martedì 3 maggio 2016

BENJAMIN FULFORD: E' tempo che Papa Francesco confessi, il suo coinvolgimento nella guerra sporca argentina, e si dimetta

BENJAMIN FULFORD: E' tempo che Papa Francesco confessi, il suo coinvolgimento nella guerra sporca argentina, e si dimetta

2 Maggio 2016



Gli Illuminati gnostici e l'esercito Usa entrambi hanno riferito al White Dragon Society che Papa Francesco deve dimettersi a causa della sua amicizia con l'ex dittatore argentino Jorge Videla e il suo coinvolgimento nella guerra sporca in Argentina. Le dimissioni saranno lo stimolo per una serie di drammatici cambiamenti nel modo in cui questo pianeta funziona, concordano le fonti. "Sarà scritto su questo per migliaia di anni da oggi," predice il maestro gnostico degli illuminati "Alexander Romanov".

Romanov ha anche detto che il top mafioso Khazariano Heinz (Henry) Kissinger era morto e che non c'era nessuno a sostituirlo nella struttura del potere Khazariana. Ci è stato detto molte volte in passato che "Kisssinger è morto" solo per poi vederlo riapparire in pubblico poco dopo che abbiamo pubblicato le informazioni. Allora, signor Kissinger, se sei ancora vivo, si prega di apparire da qualche parte pubblicamente per essere fotografato e filmato. Se egli è veramente morto, però, questo sarebbe un enorme passo in avanti, perché Kissinger è l'uomo che si cela, da sessanta anni,  dietro la mafia Khazariana  dirottandovi i fondi destinati per essere usati a beneficio di questo pianeta.

Questo potrebbe anche essere il motivo per cui il veterano in carriera della CIA e il funzionario del Dipartimento di Stato stanno gestendo le trattative sull'oro con la famiglia Dragon in Asia, dicono le fonti WDS. L'oro è già disponibile, così, il ritardo viene dalle persone che controllano l'impianto di stampa del dollaro (o immissione). Ci sono molteplici incontri in corso su questo problema, soprattutto a Washington DC, e questi a loro volta sono collegate al discorso di dimissione del Papa e la rimozione di Kissinger dalla scena. Ulteriori incontri su questo tema continuano nella settimana.

In ogni caso, se si guardano i link seguenti è possibile vedere molto chiaramente che, per quanto riguarda il mondo reale interessato, il controllo della mafia Khazariana sull'economia è finito. La prima è una mappa che mostra in rosso i paesi iscritti nella banca asiatica Asian Infrastructure Investment Bank  o AIIB. Si può vedere che a parte le nazioni africane e nelle Americhe meno il Brasile, la maggior parte del mondo è già a bordo.

http://thediplomat.com/wp-content/uploads/2015/04/thediplomat_2015-04-16_21-13-09.jpg

Il link seguente mostra questi paesi in termini di acquisto PIL a parità dal potere (reale). Anche in questo caso è possibile vedere che i paesi AIIB sono prevalentemente di grandi dimensioni nella mappa.Gli Stati Uniti sembra enorme troppo ma, le persone che conoscono il mondo reale sanno che il PIL degli Stati Uniti è esagerato di circa il 50% attraverso il bluff finanziario (sono numeri nei computer delle banche non collegati alla realtà) e statistiche false, così, è necessario immaginare la metà di quella dimensione.

http://www.viewsoftheworld.net/wp-content/uploads/2010/11/gdpppp2010.jpg

Il link finale mostra i paesi che hanno la Cina al primo posto come partner commerciale rispetto a quelli che hanno gli Stati Uniti come primo partner commerciale. Anche in questo caso si può vedere che la Cina ha una influenza più del doppio degli Stati Uniti sul mondo reale del commercio.

http://2oqz471sa19h3vbwa53m33yj.wpengine.netdna-cdn.com/wp-content/uploads/2016/04/china-top-trade-partner-2x-america.png

Ciò significa che se i paesi AIIB decidono di smettere di accettare il dollaro statunitense, allora è 'game over' per la cabala Khazariana degli Stati Uniti.

