Come ti “modifico” il regolamento 2021/953 sul green pass in sede di traduzione: tolta una frase “scomoda” al regime italiano
By Eugenio Bongiorno
Guardate quanto sono IMPOSTORI quelli della U€ e il vil RETTILE con la sua banda da Circo Barnum. Il 14 giugno scorso il Parlamento €uropeo e il Consiglio hanno approvato il Regolamento 2021/953 relativo al Certificato Covid digitale, in sostanza il Green Pass. Il regolamento è stato pubblicato sul sito ufficiale della U€ e tradotto in tutte le lingue.
Ora, la versione inglese che trovate qui, al punto 36 in un passaggio prescrive di non discriminare nella libera circolazione chi non ha avuto ancora l’opportunità di vaccinarsi e CHI NON VUOLE ESSERE VACCINATO.
È necessario prevenire la discriminazione diretta o indiretta contro le persone che non sono vaccinate, per esempio
per ragioni mediche, perché non fanno parte del gruppo target per il quale il vaccino COVID-19 è
attualmente somministrato o permesso, come i bambini, o perché non hanno ancora avuto l’opportunità o hanno scelto di non
di essere vaccinati. Pertanto, il possesso di un certificato di vaccinazione, o il possesso di un certificato di vaccinazione
che indica un vaccino COVID-19, non dovrebbe essere una condizione preliminare per l’esercizio del diritto alla libera circolazione o per
l’uso di servizi di trasporto transfrontaliero di passeggeri come compagnie aeree, treni, pullman o traghetti o qualsiasi altro mezzo di
trasporto. Inoltre, il presente regolamento non può essere interpretato come un diritto o un obbligo di vaccinazione.
Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/PDF/?uri=CELEX:32021R0953&from=EN
Nella versione ufficiale tradotta in italiano, invece al punto 36 come potete verificare è MAGICAMENTE SPARITA E NON VI È MENZIONE DI “CHI NON VUOLE ESSERE VACCINATO”.
per ragioni mediche, perché non fanno parte del gruppo target per il quale il vaccino COVID-19 è
attualmente somministrato o permesso, come i bambini, o perché non hanno ancora avuto l’opportunità o hanno scelto di non
di essere vaccinati. Pertanto, il possesso di un certificato di vaccinazione, o il possesso di un certificato di vaccinazione
che indica un vaccino COVID-19, non dovrebbe essere una condizione preliminare per l’esercizio del diritto alla libera circolazione o per
l’uso di servizi di trasporto transfrontaliero di passeggeri come compagnie aeree, treni, pullman o traghetti o qualsiasi altro mezzo di
trasporto. Inoltre, il presente regolamento non può essere interpretato come un diritto o un obbligo di vaccinazione.
Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/PDF/?uri=CELEX:32021R0953&from=EN
Nella versione ufficiale tradotta in italiano, invece al punto 36 come potete verificare è MAGICAMENTE SPARITA E NON VI È MENZIONE DI “CHI NON VUOLE ESSERE VACCINATO”.
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32021R0953&from=EN
IMPOSTORI, CIARLATANI della peggior specie, rozzi quanto i loro miserrimi inganni, trucchi e giochetti da prestigiatori da Circo Barnum.
Questo è il RETTILE, questa è la U€: Il Regno degli IMPOSTORI DA BALERA. Aveva ragione Cossiga nel definire il RETTILE “UN VIL AFFARISTA”.
GOVERNO CRIMINALE!!!
IMPOSTORI, CIARLATANI della peggior specie, rozzi quanto i loro miserrimi inganni, trucchi e giochetti da prestigiatori da Circo Barnum.
Questo è il RETTILE, questa è la U€: Il Regno degli IMPOSTORI DA BALERA. Aveva ragione Cossiga nel definire il RETTILE “UN VIL AFFARISTA”.
GOVERNO CRIMINALE!!!
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