sabato 1 luglio 2023

Il frigorifero vuoto sarà l'ultimo dei problemi.



Dopo l'identità digitale, il punteggio sociale e il riconoscimento facciale, il frigorifero vuoto sarà l'ultimo dei problemi.
La mascherina è un modo come un altro per omologare e farci apparire ai nostri stessi occhi oltre che già morti, anche inutili.
Di contro non vi siete dimenticati le mattinate trascorse a fare la fila bramando il siero miracoloso.
I termoscanner non sono del tutto spariti.
E nemmeno i famigerati tamponi.
Non bastano sei mesi per prenotare una visita medica.
Gli allerta stanno cominciando a fare la loro malefica apparizione.
E non ripetete che "io non ci sto", se vi siete dimenticati di quanto eravate favorevoli al foglio verde per regalarvi libertà e ingabbiare i pensanti.
Il contante diventa sempre più scarso, comprare un chilo di patate è come entrare in gioielleria.

La gente sulla scia di religioni e televisori sta diventando satanista.
Il mondo è popolato quasi esclusivamente da pecore bianche.
I chiodi che sono restii a conficcarsi allo stesso livello degli altri sono martellati continuamente.
Siamo sempre in primo piano, come i migliori attori americani, ciascuno ha svariate decine di telecamere dedicate.
I pochi neuroni che restano sono inversamente proporzionali al terrorismo di sistema.
I cantanti che vanno per la maggiore distribuiscono messaggi di allerta, quelli che vanno per la minore messaggi di serenità.
E intanto si stappano bottiglie di prosecco.
Tutti stappano e festeggiano non si sa bene cosa e vivono tranquilli e felici, basta non sapere.
 

 



Primo articolo di Stefano Santini per ilSovranista: Un viaggio da affrontare

Prima dell'articolo di Stefano Santini pubblichiamo un contributo di Jacopo Cioni col quale Stefano ha collaborato scrivendo da redattore-articolista nel sito diretto da Jacopo.






Un ricordo per Stefano Santini (articolo del 7 Luglio 2015)
di Jacopo Cioni

Fra un mese è un anno che Stefano è scomparso, nel senso che non si sa dove sia sparito.

Queste righe vogliono ricordarlo nell’anniversario della sua scomparsa.

Il 2 Agosto del 2014 Stefano è uscito di casa in calzoncini senza chiavi nè documenti e non è più tornato.

Stefano è stato un amico, di quelli digitali, mai incontrato, una di quelle amicizie che forse si sviluppano proprio per l’assenza di contatto, data da parole libere e non condizionate dall’ingombro della materia corporea.

Abbiamo imparato a fidarci l’uno dell’altro e se pur estremamente criptico Stefano mi ha più volte sorpreso.

La sua conoscenza delle trame del maligno era notevole, soprattutto rispetto a massoneria e illuminati, il suo puzzle sul NWO era molto, ma molto più definito di quello di tanti altri e in parallelo i suoi studi filosofici lo rendevano superiore mentalmente alla maggioranza della pletora umana.

Distrutti due generali delle forze armate ucraine durante un attacco a Kramatorsk

RIA Novosti.
Le forze armate russe hanno distrutto due generali delle forze armate ucraine durante un attacco a Kramatorsk il 27 giugno

Ministero della Difesa: durante l'attacco a Kramatorsk sono stati eliminati due generali, fino a 50 ufficiali delle forze armate ucraine e 20 mercenari

L'altro ieri l'esercito russo ha ucciso due generali ucraini e fino a 50 ufficiali delle forze armate ucraine a Kramatorsk con un colpo di precisione, ha detto il ministero della Difesa.

"Secondo informazioni aggiornate, a seguito di un attacco ad alta precisione il 27 giugno di quest'anno nella città di Kramatorsk, nella Repubblica popolare di Donetsk, nel punto di dispiegamento temporaneo della 56a brigata di fanteria motorizzata separata delle forze armate dell'Ucraina, due generali partecipanti alla riunione del quartier generale, fino a 50 ufficiali delle forze armate ucraine, nonché fino a 20 mercenari stranieri e consiglieri militari", ha affermato il ministero.

Il pregiudizio che crea l'illusione di un efficace vaccino contro il Covid

Di Derek Knauss

La narrativa prevalente ci dice che vaccinare i fragili e gli anziani contro il Covid ha avuto un effetto drammatico sulla mortalità.
Quanto è forte il presunto effetto di un vaccino Covid in quella popolazione vulnerabile? È così forte come molti credono, o forse molto più vicino allo zero che all'altro estremo della scala?

