La falsa pace che ha portato alla guerra.

Di Huseyin Vodinali
Global Research,
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Nel 1938, il primo ministro britannico Chamberlain e la sua delegazione pensavano di aver convinto il furioso Hitler a fare la pace con l'accordo firmato nell'edificio "Führerbau" (Casa del Führer), dove passarono in una calda e fresca giornata autunnale, respirando l'aria pulita della Baviera.

Non era trascorso nemmeno un anno da quando Adolf Hitler, che occupava la regione dei Sudeti in Cecoslovacchia, rinunciò al Patto di Monaco, occupò completamente la Cecoslovacchia e poi attaccò la Polonia.

Il “Patto di non aggressione sovietico-tedesco”, firmato dal ministro degli Esteri tedesco Ribbentrop e dal ministro degli Esteri sovietico Molotov a Mosca il 23 agosto 1939, fu un po’ più duraturo, arrivando fino al 1942.