domenica 24 agosto 2014

"Siamo tutti Nazareni "


"Siamo tutti Nazareni "

Gli islamisti dell’Isis, finanziati da Sauditi, Qatar e alimentati e addestrati dagli USA, hanno contrassegnato le case dei cristiani. La N araba che vedete nell'immagine sopra  sta per Nazareni.

Ebbene sì, siamo tutti Nazareni...

I fatti raccontatici sono drammatici, le persecuzioni dei cristiani e degli Yazidi in Siria e Iraq è il segno più alto della intolleranza , prima inesistente; Gli eventi attuali sono il riflesso di tutti gli interventi armati degli USA e alleati, che per la loro brama di potere e di petrolio gratuito,  hanno distrutto un tessuto sociale stabile e tollerante sia in Iraq che in Siria, per poi aprire la strada  agli estremismi , che oggi nostro malgrado,  noi tutti conosciamo.
Sa Defenza

Di seguito riportiamo brani di alcuni giornalisti che mettono in evidenza quanto detto.



Ai primi di luglio, Abu Bakr al-Baghdadi, il capo del gruppo terroristico jihadista ora conosciuto come lo Stato-islamico in precedenza  Stato Islamico in Iraq e Siria, o ISIS - predicò a Mosul e si è dichiarato  "califfo Ibrahim" di un nuovo stato  sunnita fondamentalista che si estende dall'Iraq occidentale e settentrionale al nord della Siria.   
In breve, Baghdadi è diventato il più importante leader estremista iracheno. Ma per gran parte della sua vita adulta, Baghdadi non aveva una reputazione  di fuoco, pioniere jihadista. 
 Secondo il Telegraph , i membri della sua moschea locale in Tobchi (un quartiere di Baghdad), che lo conosceva bene dagli anni 1989 fino al 2004 (quando era nella età compresa tra 18 e 33), Baghdadi era considerato un tranquillo, studioso e collega  calciatore di talento. Quando gli Stati Uniti invasero l'Iraq nel 2003, Baghdadi si laureava in studi islamici a Baghdad. I dettagli del tempo di Baghdadi a Camp Bucca sono oscuri.  
Alcuni resoconti dei media di notare che è stato detenuto come "internato civile" in prigione per 10 mesi nel 2004. Altri riferiscono che è stato catturato dalle forze americane nel 2005 e ha trascorso quattro anni a Camp Bucca. Il motivo per cui è stato arrestato, non è noto; avrebbe potuto essere arrestato con accusa specifica o come parte di una grande distesa di insorti o sostenitori dei ribelli. ( Un rapporto confidenziale della Croce Rossa trapelato nel maggio 2004 ha suggerito che circa il 90 per cento dei detenuti di origine irachena sono stati arrestati "per errore".)  Jenna McLaughlin


Come affrontare l’ISIS ed indebolirla militarmente ed economicamente? Zarate e Sanderson individuano la necessità di agire sul duplice canale e, in primo luogo, ritengono inevitabile un’azione di tipo militare, non necessariamente condotta dagli Stati Uniti, per sottrarre all’ISIS i territori che attualmente controlla. Parallelamente, occorre mettere in campo una strategia complessa ed articolata per prosciugare i canali di approvvigionamento esterni. Per riuscire nello scopo si dovrà intervenire contro i network di donatori internazionali, stringere accordi con i paesi coinvolti per rafforzare le misure legali di contrasto e rendere più severi i controlli di frontiera per interrompere i flussi di denaro contante, esercitare pressione costante su paesi come il Kuwait, il Qatar o la Turchia perché esprimano una reale volontà politica di isolamento nei confronti di quei settori che in modo opaco finanziano il terrorismo, nascondendosi dietro le sigle di sedicenti organizzazioni umanitarieagoravox



Con un tesoro di oltre 2 miliardi di dollari lo Stato Islamico (Isis) di Abu Bakr al-Baghdadi è il gruppo terrorista più ricco del Pianeta e la pista dei soldi porta allo Stato sospettato di esserne il maggiore finanziatore: il Qatar.  
«Il Qatar ha una doppia identità – spiega Ehud Yaari, il più apprezzato arabista d’Israele – da un lato ospita soldati Usa e accoglie uomini d’affari israeliani ma dall’altra finanzia i più feroci gruppi terroristi sunniti». In effetti l’Emirato guidato da Tamim bin Hamad Al Thani è stato messo all’indice da Arabia Saudita ed Egitto per il sostegno che diede ai Fratelli Musulmani di Mohammad Morsi e l’isolamento nella Lega Araba è cresciuto a seguito della scelta di Doha di schierarsi – unico Paese arabo – a favore di Hamas nel conflitto di Gaza con Israele. Fino al punto che fonti di Al Fatah hanno rivelato al giornale arabo Al-Hayat che «il Qatar sta sabotando il negoziato egiziano per una tregua permanente nella Striscia» e in particolare avrebbe «minacciato di espulsione il leader di Hamas Khaled Mashaal per impedirgli di accettare le più recenti proposte formulate dal Cairo». M.Molinari.



Nessuno sparga più lacrime su Gaza, adesso i Lorenzo Cremonesi, i Maurizio Molinari eccetera vi fanno spargere lacrime sui poveri cristiani in Iraq costretti a lasciare le loro case (che sotto Saddam abitavano sicuri): non c’è ateo occidentalista cui non si inumidiscano le ciglia al racconto delle loro disgrazie. E degli yazidi, poi, poveretti! nessuno ne sapeva niente, fino all’altro ieri. Adesso l’Occidente si mobilita per loro, per loro bombarda e a loro lancia cibo ed acqua. Anche loro, sotto Saddam, avevano cibo, acqua ed abitazioni. Sono state le invasioni americane a devastare le loro vite, come quelle di tutti gli iracheni.
Maggio 2013 il senatore McCain posa con i bravi ribelli anti-siriani, molti dei quali  oggi militano nell’ISI e stanno col Califfo Al-Mossad
Non che non siano vere queste sciagure, e quelle altre che il Califfo procurerà. Sono stati riuniti da ogni parte del mondo dei fanatici sgozzatori, che filmano i loro assassinii e li postano sui social network. Cercate di vedere che – come Israele – stanno ammazzano dei musulmani. Non solo sciiti, ma sunniti dell’Iraq vengono terrorizzati; e questi, se scappano nelle zone kurde, sono dai curdi trattati come nemici: come fanno gli israeliani.
Lacrime per i poveri cristiani iracheni, è giusto. Ma le lacrime sono mancate per le decine di guerre che gli Stati Uniti hanno sferrato contro l’Iraq perché altrimenti Israele non si sentiva tranquillo, portando il Paese all’età della pietra e alla guerra civile permanente, un milione di morti dopo: da Bush padre a Clinton, da Bush figlio ad Obama Operation Desert Shield; Operation Desert Storm; Operation Provide Comfort I and II; Operation Southern Watch; Operation Desert Strike; Operation Northern Watch; Operation Desert Fox; Operation Southern Focus; Operation Iraqi Freedom; Operation New Dawn, fino alla attuale Operation «Humanitarian» di Obama. 
Come siamo umani, noi occidentali. Come siamo teneri.  M.Blondet 



mercoledì 20 agosto 2014

IRAK, DONNE YAZIDE RIDOTTE A SCHIAVE SESSUALI DELL'ISIS.

IRAK, DONNE YAZIDE RIDOTTE A SCHIAVE SESSUALI DELL'ISIS.
Mihaela Bruja

UNA PRIGIONIERA urla : "Aiuto, molte ragazze si sono suicidate"

"Diverse ragazze si sono suicidate. Oggi una ragazza si è impiccata con il velo ed è morta. Salvateci, aiutateci, salvateci. Chiunque possa sentire la nostra voce – Stati Uniti, Europa, chiunque - per favore aiutateci, salvateci"...

E questo l'accorato appello lanciato attraverso l'agenzia di stampa curda" Rudaw" da una 24enne yazida detenuta dai jihadisti dello Stato islamico nel nord dell'Iraq.

Il sito in inglese di "Rudaw" riferisce di una telefonata segreta effettuata dalla giovane, secondo la quale sarebbero almeno 200 le donne yazide rinchiuse con lei nella prigione situata nei pressi della contea di Baaji, nella provincia di Mosul. "Dalle tre alle quattro volte al giorno [miliziani dello Stato Islamico, ndr] vengono nel cortile della prigione. Le ragazze li supplicano di sparare loro alla testa per mettere fine alla loro miseria". 

I miliziani, però, ne prelevano alcune – di solito le due o tre più carine. “Quando […] tornano sono in lacrime, sfinite e umiliate. I combattenti le portano ai loro emiri, che ne abusano sessualmente".

In lacrime la ragazza ripete più volte la località dove si trova la prigione in cui è rinchiusa, supplicando anche di lanciare raid aerei per seppellirle e farle riposare in pace. La maggior parte delle prigioniere, ridotte poi a schiave del sesso, arriva dai distretti di Gir Azair e Siba Sheikh Khidri, che sono finiti sotto l’attacco dell’Isil a inizio agosto. Secondo informazioni ottenute da Rudaw da attivisti e leader religiosi locali, finora almeno 2.000 yazidi sono finiti nelle mani del Califfato; di loro non si hanno più notizie. 

