte delle attività o gli obiettivi dell'organizzazione."

Allertato dal quotidiano Vsekiden, un laboratorio che lavora per la difesa esiste presso la facoltà di chimica di Sofia, si prende cura di testare i vari tessuti per fare le uniformi. "Questa è una palese menzogna", ha concluso l'ex ministro della Difesa Nikolay Tsonev.

La produzione industriale

Tuttavia, la Bulgaria ha una lunga storia con il Captagon , il regime comunista ci aveva visto una miniera d'oro. Nei primi mesi del 1980, Sofia importava piccole quantità di Captagon dalla Germania (Ovest) prima di intraprendere la propria produzione, questa volta su scala industriale - e illegale.
I ricavi sono stati alimentati dalla valuta di un paese sempre più esangue.

Dopo la caduta del Muro nel 1989, i canali e talvolta i siti produttivi sopravvivono per molti anni.
Dietro la "privatizzazione", di questo traffico vi è la creazione dei principali gruppi mafiosi del paese e di una crescita enorme fino all'entrata della Bulgaria nell'Unione europea nel 2007. Da allora, secondo gli esperti, la produzione si è spostata verso il Medio Oriente e, dal 2011, in particolare in Siria dove si è fuori controllo. Ma un esperienza bulgara in materia continua. Dalle principali comuni piante farmaceutiche, "esperti"  bulgari viaggiano nel mondo arabo monetizzando le proprie competenze. Uno di loro, di 47 anni, è stato arrestato nel novembre del 2014 in Libano. Secondo il quotidiano Dnevnik  sarebbe uno dei migliori attori del settore nella produzione di queste droghe.

http://sadefenza.blogspot.com/2017/06/visto-dalla-bulgaria-le-origini-della.html

lunedì 12 giugno 2017

BENJAMIN FULFORD: I Mafiosi Khazariani proveranno ancora molti tentativi per avviare la WW3 prima della loro definitiva sconfitta


BENJAMIN FULFORD: I Mafiosi Khazariani proveranno ancora molti tentativi per avviare la WW3 prima della loro definitiva sconfitta

Benjamin Fulford
12 Giugno 2017
Sa Defenza 



Avviso ai lettori 

Sarò fuori per impegni a Bougainville questa settimana .

Questo rapporto è stato scritto tre giorni prima del solito e pertanto non avrete tutte le ultime notizie.
Tuttavia a titolo di risarcimento ci dovrebbero essere molte  cose interessanti da segnalare su Bougainville la prossima settimana.

I mafiosi Khazariani,  non sono ancora in grado di comprendere la loro sconfitta storica, e si affannano fanaticamente ancora una volta di dare inizio alla terza Guerra Mondiale, concordano più fonti. La mafia Khazariana che ha governato l'umanità, o almeno in Occidente, per migliaia di anni è ancora aggrappata al potere in Giappone, Israele, Arabia Saudita, parti d'Europa e in una parte della élite al potere negli Stati Uniti. Tuttavia, la bilancia del potere mondiale si è capovolta con decisione contro di loro. Ecco perché, di fronte alla sconfitta finale, sarà  molto difficile per loro iniziare la WW3 in Ucraina, nel Medio Oriente o nella Corea del Nord , ma nonostante tutto, sperano egualmente di potere realizzare il loro piano di eliminazione del 90% dell'umanità.

Sono inoltre aggrappati all'illusione che in qualche modo riescano a rimuovere il presidente degli Stati Uniti Donald Trump dal potere e quindi ristabilire il loro controllo sul complesso militare industriale. La loro mancanza di potere a Washington DC si è reso evidente la scorsa settimana quando il rimosso direttore dell'FBI James Comey, non solo non è riuscito a fornire prove  per l'impeachment contro Trump, ma ha involontariamente incriminato  se stesso e la costituente del Partito Democratico . Comey ha testimoniato che Obama e il procuratore generale Loretta Lynch gli hanno chiesto di mentire sulle e-mail di Hillary Clinton oggetto di indagine giudiziaria.

http://www.zerohedge.com/news/2017-06-08/comey-admits-ag-lynch-pressured-him-use-clinton-campaign-language-it-gave-me-queasy-

Comey ha messo degli strumenti nelle mani  di  persone che dicono che i Khazariani non sono nemmeno umani, quando ha detto che ha avuto “molte di conversazioni con gli esseri umani nel corso degli anni.”

