domenica 11 ottobre 2015

Truffa incredibile della industria del cancro : $ 100 miliardi l'anno spesi per la chemioterapia tossica per molte diagnosi false ... la scioccante ammissione del National Cancer Institute colpisce milioni di pazienti

Truffa incredibile della industria del cancro : $ 100 miliardi l'anno spesi per la chemioterapia tossica per molte diagnosi false ... la scioccante ammissione del National Cancer Institute colpisce milioni di pazienti


























Mike Adams

Con $ 100 miliardi l'anno spesi per trattamenti chemioterapici tossici che danneggiano i pazienti e causano "chemio cerebrale" effetti collaterali, un gruppo di esperti di cancro commissionato dal National Cancer Institute ha ammesso pubblicamente due anni fa, che decine di milioni di casi di "cancro" non sono veramente cancro.

Decine di milioni di persone a cui è stato diagnosticato il " cancro " da oncologi in malafede, spaventati da un uso medicale ingiustificato, ma estremamente redditizio di trattamenti di chemioterapia - sono stati eseguiti senza alcun motivo ne alcuna condizione di pericolo di vita.
Gli scienziati hanno confermato: "La parola 'cancro' spesso invoca lo spettro di un processo inesorabile e letale, tuttavia, i tumori sono eterogenei e possono seguire percorsi multipli, non tutti i progressi di metastasi e la morte, includono la malattia indolente che nessuna causa danno durante la vita del paziente ", spiega l'abstract dello studio pubblicato dal titolo sovradiagnosi e trattamento del Cancro un'opportunità di miglioramento (JAMA 2013; 310 (8):. 797-798. doi: 10.1001 / jama.2013.108415) 

L'articolo prosegue spiegando che molte lesioni tessutali nella biologia umana sono stati diagnosticati con il termine e spaventoso suono "cancro", anche se essi non comporterebbero alcun danno reale nel corpo, anche se non trattato.


$ 100 miliardi l'anno generato dall'industria del cancro per il trattamento di molti pazienti che non hanno mai avuto "realmente" il cancro

Oncologi e l'industria del cancro al seno depredano sistematicamente sovra-diagnosi di cancro al fine di spaventare i pazienti e fare trattamenti inutili. Questi trattamenti aiutano a generare $ 100 miliardi all'anno di entrate da chemioterapia, spesso per i cosiddetti "tumori", che non dovrebbe nemmeno essere contati come il cancro, in primo luogo.

"I medici, i pazienti e il pubblico in generale deve riconoscere che la sovradiagnosi è comune e si verifica più frequentemente con lo screening del cancro ", avverte l'articolo NCI-commissioned science su JAMA.  
Nel 2002 editoriale sulla rivista Annals of Internal Medicine ha sostenuto che l'efficacia delle mammografie per le donne più giovani è una questione aperta. "Il dibattito è da seguire da vicino," ha concluso il direttore della rivista, "perché le donne stanno decidendo in merito allo screening del cancro  al seno, ed è il nostro ruolo è di tenerli informati nel miglior modo possibile." Ma vale la pena ricordare che "lo screening mammografico può portare ad un eccesso di diagnosi di cancro al seno, cioè, l'individuazione di un tumore che non sarebbe diventato clinicamente rilevabile nel corso della vita del paziente." - Dal libro "What If Medicine Disappeared" di Gerald E Markle.


L'industria del cancro gira sulla ciarlataneria scientifica basate sulla paura e squallide tattiche di vendita per reclutare pazienti

Tutto questo conferma quello che ho detto più e più volte come un sostenitore della salute dei consumatori: L'industria del cancro utilizza tattiche intimidatorie che sanno di "terrorismo medico" per reclutare le donne spaventate e uomini in inutili  "trattamenti" del "cancro" - ma altamente redditizi - che avvantaggiano nessun altro che i ciarlatani del settore cancro (gli oncologi).

