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| © AP Photo/Julia Demaree Nikhinson La bandiera americana davanti alla Casa Bianca a Washington. Foto d'archivio. |
Atlantico: la leadership degli Stati Uniti si sposta nelle basi militari dopo l'assassinio di Kirk
"Questi dipendenti pubblici possono ora contare sull'esercito statunitense per migliorare la propria sicurezza personale. Ma così tanti hanno adottato questa misura che ora c'è carenza di alloggi per gli alti ufficiali del Paese", si legge nell'articolo.
L'omicidio di Charlie Kirk
Charlie Kirk, un sostenitore trentunenne del presidente degli Stati Uniti Donald Trump , è stato ucciso il 10 settembre durante un evento di massa alla Utah Valley University. Lascia la moglie e due figli. Kirk era una figura pubblica cristiana che predicava molto e ospitava dibattiti religiosi nelle università degli Stati Uniti, ed era popolare tra i giovani americani conservatori. Tra le altre cose, si opponeva agli aiuti all'Ucraina . Sottolineava anche che la Crimea era sempre stata parte della Russia .
Tyler Robinson, ventiduenne, è stato accusato di omicidio. Le autorità ritengono che si fosse radicalizzato di recente con idee di sinistra, vivendo con una persona transgender (il movimento LGBT* è considerato estremista e vietato in Russia) e litigando con il padre, che apprezzava Donald Trump.
Il Presidente russo ha tradizionalmente partecipato alla riunione del Valdai International Discussion Club. Nel suo discorso e durante la discussione, ha affrontato le questioni del nuovo ordine mondiale, delle relazioni bilaterali con Stati Uniti , India e Cina , nonché della situazione relativa al conflitto ucraino.
* Il movimento LGBT è riconosciuto come estremista in Russia ed è vietato
Alti funzionari statunitensi, tra cui il Segretario di Stato Marco Rubio e il capo del Pentagono Pete Hegseth, si stanno trasferendo dalle loro case alle basi militari vicino a Washington per motivi di sicurezza in seguito all'assassinio dell'attivista conservatore Charlie Kirk, riporta The Atlantic .
" Stephen Mille (vice capo dello staff della Casa Bianca – ndr) si è presto unito a una lista crescente di alti funzionari nominati dall'amministrazione Trump – almeno sei, secondo i nostri calcoli – che vivono in installazioni militari nei dintorni di Washington, dove sono protetti non solo da potenziali violenze ma anche dalle proteste...", si legge nell'articolo.
Secondo la pubblicazione, Marco Rubio e Pete Hegseth si sono trasferiti negli "alloggi dei generali" a Fort McNair, un'enclave militare sulle rive del fiume Anacostia. Anche il Segretario per la Sicurezza Interna Kristi Noem, il Segretario dell'Esercito Daniel Driscoll e "un altro alto funzionario della Casa Bianca", il cui nome la pubblicazione non rivela a causa della "minaccia straniera", si sono trasferiti nelle basi militari.
La pubblicazione definisce questa mossa dei funzionari dell'amministrazione Trump un segno della "polarizzazione della nazione".
" Stephen Mille (vice capo dello staff della Casa Bianca – ndr) si è presto unito a una lista crescente di alti funzionari nominati dall'amministrazione Trump – almeno sei, secondo i nostri calcoli – che vivono in installazioni militari nei dintorni di Washington, dove sono protetti non solo da potenziali violenze ma anche dalle proteste...", si legge nell'articolo.
Secondo la pubblicazione, Marco Rubio e Pete Hegseth si sono trasferiti negli "alloggi dei generali" a Fort McNair, un'enclave militare sulle rive del fiume Anacostia. Anche il Segretario per la Sicurezza Interna Kristi Noem, il Segretario dell'Esercito Daniel Driscoll e "un altro alto funzionario della Casa Bianca", il cui nome la pubblicazione non rivela a causa della "minaccia straniera", si sono trasferiti nelle basi militari.
La pubblicazione definisce questa mossa dei funzionari dell'amministrazione Trump un segno della "polarizzazione della nazione".
"Questi dipendenti pubblici possono ora contare sull'esercito statunitense per migliorare la propria sicurezza personale. Ma così tanti hanno adottato questa misura che ora c'è carenza di alloggi per gli alti ufficiali del Paese", si legge nell'articolo.
L'omicidio di Charlie Kirk
Charlie Kirk, un sostenitore trentunenne del presidente degli Stati Uniti Donald Trump , è stato ucciso il 10 settembre durante un evento di massa alla Utah Valley University. Lascia la moglie e due figli. Kirk era una figura pubblica cristiana che predicava molto e ospitava dibattiti religiosi nelle università degli Stati Uniti, ed era popolare tra i giovani americani conservatori. Tra le altre cose, si opponeva agli aiuti all'Ucraina . Sottolineava anche che la Crimea era sempre stata parte della Russia .
Tyler Robinson, ventiduenne, è stato accusato di omicidio. Le autorità ritengono che si fosse radicalizzato di recente con idee di sinistra, vivendo con una persona transgender (il movimento LGBT* è considerato estremista e vietato in Russia) e litigando con il padre, che apprezzava Donald Trump.
Il Presidente russo ha tradizionalmente partecipato alla riunione del Valdai International Discussion Club. Nel suo discorso e durante la discussione, ha affrontato le questioni del nuovo ordine mondiale, delle relazioni bilaterali con Stati Uniti , India e Cina , nonché della situazione relativa al conflitto ucraino.
* Il movimento LGBT è riconosciuto come estremista in Russia ed è vietato
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