La complicatissima e poliedrica teoria Allen Dulles, cui questo sito fa spesso riferimento, ha uno scopo ben preciso, tra tanti altri non meno importanti, convincere la gente che essa non ha né le capacità, e nemmeno la preparazione etica per governare.
A dimostrazione di ciò ha inventato intrattenimenti giornalistici e televisivi, nei quali presenta la gente come affetta da ogni tipo di malvagità.
E vediamo campagne mediatiche che ingigantiscono e mettono sotto i loro riflettori aberrazioni compiute dalla gente.
Violenze più o meno gratuite, una madre che uccide il proprio figlio viene esposta al pubblico come se non fosse un caso isolato, omicidi commessi da uomini a danno delle loro donne li chiamano femminicidi, programmi televisivi che trattano di amori malati e criminali, hanno lo scopo di sponsorizzare la teoria dulles.
E se qualche caso deprecabile succede, bisognerebbe capire chi ha generato questa mentalità malvagia.
E' presto detto.
E' in atto già da molti decenni, un bombardamento mediatico da parte dell'industria cinematografica (quasi totalmente gestita da loro), un invito subliminale ad abbandonare comportamenti naturali, per sostituirli con sconcerie varie, presentate pomposamente come il nuovo che avanza, come il nostro prossimo stile di vita.
Per noi che rifiutiamo comportamenti che non siano quantomeno naturali, questi messaggi cinematografici saltano agli occhi prepotenti, oggi, per essere "al passo coi tempi" chi subisce un torto deve vendicarsi 10 volte di più, da una parte la facciata dice che il bullismo verso un individuo debole deve venire condannato, per contro atteggiamenti da bulli vengono subdolamente esaltati e pontificati nella sostanza, e non potrebbe essere altrimenti perché il prototipo più ben riuscito è il bullismo del sistema statale.
Attori e attrici vengono spesso presentati come eroi quando compiono aberrazioni, e derisi come antiquati e fuori dal nostro tempo quando compiono azioni naturali, lontane dagli stereotipi mediatici.
Sconcezze nei modi e negli abbigliamenti delle più osannate star della "musica", non fanno altro che sponsorizzare il piano Dulles.
Gli "opinionisti" che appaiono in tv, per lo più sponsorizzano i piani Dulles, Kalergi, e Gender.
E chi dissente dalle "verità" televisive, è tacciato di omofobia, razzismo, populismo, putinianesimo e fascismo.
E se pure saltuariamente la gente compie un omicidio, loro, le fetenzìe "elitarie" oltre che aver preparato il terreno per favorire l'omicidio in questione, avvelenano, devastano e genocidano continuamente su scala planetaria.
Per quanto mi riguarda chi non ha diritto a governare sono proprio loro, le cosiddette elite, specie se rosseggianti, esseri malvagi che di umano non hanno niente.
E il popolino, con repubblica o il fatto quotidiano nella mano destra, e il telefonino onnipresente nella sinistra, assorbe i loro paradigmi, dice che se "noi" facciamo disastri in africa, ci dobbiamo aspettare come conseguenza l'invasione africana, senza chiederci perché essa avvenga.
E il popolino, con la stampa o la nuova sardegna nella mano destra, e il telefonino onnipresente nella sinistra, assorbe i loro paradigmi, e dice che bisogna andare a votare se vogliamo incidere sulla nostra vita, dabbenaggine allo stato puro.
E il popolino, col corriere della sera nella mano destra, e il telefonino onnipresente nella sinistra, assorbe i loro paradigmi, parla di "indipendenza" e mai di libertà, parla di spread e tassi di inflazione, parla di prodotto interno lordo, e non sa che chi ragiona ambisce all'elevazione dell'unico prodotto interno lordo che abbia ragion d'essere, il P.I.L. della felicità.
E il popolino, col telecomando televisivo nella mano destra, e il telefonino onnipresente nella sinistra, e il telegiornale dentro il cervello, assorbe i loro paradigmi, e ragiona come loro vogliono che la gente ragioni, parlano di debito pubblico, della grande vittoria storica della juventus, degli atti terroristici che immaginano compiuti da gente disadattata, plagiata da religioni e integralismi vari, mentre invece non prende nemmeno in considerazione l'ipotesi che la maggior parte del terrorismo sono atti compiuti sotto falsa bandiera e quindi provenienti dalle oligarchie.
La mandria eggregorizzata ha bisogno di certezze rassicuranti, sapere sempre a chi bisogna dare la colpa, mai mettersi dalla parte del torto, prepararsi a recepire le verità delle campagne elettorali, mai una volta che ci si avventuri con frasi stonate che dissentono dal normale e dal già visto.
E il popolino, col lobo destro ammaestrato, e il telefonino onnipresente nella sinistra, assorbe i loro paradigmi, li fa suoi, diventa esso stesso elite, almeno nei ragionamenti, visto che rosseggiare contro ogni sano nazionalismo fa tendenza.
E il popolino sardo, con l'unione sarda nella mano destra, e il telefonino ornato da una custodia che mette in bella vista i quattro mori, o raffigura la birra nazionale, assorbe i loro paradigmi, e crede di essere italiano, come videolina e rai regione insegnano.
E il popolino sardo-dormiente, che partecipa alle elezioni indette da una paese straniero, invece di parlare di quirra o di capo teulada, di spopolamento, di fabbriche di bombe, di pecore che nascono con due teste, o di basi aeree e missilistiche, di desertificazioni di territori e di menti, parla dei politici più in auge, della "sua" nazionale di calcio che "purtroppo" (grande disdetta) non parteciperà ai mondiali, ipotizza sulla salvezza del cagliari, si dispera per le separazioni da gossip, si rallegra della nascita di un nuovo amore tra stelle emergenti, parla con foga e ammirazione della regina britannica, come insegnato dalla sette, ma si disinteressa del fatto che i lacci sono sempre più stretti e il frigo è sempre più vuoto, si stupisce della magnificenza che comporta l'atto di rovistare nei cassonetti, e trova che la gratificazione più sublime di tutte, quella che porta alla felicità, è racimolare i soldini per onorare l'abbonamento a mediaset premium.
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