Breaking News / Confermato: Soleimani ucciso in missione diplomatica in Iraq per ricevere la missiva Trump-Pompeo
Sa Defenza
Non erano necessarie intercettazioni magiche, apprendiamo dall'evento in Iraq, per organizzare l'assassinio di Soleimani. Apprendiamo che l'imboscata è stata organizzata attraverso canali diplomatici, attirando Soleimani in Iraq per ricevere un'offerta di sanzioni ridotte dal presidente Trump.
Il generale Qassem Soleimani è atterrato in Iraq per incontrare il Primo Ministro Adel Mahdi, che doveva ricevere un messaggio per l'Iran dal Presidente Trump. Fu invece ucciso, la nota diplomatica del Segretario di Stato Michael Pompeo all'inviato iraniano, Soleimani, era, in effetti, un invito a un'imboscata.
Soleimani è volato da Damasco ed è stato ucciso mentre lasciava il check-in diplomatico dell'aeroporto internazionale di Baghdad.
L'Iraq aveva agito da intermediario tra Teheran e Washington con il Generale Soleimani in qualità di rappresentante diplomatico dell'Iran.
A Soleimani era stato chiesto dal governo iracheno di organizzare e addestrare le forze che hanno sconfitto l'ISIS, un processo che stava proseguendo come era continuato in Siria in collaborazione con Russia e Turchia, come parte della coalizione degli Accordi di Astana.
Non erano necessarie intercettazioni magiche, apprendiamo dall'evento in Iraq, per organizzare l'assassinio di Soleimani. Apprendiamo che l'imboscata è stata organizzata attraverso canali diplomatici, attirando Soleimani in Iraq per ricevere un'offerta di sanzioni ridotte dal presidente Trump.
Il generale Qassem Soleimani è atterrato in Iraq per incontrare il Primo Ministro Adel Mahdi, che doveva ricevere un messaggio per l'Iran dal Presidente Trump. Fu invece ucciso, la nota diplomatica del Segretario di Stato Michael Pompeo all'inviato iraniano, Soleimani, era, in effetti, un invito a un'imboscata.
Soleimani è volato da Damasco ed è stato ucciso mentre lasciava il check-in diplomatico dell'aeroporto internazionale di Baghdad.
L'Iraq aveva agito da intermediario tra Teheran e Washington con il Generale Soleimani in qualità di rappresentante diplomatico dell'Iran.
A Soleimani era stato chiesto dal governo iracheno di organizzare e addestrare le forze che hanno sconfitto l'ISIS, un processo che stava proseguendo come era continuato in Siria in collaborazione con Russia e Turchia, come parte della coalizione degli Accordi di Astana.
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https://sadefenza.blogspot.com/2020/01/breaking-news-confermato-soleimani.html
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