Chris Barlati
Sorpresi dal numero di tessere false presenti
in Campania? Coglioni.
Non comprendo dove vi possa essere lo scandalo. Viviamo
in un totalitarismo idiocratico, dove l'idiozia regna sovrana, e dove
le minoranze massoniche elette dagli Stati Uniti vengono imposte tra
colpi di stato della magistratura e omicidi operati dai servizi
segreti.
Volete sapere come funziona il meccanismo dei
tesseramenti falsi? Bene, ve lo racconto io, poiché una volta me la
feci anche io una tessera del PD per ricambiare un favore.
Voglio premettere, come è d'uopo in questi casi,
che si tratta di una cosa talmente stupida che mi considero altrettanto stupido
nel descriverla. Comunque, andiamo avanti.
Da una settimana a questa parte i giornaloni di regime hanno
titolato a tutta forza:
E allora?
Chi è che nel 2021 si iscrive ad un partito, paga
una tessera, e partecipa attivamente alla diatriba politica
all'interno della propria macchina di consenso? Nessuno. Non vi è
una sola persona che faccia ''politica'' attraverso i partiti,
essendo le sezioni ed i 'club' oramai tane di immigrati irregolari,
zingari e prostitute che, tra lo spaccio di droga e ''cerchi magici'' a scopo sessuale, occupano tali spazi solo per scopare, ricattare e divertirsi. Ovvio che qualche
imbecille di 70 anni o un signor nessuno che non ha voglia di
lavorare sempre lo si trova, ma basta guardarli in faccia per capire
che potrebbero benissimo richiedere l'invalidità permanente per
incapacità mentale.
Ma torniamo alla nostra storia.
Anni fa, quando il Movimento 5 stelle sembrava
veramente un partito antisistema, e chi vi scrive era ragazzino, per
ricambiare l'amicizia che provata nei confronti di una persona di
fiducia, mi feci tesserare nel PD. Esatto, nel PD. Sono un
truffaldino? Niente affatto. Il discorso era semplice, e in parte lo
condividevo:
''Chris, la provincia di Avellino è povera. La
camorra nemmeno ci viene qui. Qua comandano gli usurai che si
comprano le nocciole e le rivendono a prezzo maggiorato; usurai che
stanno con Forza Italia. I nostri paesani sono talmente tanto fessi e
bestie che manco decidono di farsi una cooperativa per uscire da sotto
'sti figli di puttana. Ti rendi conto che la gente si vende per un
bolletta della luce, per comprarsi le sigarette o per andare a
scoparsi i trans? L'unico cosa che abbiamo qui è il PD, i 5 stelle i nostri paesani manco sanno chi sono.''
Il tutto era fottutamente vero, anche perché conoscevo
quella realtà, essendo di quelle zone. Pochi possono capire cosa
voglia dire vivere nella povertà e rischiare di morire perché i
tuoi genitori devono far debiti con gli usurai della zona per
comprarsi le sigarette, alcolizzarsi la notte o farsi le ricariche
sul cellulare. Poteri difensivi non ve n'erano, essendo gli
ispettori di polizia i primi a lavorare per la micro criminalità
ed trafficanti locali. Ed i giornalisti della provincia di Avellino e
Napoli? Dei venduti, pronti a contattare il primo inquisito per
associazione a delinquere ed offrirgli di ''comprarsi una
pubblicità per il nostro giornale''. Una volta mi sentii addirittura
dire da una nullità che scriveva per Il Mattino: ''sono
criminali, ma fanno del bene''. Ovviamente, Il Mattino è il giornale
di pennivendoli per eccellenza, nonostante la loro autodefinizione di
''garantisti'', termine oggi utilizzato come sinonimo della
categorizzazione ''quaquaraqua''.
Suddetti giornali, nonché le forze di
polizia locali, guarda caso non citano nemmeno di sfuggita la presenza
della 'Ndrangheta a Salerno o l'operato dei Servizi Segreti nel
promuovere l'usura e la compravendita di vite umane nelle periferie
rurali che ha come scopo quello di interrare rifiuti nucleari e distruggere le
maggiori imprese foriere del made in Italy.
Dunque, è davvero tanto grave vendere tessere(del
PD) come non ci fosse altra scelta? A livello locale e provinciale,
personalmente posso affermare che si tratta di una prassi accertata
oramai da 40 anni. Se si riceve in cambio un lavoro, una condizione
tale che ti permette di poter scappa dall'assenza totale di dignità che regna
sovrana in Campania, ben venga anche contribuire a far eleggere il
coglione di turno, ma, ripeto, il problema è un altro, dato che nemmeno con il clientelismo si ottengono lavori.
