venerdì 19 maggio 2017

Relazione di Guerra dalla Siria - 19 maggio 2017: Forze degli Usa combattono con l'esercito siriano di guardia alla frontiera irachena

Relazione di Guerra dalla Siria - 19 maggio 2017: Forze degli Usa combattono con l'esercito siriano di guardia alla frontiera irachena

Southfront 
19 maggio 2017
Sa Defenza 








Gli aerei da guerra che operano sotto la coalizione guidata dagli Stati Uniti ha effettuato incursioni aeree contro un convoglio dell'esercito siriano arabo (SAA) che avanza lungo la strada internazionale di Al-Tanf-Damasco-Baghdad. Gli attacchi aerei mirati alle forze siriane nella zona di Al-Shuhaimi, a 50 km dalla città di Al-Tanf si trova presso il confine siro-iracheno.

I bombardamenti hanno distrutto due carri armati, e danneggiato un veicolo Shilka, vari pickup e camion. Sei combattenti SAA hanno perso la vita e 3 sono rimasti feriti.

La coalizione guidata dagli Stati Uniti afferma che gli attacchi aerei erano “colpi di avvertimento” contro milizie sciite.Tuttavia, le attività delle milizie sciite presso la strada di Al-Tanf non hanno carri armati o veicoli Shilka e c'erano molte immagini e video che mostrano la presenza di elementi di delle SAA nella zona.

Gli attacchi aerei degli Stati Uniti contro le forze governative sono un chiaro segnale che Washington sta cercando di impedire al governo siriano di prendere il controllo del confine e di costruire una zona cuscinetto tra la Siria e l'Iraq che potrebbe stabilire un'alleanza nel prossimo futuro.

Nel frattempo, Jaysh al-Thuwar, un gruppo del Free Syrian Army sostenuto dagli Stati Uniti, ha affermato che i suoi militanti hanno attaccato l'SAA e impedito di avvicinarsi alla zona di Al-Tanf. All'inizio di questa settimana, un rappresentante della Jaysh al-Thuwar, ha detto che l'obiettivo del Free Syrian Army e la coalizione guidata dagli Stati Uniti è quello di prendere la città di Deir Ezzor.

Recentemente, Jaysh al-Thuwar ha ricevuto 20 mezzi tecnici, nonché alcuni missili TOW e mortai dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti, sostenendo che saranno utilizzati nella battaglia per la cattura di Al Bukamal.

Da parte sua, l'SAA ha trasferito forze significative da Homs Damasco e Suweida compresi carri armati e parti di artiglieria da 130 mm . E' stato anche annunciato che le Forze di Difesa Nazionale a Suweida parteciperanno all'operazione.

Le forze governative, guidate dalle forze  speciali Tiger dell'Esercito arabo siriano, stanno  avanzando contro i terroristi di ISIS nella parte orientale della provincia di Aleppo. Dopo le precedenti anticipazioni, le Forze Tiger hanno preso il controllo dei villaggi di Wadi Muwayih, Jub al-Ali, Tal Hasan, Nafiyah, Atirah e Mazyuna. Nei prossimi giorni, le forze governative continueranno la loro operazione contro ISIS nella zona con l'obiettivo di isolare la roccaforte ISIS di Maskanah.

Una formazione  di 248 uomini della provincia di Raqqah si sono uniti alla Forza democratica siriana (SDF), sostenuta dagli Stati Uniti. Questi combattenti parteciperanno a un'operazione volta a catturare città Raqqah dai terroristi ISIS.

L'SDF ha formato più di 50 uomini dalla provincia di Raqqah come  forze di sicurezza. Il compito di questa forza sarà quello di assicurarsi la provincia di Raqqa dopo la sua cattura.

Nel frattempo, la SDF ha imprigionato i villaggi  di  Thoul chiodo, Hamrat Ghanam, Annadah e alto Zaidane  e avanzano verso i villaggi di Hamrat Buwaytiyah e Raqqah come Samra nella campagna Raqqah.


giovedì 18 maggio 2017

Gli USA Attaccano Militari Siriani Vicino al-Tanf, al Confine Giordano

Gli USA  Attaccano Militari Siriani Vicino al-Tanf, al Confine Giordano

Brandon Turbeville
activistpost.com

18 MAGGIO 2017
Sa Defenza 





Sono stati confermati i rapporti di movimenti militari siriani verso Deir ez-Zour e al-Tanf, sembrava quasi inevitabile che ci sarebbe stato uno scontro tra le forze governative siriane e quelle degli Stati Uniti e del Regno Unito, così come con i terroristi alloggiati e formatosi alla Base occidentale di Tanf. vedi mappa https://syria.liveuamap.com/

Infine, il 18 maggio, la Air Force di al-Qaeda ha colpito ancora una volta quando gli Stati Uniti hanno lanciato un attacco aereo su un convoglio militare delle SAA. Secondo la CBS News ,

Gli Stati Uniti hanno inviato aerei per colpire i veicoli del regime siriano Giovedi che hanno violato una zona di deconfliction istituito intorno al-Tanf, una base militare in cui le forze speciali stanno addestrando le milizie siriane, la sicurezza nazionale dice  il corrispondente David Martin a CBS News . 
Il regime siriano ha violato la zona due volte negli ultimi giorni, relaziona Martin.

In un incidente, 27 veicoli del regime entro le 18 miglia da al-Tanf, hanno violato il raggio di 34 miglia del convoglio dell'esercito. Aerei americani hanno tentato di sorvolare i veicoli del regime, ma quando il convoglio non ha fatto marcia indietro, hanno condotto uno attacco contro alcuni veicoli. 
Nel secondo incidente, un cacciabombardiere SU-22 siriano disarmato entrato nella zona di deconfliction è stato ricevuto da una coppia di aerei da combattimento F-22 .

Più in particolare, secondo le notizia di al-Masdar , le posizioni della SAA sono state attaccate nei pressi del Rasi'i Well, dopo che le SAA sono avanzate per 35 km nel territorio in mano ai terroristi  vicino al confine con la Giordania.

Studi precedenti hanno inoltre dichiarato che il contingente militare siriano in direzione di al-Tanf è comandato da ufficiali iraniani ed è assistita da combattenti di Hezbollah. Tuttavia, è ben noto, ormai, che le forze militari siriane sono concentrate per la liberazione a est del paese.

Ora attendiamo la risposta da parte dei militari siriani e, cosa ancora più importante, la risposta della Russia. Mentre la Siria è focalizzata sulla liberazione delle parti orientali e meridionali del paese, non può continuare a consentire agli Stati Uniti di occupare e agire impunemente all'interno dei suoi confini. Ad un certo punto, gli Stati Uniti devono essere affrontati. Come verrà affrontato, tuttavia, nessuno lo sa , è tutto nelle mani di un indovino.

MACRON MESSO A GESTIRE LA FINE DELL’EURO MA NON DEL PAUPERISMO

MACRON MESSO A GESTIRE LA FINE DELL’EURO MA NON DEL PAUPERISMO
Sa Defenza


Era irrealistico credere che il sistema bancario francese lasciasse gestire la fine, più o meno prossima, dell’euro a Marine Le Pen. Come pure era irrealistico ritenere che, una volta che il sistema bancario francese avesse confezionato un candidato, non lo conducesse poi alla vittoria con largo margine tramite qualsiasi mezzo. 

Questi “mezzi” potrebbero rimanere per sempre segreto di Stato, anche se in epoca di software informatici non ci vuole un grande sforzo di immaginazione. Il “sovranismo” sconta quindi il suo vizio di origine, cioè quello di non essersi confrontato con il potere suggestivo e illusionistico del denaro. 

Il “sovranismo” ha puntato sul movimento delle opinioni pubbliche, senza tener conto del fatto che è il denaro a creare l’opinione pubblica, convincendola magari di aver votato come non ha votato.

Dall’osservatorio italiano questa saldatura tra banche ed apparati dello Stato non può essere del tutto percepibile, perché in Italia il sistema bancario non ha un potere interno ed internazionale paragonabile a quello del sistema bancario britannico, tedesco o francese. 

Del resto l’Italia è stata per oltre un quarantennio una potenza manifatturiera, ma non è più stata una potenza finanziaria almeno dai tempi dei Medici

A differenza delle banche italiane, avvolte nel coro del colpanostrismo e prone all’idolo Draghi, le banche francesi hanno aperto un contenzioso giudiziario con la Banca Centrale Europea per contestarne i parametri di solvibilità e di “sofferenza”. 


La sfida delle banche francesi alla BCE indica chiaramente che sono pronte a cannibalizzare il patrimonio bancario altrui, ma non a farsi cannibalizzare a propria volta. 

Che in Francia un “banchiere” venisse chiamato a gestire la fine dell’euro, era quindi scontato.

Molte delle sbracate aperture di Macron alla Germania, come pure la rispolverata dell’asse franco-tedesco, appaiono quindi come tattica diplomatica, probabilmente mirata a scaricare interamente sulla controparte il fallimento della trattativa. 

I media nostrani hanno celebrato il presunto nuovo feeling tra la Merkel e Macron, fantasticando su un rilancio dell’Unione Europea e rinfocolando gli entusiasmi europeistici, peraltro presto spenti dalla nuova procedura d’infrazione che la Commissione Europea ha avviato contro l’Italia per le emissioni illegali dei veicoli FIAT in base al consueto criterio dei due pesi e due misure. 

Di fatto la cancelliera non ha concesso nulla alla Francia; ed è molto dubbio che i mandanti di Macron queste concessioni se le aspettassero davvero. 

La finanza francese deve avviare una fittizia trattativa con Berlino per far dimenticare la diretta responsabilità francese sia nella nascita dell’euro che nel massacro della Grecia, facendo apparire la Germania come l’unica colpevole dell’euro-disastro. Cosa che non dovrebbe risultare difficile, poiché storicamente i tedeschi sono specialisti nell’arte di addossarsi tutte le colpe.


La Francia ha più urgenza dell’Italia a chiudere i conti con l’euro e, a differenza dell’Italia, ha ancora gli strumenti per farlo. Il problema è che la fine dell’euro non comporta affatto la dismissione delle politiche di austerità, cioè di pauperizzazione, poiché queste sono funzionali alla finanziarizzazione dei rapporti sociali. 

La stessa confezione di Macron contiene una chiara indicazione in tal senso.
Macron ha tutte le caratteristiche del candidato artificiale e costruito a tavolino: ha l’aspetto di un attore, somiglia vagamente al Daniel Auteuil di una ventina di anni fa e può vantare anche una biografia trasgressiva ad uso del gossip più progressista. 

Persino la presenza nel suo curriculum di un’esperienza come dirigente in una delle banche Rothschild potrebbe essere soltanto un fittizio elemento di lustro nella costruzione del personaggio. Ma se i Rothschild non sono stati davvero in passato i datori di lavoro di Macron, lo sono comunque ora, dato che hanno concorso a piazzarlo all’Eliseo

I Rothschild costituiscono un cancro con molte metastasi, quindi esistono più gruppi bancari europei che possono essere fatti risalire ai vari rami di questa famigerata famiglia. Sta di fatto che questa esclusiva dinastia finanziaria non disdegna affatto di impegnarsi in un business solo apparentemente “povero”, ma in realtà ricco di prospettive di profitto, come la microfinanza, cioè il microcredito a famiglie e piccole imprese, con iniziative come il St. Honoré Microfinance Fund. Ciò significa che la pletora di ONG dedite al microcredito ai poveri ha alle spalle i gruppi bancari più potenti.


Molti commentatori hanno sottolineato che le ultime elezioni francesi hanno spazzato via il sistema politico tradizionale, sia di destra che di sinistra, quel sistema dedito alla redistribuzione sociale attraverso clientele e welfare. 

Ciò significa che si prospetta un modello di società in cui il microcredito va a svolgere sia la funzione di business che di strumento di controllo sociale. La caduta tendenziale del saggio di profitto c’entra solo sino ad un certo punto in questa finanziarizzazione dei rapporti sociali. 

La realtà è che il capitalismo, non appena cessata la minaccia del comunismo, ha potuto ritornare alla sua vocazione originaria del business della povertà; un business già teorizzato da un filosofo vissuto a cavallo del XVII e del XVIII secolo, Bernard de Mandeville.

mercoledì 17 maggio 2017

Un altro tentativo degli Stati Uniti di minare i negoziati sulla Siria tramite le ONG e Amnesty

Un altro tentativo degli Stati Uniti di minare i negoziati sulla Siria tramite le ONG e Amnesty 

Altre attività criminose di ISIS fanno intravedere nella loro struttura sempre più la catena di comando israeliana.





Alla vigilia di un altro round di colloqui Ginevra VI , le grandi agenzie di stampa occidentali BBC e l'AP con suggerimento del Dipartimento di Stato hanno pubblicato altre accuse a Damasco per torture e omicidi di prigionieri politici. 

I pezzi pubblicati includono quanto detto da Stuart E. Jones, l'attiva assistente del Segretario di Stato per gli affari del Vicino Oriente, e due immagini satellitari, che sono state prese nel mese di gennaio 2015, sul carcere di Sednaya vicino a  Damasco.


Secondo Jones, l'edificio è stato presumibilmente utilizzato dalle autorità siriane per bruciare i corpi dei prigionieri morti con torture e trattamenti inumani.
Come prova, ci hanno portato la 'prova' di alcune organizzazioni internazionali e organizzazioni non governative, tra cui Amnesty International che sostiene che 50 prigionieri vengono uccisi al giorno

Tuttavia, la relazione dell'organizzazione sui 'diritti umani' è stata fabbricata a Londra utilizzando una tecnologia affermata di 'architettura forense'. Tale metodo sostituisce i fatti, la fisica, le foto e le prove video con animazioni ed effetti sonori creati da designer.