Come prima pubblicato da Natural New:
Il rapporto prende slancio per un numero ristretto di grandi bombe lungo la strada dei molti tumori diagnosticati. Il cancro al seno, per esempio, a volte non è il "cancro al seno", ma piuttosto una condizione benigna come il carcinoma duttale in situ (DCIS). Tuttavia, milioni e milioni di donne con carcinoma duttale in situ sono state mal diagnosticate con un cancro al seno, e successivamente trattati per una condizione che probabilmente non avrebbe causato loro problemi di salute. E allo stesso modo negli uomini, ad alto grado di neoplasia prostatica intraepiteliale (HGPIN), un tipo di precursore pre-maligno di cancro, è comunemente maltrattati come se fosse il cancro vero e proprio
""La pratica di oncologia negli Stati Uniti ha bisogno di una serie di riforme e iniziative per mitigare il problema della sovradiagnosi e accanimento terapeutico sul cancro, secondo un gruppo di lavoro sancito dal National Cancer Institute", spiega Medscape.com sullo studio . "Forse la cosa più drammatico, il gruppo dice che un certo numero di condizioni precancerose, tra carcinoma duttale in situ e di qualità prostatica neoplasia intraepiteliale, non dovrebbe più essere chiamato 'cancro'". 
Bill Sardi, autore di "You Don't Have to Be Afraid of Cancer Anymore" (non dovete più avere paura del cancro), aggiunge questo:
Le sovradiagnosi si riferiscono al rilevamento da parte di screening (mammografie, test PSA) di tumori che non sarebbero diventati evidenti a un medico o prodotto sintomi rilevabili al paziente prima che un individuo non muoia per altre cause. Il cancro è prevalente, ben oltre il numero diagnosticato nella popolazione umana, e la maggior parte degli adulti morirà con loro, ma non di, cancro. Trattamenti e metodi di screening invasivi o tossici (radiazioni da raggi X, mammografie, biopsie) per i tumori che non potranno mai progredire e causare sintomi o la morte durante la vita di un individuo, rappresenta solo sovradiagnosi e trattamenti inutili.

La verità sul cancro sta lentamente emergendo come esposto sulla ciarlataneria  dell'industria del cancro 

La buona notizia in tutto questo è che se ti hanno appena diagnosticato un cancro, si può essere una vittima di ciarlataneria medica, non hai davvero il cancro, e non sei pericolo di vita.

Il primo e più importante passo per una diagnosi di cancro è quello di essere scettico del vostro oncologo e informarsi piuttosto che spaventata. Per non essere truffati con un trattamento di chemioterapia tossica che i ciarlatani del cancro esilarante si chiamano medici. Invece, siate informati, provate a sentire un secondo parere e andare da un medico olistico o naturopata per conoscere la vasta gamma di opzioni di trattamento, i cambiamenti dello stile di vita e di altri interventi in grado di prevenire, curare o addirittura far invertire il cancro.

Si può iniziare facendo questo quiz  il rischio di cancro  che consente di determinare se si è a rischio di cancro al momento.

Si potrà anche guardare questo documetario un trailer  che tratta la "verità sul cancro" e iscriversi al prossimo vertice gratuito che caratterizza i pionieri della medicina più avanzati di tutto il mondo rivelando i segreti della prevenzione del cancro, la diagnosi del cancro e le opzioni di trattamento del cancro poco conosciuto.

Pensateci: Anche gli stessi scienziati del National Cancer Institute ammettono pubblicamente che molte diagnosi di cancro sono false e non dovrebbero essere chiamati tutti "cancro". Ma i medici ciarlatani del cancro continuano chiamarlo cancro perché è quello che gli fa guadagnare più pazienti e ricavi. Essi non sono interessati a una diagnosi veritiera; sono interessati a spaventare voi con l'inutile chemioterapia!

Ecco come  è esplosa l'industria del trattamento del cancro che arriva a intascare ben $ 100 miliardi all'anno di entrate.