La giovane citata dal network curdo ha detto di essere stata rapita a Gir Azair.

“I miliziani dell’Isil sono apparsi all’improvviso, fuggire è stato impossibile. Hanno iniziato ad arrestare tutti – uomini, donne e bambini. Più tardi ci hanno portato a Shingal, dove hanno separato gli uomini dalle donne”.

Almeno 200 sarebbero finite nella sua stessa prigione, nei pressi di Baaji. Altre, dopo le violenze, sono riuscite a ricongiungersi ai familiari, ma il dolore, in molti casi, è stato troppo grande. 

In questa testimonianza - raccolta sempre da Rudaw - una madre racconta che tre delle sue figlie si sono uccise gettandosi dal monte Shingal, dopo essere state violentate dai miliziani dello Stato Islamico.


lunedì 18 agosto 2014

Gli impianti RFID, negli esseri umani, saranno usati prima di quanto non pensiate...

Gli impianti RFID, negli esseri umani, saranno 
usati prima di quanto non  pensiate...

J. D. Heyes
NaturalNews 
tradusiu editau 
de Sa Defenza



Il ricercatore britannico Mark Gasson ha iniettato un minuscolo chip  sotto pelle nella sua mano, nel marzo 2009.

Il chip, secondo quanto riferito, era appena un po più avanzato rispetto alle versioni che i proprietari di animali domestici utilizzano per tenere traccia della loro posizione,  si è rilevato che Gasson era tracciato come fosse  una carta magnetica, a passeggio.


"Con un movimento del polso," ha riferito Business Insider (BI) , "potrebbe aprire le porte di sicurezza del laboratorio di lettura presso l'Università , dove è condotto l'esperimento, e poteva sbloccare il suo cellulare semplicemente sfiorandolo. " 


Un anno dopo, l'impianto iniziale di Gasson fu infettato con un virus informatico, che poteva trasmettere su altri sistemi informatici di reti informatiche del palazzo programmati per leggere il suo chip. 
Mentre si muoveva sul suo posto di lavoro, ha diffuso il virus a sistemi informatici danneggiandoli, rendendo impossibile l'accesso, ai suoi colleghi, in quelle aree dell'edificio. 

In occasione dell'esperimento, Michio Kaku, fisico teorico e autore del libro The Future of the Mind, ha raccontato a Fox News che la dimostrazione comprendeva la capacità di diffusione del virus informatico è una  "questione saliente" in quanto "hanno intenzione di inserirci più chip nel nostro corpo e nei vestiti.
Un segnale veramente inquietante. 

'Da invasivo a pervasivo' 


Già, migliaia di persone hanno impiantati dispositivi medici. Questi comprendono pacemaker e piccoli defibrillatori, che vengono inseriti nel petto per trattare anomalie del ritmo cardiaco, così come gli impianti cocleari, che aiutano l'udito ai sordi. 


Gasson, dice che, in futuro, ci saranno più  focus sulla impiantabilità.La tecnologia per  persone sane. Parte di questa è perché siamo alla costante ricerca di modi per rendere la nostra vita più facile. 
Ma la vera domanda è questa: Cosa siamo disposti a sopportare, nell'accettare un impianto, e con quali fini? Gasson - e altri scienziati- ritengono che una parte considerevole della popolazione potrebbe cedere il controllo dei loro corpi, viste le potenziali conseguenze ancora sconosciute, a tale tecnologia. 


Come riportato da Business Insider :

microchip impiantabili forniscono una connessione più intima con la tecnologia di qualsiasi altro dispositivo elettronico portatile, come un telefono cellulare o un iPod, in quanto il tag diventa una parte diretta di noi quando è inserito nel nostro corpo. Gli impianti "hanno il potenziale di cambiare l'essenza di ciò che significa essere umani," ha detto Gasson a 2012 TEDx di conversazione . 


Gasson, dice che, la suscettibilità dei chip  impiantabili agli attacchi informatici è  preoccupante, ma dice anche, di aver voluto esplorare questioni ben al di là delle preoccupazioni comuni associate alla privacy e alla sicurezza

Questo è il motivo per cui ha condotto il suo esperimento in due fasi: Un chirurgo inizialmente impiantato un chip di computer pulito nella mano, mentre il virus è stato inserito circa un anno dopo. Nel frattempo, Gasson e un team di ricercatori si sono concentrati sullo studio delle implicazioni psicologiche di dispositivi impiantati. 