Inoltre, la sua testimonianza ha rivelato al pubblico ancora una volta che i media controllati dai mafiosi Khazariani come il New York Times sono stati usati per pubblicare menzogne, in questo caso si riferisce alla cosiddetta interferenza russa nelle elezioni presidenziali degli Stati Uniti.

I media corporativi khazariani hanno pure dimostrato come siano divenuti assolutamente folli, in tutta serietà apparente, scrivendo articoli su un cosiddetto informatore della NSA con il nome di “Reality Lie  Winner”.  Non vi è alcun dubbio che “Reality Lie  Winner”  ha vinto il concorso interno alla NSA per produrre le notizie più false e scandalose.

Non c'è da meravigliarsi che solo il 6% degli americani si fida dei media corporativi.

http://www.huffingtonpost.com/entry/trust-in-media_us_57148543e4b06f35cb6fec58

Il motto del Mossad “attraverso l'inganno farai la guerra”, ha omesso di prendere in considerazione la storia del ragazzo che gridava al lupo. Hanno mentito e ingannato così tanto che nessuno gli crede più.

Ecco perché i loro eventi false flag sono riconosciuti dei flop nonostante i loro racconti siano più immediati e isterici.

Nelle elezioni del Regno Unito, i falsi attacchi di bandiera (false flag)  di Londra hanno ottenuto l'effetto opposto facendo rigirare gli elettori contro il primo ministro conservatore Theresa May.  La May  ora è costretta a rivolgersi al partito integralista creazionista DUP  al fine di restare salda al potere. I media dei mafiosi Khazariani stanno cercando di far passare il suo indebolimento elettorale come una posizione per  far arretrare la vittoria del Brexit. Tuttavia, l'avversario di May, il leader Laburista Jeremy Corbyn, che ha avuto il 75% di copertura negativa sempre dagli stessi mezzi Khazariani perché sostiene che [Brexit va avanti] e anche la ricerca della verità sul 911.

http://www.independent.co.uk/voices/jeremy-corbyn-media-bias-labour-mainstream-press-lse-study-misrepresentation-we-cant-ignore-bias-a7144381.html

http://www.telegraph.co.uk/news/politics/Jeremy_Corbyn/11892383/Jeremy-Corbyn-911-was-manipulated.htmlThe Anglo Saxon people have revolted against Khazarian mafia rule
I Khazariani si illudono se pensano che uccidendo Donald Trump finisce la rivolta. La Intelligence della US Navy segnala che un assassino di alto livello dal nome Charles McCarry  (foto sotto) con il [servizio di intelligence] Pluribus International Corporation ha un contratto da $ 150 milioni USD per uccidere Trump utilizzando assassine femminili. Questa lo riporta “Sorcha Faal” nel report del Naval Intelligence ed è molto probabilmente corretto all'80%.

http://www.whatdoesitmean.com/index2311.htm

I Khazariani stanno prendendo di mira molte di persone diverse oltre a Trump. Il GranMaestro degli Gnostico Illuminati  Alexander Romanov  si  è reso irreperibile per evitare gli assassini. Io stesso sono preso di mira, così mi è stato detto la settimana scorsa da un giornalista della tv italiana “Sono sorpreso che siete ancora vivo, cerco sempre nei giornali se appare il vostro necrologio.”

Quello che non capiscono è che a questo punto, uccidere qualcuno, come me, sarebbe come uccidere il bambino che ha detto che il re è nudo. Questo avrebbe l'effetto esattamente opposto a quello che loro avrebbero sperato.

I Khazariani tentano di avviare la 3 guerra mondiale in modo sempre  più sfacciato e disperato.

Henry Kissinger la settimana scorsa ha tentato di incassare una cauzione di $ 4.3 quadrilioni promettendo di dare i soldi agli asiatici in cambio di protezione per i Khazariani, secondo fonti di destra vicino all'imperatore Giapponese. Il denaro, avrebbe promesso Kissinger, sarebbe andato alla AIIB, la banca dei BRICS e alla  Asian Development Bank , nonché ai Khazariani, secondo questa fonte. Il problema è che Kissinger, è un criminale di guerra assassino di massa, che ha utilizzato la frode, come lo scandalo di Nixon, e far mantenere il controllo del denaro nel mondo dai Khazariani.

