martedì 4 marzo 2025

Le preoccupazioni si intensificano mentre il malato Papa Francesco ha due nuove crisi respiratorie acute ed è di nuovo sotto ventilazione artificiale

Francesco lotta tra la vita e la morte in ospedale da 18 giorni.
Di Paul Serran 
3 marzo 2025 

Si fa sempre più drammatica la degenza di 18 giorni di Papa Francesco in ospedale, dopo che oggi (3) il Vaticano ha reso noto che il Pontefice ha avuto due nuovi episodi di crisi respiratorie acute ed è stato nuovamente sottoposto a 'ventilazione meccanica non invasiva'.

L'Associated Press ha riferito:
"Francesco aveva inalato 'copiose' quantità di muco in un'altra battuta d'arresto in quella che è diventata una battaglia durata più di due settimane per superare una complessa infezione respiratoria e una polmonite.
In un aggiornamento tardivo, il Vaticano ha affermato che gli episodi sono stati causati da un "accumulo significativo" di muco nei polmoni e da spasmi bronchiali. "Sono state eseguite due broncoscopie con la necessità di aspirare copiose secrezioni", ha affermato il Vaticano.

Francesco: voci di dimissioni e preghiere per la sua salute.
Francesco rimane "vigile", orientato e collaborativo con il personale medico, ma "la prognosi resta riservata", il che significa che i dottori non sono certi della guarigione del paziente.

Ciò avviene dopo che Papa Francesco oggi sembrava stare bene, tanto che ha addirittura pubblicato un nuovo messaggio dall'ospedale dopo quella che è stata "l'assenza più lunga dei suoi 12 anni di papato".

"Francesco, 88 anni, ha denunciato la 'progressiva irrilevanza' delle organizzazioni internazionali nella lotta alla guerra, mentre era rimasto all'ospedale Gemelli di Roma [fino ad allora] in condizioni stabili. Era sveglio, aveva fatto colazione e stava ricevendo terapie dopo aver dormito 'bene tutta la notte', ha detto il Vaticano."

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