L'operazione entra nella seconda settimana della controffensiva ucraina tanto attesa e tanto pubblicizzata, si possono trarre alcune conclusioni fondamentali anche se i combattimenti continuano, e continueranno a infuriare, per qualche tempo a venire.
Prima di tutto, la mossa controffensiva è fallita. Sebbene vi sia ancora una considerevole forza di combattimento rimasta nell'esercito ucraino, compreso oltre il 75% della coorte di 60.000 uomini addestrati ed equipaggiati dalla NATO che l'Ucraina aveva riunito negli ultimi otto mesi, ipotesi fondamentalmente errate sulla qualità della forza su cui si basava L'Ucraina ei suoi alleati della NATO avevano riposto le loro speranze collettive per la vittoria sulla Russia sono state smascherate. In breve, all'Ucraina manca la capacità militare per superare le difese russe .