mercoledì 11 dicembre 2013

PRO FRAIGARE SA DOMO DE CUMONE E S'ALTERNATIVA A SU SISTEMA ITALIANISTA

PRO FRAIGARE SA DOMO DE CUMONE E S'ALTERNATIVA A SU SISTEMA ITALIANISTA 

BUSTIANU CUMPOSTU


su 13-12-2013 a  is cincu e mesu de meria, a su Teatro Massimo, in Via E Demagistris 12 a

Casteddu


 SEIS TOTUS CUMBIDAUS A DDU ESSIRI
PRO COMO ABERIMUS S'ARREGIONU, A PUSTIS E A COITU SI BI SUNT SAS CUNDITZIONES CUMINGIAMUS SU FRAIGU

 Chie este interessadu abojet chenapura a casteddu a sa presentada de su libru “L’indipendenza della Sardegna. Per cambiare e governare il presente” Chenapura 13 de Nadale a sas 17.30 in su foyer de su Teatro Massimo in Casteddu.


Sunt presentes sa maioria de sos partidos e movimentos de su sovranismu, de s'indipendentismu e in prus artigianos, cummerciantes e zonafranchistas.

EST DOVEROSU DE FRAIGARE SA DOMO DE CUMONE DE SOS SARDOS LIBEROS PRO CUNTRASTARE SU SISTEMA ITALIANU DE SU DISASTRU E SOS PARTIDOS SARDOS CHI LU SUSTENINT.


martedì 10 dicembre 2013

A FORAS EQUITALIA DE SA SARDINYA!! BASTA USURA! CONTRO IL GOVERNO DELLE BANCHE... BLOCCO SOCIALE!!

 A FORAS EQUITALIA DE SA SARDINYA!! 
BASTA USURA! CONTRO IL GOVERNO DELLE BANCHE... BLOCCO SOCIALE!!
A FORAS EQUITALIA DE SA SARDINYA!!

Vàturu Erriu Onnis Sayli 

In medas amigus cumpantzus e patriotas narant ca su movimentude is fruconis  no est de origini sarda e ddu cumprendu poita est aici; ma a si domandai: poita fiat sarda sa DC o su PCI o is Fascistas? 

Deu creu et biu ca seus agoa dde is tempus, nosus indipendentistas, c'est una specie de diametria de sfalzamentu temporali in su tempus noshtu cun sa realitat;

.. et  invecis de si prangi apitzus s'unu a s'atru, depeus essiri nosus prus lucidus e determinaus a no perdi in custu tempus, nisciunu in sa bia che su populu noshtu,  et a si oberri po inglobai su sentidu gherradori e no hddu lassai a is istrangius e no at abarrai agoa a su populu sardu;

..mi pranxit su coru at essiri ch'entza istantzia politica e de bisus de liberatzioni ca si lassant intrai istrangius a s'indi pigai chini est giai prontu a gherrai contra su stadu italiota,  e mi parit ca oj is gentis de Sardinya funt prus innantis de nosus. 

..tandu, chi sa cosa no est cument naraus, carus amigus criticus , a su matessi dd'as boleus biri in s'otica ca nc'est in Sardinya genti chi dda pentzat cuntra s'istadu italiota e nosus no dd'eus ancora intercetat? 


Est a si 'onai dde fai e meda dde prus chi no boleus abarrai agoa a su populu noshtu atru ca ciaciaras in libertat, est a si movi, e, dde pressi... oh patriotas!!!


La spontaneità sociale, attraversa la società civile in Sardinya.

I movimenti spontanei di persone stanche dell'apatia generale che si sente in questa aria da dittatura tributaria, si batte contro l'usura e si autorganizzano alla bell'e meglio;

si fanno dei sit in per strada , si coinvolgono i cittadini che con le loro auto si fermano volentieri a prendere il volantino offerto loro;

i commenti che vengono fatti dagli automobilisti che si fermano ad accettare il volantino sono di stima e solidarietà con i manifestanti mentre hanno parole pesanti e taglienti contro il governo del malaffare italiota. 

La protesta in mattinata qui a Cagliari si svolge con ordine e pacatezza, a parte qualche raro fischio e incazzo contro quei pochi automobilisti stupidi e maleducati che non capiscono l'importanza della protesta, che facevano si dileggiavano con il "ghigno" verso chi manifestava e volantinava pacificamente.

Da dire che la maggioranza degli automobilisti accettava di buon grado il volantino e come si diceva prima avevano parole riprovevoli verso i governanti.. 
Gli automobilisti si fermano e dialogano con i manifestanti che volantinano

La maggior parte delle persone fermate di fronte all'invito di muoversi per  cambiare acconsentivano sornioni , i dialoghi volgevano ad imprimere l'importanza  della liberazione dall'usura e per liberarsi dalle catene dello stato canaglia usuraio  italiota.

