lunedì 1 gennaio 2024

Monte Arcosu, dalle prugne ai «paradisi fiscali»


Mauro Pili
Ecco il contratto “condizionato” di vendita ad una società del Lussemburgo: da 10mila euro a 20 milioni di guadagno

Terra di nessuno. Come se quelle pendici a ridosso dell’Oasi del Cervo, dominate dal Monte Arcosu, fossero diventate di colpo zona franca, dove tutto è consentito, dove le leggi dello Stato e della Regione si sono fatte in un attimo carta straccia. I Palazzi di Roma questa volta sono stati solerti come non mai, pronti a chiudere occhi e ignorare vincoli e divieti. Un blitz, si potrebbe dire. Questa storia, però, fatta di prugne annientate e paradisi fiscali che incombono, è molto di più. È l’ultima prova di forza di uno Stato “padrone” che non guarda in faccia a nessuno, che ignora la storia, calpesta le norme, cancella senza colpo ferire le più elementari regole della “leale” collaborazione tra Regione e Comuni, se ne infischia di natura, patrimonio ambientale e paesaggio.

Missione suicida: mentre il 2023 volge al termine, l’ultima avanzata “controffensiva” dell’esercito ucraino si è bloccata

Nonostante i disperati tentativi di stabilire una testa di ponte sulla riva sinistra del fiume Dnepr nella regione di Kherson, Kiev ha perso completamente l’iniziativa in tutti gli altri settori del fronte.

Per ingannare gli avversari russi, all’inizio di quest’anno il comando ucraino ha ideato un piano rischioso e non ortodosso, nel tentativo di ottenere una serie di punti d’appoggio tattici sulla riva sinistra del fiume Dnepr nella regione di Kherson. Il risultato è stato un bagno di sangue vicino al villaggio di Krynki, che ha demoralizzato i loro marines.

Nel frattempo, i risultati ottenuti rischiavano di andare persi, a causa degli elementi.
 
Contesto più ampio

L’attuale linea del fronte nella regione di Kherson si è formata nel novembre 2022, quando le forze russe si sono ritirate dall’omonima capitale regionale. Successivamente l’intensità dei combattimenti diminuì, riducendosi principalmente a scambi di artiglieria, attacchi di droni kamikaze e missioni sovversive e di ricognizione da entrambe le parti contro le posizioni nemiche sulla sponda opposta del Dnepr.

Poco dopo iniziarono le sanguinose battaglie per le isole a valle del fiume, che furono tatticamente inutili, ma causarono enormi carneficine. Le forze armate ucraine (AFU) hanno utilizzato veicoli acquatici per sequestrarne molti e migliorare le loro posizioni. Tuttavia, a causa del terreno paludoso, non furono in grado di organizzare difese efficaci e l’esercito russo usò non solo la fanteria e le unità per le operazioni speciali, ma anche gli aerei per riconquistare le isole.

L'Ucraina lancia un "massiccio sbarramento di fuoco" a Donetsk

Un veicolo della polizia nella regione di Donetsk, Russia, 5 maggio 2023. © Sergey Baturin / Sputnik
Almeno tre persone sono state uccise nella città del Donbass durante il primo bombardamento del 2024, ha detto un alto funzionario locale

Le truppe ucraine hanno bombardato la città russa di Donetsk, hanno detto le autorità locali nelle prime ore di lunedì, invitando i residenti a cercare rifugio.

Il capo della Repubblica popolare di Donetsk (DPR), Denis Pushilin, ha affermato che almeno quattro persone sono state uccise e 13 sono rimaste ferite.

I funzionari dell'emergenza, nel frattempo, hanno detto all'agenzia di stampa TASS che un giornalista è stato ucciso e un altro è rimasto ferito, senza identificarli per nome.

Le vittime sono state segnalate dopo che il centro della città è stato colpito da “un massiccio sbarramento di fuoco”, hanno detto i funzionari. Hanno aggiunto che uno dei principali hotel, il Donbass Palace, è stato colpito.

Pushilin ha rilasciato una dichiarazione intorno all'una di notte ora locale, affermando che l'Ucraina aveva utilizzato più lanciarazzi. "Invito tutti a rimanere nei rifugi", ha scritto su Telegram. "I bombardamenti possono riprendere in qualsiasi momento."

Un residente locale ha detto all'agenzia di stampa RIA Novosti che l'attacco è iniziato poco dopo mezzanotte. “Sono andato sul balcone a fumare e ho sentito un forte scoppio. All’inizio pensavo che fossero fuochi d’artificio”, ha detto.

domenica 31 dicembre 2023

Con preghiera che l'anno nuovo sia migliore di questo giunto alla sua fine

Cari amici, è sempre una responsabilità fare gli auguri di un anno che se ne va e l'altro che a breve occuperà lo spazio e il tempo lasciato dal vecchio ormai finito,  dobbiamo comunque fare un minimo di analisi di quanto accade in questo periodo distopico e malato di pandemenza autoritaria e di politica servile bigotta e criminale,  per colpa dei governi criminali passati e presenti e dei politicanti corrotti e servi dei poteri forti transnazionali;

ci si vede oggi a dover sopportare politiche sanitarie che negano le cure di cui la costituzione ne sancisce il diritto,  con l'imposizione di maschere e fasulli tamponi decretarti da ordinanze malefiche si incitano malattie inesistenti, e con ricatti e obblighi anticostituzionali e contro i diritti umani continuano a mietere vittime;

solo la forza di un popolo unito potrà cambiare questa situazione gestita da manigoldi e criminali al governo , ecco perchè augurandovi un proficuo nuovo anno, nella gioia la prosperità e l'amore reciproco vi incoraggiamo a mantenere alta la guardi per combattere un combattimento non solo contro carne e sangue ma contro esseri spirituali malvagi che continuano a volerci tenere schiavi.

Con determinazione e tutto il cuore agiamo sempre  in onore nel giusto ed nel vero!

il fondatore di SaDefenza  

Mosca: Le difese aeree ucraine uccidono civili

I vigili del fuoco lavorano sul sito di un edificio danneggiato durante un raid aereo russo su Kiev, Ucraina, 29 dicembre 2023 © AP / Servizio di emergenza ucraino
Invece di intercettare i missili russi, i sistemi forniti dall’Occidente a Kiev colpiscono condomini, ha detto l’inviato russo alle Nazioni Unite.

I missili di difesa aerea ucraini sono stati responsabili di vittime civili durante il recente bombardamento russo di siti militari ucraini, ha affermato venerdì il rappresentante permanente della Russia presso le Nazioni Unite, Vassily Nebenzia. Se non fosse stato per il malfunzionamento dei missili del “regime nazista” , non ci sarebbero state vittime civili, ha aggiunto Nebenzia.

La Russia ha scatenato un’ondata di attacchi missilistici e droni in tutta l’Ucraina nelle prime ore di venerdì mattina. Secondo il Ministero della Difesa russo, il “massiccio” sbarramento ha preso di mira siti dell’industria della difesa, aeroporti militari, depositi di armi e posizioni di truppe, comprese concentrazioni di mercenari stranieri.

L'Ucraina ha affermato che 30 civili sono stati uccisi e 160 feriti negli attacchi, e Kiev ha chiesto in risposta una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Durante l'incontro, la rappresentante permanente della Gran Bretagna presso l'ONU, Barbara Woodward, ha accusato la Russia di prendere di mira i civili e ha affermato che ci sarebbero state meno vittime se l'Ucraina avesse avuto più sistemi di difesa aerea.

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