La provincia di Avellino è territorio dell'anima
nera di Ciriaco De Mita, affarista di professione, ancora attivo in
tutto ciò che riguarda traffico di rifiuti, compravendita di voti, e
relazioni tra le istituzioni e la criminalità(una vecchia abitudine
che si porta dietro dalla trattativa Stato-Mafia e dall'omicidio di
Falcone).
Il vecchio De Mita, mentore dell'inutile presidente
della Repubblica Sergio Mattarella, altro essere antropomorfo privo di anima ed in odore di mafia,
utilizza una strategia semplicissima per controllare l'informazione e di conseguenza la vita dei cittadini: ''tu scrivi quello che ti dico o ti tolgo il
finanziamento di Stato''. Il metodo mafioso di De Mita, a pensarci
bene, ricorda quello di De Luca, altro esemplare di dinosauro che non
disprezza rapporti con la criminalità, tanto da mandare il proprio
figlio(povero babbasone) a parlare con presunti camorristi che
vogliono smaltire illegalmente rifiuti. Naturalmente, come da copione in questi casi, la magistratura archivia e v'affanculo. Chi si è visto si è visto(non dimentichiamo che Salerno è terra di 'Ndrangheta).
Dunque, a che ci serve parlare del segreto di
Pulcinella quando sappiamo che il PD, il partito della massoneria
francese, difensore dei pedofili e della mafia nigeriana, dei piani
dei democratici statunitensi di distruggere ogni nazionalità e
carattere identitario per creare un agglomerato indifferenziato di
idioti indistinguibili sessualmente, il partito di tutto questo
schifo, i cui membri dovrebbero essere fucilati sul posto
all'istante, il partito anti Italiano e tutto quello che di male possa esistere... cioè, a che cazzo serve parlare di tutto questo? A
nulla. A mascherare il fatto che oramai il PD è fallito, ma che
comanda su mandato dei servizi di intelligence americani? Forse.
Anche questo articolo non ha molto senso, ma visto che tutti hanno
paura di dire la verità oggigiorno a causa del totalitarismo in cui
viviamo, mi son sentito di lasciare questa mia testimonianza.
L'italiota ha la memoria corta
Già con le primarie ogni anno salta fuori che
vengono impiegati immigrati senza documenti, zingari, stranieri di
ogni tipo, e che si arriva addirittura a votare due e più volte, a
dimostrazione che le elezioni sono una farsa e che bisognerebbe
liberare il paese attraverso l'unico metodo possibile ed attuabile:
una lotta armata.
Con questo non voglio prendere le difese di un
partito mafioso quale il PD e di altrettanti esponenti criminali
quali De Mita o De Luca, impegnati da tempo a rovinare la Campania su
mandato dei Servizi, allo scopo di indebolire la criminalità autoctona e permettere l'infiltrazione(già presente) della 'Ndrangheta nei
porti di Napoli e Salerno.
Chi vi scrive all'epoca decise di tesserarsi nel PD
solo per ricambiare un'amicizia preferendo appoggiare una persona
onesta, seppur in mala fede, che un imbecille criminale che si fa la
cresta assoldando spacciatori a cui piace incularsi i travestiti.
Ciò che dobbiamo tenere a mente è che i meccanismi
elettorali sono da tempo illegali e taroccati.
Un tempo si taroccava in buona fede, sperando di
poter cambiare qualcosa, in nome, chiaramente, del
clientelismo della Prima Repubblica, che in fin dei conti aveva una
sua utilità. Oggi no, nulla. La politica non conta più nulla, ma
nel senso che non ha valore: ha perso la sua istituzione. Se
traffichi droga e sei un delinquente che fa parte della 'Ndrangheta o
della massoneria ti compri il voto di 200 africani che vanno a votare
nel PD, e in un giorno, per 10 euro al voto, diventi senatore o
parlamentare.
Lo strumento elettorale democratico oramai è
inesistente, siamo la nuova America Latina qui in questa Europa degli
Stati Uniti. Fin quando non decideremo di impugnare le armi e di
agire secondo la massima ''un colpo sparato, un pezzo di merda morto'' non ne
usciremo mai.
Continuare a indignarsi per quei pochi secondo
scadenti leggendo titoli che riportano sempre le stesse notizie è
assolutamente controproducente. Non esiste altro soluzione che non sia quella armata.