Quello che controllano i Khazariani è conosciuto come "Global Debt Facility", e non è altro che un'illusione di schiavitù del debito babilonese utilizzato per schiavizzare l'umanità. Sopra il "Global Debt Facility", basato sul niente, vi è la "Facility Global Credit", che è sostenuta da beni reali, in particolare con l'oro asiatico. Così, mentre l'AIIB, la banca BRICS e l'ADB sono istituzioni lodevoli, non hanno bisogno, per funzionare , di sottostare agli schiavi della borsa Khazariana. Saranno pienamente supportati dal nuovo sistema finanziario.

Questo sistema si sta evolvendo attraverso le cripto-valute, oro e attraverso un continuo boicottaggio, dell'economia del mondo reale, degli strumenti finanziari khazariani fraudolente.

Quando l'ultimo complotto di Kissinger per ottenere i soldi sarà fallito, lui e il suoi compagni Khazariani hanno cercato di ottenere dai loro colleghi satanisti sauditi  di avviare la WW3 con la minaccia di invadere il Qatar. Donald Trump ha dimostrato al mondo e gli Stati Uniti di non essere veramente responsabile, quando la scorsa settimana, ha lodato le minacce saudite contro il Qatar con un tweet per poi essere costretto, il giorno seguente, ad una inversione di 180 gradi, dai militari USA .

Inoltre, i turchi si sono immediatamente schierati in difesa del Qatar che mostrano essere la più grande forza militare in Medio Oriente controllata da musulmani e non da pseudo-musulmani salafiti satanisti.

L'intelligence militare cinese ha informato anche gli Stati Uniti sulla situazione dei Khazariani in una guerra che coinvolge la Corea del Nord. Secondo questo scenario, la famiglia regnante Kim sarebbe stato evacuata nella Cina del Nord prima della guerra. I coreani sono stati poi supposti a provocare gli Stati Uniti per far invadere la Corea del Nord mettendo in scena un attacco in stile kamikaze contro la portaerei degli Stati Uniti nella regione. Una volta che gli americani invadono la Corea del Nord, inizierebbe una grande campagna di logorio per indebolire le loro forze. Verso la fine, la Corea del Nord  scatenerebbe le armi nucleari al suo interno stesso, e i cinesi diverrebbero pubblicamente colpevoli davanti gli americani.

I cinesi cercherebbero di ottenere il sostegno di paesi asiatici ed europei, come mediatori di pace per cercare di negoziare la fine della guerra. L'Esercito Cinese del Distretto del Nord è uno dei più forti nel paese ed è pieno di guerrieri mongoli, Manciù e coreani, dicono le fonti cinesi.

Inutile dire che l'ostacolo è stato messo in questo scenario grazie a comunicazioni di alto livello tra gli Stati Uniti e le agenzie di intelligence e i militari cinesi.

La situazione in Giappone è  messa molto male per i Khazariani. Anche se lo schiavo Parlamento è riuscito a far passare una legge dicendo all'Imperatore che si sarebbe dimesso entro 3 anni, sarà il game over per loro prima che possano avere la possibilità di installare un Imperatore di prossimità. La stragrande maggioranza delle fazioni sotterranee giapponesi sono tutte pronte per rimuovere le deleghe khazariane. I rappresentanti della White Dragon Society hanno avuto incontri recenti con i capi di molte di queste fazioni e hanno deciso di formare un'alleanza con l'obiettivo di rendere ancora una volta il Giappone un paese indipendente per la prima volta dal 1863.

Una volta che il Giappone viene liberato,  resta solo la Germania, Francia, Italia, Israele e Arabia Saudita sotto il controllo dei mafiosi Khazariani.

Questo potrebbe essere un buon momento per ricordare che il popolo ebraico non è mai veramente fuggito da Babilonia e la caduta della mafia Khazariana significherà pre loro che saranno veramente liberi, per la prima volta in migliaia di anni. Gli israeliani saranno liberi di fare la pace con i paesi vicini e ricostruire il loro tempio, basta che lascino intatta la Cupola della Roccia. Inoltre, hanno bisogno di far capire al mondo che il Tempio sarà dedicata al Signore e non a Satana. Non ci saranno sacrifici umani o animali ammessi al tempio.

Nonostante tutte le buone notizie, però, la vittoria finale non è ancora arrivata e possiamo aspettarci qualche bruttura dell'ultimo minuto nelle iniziative dei Khazariani. Il solstizio d'estate del 21 giugno è il loro periodo tradizionale per olocausti o per offerte sacrificali, di conseguenza dobbiamo essere particolarmente  attenti.

Senza dubbio alcuno, l'umanità vincerà.

► Potrebbe interessare anche: