Nel 2022, sono emerse notizie bomba che confermavano che il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti aveva fatto saltare di nascosto i gasdotti Nord Stream, compiendo un atto di terrorismo contro i suoi alleati occidentali in un tentativo follemente pericoloso di danneggiare le esportazioni energetiche della Russia.
Secondo quanto riferito, è stato effettuato con l’aiuto del governo norvegese con la Central Intelligence Agency (CIA), l’aeronautica americana, la marina americana, il Dipartimento di Stato americano e l’ amministrazione Biden tutti coinvolti nella pianificazione. Il piazzamento di esplosivi ha utilizzato la copertura dell'esercitazione BALTOPS 22 della Marina statunitense nel giugno 2022, durante la quale i sommozzatori della Marina americana hanno piantato esplosivi che sono stati, tre mesi dopo, fatti esplodere a distanza da una boa sonar lanciata nel Mar Baltico con un P8 Poseidon dell'aeronautica norvegese aereo di pattuglia. La distruzione dei gasdotti offshore, che correvano sotto il Mar Baltico dalla Russia alla Germania per fornire gas naturale all’Europa occidentale, ha causato danni “irreversibili” alla Germania e all’economia europea.