Opera di Mariano Abis |
SaDefenza invita tutti gli amici a partecipare all'iniziativa degli amici di Bithu-Tzor, uomini e donne liberi con cui è una bellezza rapportarsi e socializzare.
L'edizione Bithu-Tzor continua, frutta e respiro e tutte quelle che seguiranno (una ventina all'anno) si svolgerà nel parco comunale di Villasor de "su Padru".
Lo svolgimento dell'incontro tra Uomini e Donne che ambiscono ad entrare da protagonisti nel mondo nuovo si terrà dalle ore 11 alle ore 17
Ciascuno porti frutta o succhi di frutta, l'acqua è a disposizione nel parco.
Saranno necessari sgabelli e tavolini, ombrelli tendoni e impermeabili in caso di pioggia.
Bithu-Tzor è l'antico nome in lingua sarda dell'attuale Villasor, e tradotto in lingua italiana significa "dimora dei costruttori di Tiro".
Perchè l'alimentazione sarà solo ed esclusivamente a base di frutta.
Perchè tra una attività e l'altra si svolgeranno tutta una serie di passeggiate (o di corse per i più atletici) in mezzo ai pini del parco.
L'incontro vuole essere una sorta di collante tra anime affini, chi avrà qualcosa da dire o vorrà leggere qualcosa lo potrà fare all'interno di un cerchio formato da tutti i partecipanti, oppure nella piazzetta dedicata alle riunioni.
Si potrà cantare, danzare, giocare, fare esercizi fisici, scherzare; è particolarmente gradita la presenza dei nostri coinquilini animali domestici compagni di vita.
Di seguito una serie di foto che illustrano il parco e indicano il percorso tra Bithu-Tzor e su Padru.
Alcune foto del parco, un click per vederle a schermo intero
Altre foto del parco
Due parole a proposito delle sinergie tra Bithu-Tzor e la città di Tiro. Secondo la versione scientifica fornita dal Dedola che condivido in pieno la città libanese è stata fondata dai sardi. Se poi sia stata fondata dagli abitanti di una città esistente nel territorio dell'attuale Villasor, o se questa sia stata fondata dai costruttori di Tiro di rientro alla loro patria, non è dato sapere, possiamo solo immaginare che Bithu-Tzor è stata fondata durante un lasso di tempo che va da quattromila anni fa, fino a oltre undicimila anni fa.