Ci sarà una riunione tra l'Asian Secret Society e WDS questa settimana in cui
ci sarà un importante argomento di discussione. Il WDS proporrà l'emissione di un ultimatum ai sovrintendenti 
del dollaro per far accettare la futura agenzia di pianificazione e un affare con l'oro oppure essere colpiti con Armageddon finanziario. Naturalmente, al fine di prevenire la terza guerra mondiale, le forze armate  e le agenzie degli Stati Uniti continueranno ad essere finanziati in tal caso. Tuttavia, essi saranno invitati a ripulire dalla sporcizia criminale infestante di Washington DC e New York.

In realtà, fonti del Pentagono ci dicono che la Casa Bianca era blindata il 26 e il 27 aprile, "con le forze speciali guidate dal [Generale Joseph] Dunford immesse tramite tunnel ad esigere le dimissioni." Possiamo confermare che c'era un blocco della Casa Bianca in quei giorni, ufficialmente a causa del " salto della palizzata", ma il presidente Barack Obama è stato in pubblico, da quel momento sappiamo che le dimissioni sono state necessarie. Dal momento che Obama è solo uno schiavo, forse questo si riallaccia alle informazioni sopra su Kissinger. Il tempo lo dirà.

In ogni caso, ci sono i segni dell'arrivo di un Armageddon finanziario. Il 2 maggio (oggi), di fatto, lo stato USA di Porto Rico è in procinto di default su un pagamento obbligazionario, che attiverà un crollo sistemico se consentito che accada. Non c'è dubbio che ci sarà all'ultimo minuto 
qualche calcio al barattolo lungo le manovre su questa strada. Tuttavia, Atlantic City è in fila per essere il prossimo di default. Dopo di che verranno gli altri fino a quando la diga non sarà connessa.

Come illustrato nelle newsletter precedenti, la maggior parte delle grandi banche statunitensi ed europee sono già degli zombie, supportati da non altro che libri cotti o illusioni chiamate "derivati" che esistono solo dentro i supercomputer
della banca. Il fatto che Goldman Sachs abbia avviato una banca al dettaglio con depositi minimi di un dollaro dimostra quanto siano disperati per ottenere denaro reale, dicono i funzionari del Pentagono. I proprietari della Federal Reserve Board stanno ancora cercando di organizzare un bail-in, che è un modo educato per definire il furto dei soldi del depositante. Questo è ciò che tre ex capi della Fed, Paul Volcker, Alan Greenspan e Ben Bernanke hanno discusso con l'attuale il direttore Janet Yellen, il vicepresidente Joe Biden e il presidente Obama in un recente incontro presso il centro Rockefeller, secondo numerose fonti.

Questi non hanno intenzione di  consentire che accada. Romanov maestro dei gnostici Illuminati dice che "se dobbiamo uccidere 6000 persone per fermarlo, allora questo è ciò che faremo."
Sembra anche i Khazariani abbiano già rubato tutto quello che potevano in Arabia Saudita. Per questo motivo i lavoratori frustrati della società di costruzioni saudita Binladen hanno dato alle fiamme gli autobus la scorsa settimana perché non ricevono i salari da oltre 6 mesi.

http://www.veteranstoday.com/2016/05/01/saudi-binladin-workers-burn-company-buses-in-makkah/

C'è stata anche la diminuzione del 90% del numero di mercenari stranieri che lavorano per ISIS per la stessa ragione, la mancanza di retribuzione.

