mercoledì 8 maggio 2024

AstraZeneca ritira il vaccino anti-Covid in tutto il mondo

L'azienda si è trovata nei guai a seguito delle accuse secondo cui il vaccino può causare coaguli di sangue in rari casi


L’azienda farmaceutica AstraZeneca ha annunciato il ritiro del suo vaccino contro il Covid-19 dai mercati globali, sostenendo che il farmaco è stato messo da parte dalle alternative.

Lo sviluppo arriva dopo che il produttore del farmaco ha recentemente ammesso che il vaccino può causare coaguli di sangue potenzialmente fatali in rari casi.

In una dichiarazione di mercoledì, citata da diversi media, un portavoce di AstraZeneca ha affermato che dall’inizio della pandemia sono state sviluppate molteplici varianti del vaccino, portando a un calo della domanda di Vaxzevria, che non viene più prodotto o sviluppato. Un portavoce ha anche citato stime indipendenti secondo cui “oltre 6,5 milioni di vite sono state salvate solo nel primo anno di utilizzo e oltre 3 miliardi di dosi sono state fornite a livello globale”.

Un drone russo colpisce un carro armato Abrams di fabbricazione statunitense

il pacchetto di aiuti USA all'Ucraina include "un battaglione di Abrams", che è equivale a 30-50 carri armati.
Martedì sui social media russi è apparso un video che documenta la distruzione di un carro armato fornito dalla NATO in servizio in Ucraina. Inizialmente identificato come un Leopard di fabbricazione tedesca, in seguito si scoprì che era un Abrams di fabbricazione statunitense.

Solo 31 carri armati Abrams del tipo M1A1 sono stati inviati in Ucraina, arrivando alla fine dell'anno scorso. Cinque erano stati confermati distrutti a metà aprile. Il video più recente porterebbe il totale a sette, mentre altri tre hanno subito danni significativi.

Le riprese della telecamera termica attribuite agli esploratori della Repubblica popolare di Donetsk mostrano un drone con visuale in prima persona (FPV) che insegue il carro armato lungo una strada prima di colpire la parte posteriore della torretta.

martedì 7 maggio 2024

Le votazioni per le europee si avvicinano





Tantissimi lustri fa mi recai di buon grado al seggio elettorale per esprimere il mio voto al furbo di turno.



Votai il meno peggio, e quando il presidente di seggio dichiarò che il signor Mariano Abis aveva votato, mi sentii preso per i fondelli, da allora capii di non essere italiano, che la costituzione dello stato al quale ancora credevo di appartenere era la più brutta del mondo, capii che lo stato che mi aveva convinto a votare occupava abusivamente la mia terra, che le deleghe non sono affatto sovranità, e che mai e poi mai avrei partecipato nessuna delle elezioni di uno stato straniero e privato.


Da allora non voto, non partecipo a petizioni, centellino le mie presenze alle varie manifestazioni e suppliche alle quale sono invitato, e cerco in tutti i modi di comunicare alla gente la truffa nascosta della democrazia delegativa.


Gli antichi popoli si riunivano in assemblee di donne e uomini liberi, e decidevano.

L’Italia rimprovera pubblicamente Macron per i discorsi sull’intervento in Ucraina

Il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto © Getty Images / Antonio Masiello

Il presidente francese aveva precedentemente stabilito le condizioni per l’invio di truppe occidentali in aiuto di Kiev


Le dichiarazioni di Emmanuel Macron sulla possibilità di inviare forze occidentali in Ucraina non hanno fatto altro che aumentare le tensioni e non servono a nessun altro scopo, ha detto sabato il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto.

I suoi commenti arrivano dopo che il presidente francese ha dichiarato in un'intervista a The Economist questa settimana che il suo paese potrebbe prendere in considerazione l'invio di truppe per aiutare Kiev “se i russi dovessero sfondare le linee del fronte” e se ci fosse una “richiesta ucraina” per tale scopo. assistenza. Macron ha anche delineato il suo “obiettivo strategico” di assicurarsi che la Russia non vinca in Ucraina, sostenendo che un simile sviluppo minaccerebbe la sicurezza europea.

Benjamin Fulford - I Cappelli Bianchi hanno vinto: gli Stati Uniti e Israele cesseranno di esistere - La pace nel mondo avrà inizio

Di Benjamin Fulford

I cappelli bianchi hanno vinto la guerra segreta per il pianeta Terra. Ora siamo in un interregno. Tuttavia, non molto sarà visibile al pubblico finché non sarà terminato il lavoro preparatorio per le nuove istituzioni e le norme mondiali. Probabili annunci pubblici in autunno.


Tuttavia ecco alcune linee generali di ciò che sta per accadere: la United States of America Corporation dichiarerà ufficialmente bancarotta. La sostituirà la Repubblica degli Stati Uniti del Nord America. Costruirà una nuova capitale, possibilmente a Winnipeg, Manitoba. Anche lo Stato di Israele cesserà di esistere. Sarà sostituito dallo stato della Giudea. Gli originari Giudei (chiamati ingannevolmente Palestinesi) gestiranno il nuovo stato insieme agli immigrati europei. Entrambi i popoli avranno uguali diritti e garanzie di libertà religiosa e personale.

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sarà sostituito da un Consiglio Mondiale composto da sette membri. Probabilmente avrà sede in Laos. I membri saranno rappresentanti dell'Africa, delle Americhe, della Cina e dell'Asia orientale esclusa la Cina (ma inclusa l'Oceania), dell'Europa (compresa la Russia), dell'India e del mondo musulmano. Le decisioni su questioni che riguardano l’intero pianeta saranno prese a maggioranza. Ogni regione avrà un veto applicabile solo a quella regione. Con le due eccezioni sopra menzionate, gli stati nazionali e le multinazionali esistenti continueranno a funzionare come al solito.

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