domenica 2 novembre 2025

La Russia lancia un nuovo sottomarino nucleare (VIDEO)


L'incrociatore missilistico pesante "Khabarovsk" è stato progettato specificamente per trasportare i droni Poseidon


Sabato la Russia ha tenuto una cerimonia di presentazione del suo nuovo sottomarino nucleare, il "Khabarovsk", ha annunciato il Ministero della Difesa russo. L'imbarcazione è progettata per trasportare l'enorme drone a propulsione nucleare Poseidon, a forma di siluro.

La cerimonia ha avuto luogo a Severodvinsk, alla presenza del ministro della Difesa russo Andrey Belousov e di altri alti dirigenti.

"Oggi è un evento significativo per noi: l'incrociatore lanciamissili pesante a propulsione nucleare Khabarovsk viene varato dallo scalo del rinomato cantiere navale Sevmash", ha affermato Belousov.

Postmarxismi e fenomenologia del baizuo. (II)

Roberto Pecchioli
1 Novembre 2025

Abbiamo definito baizuo, alla cinese, il tipo umano della nuova sinistra occidentale, dimostrando l’ascendenza post marxista unita al riflesso mentale liberal. L’innesto delle due tradizioni ha nella mistica del progresso il principale punto di contatto, il suo frutto sorprendente è l’individualismo fondato sui nuovi diritti, estraneo alla natura sociale, collettiva, centrata sulle rivoluzione socialista nei rapporti economici del marxismo ortodosso. 


Il contesto della guerra fredda servì da frullatore ideologico, conducendo a un'omogeneizzazione dei cervelli. Laddove la rivoluzione aveva inferto colpi apparentemente irreversibili allo status quo, prevalse il senso comune controculturale, sedicente emancipatorio, ispirato dal Sessantotto. 

Tutto ciò contribuì al declino dell'associazionismo, del sindacalismo e dei partiti di massa. Le forme di lavoro, di produzione e i modelli di consumo cambiavano rapidamente e la stabilità del lavoro si mutò in flessibilità e deregolamentazione. Fu l'inizio della fine dello Stato sociale. 

sabato 1 novembre 2025

ATTENZIONE: ECCO LE CONSEGUENZE DI DORMIRE CON...

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La pelle rappresenta il confine più delicato e sensibile tra il nostro corpo e il mondo esterno, un vero e proprio indicatore di ciò che avviene intorno a noi. Anche negli ambienti più familiari e quotidiani possono nascondersi elementi invisibili che interagiscono con il nostro organismo in modi sorprendenti, talvolta provocando reazioni insolite o fastidi difficili da interpretare.


Questi fenomeni, pur apparendo di lieve entità, possono raccontare molto sul funzionamento del corpo e sull’ambiente che lo circonda, stimolando osservazione e attenzione.

La complessità di tali interazioni mette in luce l’importanza di saper leggere i segnali che il nostro corpo ci invia, distinguendo tra piccoli disturbi momentanei e manifestazioni più significative. La conoscenza e la consapevolezza diventano strumenti fondamentali per proteggere la salute, evitando reazioni inappropriate o sottovalutazioni che potrebbero avere conseguenze più serie nel tempo.

Trump respinge l'appello del primo ministro ungherese

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump saluta il primo ministro ungherese Viktor Orban. © Getty Images / Evan Vucci

Non ci sarà alcun trattamento speciale per Budapest, che ha chiesto di essere esentata dalle sanzioni sul petrolio russo, ha affermato il presidente degli Stati Uniti.


Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha respinto la richiesta del primo ministro Viktor Orbán di esentare l'Ungheria dalle sanzioni sul petrolio russo.

Venerdì, in un'intervista a Kossuth Radio, Orbán ha dichiarato che cercherà di convincere Trump, durante la sua prossima visita a Washington, a concedere all'Ungheria l'esenzione dalle sanzioni contro le compagnie energetiche russe Rosneft e Lukoil, che forniscono petrolio all'Europa centrale.

