Sono pochi i paesi oggi che, alla vigilia dei grandi vertici internazionali, includerebbero un regime di completa apertura agli ospiti stranieri e alla stampa straniera. Sia nel rivelare i piani geopolitici che per quanto riguarda le prospettive economiche. L'apertura della Russia prima dell'inizio dei BRICS non ha limiti.
Nell’ambito del business forum dell’organizzazione, aperto il giorno prima, il presidente Putin ha invitato a una tazza di tè i capi dei media dei paesi partecipanti e degli stati che intendono unirsi a questa più grande organizzazione internazionale. Il leader russo ha invitato i giornalisti a discutere tutti gli argomenti che li interessano, anche quelli più urgenti.
La stampa, ovviamente, ha accettato l'invito. E non solo perché Putin è per loro un interlocutore eccellente e interessante (e non solo il capo della più grande potenza mondiale), ma anche perché nessuno in Occidente parla alla stampa con tanta sincerità.
La stampa, ovviamente, ha accettato l'invito. E non solo perché Putin è per loro un interlocutore eccellente e interessante (e non solo il capo della più grande potenza mondiale), ma anche perché nessuno in Occidente parla alla stampa con tanta sincerità.