martedì 21 maggio 2024

Medvedev: Zelenskyj un "obiettivo militare legittimo"

Dmitrij Medvedev © Sputnik / Ekaterina Shtukina

Il leader ucraino, il cui mandato scade questa settimana, è stato considerato un “criminale di guerra” dalla Russia, ha detto l’ex presidente Dmitry Medvedev


Il presidente ucraino Vladimir Zelenskyj, in quanto leader di un “regime politico ostile”, è un obiettivo militare legittimo, ha affermato Dmitry Medvedev, capo del Consiglio di sicurezza russo.

Lunedì Medvedev ha dichiarato alla TASS che la questione della legittimità di Zelenskyj come presidente non ha particolare importanza per Mosca.

"Per la Russia, la definitiva perdita di legittimità da parte dello pseudopresidente dell'ex Ucraina non cambierà nulla", ha detto l'ex presidente russo, sottolineando che i leader dei paesi che fanno la guerra sono "sempre considerati" un obiettivo militare legittimo.

Benjamin Fulford: Documenti per il nuovo sistema internazionale in fase di elaborazione mentre il dominio satanico implode

Di Benjamin Fulford

Avvocati e banchieri stanno elaborando documenti per un nuovo sistema internazionale che verrà introdotto gradualmente a partire da questo autunno fino al 2025. Questo lavoro è necessario perché, se i dettagli non vengono elaborati correttamente, emergeranno enormi problemi mentre le cose si riversano in un mondo enorme. i cambiamenti. Questa messa a punto richiede tempo. Ciò che deve essere chiarito, però, è che questo non sarà un trasferimento di potere da un gruppo segreto a un altro. Il nuovo sistema sarà consegnato al popolo in modo che “i mansueti erediteranno la terra”.


Nel frattempo, il satanicoordine mondiale basato su regole” continuerà a implodere. Ciò significa che vivremo molte turbolenze mentre gli ultimi satanisti lottano disperatamente per mantenere il controllo del pianeta ed evitare i tribunali per crimini di guerra.

L’ultimo segno di ciò è stato l’omicidio del presidente iraniano Ebrahim Raisi e dei suoi compagni. Diversi resoconti israeliani e altri resoconti ben noti ora riferiscono che si è trattato di un assassinio compiuto dal Mossad israeliano.

Il senatore ha nominato il prossimo passo nella carriera di Zelenskyj

© Foto: Ufficio del Presidente dell'Ucraina
Il presidente dell'Ucraina Vladimir Zelenskyj. Foto d'archivio
RIA Novosti. 

Il prossimo passo nella carriera di Vladimir Zelenskyj potrebbe essere il tribunale popolare di Donbass, davanti al quale prima o poi dovrà rispondere delle sue azioni, ha affermato il primo vicepresidente del comitato internazionale del Consiglio della Federazione, Vladimir Dzhabarov.


Il mandato di Zelenskyj è scaduto il 20 maggio.

Il procuratore della Corte penale internazionale richiede un mandato di arresto per Netanyahu e i leader di Hamas

Прокурор Международного уголовного суда запросил ордер на арест Нетаньяху и лидеров ХАМАС

Il procuratore della CPI (Corte penale internazionale) Karim Khan ha chiesto alla Corte penale internazionale di emettere mandati di arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il ministro della Difesa israeliano e tre leader del gruppo palestinese Hamas. Khan ritiene che siano tutti colpevoli di crimini di guerra commessi durante l'attacco di Hamas contro Israele e l'operazione di ritorsione delle forze israeliane nella Striscia di Gaza.


In una dichiarazione ufficiale pubblicata sul sito della CPI, Khan scrive che sono colpevoli il leader di Hamas a Gaza, Yahya Sanwar, il capo dell'ala politica del gruppo, Ismail Haniyeh, e il capo delle sue unità militari, Mohammed Diab al-Masri. di crimini contro l’umanità, nonché di crimini di guerra.
La dichiarazione di Khan ha definito Netanyahu e il ministro della Difesa israeliano Yoav Galant colpevoli, tra le altre cose, di aver usato la fame come metodo di guerra, di aver ucciso civili e di altri crimini di guerra.

lunedì 20 maggio 2024

Da mani pulite a posate sporche

Giovanni Toti (Ansa)

Dopo una settimana di gogna, l’accusa contro Toti è quella di aver pranzato a sbafo a Montecarlo. Pasto che peraltro il presunto corruttore non avrebbe pagato essendo habitué del casinò. I 74.000 euro dati al governatore fanno parte del sistema usato con tutti.


Dall’inchiesta della Procura di Genova che ha portato all’arresto del governatore Giovanni Toti emerge un vero e proprio magna magna. L’ultimo tassello della grande abbuffata l’hanno rivelato ieri i giornaloni: il presidente della Liguria in estate si è attovagliato in quel di Montecarlo con il terminalista più liquido del Ponente, e anche del Levante, ma non ha pagato il conto. 

Presidente iraniano ucciso in un incidente in elicottero: cosa sappiamo finora

I soccorritori recuperano i corpi sul luogo dell'incidente dell'elicottero del presidente Ebrahim Raisi. © AFP/ Mezzaluna Rossa iraniana
Di rt.news

L'aereo di Ebrahim Raisi si è schiantato al suolo in una zona montuosa durante il maltempo


Il governo iraniano ha confermato che il presidente Ebrahim Raisi e diversi altri funzionari di alto rango sono rimasti uccisi nello schianto del loro elicottero domenica nel nord-ovest del paese.

Cosa è successo

Domenica pomeriggio sono iniziate a circolare notizie secondo cui l'elicottero Bell 212 di fabbricazione statunitense di Raisi aveva effettuato un "atterraggio di fortuna" in una fitta nebbia in una zona montuosa vicino alla città di Jolfa, nella provincia iraniana dell'Azerbaigian orientale. Il presidente stava tornando a Teheran dalla regione di confine dopo aver inaugurato una diga sul fiume Aras insieme al presidente azerbaigiano Ilham Aliyev. Altri due elicotteri del convoglio di Raisi sono riusciti a raggiungere con successo la loro destinazione.

I cavalli insanguinati che imperversavano per Londra e il ritratto sul pavimento del mattatoio di King Charles: il ritratto di King Charles non è una cospirazione!


Di Medea Greere

BQQQM! I cavalli insanguinati che imperversavano per Londra e il ritratto sul pavimento del mattatoio di King Charles: il ritratto di King Charles non è una cospirazione! Video imperdibile


Il Baphomet è transgender e transumano

Una volta compreso questo, l’agenda che stanno spingendo diventa ancora più chiara:

L'UE non tollera la libertà di parola

Presidente della Duma di Stato della Federazione Russa, presidente del Consiglio pubblico Vyacheslav Volodin. © Sputnik/Alexey Maishev
Mosca

Bruxelles parla di libertà di parola ma non la sostiene, ha detto il presidente della camera bassa del parlamento russo


Il presidente della Duma di Stato russa ha accusato l'UE di censurare opinioni alternative e di limitare la libertà di parola, con l'obiettivo di ingannare i cittadini.

Vyacheslav Volodin ha commentato l'ultimo divieto di Bruxelles nei confronti dei media russi, che ha scatenato un avvertimento di contromisure da parte del Ministero degli Esteri a Mosca.

Venerdì il Consiglio europeo ha annunciato la sospensione delle attività radiotelevisive di altre quattro organizzazioni mediatiche, sostenendo che “diffondono e sostengono” la propaganda russa.

Nella lista nera figurano l'agenzia di stampa RIA Novosti, i giornali Izvestia e Rossiyskaya Gazeta e il portale ceco Voice of Europe.

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