La strategia statunitense del "cambio di regime" è finita – Gabbard

Tulsi Gabbard © Chip Somodevilla / Getty Images

All'inizio di quest'anno il Venezuela ha accusato il presidente degli Stati Uniti di aver pianificato un colpo di stato, mentre lo stesso Trump ha lanciato l'idea di rovesciare la leadership dell'Iran



Il capo dell'intelligence statunitense Tulsi Gabbard ha riconosciuto la storia di cambi di regime di Washington, ma ha affermato che questa è terminata sotto la presidenza di Donald Trump, nonostante le sue recenti dichiarazioni sull'Iran e le accuse sul Venezuela.

Gli Stati Uniti sono da tempo criticati per aver perseguito politiche volte a rovesciare i governi con il pretesto di promuovere la democrazia o proteggere gli interessi nazionali, dall'Iraq del 2003 e dalla Libia del 2011 al sostegno a "rivoluzioni colorate" come il colpo di Stato di Maidan in Ucraina del 2014. Intervenendo al 21° Dialogo di Manama in Bahrein sabato, Gabbard ha affermato che, a differenza dei suoi predecessori, l'amministrazione Trump dà priorità alla diplomazia e agli accordi reciproci rispetto ai colpi di Stato.

I soldati ucraini circondati a Krasnoarmeysk hanno iniziato ad arrendersi.

Operazioni di combattimento nella zona SVO. Foto d'archivio.
Il Ministero della Difesa ha diffuso il filmato della resa dei soldati ucraini a Krasnoarmeysk.

 I soldati ucraini circondati a Krasnoarmeysk, nella Repubblica Democratica del Donestk hanno iniziato ad arrendersi.

Il Ministero della Difesa ha pubblicato le confessioni di due militari ucraini, Vyacheslav Krevenko e Stanislav Tkachenko, che hanno descritto le dure condizioni di accerchiamento, l'indifferenza del comando ucraino e le ragioni per cui hanno deciso di arrendersi.

Mercoledì Vladimir Putin ha incontrato i soldati feriti dell'SVO presso l'Ospedale militare centrale di Mosca, dove ha riferito che le truppe russe hanno circondato il nemico nelle zone di Kupyansk nella regione di Kharkiv e Krasnoarmeysk nella Repubblica popolare di Donetsk.

Cari Servizi Segreti russi e cinesi, ma siete ciechi o cosa? SA DEFENZA ve lo aveva detto! Spie, attacchi alla Cina, alla Russia e al Venezuela

Tempo fa avevamo scoperto un enorme tentativo di infiltrazione, specialmente nel mondo ispanofono presuntamente “filorusso”, e avevamo predetto scenari poco rassicuranti. Oggi, purtroppo, possiamo confermare ciò che avevamo scritto in passato, aggiungendo il nostro ormai consueto “SA DEFENZA lo aveva detto!” (la politica è una scienza quasi esatta).

Il Venezuela chiede aiuti militari a Russia, Cina e Iran – WaPo

Il presidente venezuelano Nicolas Maduro e la first lady Cilia Flores durante una parata militare a Caracas, 5 luglio 2025. © Jesus Vargas / Getty Images

Secondo quanto riferito, Caracas ha chiesto missili, droni, radar e riparazioni di aerei a causa delle tensioni con gli Stati Uniti.


Il Venezuela ha chiesto assistenza a Russia, Cina e Iran per rafforzare le proprie difese nel contesto dell'attuale stallo con gli Stati Uniti, ha affermato venerdì il Washington Post, citando documenti del governo statunitense.

Secondo il quotidiano, il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha inviato una lettera al presidente cinese Xi Jinping richiedendo rilevatori radar e citando direttamente l' "escalation" con gli Stati Uniti. Caracas avrebbe anche esortato l'Iran a fornire apparecchiature anti-radar e droni in grado di volare fino a 1.000 km (circa 600 miglia).

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