Si racconta che il grande Gandhi fosse un impenitente donnaiolo.
Qualcuno, un giorno, venne a casa sua per avvisarlo che suo padre era morente, e lui, impegnato in certe faccende facilmente immaginabili con una donna, rispose che appena possibile sarebbe accorso al suo capezzale.
Terminò senza fretta il compitino che si era sobbarcato, e si diresse a casa del genitore.
Egli era appena spirato.
Gandhi fu invaso da un senso di colpa così forte che giurò a se stesso che mai più avrebbe "toccato" una donna.
E lo fece, onorò fino alla morte la promessa.
Si racconta anche che Gandhi, ben sapendo che la sinergia e l'energia che si crea tra i generi, è utile e potente per entrambi, decise che era giusto e necessario, uno scambio proficuo di energie diverse.
Da allora in poi, compì l'atto del dormire in compagnia di due sue nipoti, senza mai pensare ad altro che trasferire e ricevere energie, senza nessun genere di atto sessuale.