In altre parole, tutti i risultati di Amnesty sono stati infatti costruiti . Non hanno nulla in comune con le informazioni dall'interno della Siria che potrebbe confermare torture e omicidi. Sembra sia  la progettazione della nuova generazione di giochi per computer di horror o film. Le persone che non sempre hanno da dire, e non possono scrivere.

L'ambasciatore americano alle Nazioni Unite, Nikki Haley, si è dato da fare immediatamente  a commentare questi presunti fatti. Come fosse scattato il comando, ha accusato il governo siriano di crimini contro l'umanità pur indicando una certa responsabilità sugli alleati della Siria. Tali spettacoli sono molto efficiente utilizzati dagli stati occidentali per silurare o complicare un processo di soluzione pacifica.

Ancora un altra scoperta 'sensazionale' e 'non classificata' degli Stati Uniti su presunte esecuzioni di massa in Siria e corpi bruciati in un forno crematorio, sono molto dubbie e volte a minare il processo di risoluzione. Non è un caso che queste accuse sono pubblicate alla vigilia dei negoziati di Ginevra VI.

Ora, quando ai colloqui di Ginevra senza la parte degli Stati Uniti si sono visti divenire fruttuosi, Washington sta tentando di sfruttare i media per trasformare l'attenzione del mondo sul 'regime di Assad'. Gli avversari di Bashar Assad  non hanno bisogno di alcuna ragione o pretesto per screditare il governo siriano e sabotare il processo di pace.

Le azioni degli Stati Uniti sono un ostacolo sulla strada per la pace in Siria. Le parti in conflitto hanno dimostrato che sono pronti a trovare una soluzione della crisi e di porre fine alla terribile guerra. I risultati positivi dei colloqui di Astana hanno dato slancio al Ginevra-6. Tuttavia, invece di sostenere il processo di pace, gli Stati Uniti hanno deciso ancora una volta di attribuire una infondata colpa al governo siriano.


martedì 16 maggio 2017

SIT IN CONTRAS S'OCUPATZIONE MILITARE DE SA SARDINYA: A FORAS SA NATO DE SA SARDINYA!

SIT IN CONTRAS S'OCUPATZIONE MILITARE DE SA SARDINYA: A FORAS SA NATO DE SA SARDINYA!




Stamane sotto i portici della RAS- Regione Autonoma della Sardegna- si è svolto un Sit-in contro l'occupazione militare della Sardinya, per denunciare l'uso improprio del nostro territorio dei militari italioti e della NATO.




Gli interventi denunciano la stasi della RAS , in particolare il soldato Pigliaru, com'è chiamato da Pedru Devias di Libe.r.u, non è adempiente delle promesse fatte al popolo sardo durante la campagna elettorale a proposito di ridimensionamento delle basi militari e dei poligoni ,  che come sappiamo, in questi giorni si sono ampliati anche a territori  non prettamente dentro quei limiti già abbondantemente deturpati dai bombardamenti delle navi e aviazione della NATO.





Un volantino viene distribuito tra gli astanti senza firma, ma, è chiaro il suo intento: 
FUORI LA NATO DALLA  SARDEGNA 
Oggi siamo qui per liberare il nostro mare, la nostra terra, da mostri di ferro preparati alle guerre della NATO
 Il 2 giugno saremo a Cagliari
-per festeggiare la cacciata del re fascista
-per riscattare l'umiliazione subita dai nostri  avi
-per riprenderci la nostra sovranità sulle terre  e sul mare  che la repubblica    italiana utilizza  preparandosi alla guerra 
 
FUORI LA SARDEGNA DALLA NATO
Video intervento del responsabile de La tavola Sarda della Pace Paolo Pisu



L'intervento di Mariella Cao (foto a sx) militante antimilitarista del Comitato Sardo Gettiamo le basi ha rimpinguato le accuse , che altri oratori avevano già espresso attorno la giunta regionale, ma che lei ha rafforzato ben conoscendo gli ascari che si annidano dentro la RAS di cui il Presidente Pigliaru ne è il massimo rappresentante, un mentitore di professione sulle proposte alternative alle basi militari... e ha raddoppiato la dose di accuse al deputato sardo Scanu, è anche una implicita risposta a Paolo Pisu quando parla di unità,   afferma: " unità con chi? Con gli ascari della RAS e in parlamento...:
" I militari fuori dalla Sardegna e fuori dalla storia , il che significa che non è solo lotta della Sardegna per liberarsi., il nostro padrone quello che sta più in alto si chiamano NATO si chiamano Stati Uniti, (e con la mano indica i servi anche nei piani superiori del palazzo della RAS) mi ha fatto piacere che essi abbiano scoperto e  riconosciuto  che la Sardegna ha lo stesso ruolo che in Giappone svolge l'isola di Hokinawa , non siamo soli in questa lotta contro il comune padrone... Gianni ci ha detto che siamo disarmati, no Gianni si sbaglia  (e toccandosi la fronte ) noi abbiamo l'arma di sterminio di massa , è questa è il nostro cervello è la nostra intelligenza e quest'arma non ce la possono togliere, quest'arma che sappiamo impugnare bene ci dice anche che queste manifestazioni sono solo un momento di un'azione  grossa per liberare la Sardegna dal ruolo di paradiso dei signori della guerra e delle armi e (questo) significa liberarci dalla NATO, e la porti avanti in tutti i modi possibili in continuazione, questo è un momento quasi di festa un momento eclatante , però la nostra arma di sterminio dei signori della guerra dei loro ascari e di coloro che sono in parlamento, un elogio del Presidente Pigliaru , non c'è politico italiano e tanto meno sardo soprattuto sardo che non dica " sono per la riduzione delle basi militari, le basi militari vanno ridotte" esattamente come dicono "largo ai giovani largo alle donne ci occuperemo dei ragazzi" e che infatti hanno più o meno ridotto al lastrico, una generazione perduta la chiamano.
Obiettivi reali si sa benissimo c'è l'ha insegnato l'impero romano che se vuoi tenere un popolo buono zitto  e muto , porti dalla tua parte la classe dirigente ed è quello che è sempre stato fatto, tu ti acchiappi quelli che contano e provvedono loro a fare da secondino.
Programma del Presidente Pigliaru (estrae un foglietto) oggi svolge benissimo il suo ruolo di tacitatore del popolo sardo, atto di programma del 22 luglio 2014 quando si è insediato alla RAS : " Non si può sottacere l'importanza delle infrastrutture quali ad esempio i poligoni e gli aeroporti militari in Sardegna, per un armonioso sviluppo delle politiche industriali in materia di spazio all'interno regionale che si inseriscono pienamente nelle misure riportate nella comunicazione della commissione europea , liberare il potenziale di crescita economica ne settore spaziale. " beh, un programma chiaro, via i poligoni ok alla fabbrica delle bombe , la Sardegna al 60% è militarmente asservita, non gli bastava   e si sono allargati con l'ultima operazione "Mare Aperto"  l'ascaro al potere ci dice che si tratta di bonifica , se bonificassero poco poco quei di Quirra non ci dispiacerebbe , ... il punto è che vanno a cercare le bombe dove bombe non ci sono... posso dilungarmi leggendo morte vita e miracoli degli ascari  in parlamento l'Onorevole Scanu per esempio che come Vicepresidente della Seconda Commissione , e della terza e adesso adotta la quarta, la terza commissione è quella che ha detto chiaramente che venivano in Sardegna per tranquillizzarci, perché non era vero , c'era stata la stampa che ci aveva imbottito  di cose del tipo che qui in Sardegna si  muore di leucemia , nascono bambini malformati e bisognava smentire queste cose, questo è quello che l'onorevole Scanu ha sottoscritto e questo lo dice l'indagine , la milionesima indagine scientifica, cosiddetta scientifica prodotta dalla commissione  dell'uranio che ci dice scientificamente che la popolazione residente presso il poligono di Quirra è privilegiata perché gode di migliori condizioni di salute, questo ci dice la scienza di Stato portata avanti dagli ascari della Regione. Ricapitolo bella l'unità, ma l'unità con chi? Con gli ascari che stanno qui (dentro il palazzo RAS) con gli ascari che abbiamo in Parlamento il nemico poi sostanzialmente  è uno , è la NATO, perché sappiamo esattamente come loro sono asserviti all'Italia, l'Italia è asservita alla NATO, per cui teniamo alto il tiro."







