sabato 17 settembre 2022

Verso la pratica della Magia Originale di Zarathustra

Faravahar il tempo del tempio del fuoco zoroastriano di Yazd Atash Behram, Yazd, Iran
Di Stephen E. Flowers

Uno dei segni duraturi dell'origine della coscienza oltre i limiti del nostro pianeta attuale è quello del Faravahar persiano , un disco alato montato dalla figura di un essere umano. Nella tradizione questo è un simbolo del fravashi , la coscienza individuale, ma molti lo vedono anche come un'indicazione dell'instillazione della coscienza nell'umanità da parte di esseri superiori. Anche questo è così.

La speculazione che circonda questo segno e la sua eredità ha recentemente ricevuto una spinta quando si vociferava che nell'estate del 2011 le forze armate americane avessero scoperto una grotta in Afghanistan contenente i resti di un'antica navicella spaziale ( vimana ). Si dice che la grotta contenesse anche iscrizioni che indicavano che la grotta e il suo contenuto appartenevano all'antico profeta iraniano Zarathustra. Tali narrazioni possono o non possono essere vere. Lo scopo del presente articolo è approfondire le dottrine poco conosciute della religione magica di Zarathustra e il suo dispiegamento in Occidente oggi.

venerdì 16 settembre 2022

Putin avverte di una risposta più seria in Ucraina

Il presidente russo Vladimir Putin. © Sputnik / Sergey Bobylev
News
La Russia ha mostrato una reazione riservata alle azioni e agli "attacchi terroristici" di Kiev, ma le cose potrebbero cambiare, ha segnalato il presidente

Il presidente russo Vladimir Putin ha commentato la "controffensiva" dell'Ucraina e ha messo in guardia sulle conseguenze dei tentativi di Kiev di inscenare "attacchi terroristici". Finora Mosca ha mostrato "moderazione" nella sua reazione, ma ciò potrebbe cambiare, ha avvertito il presidente venerdì in una conferenza stampa a Samarcanda, in Uzbekistan, dove si sta attualmente svolgendo un vertice dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai.

Breaking news: Ucraina, Ufficiali di alto rango della NATO sono arrivati ​​segretamente a Izyum e Kupyansk


Avia.com
Gli ufficiali della NATO in carica possono esercitare il comando diretto di un gruppo di truppe delle forze armate ucraine e di mercenari stranieri.

Inizialmente, la comparsa di alcuni militari di alto rango a Kupyansk e Izyum è stata segnalata dai residenti locali, i quali hanno affermato che in città è stato visto un convoglio militare con personale militare straniero. Successivamente, questa informazione è stata confermata anche dall'intelligence dell'LPR, sebbene non venga chiamata la posizione affidabile degli ufficiali della NATO.

Il metodo del bastone e della carota nella gestione della finanza pubblica.

NodoallaCorda
Duecentoventidue miliardi. Semplice da leggere no? Questo è l’ammontare del prestito previsto dal recovery plan, cioè uno dei risultati che sono stati presentati a tutti noi dopo l’arrivo di Mario Draghi e la definizione del PNRR. Ebbene sì, ci risiamo; occorre uno strumento per tenere gli stati al guinzaglio come generalmente è stato fatto altre volte, ma le tecniche di comunicazione e il marketing riescono ad avere sempre la meglio. Prima di partire con qualche piccola comparazione, è il caso di ricordarci di cosa stiamo parlando. Curiosando nel sito del Ministero dell’Economia e finanze si può leggere quanto segue in merito al PNRR tanto adorato dai mezzi d’informazione nostrani:

“Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di euro, costituito per circa la metà da sovvenzioni, concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica. La principale componente del programma NGEU è il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (Recovery and Resilience Facility, RRF), che ha una durata di sei anni, dal 2021 al 2026, e una dimensione totale di 672,5 miliardi di euro (312,5 sovvenzioni, i restanti 360 miliardi prestiti a tassi agevolati).

L'UE ha davvero "risolto" la sua crisi energetica?

metanodotto 
Di Bradley Blankenship
Alcuni analisti e politici affermano che l'UE ha risolto i suoi problemi energetici, ma non è del tutto vero

Tra l'incombente crisi energetica dell'Unione Europea e i relativi segnali di disordini sociali, alcuni stanno ora dipingendo un quadro più roseo di ciò che è in serbo per il blocco. Giornalisti e accademici stanno ora indicando un rapporto di Goldman Sachs che afferma che l'Europa ha " risolto con successo" la sua crisi di carenza di gas grazie alla carenza di domanda all'interno della regione e a livello globale, con conseguente abbondante capacità di riserva.

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