In primo luogo, c'è una cattiva notizia da condividere, anche prima di stimare ogni possibile vantaggio.
I dati provenienti da Danimarca , Israele e Svezia mostrano un aumento del rischio di infezione entro una settimana circa dalla prima dose. I possibili meccanismi includono l'immunosoppressione transitoria ( diminuzione della conta dei linfociti ), la conversione dell'infezione asintomatica in infezione sintomatica e l'infezione nei siti di vaccinazione. I notiziari in Israele hanno riportato focolai di infezioni da Covid nelle case di cura poco dopo l'inizio della campagna di vaccinazione e di nuovo dopo l'avvio della campagna di richiamo (utilizzare Google Translate). Inutile dire che quando aumenta il rischio di infezione, aumenta anche il rischio di morte.

Colpire il "ventre molle": come l'Occidente ha aperto un altro fronte contro la Russia


di RtNews
L'Asia centrale è diventata un obiettivo chiave per l'UE e gli Stati Uniti nei loro continui tentativi di indebolire Mosca

Nella prima metà del 2023, sia l'Unione Europea che gli Stati Uniti sono stati notevolmente attivi in ​​Asia centrale, considerata da alcuni il "ventre molle" della Russia. Molti politici e diplomatici dell'Europa occidentale e americani hanno frequentato la regione e hanno tentato di trascinare dalla loro parte le ex repubbliche sovietiche di Kazakistan, Tagikistan, Uzbekistan, Kirghizistan e Turkmenistan nel conflitto in corso con Mosca.

L'Occidente vuole convincere quegli Stati a sostenere le sanzioni alla Russia e bloccare le importazioni parallele nel Paese. Ha promesso un risarcimento per le perdite finanziarie. Inoltre, i leader dell'Europa occidentale vedono paesi come il Kazakistan come una fonte di risorse naturali che potrebbero potenzialmente sostituire Mosca.

Con tutta questa recente attenzione, l'Asia centrale sta diventando sempre più consapevole della propria importanza politica – ma questo la porterà a rompere i legami con la Russia, come spera l'Occidente?

La Polonia vuole armi nucleari statunitensi

Il premier polacco Mateusz Morawiecki. © Omar Marques/Getty Images
News
Varsavia la vede come una risposta alla Russia che dispiega le sue armi in Bielorussia, ha affermato il primo ministro Mateus Morawiecki

Varsavia chiede alla NATO di includerla nel programma di condivisione nucleare del blocco, ha detto venerdì ai giornalisti a Bruxelles il primo ministro Mateus Morawiecki. Il programma consente il dispiegamento di bombe nucleari statunitensi sul territorio di altre nazioni.

Morawiecki ha definito l'appello della Polonia una risposta alla decisione di Mosca di stazionare le sue armi nucleari tattiche nella vicina Bielorussia. "Dato che la Russia intende dispiegare armi nucleari tattiche in Bielorussia, stiamo... facendo appello alla... NATO affinché [ci consenta] di prendere parte al programma di condivisione nucleare", ha affermato il primo ministro.

Ci hanno imbrogliato! STATO ASSASSINO

APPELLO ALLA BUONA COSCIENZA E ALLA VISIONE DEL DOCUFILM INVISIBILI 

CI HANNO  IMBROGLIATO

Ci hanno fatto credere che avevamo a che fare con un nemico INVISIBILE , ci hanno chiuso in casa e impedito di lavorare, non potevamo respirare liberamente perchè ci hanno imbavagliato, e fuori le sirene del disprezzo e della paura per un VIRUS inesistente, ma tutto ANDRÀ BENE assicuravano i manigoldi , ci hanno persuaso con il terrore mediatico di virologi prezzolati e giornalisti strapagati; politicanti del malaffare hanno seguito la narrativa fuorviante e pure i magistrati ci han ingannati, hanno imposto il GREEN PASS per uscire di casa e poter andare al ristorante, e il VACCINO hanno imposto con ricatto della morte e del lavoro, e nulla era se non un veleno ben congegnato per uccidere e ammalare le genti terrorizzate dalla loro propaganda; mentre le coscienze vive quelle consapevoli hanno sfidato lo STATO ASSASSINO e sfilato per tre anni ogni settimana per diro NO ALLA MENZOGNA della farsa pandemica. 

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