'Tecnologia simile' è già in uso 

"C'è un sensazione che si percepisce come estranea e innaturale [nell'avere un dispositivo impiantato] " ha rivelato Gasson, esperto di cibernetica, a BI, aggiungendo che l'unico modo per esplorare l'effetto psicologico dell'impianto, per avere una riposta, era di provarlo in prima persona. 


L'apparecchio impiantato è noto come RFID - Radio Frequency Identification - ed è una nuova tecnologia. Il chip non ha una propria batteria di alimentazione, ma, è alimentato dal lettore che estrae le informazioni da esso. Il lettore ha  l'ID univoco del chip e riferimenti incrociati con un database. Nel Chip RFID si trovano in un certo numero di oggetti di uso comune come carte di credito e altro


"Simile, se non inquietante, alla tecnologia che è attualmente in uso in cose come Magic Band di Disney World, che traccia la posizione di un portatore all'interno del parco e si collega ai conti di quella persona," ha segnalato  BI. "Queste tecnologie sono state utilizzate non solo per l'azienda ma anche per gli ospiti del parco - che rende la loro esperienza senza soluzione di continuità." 

Le tecnologie vengono utilizzate anche per i servizi di pagamento, come Google Wallet e tramite i servizi Tap-To-Pay, che permettono alle persone di pagare utilizzando i loro telefoni nei negozi, in taxi e in altri luoghi che usano questa  tecnologia, piuttosto che usare il loro portafoglio usano una carta di credito.

il testo di quest'articolo è liberamente utilizzabile per scopi non commerciali, citare la fonte 

Fonti:

http://finance.yahoo.com

http://mkaku.org

https://www.youtube.com

http://science.naturalnews.com

giovedì 14 agosto 2014

Alla Conferenza sugli OGM di Pechino, gli esperti smascherano le false informazioni sul glifosato...

Alla Conferenza   sugli OGM di Pechino, gli esperti smascherano le  false informazioni sul glifosato...




Christina Sarich 
naturalsociety.
tradusiu editau
de Sa Defenza

Il vero danno perpetrato dai produttori di OGM e da erbicidi a base di glifosato sono stati discussi dagli esperti l'ultima settimana di luglio a Pechino. E 'stato un evento organizzato da: "China Development Strategy Research Society Committee of Cultural Strategy"

Si parla di sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile, "Food Safety & Sustainable Agriculture"(FSSA),  nel Forum  sono inclusi  26 ricercatori genetici, professori universitari, medici medici, veterinari, allevatori, agricoltori, consulenti agricoli, madri, fondatori delle ONG e leader, così come attivisti sociali provenienti dalla Cina, Taiwan, Germania, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Russia, Regno Unito, Francia, Danimarca, Australia, Argentina, Brasile e Perù. (Potete vedere alcune foto piuttosto grafiche di ciò che gli OGM fanno per maiali su un pdf dal FSSA, qui. www.renewable agricoltura .com / files / download / 87400870e17906b )

Il direttore di "Sustainable Pulse", Henry Rowlands, ha sottolineato la vastità e la grandezza di un tale evento con tante figure chiave presenti nella lotta agli OGM :
 "La dimensione della manifestazione e l'interesse dei media in Cina intorno alla questione degli OGM e degli erbicidi a base di glifosato viene ora preso molto seriamente a tutti i livelli nella società cinese."
Sarebbe bello poter dire lo stesso per gli americani. Mentre gli sforzi di base e le iniziative statali sono volte a liberare il mondo dagli OGM, o almeno etichettarli, è sempre più chiaro che i nostri governi, dall'alto verso il basso, con poche eccezioni, sono sul libro paga biotech

Rowlands ha continuato:
"La Cina è il primo produttore di erbicidi a base di glifosato e anche il principale importatore di soia GM nel mondo , qualsiasi cambiamento nella politica del governo cinese su questo tema avrebbe un enorme impatto globale e noi tutti speriamo che questo accadrà in un futuro non  troppo lontano . "
Il forum non avrebbe potuto essere migliore e a tempo. Si arriva sulla scia di un recente scandalo scoperto da CCTV emittente nazionale Cinese, in cui è stato scoperto che il riso geneticamente modificato che viene venduto in due province meridionali  non erano legali per il mercato.

Questa è la seconda affermazione in due anni di OGM 'canaglia' che viene  scoperto nei campi dei contadini. 

La coltivazione commerciale di  qualsiasi  tipo di riso geneticamente modificato è illegale in Cina, e in parte a causa del fatto che si tratta di un alimento di base nel paese.

L'accusa fatta da CCTV è ora confermata da Pechino è stata avviata una ispezione e una quarantena dopo che i campioni prelevati nelle due province, sono risultate positive per tracce di OGM.