Con poco da depredare in Arabia Saudita, i Khazariani stanno ora disperatamente cercando di impadronirsi del Brasile "non solo del controllo del petrolio e minerali, ma anche delle vaste acque dolci dell'Amazzonia e della falda acquifera del Guarani," dicono fonti del Pentagono. La famiglia Bush ed i loro amici fascisti coreani Moonie (l capo 
dell'ONU  Ban Ki Moon è uno) hanno acquistato i loro grandi ranch in Paraguay perché si trovano sopra questa falda acquifera. Questo è uno dei migliori posti al mondo per lo sviluppo di nuovi terreni agricoli.

Il vice presidente Biden la scorsa settimana ha provato ma non è riuscito a convincere Papa Francesco a fermare la replica dell'assedio al presidente brasiliano Dilma Rousseff. Invece, il Papa ha contribuito a organizzare massicce proteste il primo maggio a sostegno dei suoi. Forse è per questo che improvvisamente due fonti distinte mi hanno contattato  la scorsa settimana con informazioni sul presunto coinvolgimento di Papa Francesco 'nella guerra sporca in Argentina'.

Pare in modo molto simile alla fazione nazista che la mafia Khazariana vuole fuggire di nuovo nei loro vecchi ritrovi sudamericani prima che troppi americani si risveglino e vedano i crimini che hanno commesso contro gli Stati Uniti. E' troppo tardi per i leader della cerchia della famiglia criminale di Bush / Clinton per fuggire. Dovranno affrontare la giustizia.

Un'altro segno che non sta andando bene per la fazione nazista è che Gerhard Schindler, a capo del BND agenzia di intelligence estera della Germania, è stato licenziato, la scorsa settimana ", perché ha perso il controllo del Panama Papers," dicono fonti della CIA. Lo studio legale al centro dei Panama Papers, Mossack Fonseca, era una risorsa del BND, dicono le fonti.

Se questo è vero il prossimo grande  scarico di dati del Panama Papers può esporre molti tedeschi di alto livello così come il clan dei Bush. Forse anche al pubblico verrà finalmente detto che il cancelliere tedesco Angela Merkel è la figlia di Hitler. Questa esposizione da parte degli americani può essere una ragione del motivo per cui i tedeschi stanno guardando ad est verso la Russia e si allontano dagli Stati Uniti.

Degli altri popoli che cercano i russi ora, sono i paesi dell'ASEAN che, hanno iniziato la cooperazione militare con la Russia come strumento di copertura contro la Cina e assicurazione in caso di imminente fallimento degli Stati Uniti, creano un vuoto di potere nella regione che sarebbe stato riempito solo dalla Cina, dicono fonti della CIA in Asia.

La prossima  Corte permanente di arbitrato pregiudiziale delle 
Nazioni Unite  su una disputa territoriale tra la Cina e le Filippine dovrebbe pronunciarsi contro la Cina perché la Cina non riconosce la giurisdizione della corte, concordano diverse fonti. In tal caso, l'esercito USA utilizzerà il diritto internazionale come pretesto per cercare la cooperazione con l'ASEAN e la Russia per contenere la Cina. L'unico problema con questa posizione degli Stati Uniti, sottolineano fonti governative cinesi, è che gli stessi Stati Uniti, inoltre, non riconoscono il tribunale. Tuttavia, una sentenza del tribunale darebbe all'esercito USA un risparmio onorevole nel fronteggiare il pretesto cardine da giustificare in Asia.

Un altro gruppo alla ricerca della protezione russa sono i giapponesi. Questo perché il regime messo in atto dopo la 2 guerra mondiale è alle dipendenze completamente  degli USA. Se gli Stati Uniti vanno in bancarotta, il regime, è per lo più gestito da procure della Corea del Nord, sarà presto rovesciato dai nativi giapponesi, dicono le fonti della società segreta Three Legged Crow. Esse sottolineano che l'attuale Imperatore non è il vero figlio dell'imperatore Hirohito, 
perché Hirohito  non voleva che il suo vero figlio cadesse nelle mani degli americani. Il figlio reale è ora a capo dell'opposizione sotterranea giapponese, hanno notato  le fonti .

Questo è il motivo perché l'attuale governo giapponese sta cercando di includere la Russia nel corso della riunione del G7 nella Prefettura di Mie alla fine del mese (non in aprile come riportato in precedenza in questa newsletter). Tuttavia, i russi vedono correttamente che Abe e il suo il regime sono schiavi dei Rockefeller e Rothschild ed è improbabile che lo supportino, dicono fonti russe. "I popoli del G7 in procinto di riunirsi in Mie sono terrorizzati," dice il "maestro degli illuminati  Romanov". Romanov ha osservato che gli Illuminati hanno ancora un'arma nucleare rubata dal Kursk e presto decideranno come usarlo.


lunedì 2 maggio 2016

Putin Ordina l'accensione di missili Nucleari nel timore di contatto USA-NATO con "Entità pericolose"

Putin Ordina l'accensione di missili Nucleari nel timore di contatto USA-NATO con "Entità pericolose"

Sorcha Faal 




Relazione altamente classificata (e per lo più censurata) il Ministero della Difesa ( MoD ) circola al Cremlino e dice che il presidente Putin ha personalmente autorizzato il rilascio pubblico delle riprese e dello scatto di un capace missile nucleare da crociera di attacco 3M-54 Калибр ( Kalibr )  da terra verso il Mar Baltico da una Flotta del Nord " non nominata / non specificata " un sottomarino della classe Severodvinsk che opera nel Mare di Barents come un avvertimento per entrambi gli Stati Uniti e la NATO, a cessare immediatamente i loro sforzi per " scoprire / svelare " informazioni relative all'oggetto misterioso conosciuto in l'Occidente come il " anomalia del mar Baltico ".



Secondo questo rapporto, le oltre due settimane passate, sia degli USA che NATO, le navi da guerra sono state fatte "confluire / dispiegate" nella regione del Mar Baltico interrompendo tutto il traffico marittimo internazionale nel sito dove giace sommerso questo misterioso oggetto nel centralissimo Mare di Botnia tra la Svezia e Finlandia, e dando luogo al timore del MoD che lo sforzo intrapreso dall'Occidente per recuperare quello che, gli analisti di intelligence russi in questa relazione avvertono, potrebbe essere una "entità pericolosa".

Così i  fatti riguardano, il Ministero della Difesa, che è diventato per quanto concerne, gli sforzi USA-NATO, nei confronti di questo oggetto misterioso, continua il rapporto, ha autorizzato numerose manovre di combattimento contro le navi da guerra occidentali ed hanno incluso la disattivazione della USS Donald Cook nel mar Baltico e confronti di aerei caccia della Federazione contro gli aerei spia americani che sorvolavano questa regione.

Per quanto riguarda questo oggetto misterioso, spiega il rapporto, è stato scoperto nel 2011 dalla  svedese " Ocean X " [ Nota : Questo sito è bloccato in molti paesi occidentali] il team di sub a oltre 200 metri (656 piedi) al di sotto del Mare di Botnia ha descritto l'oggetto circolare ampio 61 metri (200 piedi) e otto metri di altezza (26 piedi) e che assomiglia alla navicella Millennium Falcon visto nei popolari film di Star Wars.


L'anomalia del mare Baltico (2011 foto)

La propaganda occidentale, a proposito di questo oggetto misterioso, nota la relazione , afferma che non è altro che una formazione geologica naturale fatto di pietra -che è " fortemente / severamente " contestata dagli esperti analisti della Federazione, mostrano che la struttura dell'oggetto è costituito di un materiale di una lega metallica sconosciuta. Questa valutazione della Federazione è stata confermata dal noto geologo  archeologo medico-scienziato israeliano  Steve Weiner che, allo stesso modo, ha riferito che i materiali di questo oggetto misterioso erano costituiti da "metalli, che la natura non poteva riprodurre da sé ".

Anche se molte speculazioni ruotano attorno a questo misterioso oggetto, alcuni credono che sia un'astronave aliena, altri credono che sia un progetto top secret nazista della seconda guerra mondiale,  la relazione conclude il suo appunto affermando che cosa vi è di diverso in quello constatato nelle Federazioni a tal proposito, grandi "timori / preoccupazioni" , almeno è questo rapporto che siamo stati in grado di leggere in varie parti di questo rapporto.



Maggio 1, 2016 © UE e USA Tutti i diritti riservati. Il permesso di utilizzare questo rapporto nella sua interezza è concesso a condizione sia citata la fonte originale  WhatDoesItMean.Com. Contenuti freebase sotto licenza CC-BY e GFDL .


domenica 1 maggio 2016

Un incendio globale è imminente?

Un incendio globale è imminente?


by Fenrir
FONTE: HESCATON.COM


Il nostro blog si è occupato frequentemente della situazione geopolitica, geoeconomica e geosociale cercando anche di immaginarne il contesto storico. Non sappiamo se in futuro definiremo questo periodo Terza Guerra Mondiale, Transizione Post-Capitalista, Guerra Civile Globale o in un altro modo, essendo il nostro presente è difficile immaginare come sarà visto dal futuro. In questo articolo vorrei fare il quadro della situazione dato l’ampliamento delle situazioni di instabilità che rendono anche difficoltoso seguirle tutte.
CONFLITTI IN CORSO
1) SIRIA: il conflitto siriano continua nella sua tragicità con le vittime totali che probabilmente raggiungono il mezzo milione. Grazie all’intervento russo e iraniano lo Stato Islamico e i Ribelli hanno perso terreno e probabilmente sarebbero anche essere potuti sconfitti se Russia ed Iran non avessero deciso di ritirarsi parzialmente lasciando da solo Assad. La tregua che ne è scaturita ha consentito ai paesi ostili dell’area di rifornire i Ribelli di armamenti e soprattutto di armi in grado di distruggere carri armati e abbattere aerei. Armi di cui misteriosamente si è impadronito anche l’ISIS. Dopo la caduta di Palmyra il Califfato sembrava sul punto di implodere ma invece è riuscito a riassestarsi ed ha iniziato nuove offensive contro la sacca di Deir Ezzor, ad Aleppo ed anche contro altri gruppi ribelli. Altro “misterioso” regalo per il Califfato è il disimpegno dei curdi che si trovano ora a fronteggiare i quotidiani attacchi turchi e anche alcune milizie filogovernative con cui hanno iniziato a scontrarsi probabilmente incoraggiati da qualcuno di grosso (vedi USA). La situazione rimane quella di un tragico stallo dove le forze in campo non riescono a prevalere l’una sull’altra e dove non riescono neanche a concludere una pace data la pesante ingerenza di potenze straniere.
2) IRAQ: in Iraq la situazione sembrava migliorare con l’ISIS che perdeva la città di Ramadi e con i governativi che si organizzavano per la presa di Mosul. Anche qua però la situazione torna ad essere favorevole allo Stato Islamico grazie alla recente rivolta degli estremisti sciiti di al Sadr che hanno anche occupato alcuni edifici governativi. Se si dovesse creare una guerra civile dentro una guerra civile lo Stato Islamico potrebbe riprendere fiato e tornare ad espandersi.
3) YEMEN: anche in Yemen la guerra civile che contrappone ribelli sciiti contro coalizione sunnita e contro al- Qaeda è in una fase stallo con una tregua violata quotidianamente e che per ora non ha portato a neanche un minimo accordo di pace.
4) AFGHANISTAN:situazione di guerra strisciante ed attentati con i Talebani che continuamente lentamente a recuperare territorio.
5) UCRAINA: il conflitto con i separatisti del Donbass continua anche se ufficialmente regge la tregua  permangono  violazioni quotidiane. Anche qua la situazione potrebbe degenerare velocemente soprattutto a casa del collasso economico in cui versano l’Ucraina, il Donbass e anche a causa della crisi economica in Russia.
6) LIBIA: situazione esplosiva in Libia con la creazione di un governo di unità nazionale che però gode di pochissimo sostegno tra le milizie armate. Voci di intervento militare occidentale, dove l’Italia sarebbe in prima linea, voci che però vengono sempre smentite a causa probabilmente del timore di Renzi di trovarsi coinvolto in un conflitto difficile che potrebbe rischiare di fargli perdere la poltrona.
7) NAGORNO-KARABAKH: la  tensione tra Armenia e Azerbagian ha subito una brutta escalation nelle settimane scorse. Ora la situazione si è tranquillizzata ma si continua a sparare con diverse vittime tra i soldati.