L'intervento di un militante di Meris, movimento di cui Doddore  è leader, Gianni Sarais ha esposto il punto di vista dell'organizzazione ha inoltre denunciato l'insopportabile occupazione militare della nostra terra con basi , poligoni e le continue vessazioni subite con le esercitazioni militari che provano il nostro popolo.
Ci ha pure informato delle condizioni di salute  del patriota Doddore Meloni , incarcerato nelle galere italiote per evasione fiscale, il quale si oppone in modo pacifista al sistema italiota con gandiano sciopero della fame e della sete, le condizioni di salute sono precarie , l'uomo ha 74 anni, il trattamento riprovevole riservatogli dal tribunale di Brescia che si è opposto alla richiesta dell'avvocato Puddu di ricoverare l'imputato in un ospedale per sottoporlo a reidrattazione e per la cura del caso, dobbiamo dire che un trattamento così ostico e duro non lo ha subito nemmeno il peggiore assassino mafioso, mentre DODDORE MELONI viene trattato con la superficialità e accanimento. 

DODDORE LIBERU! 



Sit-in dei pacifisti davanti al Consiglio regionale:
"A fora sas bases de Sardigna"

Oltre 200 persone protestano, sotto il palazzo del Consiglio regionale a Cagliari, "contro l'occupazione militare della Sardegna e contro il silenzio della classe politica".

La manifestazione, organizzata da comitati pacifisti e indipendentisti, è diretta a ribadire il "no" alle esercitazioni militari come "Mare aperto 2017" che nei giorni scorsi si è svolta nel sud Sardegna.

Non basta, sostengono, la richiesta del governatore Pigliaru alla Marina, in cui si chiedeva di interrompere anzitempo le operazioni, "l'esecitazione si è fermata solo in due bracci di mare - dicono i manifestanti - mentre nelle altre zone costiere continuerà normalmente fino al 20".

Sugli striscioni campeggiano le scritte di protesta come "A fora sas bases de Sardigna".

Al sit-in partecipano, tra gli altri, Liberu, Comitato Gettiamo le basi, Tavola sarda della pace, Sardigna libera, Comitato Su Giassu, Sardigna Natzione Indipendentzia, Confederazione sindacale sarda



Cos’è veramente la NATO? 
E quali sono le reali finalità? 
1. La NATO – Organizzazione del Trattato dell’Alleanza dell’Atlantico del Nord, detta anche Patto Atlantico – nasce a Washington nel 1949, con l’obiettivo ufficiale della “difesa collettiva” dei dodici Stati membri (art. 5 dello statuto) contro il nemico di allora, l’Unione Sovietica. La NATO, in realtà, verrà utilizzata negli anni per ben altri obiettivi. 
2. In risposta alla nascita della NATO, nel 1955, l’Unione sovietica crea il Patto di Varsavia. Nel 1991 il Patto di Varsavia si dissolve, insieme all’URSS. La NATO però non muore. Diventa lo strumento con cui esportare “democrazia e diritti umani”. 
3. Nel 1999, a Washington viene siglato, dai governi dei Paesi NATO, il “nuovo concetto strategico” che cambia la natura del trattato, autorizzando interventi militari di aggressione. Il Parlamento italiano non è mai stato consultato in merito. 
4. Il nuovo concetto della NATO e le azioni di guerra alle quali l’Italia partecipa, violano l’art 11 della Costituzione e il Trattato di non proliferazione nucleare. Sul territorio italiano, nelle oltre centodieci basi USA/NATO, sono presenti novanta testate nucleari. 
5. Grazie al “Nuovo Concetto Strategico”, la NATO inizia interventi militari d’aggressione. Nel 1999 la Nato bombarda quel che rimane della Jugoslavia: è la «guerra in Kosovo». 
6. Nel 2001, gli Usa e altri membri della NATO bombardano l’Afghanistan. Nel 2003 la NATO prende in consegna la guerra, tutt’ora in corso in questo Paese strategico per i flussi di materie prime: è la «guerra in Afghanistan». 
7. Nel 2003, Usa e alleati bombardano e invadono, senza mandato ONU, l’Iraq, reo di essersi sottratto al dominio del dollaro. Nel 2004, la NATO si coinvolge direttamente nell’Iraq occupato, su richiesta Usa: è la «guerra in Iraq». 
8. Nel 2011, la NATO con l’operazione «Unified Protector» bombarda la Libia, che per ragioni finanziarie e strategiche era da tempo nel mirino: è la «guerra in Libia». 
9. Dopo il colpo di stato del febbraio 2014 in Ucraina, la NATO, un’alleanza oggi di 28 stati membri, ha ormai nel mirino i confini della Russia. A partire dal 2003, membri e partner Nato iniziano l’opera di accerchiamento della Siria. Sul futuro di Ucraina e Siria si giocano i destini del mondo. 
10. Le guerre della NATO dal 1999 ad oggi hanno prodotto centinaia di migliaia di morti, feriti, mutilati, sfollati, territori devastati, smembrati, economie fallite, destabilizzazioni estese a intere regioni. I popoli dei Paesi membri dovrebbero iniziare a chiedersi: Chi ci difende dalla NATO? 
http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=82&pg=14171

lunedì 15 maggio 2017

Ben Fulford: I negoziati per la pace nel mondo procedono senza intoppi, mentre i malvagi mangiano la polvere