I cinesi stanno prendendo la minaccia OGM abbastanza sul serio. All'inizio di quest'anno,  l'esercito cinese ha ordinato  a tutte le stazioni di alimentazione militari  l'acquisto di grani non-OGM a causa delle preoccupanti problematiche per la salute causati da alimenti geneticamente modificati. 

Allo stesso modo, un'altra conferenza alimentare in Cina, fatta, all'inizio di quest'anno ha avvertito dei pericoli OGM , portando altre nazioni a riflettere e a prendere atto di tali preoccupazioni.


il testo di quest'articolo è liberamente utilizzabile non per scopi commerciali , citare la fonte 

lunedì 11 agosto 2014

India: L'imbroglio OGM e la grande pubblicità di Monsanto.

India: L'imbroglio OGM e la grande pubblicità di Monsanto.

tradusiu editau

Il 15 agosto, l'India compirà il  67° anniversario d'indipendenza dalla Gran Bretagna.  
Può sembrare strano per alcuni che la nazione dovrebbe celebrare pubblicamente la sua indipendenza e allo stesso tempo non cedere pubblicamente a degli estranei. La facciata scintillante con bandiere e risvolti del passato smentiscono di fatto che la sicurezza nazionale e l'indipendenza  dipendano dalla forza militare e da discorsi patriottici. Celebrazioni accattivanti si svolgeranno a Delhi e gran parte dei MEDIA si riempiono la bocca di banalità circa la forza della nazione e la sua indipendenza. Nella realtà è in corso un concertato tentativo di minare e distruggere il fondamento della sicurezza del paese.