8) COREA: anche il conflitto (ricordiamo che i due paesi sono ufficialmente in guerra anche se non combattono) coreano continua ad aggravarsi con il regime comunista del Nord che continua la sua politica di deterrenza nucleare con i continui test missilistici. Situazione molto tesa che potrebbe peggiorare velocemente.
CONFLITTI ED INSTABILITA’ IN CRESCITA:
TURCHIA: Erdogan sta trascinando la Turchia nella sua follia autoritaria. Il paese è già in parte in guerra civile, con il sud-est curdo praticamente in guerra (anche se i media occidentali se ne guardano di parlarne). Ma non è solo la parte curda ad essere in ebollizione, anche il resto del paese ha iniziato a ribellarsi al regime di Erdogan e la situazione diventa sempre più esplosiva anche a causa della depressione economica, delle tensioni con i paesi confinanti (Siria, Stato Islamico, Kurdistan siriano e iracheno, Grecia, Russia, Armenia) e dei milioni di profughi presenti nel paese.
EGITTO: in Egitto situazione simile alla Turchia, con il governo militare che incrementa la propria deriva autoritaria e con una parte del paese (il Sinai) in guerra con importanti cellule dello Stato Islamico. Anche qui la situazione è sempre più esplosiva a causa dell’isolamento internazionale in cui sta precipitando il paese ed a causa della depressione economica e del crollo del turismo. Rumors di nuova rivoluzione e di riorganizzazione della Fratellanza Musulmana (che governava con Morsi prima del golpe).
GRECIA: molto grave anche la situazione del paese ellenico che continua ad avvitarsi nella propria recessione e che presto rischierà di nuovo di essere a corto di liquidi e di non poter ripagare i propri debiti. A differenza delle precedenti volte, stavolta sembrano non esserci sponde tra i partner europei e il paese rischia di trovarsi presto senza governo, senza fondi e con banche chiuse. Potrebbe essere imminente la caduta di questo governo e nuove elezioni dove i comunisti duri del KKE e i neonazisti di Alba Dorata, sono dati vicini al 10% a testa. Se a questo aggiungiamo la difficilissima situazione con i profughi che si aggraverà per certo con l’arrivo della bella stagione, il paese potrebbe veramente collassare.
EUROPA: nel resto dei paesi europei assistiamo ad un clima molto teso di scontri interni con gli estremismi di varia natura raggiungere le prime posizioni in molti paesi. Questo non potrà che spingere i governi in carica verso posizioni più dure. A questo si aggiunge la deflazione economica e il referendum sul Brexit che potrebbe dare un forte scossone all’impalcatura europea
EX-BRICS: Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica stanno subendo il clima di depressione mondiale, Brasile e Sudafrica sono in cattivissime condizioni, ma anche gli altri tre paesi non nuotano in acque tranquille.
Il quadro della situazione è quindi quello di un mondo in crisi dove nonostante i tentativi delle banche centrali, l’economia non si riprende ed anzi la bolla diventa sempre più grossa. E da anni che blogger, analisti, economisti, manager, politici gridano al collasso sistemico, ma in un modo o nell’altro si è comunque riusciti a tirare il calcio al barattolo. Ora però ci troviamo con diverse situazioni di guerra che non si sono affatto risolte ed anzi tendono a peggiorare e con ulteriori paesi anche importanti (vedi Turchia) che stanno sprofondano nell’instabilità. Il quadro è  quello di tanti principi di incendio accesi con un vento ancora lieve. Quindi non è tanto importarsi chiedere quale sarà la scintilla che farà scoppiare l’inevitabile incendio mondiale (che si alimenterà sopra miliardi di carta stampata) ma più che altro quale sarà il vento che spargerà le fiamme dappertutto. In Scenari per il 2016 abbiamo ipotizzato gli scenari più rischiosi ora è possibile individuarne i più probabili, dove capeggiano in primis l’eventuale vittoria di Trump, un ulteriore espansione dell’ISIS o il collasso dell’Egitto. A quelli scritti ora si deve aggiungere il collasso della Grecia che potrebbe veramente dare fuoco alle polveri. Concludiamo dicendo che in una situazione come questa è facile prevedere l’esplosione di un gigantesco incendio mondiale, l’unico neo rimane sapere quando e questo 2016 mi sembra troppo difficile che passi con tranquillità.

BENJAMIN FULFORD: NEWS SUL GIAPPONE FUNGO ATOMICO E' APPARSO A KAGOSHIMA

BENJAMIN FULFORD: NEWS SUL GIAPPONE FUNGO ATOMICO E' APPARSO A KAGOSHIMA



BENJAMIN FULFORD news: un Fungo Atomico è apparso a Kagoshima, nel Giappone del sud alle 16,15 ora locale, le nostre 8,15 di stamane 1° maggio.




sabato 30 aprile 2016

OBAMA TUTOR DELL’EUROPA

OBAMA TUTOR DELL’EUROPA


Di comidad 




Che l’Unione Europea non fosse solo una questione di “zero virgola” nei bilanci, di ottusità di Juncker o di arroganza della Germania, è stato dimostrato ancora una volta dalla sortita della settimana scorsa da parte del presidente Obama in presenza del primo ministro britannico Cameron. Obama ha praticamente ammonito il Regno Unito sulle nefaste conseguenze commerciali a cui andrebbe incontro nell’eventualità di un’uscita dall’Unione Europea. La Gran Bretagna è stata esplicitamente trattata come una colonia qualsiasi, e l’irritualità della presa di posizione di Obama, la sua palese ingerenza negli affari interni di un altro Paese alla vigilia di un voto referendario, è stata tanto più stridente poiché in passato alla stessa Gran Bretagna era stato riservato un riguardo da colonia di serie A. In un primo momento la protervia di Obama ha provocato irritazione nel Regno Unito, tanto che alcuni commentatori hanno cercato di assumere posizioni cerchiobottiste: dar torto ad Obama nella forma delle dichiarazioni ma, al tempo stesso, dargli ragione nel contenuto.

Una collaboratrice di “Al Jazeera English” ha ricordato che non bisogna indebolire la coesione dell’Europa nel momento in cui ci sono la minaccia del terrorismo e, soprattutto, quella di Putin. Non si poteva essere più chiari di così: l’Unione Europea è organica alla NATO e quindi i Britannici stiano attenti a come votano. C’è da sottolineare che “Al Jazeera” è un’emittente dell’emiro del Qatar, che è un ex (?) protettorato britannico, risulta attualmente il maggior finanziatore dell’ISIS, ed è anche un Paese coordinato con la NATO; perciò la parola di “Al Jazeera” vale come quella dell’MI6, il servizio segreto britannico.
Qualche giorno dopo arriva però l’agenzia “Reuters” ad annunciare che, secondo un sondaggio, i sudditi britannici hanno gradito l’ingerenza di Obama e che le sue parole avrebbero addirittura spinto nel senso di aumentare i favorevoli a restare nella UE. Siamo all’operazione subliminale: dapprima Obama assume atteggiamenti da super-capo di Stato, poi i media cercano di convincere il pubblico che la maggioranza delle persone accetta con gioia la sua tutela. Chi aveva dubbi che il referendum britannico fosse una barzelletta, se li può togliere.