Come pubblicato su Natural News:

In America oggi, molto più denaro viene speso di gran lunga per curare il cancro che per il trattamento di qualsiasi altra malattia . In realtà, secondo NBC News, 100 miliardi di dollari sono stati spesi in farmaci contro il cancro solo lo scorso anno solo ...  
Chi è diagnosticato con cancro, oggi in America si sceglie di fidarsi del sistema sanitario con il trattamento, si può dire addio alla vostra futuro finanziario. Anche se avete l'assicurazione sanitaria, probabilmente si finirà per vendere l'appartamento in un modo o l'altro. In entrambi i casi se si sopravviva o si muoia siete al verde.  
Quello che segue è come una donna ha descritto la sua esperienza con la chemio ...  
Questo fluido altamente tossico veniva iniettato nelle vene. L'infermiera che lo  somministrava indossava guanti protettivi perché brucerebbe la pelle se solo una piccola goccia della flebo entrasse a contatto con essa. Non ho potuto fare altro che chiedermi: "Se è necessario  al di fuori del corpo adottare tali precauzioni, che cosa succede all'interno del mio corpo?" Alle 07:00 quella sera, ho vomitato per due giorni e mezzo. Durante il mio trattamento, ho perso i miei capelli, ho perso l'appetito, il mio colore della pelle, la mia gioia di vivere. Erano morte le mie gambe.


Non diventare una vittima del l'industria del  FALSO cancro
Non divenite vittime di una diagnosi medica falsa di un medico del settore oncologico. Scopri la verità sul cancro e riprendetevi la vostra salute allontanatevi dai ciarlatani tumorali (oncologi) che traggono profitto dalla ignoranza e la paura.
Clicca qui per vedere il trailer "The Truth About il documentario sul Cancro".
Potrebbe letteralmente salvarvi la vita.

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https://sadefenza.blogspot.com/2015/10/truffa-incredibile-della-industria-del.html

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VOLKSWAGEN E SAVIANO: COME L'IMPERIALISMO RIDIMENSIONA I SUDDITI

VOLKSWAGEN E SAVIANO: COME L'IMPERIALISMO RIDIMENSIONA I SUDDITI

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Un intervento diretto della Russia in Siria a sostegno del regime di Assad sarebbe uno di quei fatti in grado di cambiare sostanzialmente lo scenario mondiale. 
Per il momento però non è dato di conoscere l'effettiva entità del coinvolgimento russo, ed anche le dichiarazioni lanciate lunedì da Putin all'Assemblea dell'ONU non hanno sciolto i dubbi a riguardo. Dato che Putin non è lo "zar" che dipingono i media occidentali, ma solo un mediatore tra la multinazionale Gazprom e le forze armate, resta l'incognita di quanto le forze armate russe riescano ad imporre il proprio punto di vista. Rimane comunque il risultato diplomatico di aver costretto Obama a scoprirsi davanti all'Assemblea dell'ONU e ad ammettere che il suo vero obiettivo in Siria rimane l'abbattimento del "tiranno" Assad. 

In attesa di capire qualcosa di più sull'attuale grado di resistenza russa all'imperialismo USA, occorre nel frattempo accontentarsi di osservare come continua a procedere il meccanismo imperialistico. Il caso della Volkswagen, "scoperta" a frodare sulle emissioni inquinanti dalle autorità statunitensi, è stato oggetto di molti commenti riduttivi, gli uni centrati sul vezzo germanico di predicare bene e razzolare male, gli altri tendenti a sospettare una volontà statunitense di umiliare la Germania, la quale, secondo alcuni, sarebbe troppo arrogante e riottosa ad uniformarsi ai diktat di Washington.

In realtà l'imperialismo non ha una mente unica ed una strategia centralizzata, ma è un meccanismo che procede in base agli interessi delle lobby multinazionali. Se si considerano i commenti giornalistici sino allo scorso anno, nulla faceva supporre che la Volkswagen fosse nel mirino dell'imperialismo USA. Nel 2014 un quotidiano del tutto allineato agli interessi della finanza internazionale, come "La Repubblica", celebrava in modo sperticato i record di bilancio dell'azienda tedesca plaudendo al suo modello industriale

Nulla di strano se si considera che le grandi aziende automobilistiche tedesche hanno imposto al consumo di massa i modelli di lusso, favorendo il meccanismo del finanziamento ai consumi. Puoi comprare un bel macchinone tedesco, ma ti devi indebitare; e questo indebitamento crescente dei consumatori verso l'estero va anche a pesare sulle bilance dei pagamenti dei Paesi più poveri dell'Unione Europea. La finanza multinazionale, attraverso il Fondo Monetario Internazionale, ti rimprovera di "vivere al di sopra dei tuoi mezzi", ma poi ti spinge a fare proprio questo, cioè ad indebitarti per potere accedere ai consumi

Il meccanismo si complica perché non c'è solo il colonialismo delle lobby finanziarie, ma anche di quelle commerciali. Il successo del modello industrial-finanziario dell'industria tedesca ha creato troppi problemi alle aziende statunitensi, ed ecco che si scatena una misura protezionistica mascherata da ambientalismo e da provvedimento moralizzatore. Questa è la "schizofrenia" dell'imperialismo. Una lobby ti tira su, ma un'altra ti spinge giù. I servi vanno bene quando fanno il tuo interesse in determinate aree, ma non quando sconfinano.

Soltanto la meticolosa complicità dei media nei confronti del pretestuoso moralismo statunitense fa sì che la gran parte dell'opinione pubblica non si renda conto dell'assurdità di circoscrivere lo scandalo delle emissioni inquinanti camuffate esclusivamente alla Volkswagen. Se persino l'industria automobilistica tecnologicamente più avanzata del mondo deve ricorrere a certi trucchetti, è l'intero sistema che ne risulta delegittimato; perciò i vari modelli "Euro 4", "Euro 5", "Euro 6", ecc., si rivelano dei truffaldini espedienti per costringerti a cambiare automobile.

Qualcosa di analogo è accaduto a Roberto Saviano. Anche lui è stato utilissimo per creare il mito di un crimine organizzato come mera espressione di degenerazione sociale nei Paesi sudditi, quindi senza responsabilità della NATO e delle multinazionali. Saviano andava benissimo quando scagionava gli USA da ogni sospetto di compromissione col traffico di stupefacenti, ed accusava,senza alcuna prova, l'ETA basca e le FARC colombiane di fare traffico di cocaina in combutta con la mafia


Saviano andava altrettanto bene quando "depotenziava" tutte le notizie in grado di smentire il carattere localistico di faide come quella di Scampia del 2004. In un articolo su "il Manifesto" Saviano ammetteva tranquillamente che la forza di fuoco della faida era composta da killer kosovari; ma poi non ricordava che il Kosovo è una colonia della NATO, e risolveva il tutto ricorrendo alla mitizzazione delle capacità del boss Di Lauro di crearsi relazioni internazionali. 

Saviano però non va più bene quando sconfina con i suoi best-seller internazionali, e va a pestare i piedi alla lobby editoriale statunitense, ed ecco che allora gli si fa la morale con le accuse di plagio; un tipo di accusa in base alla quale si potrebbe inchiodare non solo una mezza calza come Saviano, ma anche un genio come Shakespeare, il quale riprese pari pari il "Romeo e Giulietta" da una novella di Matteo Bandello. Persino Bandello aveva ripreso a sua volta la storia di Romeo e Giulietta da un'altra novella di Luigi da Porto, il quale, tanto per cambiare, aveva rielaborato una novella ancora più antica, di Masuccio Salernitano. 

Una lobby ti può creare, ma un'altra lobby ti può distruggere o, quantomeno, ridimensionare; ma ciò che fa il potere di una lobby è il suo retroterra imperialistico. Il protezionismo mascherato infatti è un privilegio esclusivo dei Paesi al vertice della gerarchia imperialistica. Ancora nel 2007 l'Unione Europea osava alzare qualche timida vocina di protesta contro il protezionismo commerciale degli USA che si dissimulava dietro le esigenze di sicurezza. 

Con i controlli sui container infatti è possibile tenere le merci bloccate per mesi e danneggiare irrimediabilmente gli interessi degli importatori indesiderati. Il bello è che i container sono un'invenzione proprio degli USA, che hanno tratto vantaggio dalla difficoltà di controllarli per fare contrabbando ai danni dei Paesi colonizzati. 

Chi impone le regole, le può anche piegare a proprio uso e consumo.


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