Il fondamento di ogni società è la sua agricoltura. Senza cibo non ci può essere vita. Senza la sicurezza alimentare, non ci può essere vera e propria indipendenza. Un recente rapporto dell'organizzazione GRAIN ha rivelato che le piccole aziende agricole producono la maggior parte del cibo del mondo e sono più produttive ed efficiente rispetto alle grandi aziende agricole [1]. Facilitato da un quadro politico adeguato, i piccoli agricoltori potrebbero facilmente alimentare la popolazione mondiale. Ma i piccoli agricoltori sono attualmente schiacciati su meno di un quarto delle terre agricole del mondo e il mondo sta rapidamente perdendo le aziende agricole e gli agricoltori attraverso la concentrazione della terra nelle mani del grande, l'"agro-business" ricco e potente. Se non si interviene per invertire questa tendenza, il mondo perderà la sua capacità di alimentarsi.
Per definizione, l'agricoltura contadina privilegia la produzione alimentare per i mercati locali e nazionali, nonché per le stesse famiglie di agricoltori. Le aziende prendono il sopravvento sulle già scarse terre fertili e sulla priorità di materie prime non alimentari o di colture da esportazione a scopo di lucro in mercati lontani che rispondono alle esigenze dei ricchiQuesto processo impoverisce le comunità locali e provoca insicurezza alimentare. GRAIN conclude che la concentrazione dei terreni agricoli fertili in poche mani è direttamente correlata al numero crescente di persone che soffrono la fame ogni giorno. 
Il "The Oakland Institute" negli Stati Uniti, ha recentemente dichiarato che i primi anni del 21°  secolo saranno ricordati per la corsa alla "terra" su scala globale un caso senza precedenti [2]. Si stima che circa 500 milioni di ettari,  una superficie otto volte più grande della Gran Bretagna, sia stato  acquistato o affittato, in tutto il mondo in via di sviluppo tra il 2000 e il 2011, spesso a discapito dei diritti della sicurezza alimentare locale. Questa tendenza potrebbe eventualmente causare lo spostamento permanente di proprietà agricole da imprese familiari a investitori istituzionali o  altre operazioni societarie consolidate.
Monsanto in India
In India, le piccole aziende agricole rappresentano il 92 per cento delle aziende agricole e occupano circa il 40 per cento di tutti i terreni agricoliEssi formano la base della produzione alimentareTuttavia, è in corso uno sforzo concertato per allontanare i contadini dalla terraCentinaia di migliaia di contadini si sono tolti la vita dal 1997 e molti altri stanno vivendo difficoltà economiche e sono costretti a lasciare l'agricoltura a causa del debito, e di uno spostamento delle coltivazioni verso gli OGM oltre alla liberalizzazione economica [3].
Monsanto controlla già l'industria del cotone in India e in misura sempre maggiore la politica agricola e il paradigma della conoscenza, finanziando la ricerca agricola nelle università e istituti pubbliciLe sue pratiche di colonizzazione delle istituzioni hanno portato a  definirla il contemporaneo 'East India Company' [4], inoltre gli organismi di regolamentazione sono ora gravemente compromessi e condizionati dal conflitto di interessi, a motivo della presenza nel processo decisionale dei produttori di OGM  [5].
Nel frattempo, Monsanto e il settore biotech insiste e porta avanti il ​​mito che gli alimenti GM sono necessari per alimentare la crescente popolazione mondiale. Ma è falso. A parte la recensione di GRAIN, la valutazione internazionale finanziata dalla Banca Mondiale delle Politiche Agricole (World Bank-funded International Assessment of Agricultural Knowledge and Science for Development Report) ha dichiarato che su piccola scala, l'agricoltura tradizionale (non OGM) è in grado di garantire la sicurezza alimentare nei paesi a basso reddito attraverso sistemi di agricoltura sostenibile ecologica [5] .
Il Comitato Permanente per l'Agricoltura in Parlamento ha inequivocabilmente concluso che i semi  e gli alimenti OGM sono pericolosi per la salute umana, animale e la salute ambientale, ha indotto il precedente governo di Manmohan Singh a vietare gli OGM [6].  Malgrado le raccomandazioni e l'evidenza di porre una sospensione alla sperimentazione in campo aperto dei prodotti geneticamente modificate, avute da parte della Commissione Tecnica di esperti nominata dal Tribunale Supremo, ebbene, nonostante questo, negli ambienti ufficiali si propende a dare inizio egualmente a tali sperimentazioni.
Monsanto non è attendibile
Il settore biotech dei GM non è attendibile. Come il suo più grande attore, Monsanto è responsabile di danneggiare deliberatamente la salute delle persone, inquina l'ambiente ed è colpevole di una miriade  di pratiche ingannevoli, ambigue e criminali, da tempi pluridecennali [7]. Essa ha mostrato più volte il suo disprezzo per la vita umana e per l'ambiente poiché il profitto prevale su qualsiasi nozione di servizio al pubblico, eppure continua a propagare la menzogna di avere a cuore e di offrire i migliori interessi per l'umanità perché nella sua cosiddetta tecnologia di frontiera OGM può alimentare i milioni affamati.
Monsanto cerca di controllare la 'scienza' effettuando inadeguati studi, fatti in  segreto sui propri prodotti,  ponendo restrizioni su qualsiasi ricerca indipendente   censurando i risultati che indicano gli effetti deleteri dei suoi prodotti [8]. Essa ha falsificato i dati [9] e si impegna ad attaccare gli scienziati che raggiungono conclusioni non di suo piacimento [10,11]. Non si può dimostrare che i rendimenti non sono migliori, ne che i valori nutrizionali siano migliorati, o che la salute ne sia danneggiata oppure che danno si verifica per l'ambiente con l'adozione degli OGM. Studi e prove indipendenti, non  finanziati da industriali a posteriori, hanno indicato che i rendimenti sono spesso peggiori  con l'uso di erbicidi [12,13,14], la salute è influenzata negativamente [15,16], il suolo è danneggiato [17] e la biodiversità è minata [18], tra le altre cose.
GRAIN ha rilevato che circa il 56 per cento della produzione agricola della Russia proviene da aziende a conduzione familiare che occupano meno del 9 per cento dei terreni coltivabili. La Russia non ha bisogno e non vuole colture geneticamente modificate, il primo ministro russo le ha descritte come pari o poco  più simile a una forma di arma da guerra biologica [19]. E qui sta il vero nocciolo della questione. L'ex segretario di Stato americano Henry Kissinger una volta disse che se si controlla l'olio si controllano le nazioni, ma se si controlla il cibo si controlla la gente. Gli OGM non sono necessari per nutrire il mondo. La scienza non può giustificare il suo utilizzo. Si tratta di un'arma.
In India, c'è una unità che rimuove piccole aziende agricole a conduzione familiare, che sono in grado di garantire la sicurezza alimentare della nazione, ed eventualmente sostituite con monocolture biotech controllati da aziende  più grandi, con colture GM, per esportazione in occidente ai supermercati alimentari [20] . Non è una sorpresa che aziende del calibro di Syngenta, Monsanto e Walmart hanno messo le mani direttamente nella stesura dell'Iniziativa della Conoscenza per l'agricoltura, che è stato a sua volta collegato agli Stati Uniti per sanzionare il settore dell'energia nucleare dell'India.  
Nonostante l'India non sia firmataria del Trattato di non proliferazione nucleare,  società USA sono ora impegnate attivamente ad aiutare l'India nel sviluppare capacità nucleari civili. Sembra una forma di rimborso per consegnare il controllo del sistema terra e l'agroalimentare dell'India agli Stati Uniti tramite le società biotech in quel paese.
L'immagine degli OGM 
In Russia è corretto assimilare il bio-terrorismo agli OGM. La famiglia Rockefeller, ricca di petrolio si proponeva di controllare l'agricoltura globale attraverso la dipendenza del petrolchimico 'della rivoluzione verde'. La distruzione della tradizionale agricoltura legata al contadino è stata attivamente sostenuta dal governo degli Stati Uniti e dalle  corporazioni "Cavallo di Troia" dell'Agritech esse sono  note a motivo  dell'ordine del giorno stabilito da Kissinger. Gli OGM rappresentano  la morsa finale del cibo attraverso la tecnologia seme 'terminator' (sterile), la brevettazione delle sementi e i diritti di proprietà intellettuale.
Inoltre, la Fondazione Rockefeller e la Fondazione Gates -  hanno collaborato con la Monsanto in Africa - e da lunga data si preoccupano della sovrappopolazione nei paesi del 'terzo mondo' che potrebbero svilupparsi e minacciare le risorse che l'Occidente utilizza per arricchirsi [ 21]. In realtà, la Monsanto ora possiede il gene Epicyte, che provoca la sterilità. Quale sarà la 'soluzione finale' per paesi con  calibri di 600 milioni di persone in India o di altri milioni in Africa e altrove, che devono essere eliminati dal settore agricolo ? [22] L'eugenetica sta bussando alla porta.
Nonostante i politici compiacenti e funzionari altolocati che sembrano determinati a capitolare alla Monsanto e gli Stati Uniti, molti riconoscono i pericoli connessi con gli OGM e  lavorano duramente per resistere alla loro introduzione. I molti sono attaccati e accusati di rallentamento della crescita a causa della loro resistenza agli OGM [23]. Alcuni attivisti e  organizzazioni civili sono  accusati di lavorare contro l'interesse nazionale e collusione con interessi stranieri che minano lo 'sviluppo'. L'ipocrisia è assoluta: lo Stato stesso per lungo tempo è stato colluso con gli interessi stranieri nel minare le basi dell'agricoltura tradizionale.
Il sostegno politico per gli OGM da parte del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, la posizione strategica del settore biotech USA negli accordi commerciali internazionali e la spinta per arrivare  in India e contaminare l'agricoltura con sperimentazioni in campo aperto con la conformità dei principali funzionari e organismi ufficiali non fa ben sperare. L'indipendenza è molto più che potenza militare, slogan patriottici e  media-indotti nella frenesia autocelebrativa in un giorno designato di ogni anno. In termini di OGM, la Russia è consapevole di questo. [...]  e l'India perché no?
"E 'giusto che in questo momento solenne, prendiamo l'impegno di servire l'India e il suo popolo e  ancor più grande è la causa dell'umanità ... Oggi celebriamo il raggiungimento di una tappa, l'apertura di un'opportunità, dei trionfi e successi che ci attendono. Siamo abbastanza coraggiosi e abbastanza saggi da cogliere questa opportunità e accettare la sfida del futuro? ... Una nuova stella si alza, la stella della libertà a est, una nuova speranza viene al mondo, una visione a lungo accarezzata si materializza. Possa la stella della speranza non esser mai tradita! " 
Jawaharlal Nehru nel suo discorso al Parlamento di Nuova Delhi " appuntamento con il destino " del 1947.

Il testo di questo articolo è liberamente utilizzabile a scopi non commerciali, citando la fonte sadefenza 

 Note 
Copyright © 2014 Global Research

venerdì 8 agosto 2014

SARDI: DA IERI SIETE MENO LIBERI A CASA VOSTRA, OVVERO PIU COLONIZZATI.

SARDI: DA IERI SIETE MENO LIBERI A CASA VOSTRA, OVVERO PIU COLONIZZATI.



Oggi è una prima giornata di lutto per l'Autonomia sarda che pur insufficiente ma pur utile da ieri è stata castrata dal Senato su proposta del Governo e di questa strana maggioranza.. 

Sono stati aumentati i poteri esclusivi dello Stato. 

L'art. 30 del ddl costituzionale che modifica l'art. 117 della Costituzione modifica l'attuale sistema di ripartizione delle competenze legislative tra Stato e Regioni.  

E' stata abolita la legislazione concorrente e sono state aumentate le competenze esclusive dello Stato. 

Ad esempio, appaiono fra le nuove competenze dello Stato sempre più centralista: il coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; le norme generali sul procedimento amministrativo e sulla disciplina giuridica del lavoro alle dipendenze delle P.a.; 
la produzione, il trasporto e la distribuzione nazionali dell'energia; le infrastrutture strategiche e le grandi reti di trasporto e di navigazione d'interesse nazionale. 
Vengono riservate allo Stato «disposizioni generali e comuni» per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, ma anche su scuola, attività culturali, governo del territorio.