Sì la maggioranza dei fermati oltre a solidarizzare con NOI che volantinavamo  con brevi blocchi del traffico cittadino , a cui autisti del CTM a momenti aderivano stando fermi per pochi minuti con sincera solidarietà, hanno mostrato quanto ampia sia la voglia di bloccare questo fetido sistema usuraio sostenuto dai partiti e dalle elite private sia italiote che europee.

I movimento spontaneo , chiede che si ponga fine alle cartelle usuraie di Equitalia, che non si aggravi ulteriormente di tasse i già provati cittadini e lavoratori subordinati e autonomi, la si finisca con i privilegi  dei politici con stipendi da nababi, taglio degli stipende della dirigenza delle aziende autonome dello stato, blocco di tutte le cartelle abusuive, basta con l'usura sugli indebitati a motivo del lavoro o dei mutui per la casa.

CAMBIARE ROTTA SI PUO', FUORI DALL'EURO, DA QUESTA EUROPA DI USURAI E DI SERVI DELLE ELITE PRIVATE!

BASTA CON I POLITICANTI CAMERIERI DELL'USURA EUROPEA!



i brevi fermi del traffico presso l'Agenzia Entrate di Cagliari


BASTA CON L'USURA DI STATO CON DISEQUITALIA!!

MORATORIA ASSOLUTA, FUORI I PARASSITI ASSASSINI DALLA NOSTRA TERRA!

AGIRE OGGI PER NON MORIRE DOMANI!

SOSTENIAMO LA LOTTA ANTICOLONIALE!

W LA SARDINYA 

W IL POPOLO SARDO




venerdì 6 dicembre 2013

OGM, additivi, contaminanti e pesticidi. L'EFSA Europea quali interessi serve nella "sicurezza alimentare"?

Articolo di notevole importanza informativa, mettiamo a disposizione dei nostri lettori la traduzione che abbiamo fatto e la  pubblichiamo;

vista l'importanza che riveste l'essere attenti osservatori  dei comportamenti dell'agenzia europea di controllo sulla salute degli alimenti e le bevande EFSA;

una denuncia fatta da esperti nel campo giornalistico scientifico,  deve essere un albo notorio per far chiudere comportamenti promiscui di influenza delle lobby plurimiliardarie (Monsanto) agro-indiustriali legate alle multinazionali  sull'EFSA ; 

multinazionali che producono sia  OGM che agenti chimici teratogeni , mutageni oltre che cancerogeni, ed a molti altri surrogati che entrano nel ciclo alimentare.

Informare per non cadere nella trappola delle lobby è di importanza vitale per tutti NOI e le future generazioni, prepararsi con la conoscenza dovuta per contrastare gli avvelenatori significa lottare per non morire.

Sa Defenza


di Colin Todhunter
globalresearch.ca

tradusiu de Sa defenza


Il nostro cibo nelle loro mani: Quali interessi

 serve  l'Autorità europea per la sicurezza 

alimentare ?

Secondo il sito web dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA)la valutazione dei rischi in materia di alimenti e mangimi è la chiave di volta dell'Unione europea (UE) . Il sito afferma che l'EFSA fornisce consulenza scientifica indipendente nonché una comunicazione chiara sui rischi esistenti ed emergenti e che si tratta di un'agenzia europea indipendente finanziata dal bilancio dell'UE. L'autorità opera separatamente dalla Commissione europea, dal Parlamento europeo e dagli Stati membri dell'UE.
Parole dal suono dolce,  più della metà dei 209 scienziati dirigenti nei  vari settori dell'agenzia hanno legami diretti o indiretti con le industrie che hanno lo scopo di regolamentare. Infatti, secondo una recente analisi indipendente effettuata da Corporate Europe Observatory (CEO) il giornalista freelance Stéphane Horel, osserva che  quasi il 60% degli esperti, i vari quadri esperti scientifici dell'EFSA hanno legami diretti o indiretti con le  industrie che dovrebbero poi regolamentare con l'agenzia.
Il rapporto "Unhappy Meal". Pone il problema dell'indipendenza dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare e individua le principali lacune nella politica di indipendenza dell'EFSA e trova che le nuove regole dell'EFSA per la valutazione dei propri esperti, attuate nel 2012, dopo diversi scandali e conflitti di interesse , non sono riusciti a migliorare la situazione.
Gli autori avvertono che questa situazione getta un grave dubbio sulla credibilità scientifica del fattore fondamentale nella sicurezza alimentare  dell'Unione Europea,  l'agenzia che rilascia valutazioni sui rischi in materia di salute pubblica cruciali come gli additivi alimentari, imballaggi, OGM , contaminanti e i pesticidi.
Secondo il rapporto, le nuove regole di valutazione dell'EFSA permette ai  suoi esperti  di avere molteplici interessi commerciali (contratti di consulenza, di finanziamento della ricerca, ecc), ciò nonostante, alla maggioranza di quadri e vice -dirigenti può essere concessa la piena adesione ai protocolli dell'EFSA.
Stéphane Horel giornalista controinformatore ha detto:
"Siamo rimasti scioccati dai risultati. Anche senza controllare  gli interessi non dichiarati, il numero di conflitti di interesse in questa agenzia è molto preoccupante. Esperti con conflitti di interesse dominano tutti i settori. Abbiamo scoperto che la maggior parte dei conflitti sono dovuti  da finanziamento della ricerca e contratti di consulenza privati, alcune istituzioni determinanti per gli scienziati (società scientifiche, riviste) sono anche bersaglio delle lobby del settore, e l'EFSA sembra ignorare tutto questo ".
 La relazione indica inoltre che l'EFSA ha omesso di attuare adeguatamente la propria nuova normativa in diversi casi  che non vi è alcuna differenza visibile tra i protocolli raccolti nel quadro della nuova politica e di quelli composti utilizzando la vecchia politica.
Martin Pigeon, ricercatore e attivista di CEO, ha dichiarato:
"Ci sono casi specifici, l'agenzia è stata avvertita anni fa, che c'erano problemi ... Ci auguriamo che questa relazione apra gli occhi sulla necessità di difendere l'integrità della ricerca pubblica dalle minacce poste sulla salute pubblica dalla influenza delle industrie".
Ulteriori preoccupazioni
Sulla scia di tale relazione ora arriva la notizia che la salute dei consumatori è a rischio (SANCO) la Commissione europea ha la possibilità di eleggere  tra i candidati come direttore del consiglio di amministrazione dell'EFSA il dirigente  della più grande industria alimentare UE Food Drink Europe  (2).
La signora Beate Kettlitz lavora in una posizione di leader nel gruppo di pressione, e rappresenta tutte le grandi aziende alimentari e di bevande europee. Inoltre, è il secondo anno di fila che la Commissione ha cercato di nominare rappresentanti di Food Drink Europe come membri del consiglio di amministrazione dell'EFSA.
Un anno fa, la Commissione europea ha nominato direttore esecutivo Mella Frewen di Food Drink Europe (ex lobbista Monsanto). La sua nomina è stata respinta dal Parlamento europeo e dagli Stati membri.
Il Consiglio di amministrazione dell'EFSA è fondamentale: è l'organo di governo dell'agenzia per il cibo. Ognuno che mangia cibo in Europa è influenzato dalle sue decisioni.
Martin Pigeon del CEO:
"Il fatto che la Commissione europea preseleziona un lobbista dell'industria alimentare, ancora una volta, per il consiglio di amministrazione dell'EFSA è un segnale incomprensibile per tutti gli interessati circa la protezione dei consumatori e dell'ambiente. Tale professionista a bordo dell'EFSA sarebbe, per definizione, una minaccia permanente per l'indipendenza della agenzia per la sicurezza alimentare dell'UE "
Sette seggi in consiglio di amministrazione dell'EFSA del rinnovo nel mese di giugno 2014. La Commissione europea ha pubblicato un elenco di 23 nomi, per lo più da agenzie per la sicurezza alimentare nazionali, istituti di ricerca e università all'esame del Parlamento UE e la decisione 'degli Stati membri. Ma quattro persone tra quelle in lizza hanno anche interessi nel settore alimentare:
  •  Jan Mousing,  in lizza per la posizione, è l'amministratore delegato della Knowledge Centre danese per l'agricoltura, una società privata si descrive come "il principale fornitore di conoscenze professionali per le professioni agricole" in  Danimarca ;
  • Piet Vanthemsche, che è anche lui in corsa per la posizione, detiene una posizione di leader in campo industriale agricolo nell'unione COPA e detiene la maggioranza di MRBB, un fondo di investimento agricolo che ha anche partecipazioni in aziende che vendono gli OGM.
  • Alan Reilly, Direttore esecutivo dell'Autorità per la sicurezza alimentare irlandese (amministrazione della sicurezza alimentare pubblica dell'Irlanda), è anche membro del Comitato Scientifico della European Food Information Council (EUFIC), una lobby alimentare con sede a Bruxelles, finanziata da alcuni degli il più grande cibo e bevande aziende private in Europa.
  • Milan Kovac, dal Ministero dell'Agricoltura slovacco, era un membro del consiglio di ILSI Europa fino al 2011. ILSI Europa, è un istituto di ricerca industriale supportata da tutte le più grandi multinazionali agroalimentari, è un attore centrale di influenza scientifica del settore agroalimentare su dell'EFSA.
La Commissione giustifica  queste nomine con una interpretazione ideale  l'industria del regolamento istitutivo dell'EFSA, in cui si afferma che quattro dei 14 membri del consiglio "deve avere una esperienza in associazioni che rappresentano i consumatori e altri interessi nella catena alimentare".
Nel loro recente comunicato stampa congiunto, CEO e  Testbiotech notano che in nessun luogo si è detto che l'industria alimentare dovrebbe essere coinvolta, infatti, è tutto il contrario: il punto 2.011 nelle regole di indipendenza dell'EFSA stabiliscono che "le persone impiegate dall'industria non sono autorizzate a diventare membri dell'EFSA nel Comitato scientifico, gruppi di esperti scientifici e gruppi di lavoro. "
Queste tendenze sono preoccupanti a dir poco. Lo scrittore e ricercatore William F Engdahl ha già accennato ad un 'cancro della corruzione' tra il settore biotech e dall'EFSA (3). 

E quest'anno, Friends della Earth Europe (FoE) e GM Freeze ha pubblicato il proprio rapporto di ricerca che ha espresso gravi preoccupazioni relative alla salute rispetto all'uso eccessivo e senza controllo di glifosato (diserbante) in Europa (4). Preoccupazioni molto solide, considerando recenti ricerche relative agli effetti sulla salute (5). 
Nel 2011, la Hearth of Open Source ha detto che l'approvazione ufficiale del glifosato era stato avventato, problematico e profondamente sbagliata. Una rassegna completa dei dati esistenti rilasciato nel giugno 2011 da Hearth Open Source ha denunciato che le autorità di regolamentazione del settore in Europa conoscevano bene da anni i danni che procura  il glifosato, causa difetti genetici nei nascituri e negli embrioni di animali da laboratorio. Le domande che sono state quindi sollevate sul ruolo del potente agro-industria dei dati relativi alla sicurezza del prodotto e la influenza indebita, sulle autorità di regolamentazione, effettuate (6).

L'obiettivo delle potenti imprese private è quello di fare soldi, per massimizzare il profitto per gli azionisti. Eventuali requisiti di sicurezza sono preoccupazioni secondarie, o non sono neppure considerate preoccupazioni. Pertanto, ci aspettiamo che organismi come l'EFSA  occupino  queste preoccupazioni per conto  nostro e  resistano alle lobby alimentare e agro-alimentare nei loro tentativi di tradurre il loro massiccio peso finanziario in influenza politica, non da ultimo immettere proprio nel consiglio di amministrazione i loro quadri esperti » a questo siamo molto interessati che non avvenga, per il bene dei consumatori.
Sul suo sito web, l'EFSA afferma:
"Il cibo è essenziale per la vita. Siamo impegnati a garantire la sicurezza alimentare in Europa. "

Ci auguriamo che non sia solo uno slogan ma una pratica di vita vera e costante.    Sa Defenza
Mettersi in gioco, essere informati e resistere alla corruzione e l'acquisizione societaria d'Europa: Visita  http://corporateeurope.org/get-involved #
 Note

NELSON MANDELA NO NC'EST PRUS GHERRADORI MANNU DDE SA CAUSA AFRICANA AT BINTU SA TZERACHIA BIANCA!

OMINI MANNU DE IDEALIS E GHERRADORI PO SA LIBERTAT DE SU POPULU SUU CUNTRA IS MERIS BIANCUS, AT SEGAU SA TZERACHIA CHI PORTANT IN PITZUS DE SA SCHINA DE UNA CENTINAIAS DE ANNUS.
W MANDELA 
W SA GHERRA DE LIBERATZIONI DA IS OMINIS DE SA TZERACHIA!

SA DEFENZA



sabato 30 novembre 2013

Yahweh e Asherah coppia divina.

Asherah moglie di Dio

Yahweh è una divinità antica e potente, l'origine di tutto, oltre che il fulcro delle tre grandi religioni abramitiche. Chiamatelo pure Yahweh, Dio o Allah, ma è con il primo nome che era noto secoli e secoli prima che il Cristianesimo e l' Islam diventassero ciò che sono ora.

Nel corso dei millenni, Yahweh ha oscurato un'altra divinità che, nei tempi antichi, veniva messa alla pari del CreatoreAsherah, una divinità femminile della fertilità che in principio godeva delle stesse attenzioni riservate all' Unico Dio .

Francesca Stavrakopoulou, ricercatrice del dipartimento di Teologia e Religione all'università di Exeter, ha indagato la connessione tra Yahweh e Asherah, cercando di svelare i motivi per cui la divinità femminile sia scomparsa quasi completamente dalla narrazione biblica.

"Forse lo conoscete come Yahweh, Allah o Dio. Ma su un solo punto concordano ebrei, musulmani e cristiani, i popoli delle tre grandi religioni abramitiche: c'è un solo Dio" dice Stavrakopoulou. "E' una figura solitaria, unica, creatore universale, non un Dio tra tanti...o forse è quello che ci piace credere. Dopo anni di ricerca specializzata nella storia e nella religione di Israele, sono giunta alla conclusione, che alcuni potrebbero giudicare scomoda, che Dio avesse una moglie".

Stavrakopoulou basa la sua teoria su testi antichi, amuleti e statuette scoperte prevalentemente nella città costiera di Ugarit, elementi che mostrerebbero che il culto di Asherah sia stato parecchio diffuso tra le popolazioni israelite del tempo.

La teoria di una divinità femminile adorata parallelamente a Yahweh non è nuova: già nel 1967 Raphael Patai, orientalista e antropologo propose l'idea di un "doppio culto" di Yahweh e Asherah. Secondo Patai, ricercatore di fama internazionale che ha lavorato per le Nazioni Unite come direttore di progetti di ricerca antropologica in Siria, Libano e Giordania, Asherah sarebbe stata la "regina dei cieli", come viene chiamata nel Libro di Geremia.

L'ipotesi che Dio potesse avere una moglie fu avanzata in passato da Patai e da altri ricercatori sulla base di un'iscrizione risalente all' VIII° secolo a.C., e di riferimenti all'interno della Bibbia stessa. "L'iscrizione era una richiesta di benedizione" dice Stavrakopoulou. "L'iscrizione chiede una benedizione da 'Yahweh e Asherah'. Era la prova che presentava Yahweh e Asherah come una coppia divina. E ora è stata ritrovata una manciata di altre iscrizioni, e tutte ci aiutano a rafforzare l'idea che il Dio della Bibbia avesse una moglie".

La Bibbia sembrerebbe confermare il culto di Ashera nel Libro dei Re, in cui si cita una statua di Asherah nel Tempio di Yahweh a Gerusalemme. A questa statua venivano offerti oggetti di tessuto prodotti dal personale femminile del Tempio. Il testo usa anche il termine "asherah" in due sensi, per riferirsi ad un oggetto religioso, o per definire il nome della divinità. "Molte traduzioni in inglese preferiscono tradurre 'Asherah' con 'Albero Consacrato'" dice Wright. "Questo sembra essere parzialmente dovuto ad un desiderio moderno, ispirato chiaramente dalla narrativa biblica, di nascondere Asherah dietro ad un velo ancora una volta".

"Asherah non è stata completamente cancellata dalla Bibbia dai suoi editori maschili" dice J. Edward Wright, presidente del The Arizona Center for Judaic Studies e del The Albright Institute for Archaeological Research. "Alcune sue tracce rimangono, e basandosi su queste tracce, sulle prove archeologiche e sui riferimenti a questa dea nei testi provenienti dai territori confinanti con Israele e il Regno di Giuda, possiamo ricostruire il suo ruolo nelle religioni del Levante meridionale".

Asherah non è una divinità che appartiene alle sole religioni abramitiche: nota anche come Ishtar e Astarte, era una divinità potente e celebrata in molte culture, dai Fenici ai Babilonesi, e le cui origini risalirebbero a ben oltre un millennio prima di Cristo. Le sue tracce si possono trovare in testi ugaritici risalenti a un periodo precedente al 1200 a.C., testi che la definiscono con il suo nome completo "Colei che cammina sul mare". Ricorda qualcosa, non vi pare?

"I riferimenti alla dea Asherah nel Vecchio Testamento sono rari, e sono stati pesantemente modificati dagli antichi autori che hanno unificato i testi sacri" aggiunge Aaron Brody, direttore del Bade Museum e professore associato alla Pacific School of Religion.

Brody è convinto del fatto che gli antichi israeliti fossero politeisti, "con solo una piccola minoranza che venerava solo Yahweh prima degli eventi storici del 586 a.C.". Anno in cui venne distrutto il Tempio di Gerusalemme, cosa che secondo Brody "portò ad una visione più universale del monoteismo: un solo dio non solo per il Regno di Giuda, ma anche per le altre nazioni d'Israele".

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