Una volta giunto ad Hannover in Germania, Obama ha accentuato le sue pose da tutor, distribuendo lodi e rimproveri, riaffermando il primato morale della Merkel in Europa e facendoci persino sapere come vuole che l’UE si comporti in futuro. L’Europa era già tutta una predica (da un po’ ci si è messo anche Draghi), ma i predicozzi elargiti da Obama sono veramente irresistibili per quella fintosinistra piddina o rifondacomunista, per la quale colonizzare ed educare sono la stessa cosa; e forse ha ragione a pensarlo. Il pensiero progressista è ormai degenerato in “animabellismo”, quindi si prova repulsione verso qualsiasi atteggiamento scettico e critico nei confronti del peloso umanitarismo ufficiale, perché se non pensi positivo sei cattivo. 



Chi invece aveva sperato che la posizione statunitense sulla UE fosse di benevola neutralità, deve ora amaramente ricredersi. Non vi è dubbio che l’ingerenza di Obama getterà scompiglio e timori nelle correnti di opinione anti-euro, che non avevano preventivato di doversela vedere direttamente con l’alleato/padrone. Molti avversari dell’euro scopriranno improvvisamente nella moneta unica virtù recondite che inizialmente gli erano sfuggite. Probabilmente lo scopo dell’esibizione di Obama era proprio quello di mettere paura.
Come già Reagan, Obama svolge la funzione presidenziale come quella di un semplice addetto alle pubbliche relazioni, che possono diventare anche psicoguerra, cioè provocare frustrazione, avvilimento e terrore, e non solo tra gli avversari. Quando si dice “pubbliche relazioni” non bisogna però pensare che si tratti di una funzione marginale, poiché il cosiddetto capitalismo non è altro che crimine organizzato con in più un apparato pubblicitario di persuasione e distorsione della percezione della realtà. Lo stesso “liberismo” non è una dottrina economica, ma una sfacciata réclame delle privatizzazioni e della finanziarizzazione.

In Italia le dichiarazioni di Obama non hanno trovato nella comunicazione ufficiale un’eco adeguata alla gravità dell’umiliazione che queste comportano. Il “dibattito” interno è ora incentrato su dichiarazioni ben più consone al nostro uditorio, quelle del magistrato Piercamillo Davigo circa la corruzione dei nostri politici. Per il Movimento 5 Stelle è stata una boccata di ossigeno questa occasione di ritornare a parlare a tutto campo del tema autorazzistico preferito, la corruzione appunto. Il culto della magistratura è più vegeto che mai, nonostante che la repressione/provocazione giudiziaria contro i No-Tav avrebbe dovuto far capire che il lobbismo degli affari non è un’esclusiva dei politici, ma coinvolge anche i magistrati.
Nessun accenno al fatto che tutta questa corruzione potrebbe, almeno in parte, aver a che fare con la colonizzazione. Lo stesso crimine organizzato di tipo mafioso svolge di fatto in Sicilia, ma anche in Campania e altrove, il ruolo di milizia coloniale della NATO; ma sono quelle cose che inducono anche i magistrati antimafia, che prima di scoprirle sono aggressivi e baldanzosi, a diventare poi sempre più malinconici e fumosi.
A proposito di corruzione, il “Fatto Quotidiano” ora scopre persino che Renzi è al centro di una rete di lobbismo internazionale. Siamo al culto della personalità in negativo.


Sarebbe più realistico sostenere che esiste un colonialismo delle multinazionali e che Renzi è solo uno dei tanti lobbisti in circolazione; anzi, uno dei tanti addetti alle pubbliche relazioni.



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