Ben Fulford: I negoziati per la pace nel mondo procedono senza intoppi, mentre i malvagi mangiano la polvere

Benjamin Fulford
15 maggio 2017
Sa Defenza



Un accordo di pace nella Corea del Nord, in Ucraina e la soluzione dei problemi del Medio Oriente, tra cui la questione israelo-palestinese sono tutti in corso di negoziato dietro le quinte, concordano più fonti. Questo è il motivo per cui il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si recherà in Israele, Arabia Saudita e poi a Roma a partire dal 24 di questo mese, dicono le fonti. Fox TV ha detto che Trump dopo questi incontri andrebbe alla “grande conferenza dei paesi che stanno per aiutare il mondo.”

(Commento può essere ascoltato alla seconda boa 25 minuti 10)

https://www.youtube.com/watch?v=k_Ysra3NBIA

I dettagli del trattato di pace con la Corea del Nord sono ancora da negoziare ma fonti vicine ai colloqui dicono che alla Corea del Nord sarà offerta una garanzia di sovranità e la sicurezza in cambio della rinuncia pubblica al suo programma di armamento nucleari. Naturalmente questo sarà solo la facciata dal momento che, in segreto, alla Corea del Nord sarà consentito di mantenere il suo deterrente nucleare, dicono le fonti.

La Corea del Nord è in attesa di un accordo di pace e sicuramente legato alla massiccia iniziativa di infrastrutture la strada (obor)  della Cina dal momento che un accordo di pace nella penisola coreana permetterebbe per la costruzione di un tunnel che collega il Giappone al continente eurasiatico. La costruzione di questo tunnel è già iniziata, ammettono fonti governative giapponesi.

http://edition.cnn.com/2017/05/14/asia/china-north-korea-missile-obor/

La presenza di delegati provenienti dagli Stati Uniti, Corea del Sud, Giappone, Germania, Regno Unito e Francia al grande Obor della Cina al meeting di questo fine settimana mostra che la resistenza occidentale a questo progetto si è conclusa. Il fatto che il presidente cinese Xi Jinping si sia fermato in Alaska sulla via del ritorno dal suo recente incontro al vertice con Trump, significa che si può benissimo pensare che sia stato raggiunto un accordo per fare un tunnel che colleghi l'Alaska alla massa continentale eurasiatica  .

Già ora, i treni merci sono collegati da Londra e dalla Germania alla Cina, tagliando i tempi di percorrenza della metà nel viaggio delle merci e riducendo pure i costi.

http://www.telegraph.co.uk/finance/newsbysector/transport/4667863/Beijing-Hamburg-train-halves-time-by-sea.html

https://www.forbes.com/sites/wadeshepard/2017/01/06/the-story-behind-the-new-china-to-uk-train/#2093e8bf261b

Queste nuove rotte di trasporto via terra sono uno dei motivi per cui il Baltic Dry Index resta inchiodato ad un livello minimo, in quanto i trasporti via terra sono sia più economici che più veloci all'interno di Eurasia. Non sarà molto lontano nel futuro, prima che sia possibile prendere il treno, anziché una nave per le merci,  da New York a Londra attraverso la Cina e la Russia. Un tunnel ferroviario di 3000 chilometri ad alta velocità in un tubo sotto vuoto sotterraneo collegherà Londra e New York si aspetta [solo che divenga nuova realtà], dicono fonti del programma spaziale segreto degli Stati Uniti.

I cinesi hanno anche la speranza che divengano ancora una volta inventori della tecnologia che cambia il mondo, come la bussola, la polvere da sparo, la carta e la stampa. Il presidente cinese Xi Jinping dice che i cinesi stanno investendo ingenti somme per creare innovazioni in materia di intelligenza artificiale, nanotecnologia, informatica quantistica e “città intelligenti”.

Questa massiccia iniziativa cinese potrebbe essere sminuita da un'iniziativa occidentale segretamente negoziata per rilasciare triliardi se non quadrilioni di dollari per una massiccia campagna per, come ammesso da Trump, “aiutare il mondo.” Questa campagna potrebbe facilmente porre fine alla povertà, fermare la distruzione ambientale e lanciare una nuova era di esplorazioni spaziali e della colonizzazione spaziale, tra le altre cose. Le invenzioni occidentali potrebbero essere rilasciate tra le altre includono l'energia libera, il viaggiare leggeri e più veloci e la prossima generazione di stampanti 3D che potrebbero creare “praticamente qualsiasi cosa dal nulla”, secondo fonti della NSA.

Per capire quanto la mafia Khazariana ha ostacolato il progresso umano ricordate come, nel 1990, alle Nazioni Unite è venuto fuori con un piano che prevedeva l'eliminazione della povertà e la distruzione dell'ambiente entro il 2000. Il piano di povertà stimato potrebbe essere concluso con soli $ 200 miliardi di dollari mentre la distruzione dell'ambiente si può fermare con soli $ 400 miliardi di dollari. Al contrario, però,i mafiosi Khazariani hanno messo in scena i fatti del 911, hanno continuato con il loro dirottamento del sistema finanziario del mondo e fatto spendere bilioni e bilioni di dollari per il loro piano di uccidere il 90% dell'umanità. Il denaro è stato speso con le guerre, la diffusione di agenti di guerra biologica come la SARS e Ebola e  pagare i contadini per coltivazioni di bio-carburante invece che di cibo facendo in modo di dar inizio alla fame di massa.

Ciò significa che prima di iniziare un piano per trasformare questo pianeta in un paradiso, si devono fare alcuni rastrellamenti delle sacche finali di resistenza Khazariana satanista che sono ancora a capo.

Ecco ciò che le nostri fonti del Pentagono avevano da dire su questo:
Il licenziamento del [direttore dell'FBI James] Comey è arrivato con 110 giorni di ritardo, e inizia la guerra con lo Stato Profondo come la Fondazione Clinton, Obama, Pedogate e il DNC sarà aggressivamente perseguita dal Dipartimento di Giustizia “.
Comey può essere incriminato per ostruzione della giustizia lasciando libera Hillary, ha cercato di corrompere un hacker russo per accusare il [presidente russo Vladimir] Putin, si è rifiutato di indagare le intercettazioni illegali su Trump e altri vip,” continuano le fonti del Pentagono .  http://www.newsweek.com/fbi-investigation-clinton-emails-russia-hack-607538 https://wikileaks.org/dnc-emails/ 
 Inoltre, fonti giapponesi della famiglia imperiale e della CIA, entrambi, hanno confermato che Hillary Clinton è in realtà figlia di David Rockefeller. Dal momento che Bill Clinton era il figlio di Winthrop Rockefeller (secondo queste fonti) vediamo ora come la regola della linea di sangue incestuosa satanica viene nascosta con nuovi cognomi. “La morte di David Rockefeller ha dato alla gente il coraggio di farsi avanti con informazioni di questo tipo”, ha detto la fonte della famiglia imperiale.

L'improvvisa apparizione di Henry Kissinger con Donald Trump fotografati di fronte a Casa Bianca la scorsa settimana potrebbe essere il segno che Kissinger ha spifferato tutto sul suo lungo trascorso da schiavo dei Rockefeller. Un inviato di Kissinger ha informato il White Dragon Society che Kissinger, era un agente sovietico di lunga data e aveva il nome in codice Bor, che era risentito contro David Rockefeller perché lo aveva umiliato pubblicamente. In ogni caso, Kissinger usa  apparentemente tutti i suoi vecchi collegamenti in questi giorni per cercare di negoziare accordi finali di pace in tutto il mondo, per il momento, egli è stato tolto nella lista dei ricercati.

Questo tipo di esposizione della regola della linea di sangue è destinata ad espandersi per includere altri centri di potere segreti di Rockefeller come il nipote di David Rockefeller Mark Zuckerberg e la sua griglia di controllo delle pecore su Facebook.

La pulizia raccoglierà l'impulso, poiché più lance della mafia Khazariana vengano rimosse dall'infrastruttura di sicurezza statunitense.

Dopo Comey, la prossima tessera del domino a cadere dovrebbe essere consigliere di sicurezza nazionale HR McMaster, (nella foto a sx) che “può essere licenziato, e degradato dalla Corte marziale per la condivisione di informazioni classificate con un criminale già condannato [David] Petraeus,” erano infilati nel National Security Council e compare con Petraeus , dicono fonti del Pentagono. Le fonti dicono che sono le loro le persone che lavoravano sotto sotto per il loro grande ultimo minuto spinti dai satanisti per avviare la 3° Guerra Mondiale sia in Siria che in Corea del Nord.

Naturalmente gli agenti khazari a Washington DC stanno impazzendo e parlano di impeachment per Trump. La (Satirica?) e-mail di un agente della CIA, citata di seguito, riassume abbastanza bene l'intero show che segue in DC :
“In un'intervista con  Lester Holt alla NBC, Donald Trump si è vantato che, se venisse messo sotto accusa, gli indici di ascolto televisivi sarebbero superiori a quelli di qualsiasi altro impeachment della storia. “Ovunque io vada, la gente mi dice che, se sarò messo sotto accusa, guarderanno l'evento ”, ha detto. “Gli ascolti saranno altissimi.” Ha detto che si aspetta che il suo impeachment sarà un tasso “molte, molte volte [più grande]” del pubblico per l'impeachment di Bill Clinton, nel 1998. 


 Il fumetto migliora costantemente - Gli avvocati hanno scritto una lettera dove si dice che Trump non ha significativi legami d'affari in corso in Russia, uno studio legale che ha ampi legami con la Russia e che ha ricevuto il " premio nel 2016 come  “Studio Legale dell'Anno in Russia” [è tutto dire.]

Non c'è alcun dubbio, infatti, che che i russi insieme alla maggior parte del resto del mondo, stiano cooperando nel rimuovere la sporcizia Khazariana dal potere. Ecco perché c'è molta pressione sul nido Khazariano satanista in Israele. Qui la Cina, la Russia e gli Stati Uniti tutti assieme insistono che Israele deve accettare una soluzione per due stati con i palestinesi, dicono le fonti del Pentagono.

Inoltre, il Generale Maggiore americano Joseph Dunford è in Israele questa
settimana per costringere gli israeliani a rispettare le zone russe de-conflittuali avviate in Siria e altrove, dicono le fonti. In altre parole, devono cessare e desistere di creare problemi tramite Daesh.

# Yamaguchi-gumi, è ora divisa in tre fazioni, che rappresenta tre personalità dominanti, confermano fonti in tutte e tre le fazioni confermano. Solo una di queste fazioni, la più debole, è ancora un sub-appalto della mafia Khazariana. Tuttavia, se un accordo può essere raggiunto sulla distribuzione delle anfetamine della Corea del Nord (attraverso la legalizzazione e la regolamentazione), quella fazione alla fine taglierà i suoi legami con i Khazariani. In questo modo si apre la strada a un cambiamento totale nella struttura di potere in Giappone perché i Khazariani perderanno tutti gli agenti di polizia affiliati. Già, tutti i tentativi di inserire schiavi khazari, come l'agente Taro Aso, del francese  Rothschild , al potere in Giappone son stati bloccati. E' difficile che Aso venga spinto, insieme a Ichiro Ozawa, al potere in Giappone appena in tempo per prendere i fondi enormi che si prevede vengano rilasciati, secondo fonti di destra giapponesi. Tuttavia, i gangster della Yakuza del distretto di Kyushu a casa di Aso dicono sia un male e non gode più del loro sostegno.

Ci sono anche grandi movimenti che si svolgono sotto la superficie anche in Giappone. La più grande banda del Giappone.

I Khazariani, alla disperata ricerca di oro, stanno anche cercando di causare problemi in Indonesia. Fonti dei servizi segreti indonesiani dicono:
Lo sconvolgimento in corso in Indonesia tra cristiani e musulmani è finanziato dalle potenze occidentali, che stanno cercando di destabilizzare il paese. Questo è il risultato del governo Jokowi non conforme alle richieste del regista Freeport [McMoRan mio]. Essi stanno tentando di circumnavigare le leggi minerarie dell'Indonesia”. 
Lo sconvolgimento si riferiscono a più tentativi degli oligarchi Khazariani di controllare i collegati al vecchio regime assassino Suharto per rovesciare il presidente democraticamente eletti e popolare Jokowi, dicono le fonti,

Miniera di Freeport Indonesia
In ogni caso, fino a quando tutto questo non è finito, ci si può aspettare che i guai Khazariani continuino in Ucraina,Indonesia, Medio Oriente, Giappone e altrove.

http://sadefenza.blogspot.it/2017/05/ben-fulford-i-negoziati-per-la-pace-nel.html

domenica 14 maggio 2017

IL RUOLO DELLE ONG NELLA DESTABILIZZAZIONE DEL VENEZUELA

IL RUOLO DELLE ONG NELLA DESTABILIZZAZIONE DEL VENEZUELA


Con crescente compiacimento i media stanno offrendo una rappresentazione catastrofica della situazione venezuelana. Le “analisi” sul fallimento del “socialismo bolivariano” risultano piuttosto omogenee. Secondo il giornale online “Il Primato Nazionale”, la colpa sarebbe della nazionalizzazione del petrolio, una nazionalizzazione che avrebbe potuto essere giusta in teoria, ma che si è rivelata un errore economico. Se a dirci che il problema è la nazionalizzazione arriva addirittura un giornale che si proclama nazionalista e che si chiama “Il Primato Nazionale”, allora verrebbe quasi da crederci. Vatti a fidare dei “nazionalisti”. 


Sennonché le proteste di piazza contro il governo di Maduro mostrano un denominatore comune. Sono tutte infatti gestite da Organizzazioni Non Governative. Una rivolta tutta di marca ONG, che è stata lanciata anche a livello mondiale. Le ONG sono infatti delle multinazionali del “non profit”, cioè del non-tax. 

Una delle più rilevanti di queste ONG multinazionali, “Un Mundo Sin Mordaza” (Un Mondo Senza Bavaglio) ha nel suo programma la difesa dei diritti umani e vanta come leader un certo Rodrigo Diamanti. Troviamo Rodrigo Diamanti tra i firmatari di un appello per i “diritti umani” in America Latina promosso dalla ONG statunitense “Freedom House”. Manco a dirlo, si tratta di una ONG che ha come proprio obiettivo la difesa dei diritti umani. 

Chissà cosa sarebbero capaci di inventarsi i complottisti su questa benemerita “Freedom House”, perciò sarà il caso di andare proprio sul sito della stessa ONG per farci rivelare la verità vera. “Freedom House” ci fa sapere che il suo principale finanziatore è il Dipartimento di Stato USA, anche tramite una sua agenzia, l’USAID. Fu il presidente Kennedy a volere la nascita dell’USAID per promuovere lo sviluppo dei diritti umani nel mondo. Per Freedom House ci sono poi contributi minori di altri governi “insospettabili”, come quello svedese e quello olandese, nonché alcune fondazioni private. 

Da vero patriota, Rodrigo Diamanti ha rilasciato un’intervista ad un’altra fondazione statunitense per i diritti umani, il cui nome è tutta una garanzia, il Bush Center. Sì, proprio la fondazione di quel George W. Bush. Nell’intervista, sul sito del Bush Center, Diamanti chiede l’inasprimento delle sanzioni contro il governo Maduro ed auspica un intervento statunitense in Venezuela, ovviamente per restaurare la democrazia. 

Ma qualche anno fa il governo Chavez non aveva bloccato i finanziamenti esteri diretti alle ONG? A quanto pare il blocco non ha funzionato, perché sul sito dell’USAID veniamo a sapere che i finanziamenti alle ONG in Venezuela sono invece continuati. 

Un’interpretazione, ovviamente arbitraria e faziosa, di tutti questi dati ufficiali suggerirebbe che le sedicenti “Organizzazioni Non Governative” siano in realtà molto governative e facciano riferimento ad un governo, quello USA, che ha scatenato una guerra a bassa intensità contro un altro Paese. Magari per preparare una guerra ad alta intensità o un colpo di Stato camuffato da “rivoluzione colorata”, o entrambi.

La nazionalizzazione del petrolio forse c’entra con i guai del Venezuela, ma non in senso strettamente economicistico. Si tratta in definitiva di una questione di diritti umani, anzi, del diritto umano fondamentale, quello che erompe dal petto di ogni neonato col suo primo vagito: il diritto di esportare capitali. La fuga dei capitali è una caratteristica storica ed endemica dell’America Latina: la borghesia “importadora” di merci è anche una borghesia “exportadora” di capitali. In un Venezuela pur afflitto dalla fuga dei capitali, questa fuga ha trovato un argine ed un’eccezione nei profitti per la vendita del petrolio, che rimangono in patria a causa della nazionalizzazione. In parte questi profitti alimentano la solita corruzione ed in parte hanno consentito un avvio di welfare per la popolazione più povera, perché, in definitiva, a questo si riduce il “socialismo bolivariano”. 

Ma è abbastanza per scatenare una guerra per la libera circolazione dei capitali, come quelle guerre dell’oppio che nell‘800 la Gran Bretagna ed altre potenze occidentali dichiararono alla Cina in nome della libertà di commercio. Le ONG costituiscono appunto un’arma di questa guerra, che anche il più sprovveduto dei giornalisti occidentali potrebbe documentare semplicemente consultando i siti web dell’USAID e della Freedom House. E qualche giornalista talvolta lo ha persino fatto, visto che nel 2014 il quotidiano britannico “Daily Mail” ha dato notizia del continuo supporto finanziario dell’Amministrazione USA alle ONG anti-Maduro in Venezuela. 

Tali notizie sarebbero comunque minimizzate e screditate con il pretesto che ciò non potrebbe spiegare il disastro economico del Venezuela. Ma quale governo “occidentale” potrebbe sopportare l’azione destabilizzante pluridecennale di queste ONG? Anzi, quale governo “occidentale” sarebbe disposto a sopportarla? 

Deve invece sopportarla il governo del Venezuela, ricattato da un’ipocrita “comunità internazionale” interessata alla difesa dell’unico diritto umano fondamentale: la mobilità dei capitali.

http://sadefenza.blogspot.it/2017/05/il-ruolo-delle-ong-nella.html


Note di SD:

I RICCHI OLIGARCHI VENEZUELANI PAGANO I BAMBINI POVERI PER MANIFESTARE CONTRO IL GOVERNO VENEZUELANO

Il video mostra la preoccupazione delle madri dei piccoli innocenti, usati e strumentalizzati dalle oligarchie che abusano della loro povertà e con pochi spiccioli e quattro caramelle si comprano la loro innocente collaborazione , e ridotti in piccoli schiavi telecomandati servono come carne da macello per le manifestazioni antigovernative.

In assenza di sostegno dei Media l ' "opposizione" fatta dai ricchi oligarchi venezuelani, utilizzano bambini poveri di età compresa tra i 10 e i 14 anni per le loro manifestazioni antigovernative in cambio di denaro e caramelle ....

Diversi parenti di questi bambini hanno riferito che sono stati utilizzati in cambio di denaro e caramelle, così scendono in piazza come strumenti indifesi di una oligarchia compradora e gridano slogan contro il governo...

Attenzione alla disinformazione dei media occidentali si vede nei TG nazionali di tutte le reti TV italiote.




sabato 13 maggio 2017

NUOVO STUDIO DEL 2017 SUGGERISCE CHE I BAMBINI NON VACCINATI SONO PIÙ SANI

Nuovo STUDIO del 2017 SUGGERISCE che i bambini non VACCINATI sono PIÙ SANI 


Alexa Erickson 



I non vaccinati  sono più sani

L'epidemia di morbillo in America viene fatta risalire ai bambini non vaccinati, c'è stato un ridicolo tumulto contro i genitori che scelgono di non vaccinare i loro figli.

Ma un pezzo del puzzle in questa argomentazione viene trascurato, ed è così e perché vaccinare tutti. Siamo dentro il protocollo? Stiamo usando pratiche di sicurezza?

Nel 1992, la società Immunization Awareness Society  (IAS) ha  effettuato un sondaggio per capire meglio la salute dei bambini della Nuova Zelanda. I ricercatori hanno ricevuto 495 questionari compilati, rivelando  226 bambini vaccinati e 269 bambini non vaccinati. L'età variava da 2 settimane a 46 anni di età.



La Tabella  mostra la percentuale di bambini vaccinati e non vaccinati che soffrono di ciascuna delle sei patologie croniche in entrambi indagini IAS e Godfrey.


Secondo i ricercatori

Agli intervistati è stato chiesto di fornire l'anno di nascita, il sesso, le vaccinazioni ricevute, se il bambino soffriva di una serie di condizioni croniche (asma, eczema, infezioni da orecchioni / orecchio otturato, ricorrenti tonsilliti, iperattività, il diabete e l'epilessia) o meno lui o lei avevano bisogno di occhielli, soffrivano di tonsillectomia o se erano lenti a sviluppare le abilità motorie (camminare, strisciare, sedersi, ecc.). I genitori hanno inoltre fornito informazioni sull'allattamento al seno e sull'alimentazione da biberon e quando il bambino è stato allattato se è stato allattato al seno.

Andiamo  al 2017

Un nuovo studio il  primo-del-suo genere di bambini vaccinati contro bambini non vaccinati  homeschooled rivela dettagli preoccupanti.

Come allergie, autismo, asma, ansia, autoimmunità, l'autismo, e l'attenzione e deficit iperattivi ormai sono un luogo comune, la domanda da fare è: Cosa sta succedendo? Ci sono 32 milioni di bambini americani che soffrono  1 su 20 di malattie croniche tra cui l'obesità. Rare Patologie pediatriche come l'autismo e ADD sono schizzate alle stelle. E rispetto ai loro genitori, i bambini di oggi hanno quattro volte più probabilità di incorrere in una malattia cronica .

I bambini di oggi sono il sogno di Big Pharma che diventa realtà, con più di un milione di bambini americani sotto l'età di 5 anni che assumono psicofarmaci, e in un determinato mese, uno su quattro sta assumendo almeno un farmaco di prescrizione per qualcosa.

Mentre i fattori ambientali hanno certamente attribuito alla ondata di malattia, da quello che i bambini mangiano a quanto tempo spendono essere sedentari sia in classe ea casa, c'è grande preoccupazione che i vaccini stanno giocando un ruolo enorme.



Big Pharma oggi naviga in un brodo di giuggiole grazie ai governi collusi

Con 50 dosi di 14 vaccini ricevuti all'età di 6 anni e 69 dosi di 16 vaccini farmaceutici contenenti ingredienti fortemente alteranti dell'immagine all'età di 18 anni, è difficile ignorare la che gola faccia il business a questa medicina moderna.


Vaccino del vaiolo (nella fotoa sx)

Il nuovo studio

Uno studio pilota pubblicato il 27 aprile pubblicato sul Journal of Translational Sciences che coinvolge 666 homeschooled dai 6 a 12 anni di età provenienti da quattro stati americani ha confrontato 261 bambini non vaccinati con 405 bambini parzialmente o completamente vaccinati, prendendo in considerazione il loro stato di salute generale in base a record delle vaccinazioni e malattie medico-diagnosticate.

Lo studio ha trovato alcune informazioni allarmanti:


Come riportato da Children’s Medical Safety Research Institute (CMSRI):

  • bambini vaccinati sono stati diagnosticati avere tre volte più probabilità di Autism Spectrum (OR 4.3)
  • bambini vaccinati vi sono 30-fondate volte più probabili ad essere diagnosticati con rinite allergica (febbre da fieno) rispetto ai bambini non vaccinati
  • bambini vaccinati sono stati considerati 22-fondate volte più probabili di aver bisogno di un farmaco antiallergico rispetto ai bambini non vaccinati
  • bambini vaccinati avevano più che quadruplicato il rischio di essere diagnosticati con una disabilità di apprendimento rispetto ai bambini non vaccinati (OR 5.2)
  • bambini vaccinati avevano 300 per cento probabilità  in più di essere diagnosticati con  Deficit di attenzione e Disordine Iperattivo rispetto ai bambini non vaccinati (OR 4.3)
  • bambini vaccinati hanno il 340 per cento (o 4.4) in più le probabilità di essere diagnosticate le bronchiti rispetto ai bambini non vaccinati
  • bambini vaccinati hanno 300 per cento più probabilità di essere diagnosticati con un otiti rispetto ai bambini non vaccinati (OR 4,0)
  • bambini vaccinati hanno 700 per cento più probabilità di subire un intervento chirurgico per inserire tubi di drenaggio nelle orecchie dei bambini non vaccinati (OR 8,01)
  • bambini vaccinati hanno 2,5 volte più probabilità di essere diagnosticati con qualsiasi malattia cronica rispetto ai bambini non vaccinati



Relazione Vaccini nuovo studio 2017 - Indovina chi è malato!

Circola e torna l'isteria per il morbillo, come quella che di recente si è verificata a Disneyland , non vi era alcuna prova che i bambini vaccinati i bambini fossero più protetti da ciò che si pensava essere malattie prevenibili con il vaccino.

Sia i bambini vaccinati che i non vaccinati hanno rivelato di avere gli stessi tassi di infezione da morbillo, parotite, l'epatite A e B, l'influenza, rotavirus, e la meningite (sia virali e batteriche).







L'autismo aumento in America


Ci sono racconti di focolai di morbillo in popolazioni  / completamente vaccinate.
Lo studio del 2017 ha rivelato che in realtà i bambini non vaccinati sono stati meglio protetti contro queste malattie che si pensavano essere prevenibili con i vaccini, e che il rischio di essere diagnosticati nello spettro autistico era quattro volte maggiore tra i bambini vaccinati.

Dallo studio è emerso anche che il numero di bambini vaccinati con una disabilità di apprendimento è stato cinque volte maggiore che in quello di bambini non vaccinati, quattro volte per  Deficit dell'Attenzione, Disordine da Iperattività, e più di tre volte per qualsiasi disordine dello sviluppo neurologico.

L'elenco potrebbe continuare, come potrete leggere nello studio, dalle allergie alle infezioni dell'orecchio agli effetti sulla salute da metalli tossici come l'alluminio e il mercurio nei vaccini.

Ma non importano i risultati dello studio, sembra evidente che l'istituzione medica tradizionale non vuole riconoscere la realtà. Infatti si continua a vaccinare tutti come fosse il più grande dono della medicina moderna, la stampa infine è in agguato , salvo per gli studi di gran parte dei media è da evitare, racconta una storia diversa pro Big Pharma.

► Potrebbe interessare anche: