OI ASUMANCU TREMILLAS PERSONAS ANT PARTECIPADU A S'ATOBIU DDE SA CONSULTA REVOLUTZIONARIA DE SARDINYA, ET ANT NAU DDE ESSIRI PRONTUS PRO SI PIGAI SA RESPONSABILITAT DE GUVERNU DE SA TERRA NOSHTA.
E' giunto il giorno da dove possiamo allocare la partenza della Consulta Rivoluzionaria del popolo sardo.
E' l'inizio del percorso che ci porterà all'indipendenza, una massa di circa tremila persone hanno dato vita a "s'Atobiu" l'assemblea , ove son state smascherate tutte le pecche di questa classe politica corrotta e venduta agli interessi "altri" anchè quelli de il popolo; abbiamo iniziato a percorrere uan strada ce porta alla Rivoluzione Sociale della Sardinya, le avanguardie del popolo iniziano con "frastimus" imprecazioni per la condizione difficoltà e di subalternità ad un potere politico irresponabile ed egoista, che altro no fa che arricchirsi e gettare il popolo nella povertà più estrema.
V'è la necessità organizzativa, ma sopratutto è "su bisu" il sogno della nuova dimensione, che, spinge la massa a farsi critica e istanziale di nuove idee da applicarsi sul campo tutto da lavorare e preparare alla fertilità.
Gli umori tra i presenti son variabili e i commenti son tinti quelli di stupore, altridi delusione, ma arde e non cambia l'intento e la consapevolezza d'essere soggetto vincente.
Siamo pronti a trattare, con l'Italia colonialista, la nostra liberazione ed assumere responsabilmente la capacità di camminare sulle nostre proprie gambe, rivendichiamo i nostri diritti di nuova Natzione dell'arcipelago euro-med, assumere il ruolo che ci compete di nuovo soggetto geopolotico e nell'imperante sprazzo del suo proprio alter-alter, assurgere a le nuove dimensioni del limes il tempo de l'astrato, e consentire infine la formazione della nuova soggettività sovrana, in terra libera.
"Sardinya libera e indipendente!"
Ora, oggi, siamo arrivati alla giusta consapevolezza del nostro essere natzione indipendente, libera e sovrana.
Non abbiamo bisogno di essere consigliati o diretti da nessun altro che da noi stessi, poichè in noi vi è l'intemperante fierezza del cambiamento.
Ecco che s'affaccia legiadra forte e sanamente vergine vibarnte la nuoa era delle natzioni senza stato che ottemperando al giuramento che han col popolo loro perndon fardello e pongon i ponti de la LIBERTA'.
EST CUSTA S'ORA DE BOLIT CUN TOTUS IS FORTZAS SA SOBERANIA, S'INDIPENDENTZIA, SA LIBERTADE DE SARDINYA!!
SA DEFENZA
S'ATOBIU DDE SA CONSULTA REVOLUTZIONARIA DE SARDINYA |
E' l'inizio del percorso che ci porterà all'indipendenza, una massa di circa tremila persone hanno dato vita a "s'Atobiu" l'assemblea , ove son state smascherate tutte le pecche di questa classe politica corrotta e venduta agli interessi "altri" anchè quelli de il popolo; abbiamo iniziato a percorrere uan strada ce porta alla Rivoluzione Sociale della Sardinya, le avanguardie del popolo iniziano con "frastimus" imprecazioni per la condizione difficoltà e di subalternità ad un potere politico irresponabile ed egoista, che altro no fa che arricchirsi e gettare il popolo nella povertà più estrema.
V'è la necessità organizzativa, ma sopratutto è "su bisu" il sogno della nuova dimensione, che, spinge la massa a farsi critica e istanziale di nuove idee da applicarsi sul campo tutto da lavorare e preparare alla fertilità.
Gli umori tra i presenti son variabili e i commenti son tinti quelli di stupore, altridi delusione, ma arde e non cambia l'intento e la consapevolezza d'essere soggetto vincente.
Siamo pronti a trattare, con l'Italia colonialista, la nostra liberazione ed assumere responsabilmente la capacità di camminare sulle nostre proprie gambe, rivendichiamo i nostri diritti di nuova Natzione dell'arcipelago euro-med, assumere il ruolo che ci compete di nuovo soggetto geopolotico e nell'imperante sprazzo del suo proprio alter-alter, assurgere a le nuove dimensioni del limes il tempo de l'astrato, e consentire infine la formazione della nuova soggettività sovrana, in terra libera.
"Sardinya libera e indipendente!"
Ora, oggi, siamo arrivati alla giusta consapevolezza del nostro essere natzione indipendente, libera e sovrana.
Non abbiamo bisogno di essere consigliati o diretti da nessun altro che da noi stessi, poichè in noi vi è l'intemperante fierezza del cambiamento.
Ecco che s'affaccia legiadra forte e sanamente vergine vibarnte la nuoa era delle natzioni senza stato che ottemperando al giuramento che han col popolo loro perndon fardello e pongon i ponti de la LIBERTA'.
EST CUSTA S'ORA DE BOLIT CUN TOTUS IS FORTZAS SA SOBERANIA, S'INDIPENDENTZIA, SA LIBERTADE DE SARDINYA!!
SA DEFENZA
ASSEMBLEA GENERALE DEL POPOLO SARDO
La Consuta rivolutzionaria nasce con l'obiettivo di costituire un grande spazio di confronto, condivisione e partecipazionedal basso che raggruppi in Sardinya tutti i cittadini e le organizzazioni sociali e produttive.
La politica espressa oggi dala Regione Autonoma dimostra l'incapacità, da partre di chi governa, a trovare soluzioni immediate e urgenti per arginare le cconseguenze devastanti della crisi che sta interessando ormai tutti i settori della società sarda.
CONSULTA RIVOLUZIONARIA
GIACOMO MELONI SEGRETARIO DELLA CONFEDERAZIONE SINDACALE SARDA CSS, HA INDETTO LO SCIOPERO GENERALE IN SARDINYA IL 7.11.2012 |