Mentre spetta alle Regioni - dispone inoltre il nuovo art. 117 della Costituzione - la potestà legislativa in riferimento ad ogni materia o funzione non espressamente riservata alla legislazione esclusiva dello Stato, con particolare riferimento alla pianificazione del territorio regionale e mobilità al suo interno, di dotazione infrastrutturale, di programmazione e organizzazione in ambito regionale dei servizi sanitari e sociali, di promozione dello sviluppo economico locale». E ancora, «in materia di servizi scolastici» e di disciplina, «per quanto di interesse regionale, delle attività culturali» e valorizzazione ambientale. «Nonché in ogni materia non espressamente riservata alla competenza esclusiva dello Stato».
Cioè quasi nulla che si avvicini anche lontanamente alla sovranità e neppure all'Autonomia.

La novità più negativa ed eclatante è l'abolizione della legislazione concorrente che era presente nel vecchio art. 117 del Titolo V.
Proprio quello che le sinistre approvarono a colpi di maggioranza quando facevano finta di essere federalisti e che adesso, sempre a colpi di maggioranza, assieme al centrodestra distruggono rivelando la propria vera natura di centralisti e reazionari..

Per valutare cosa è stato abolito e quali saranno le conseguenze
la pubblico:
Sono ( erano ) materie di legislazione concorrente quelle relative a: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle Regioni;
commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro;
istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia; previdenza complementare e integrativa; armonizzazione dei bilanci pubblici e coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario;
valorizzazione dei beni culturali e ambientali e promozione e organizzazione di attività culturali; casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale;
enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale. Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato.
Per capire meglio, la Regione non potrà più legiferare su queste materie in maniera concorrente. Cioè non potrà più legiferare.
Si tratta di un colossale passo indietro e di un ritorno del più bieco dei centralismi.
Non bastando è stata anche introdotta una «clausola di supremazia» per lo Stato: «Su proposta del Governo, la legge dello Stato può intervenire in materie o funzioni non riservate alla legislazione esclusiva quando lo richieda la tutela dell'unità giuridica o economica della Repubblica, ovvero la tutela dell'interesse nazionale».
Tutto questo avviene nella mortifera apatia del Consiglio regionale, della maggioranza e della Giunta pronti a fare l'Inchino a Roma, comprendendo i cosiddetti sovranisti. Ma anche l'opposizione non scherza perché si oppone a Cagliari ma a Roma fa ciò che dice Berlusconi e di conseguenza a Cagliari su questo tema e sodale con la maggioranza.

Gli indipendentisti fuori dal palazzo d'altro canto, probabilmente perché ormai ruota di scorta dell'estrema sinistra italiana antagonista e anarcoide, neppure sanno di che cosa si sta tramando ai danni dei sardi.
Il PSdAz in attesa di risolvere i propri problemi di governance e politici nulla dice e nulla fa.

Se c'era una remota possibilità di legiferare su cultura sarda, sardo nelle scuole, agenzia delle entrate e zona franca assieme a una politica sarda sui beni culturali ed archeologici o sulla continuità territoriale oppure sull'ambiente e le basi militari, solo per fare degli esempi, possiamo pure scordarcelo. Adesso sarà più facile impiantare in Sardegna il deposito delle scorie nucleari e trivellare in terra e mare per cercare petrolio e gas, costruire centrali a carbone, termovalorizzatori che non ci servono per esportare energia e lasciare a noi l'inquinamento.

PER TROVARE UNA SIMILITUDINE NEL PASSATO, FORSE SI PUO' DIRE CHE SIAMO DI FRONTE A UNA SECONDA FUSIONE PERFETTA, NON RICHIESTA QUESTA VOLTA, IMPOSTA DA ROMA PER SCONGIURARE E FAR MORIRE SUL NASCERE I NUOVI VENTI DI INDIPENDENZA E SFRUTTARE SINO ALLE MIDOLLA QUESTA TERRA DI COLONIA.

Se questa riforma, dopo le altre letture di rito per una legge costituzionale andrà in porto, bisognerà cambiare musica, spartito, orchestra, direttori vari e passare ad un'altra strategia.

Mi permetto di rilanciare gli obiettivi del Nuovo Statuto e del Referendum autogestito sull'Indipendenza.

Sui questi temi bisognerà trovare l'unità.

Mentre la Catalogna e la Scozia vanno al referendum sull'Indipendenza, noi sardi col passo del gambero e degli schiavi sotto la frusta dei padroni romani torniamo indietro di mezzo secolo. E non è ancora finita.

foto di Mario Carboni.

► Potrebbe interessare anche: