Lavrov sull'attacco al Cremlino

Ministero degli Esteri russo  Sergei Lavrov

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Lavrov sull'attacco al Cremlino: "Zelensky fa tutto il possibile perché nessun Paese che si rispetti voglia comunicare con lui" il capo della diplomazia russa ha sottolineato che Mosca risponderà con "azioni concrete" a questo attacco.

Questo venerdì, il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha tenuto una conferenza stampa nell'ambito della sessione del Consiglio dei ministri degli Affari esteri dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (SCO), tenutasi in India il 4 e 5 maggio.

Il capo della diplomazia russa ha commentato nelle sue dichiarazioni il recente attacco di droni ucraini al Cremlino , osservando che Kiev "fa tutto il possibile affinché nessun Paese che si rispetti voglia comunicare con essa " .

"[Il presidente ucraino Vladimir] Zelensky e il suo team stanno facendo tutto il possibile, sia nello spazio mediatico che nei loro passi pratici, in modo che nessun paese che si rispetti voglia comunicare con loro", ha detto Lavrov ai giornalisti.

"È proprio così, e capiamo che la consapevolezza di ciò sta maturando", ha detto il ministro degli Esteri russo, osservando che, nonostante tutto, la Russia non si è mai rifiutata di avviare negoziati per risolvere il conflitto.

" Non abbiamo mai rinunciato a risolvere i problemi causati dalle azioni degli Stati Uniti e dei suoi satelliti nel pompare armi in Ucraina per affrontare la Russia ", ha detto, osservando che "tutti comprendono la natura geopolitica di ciò che sta accadendo, e tutti capiscono che senza risolvere il principale problema geopolitico, che è il desiderio dell'Occidente di mantenere la sua egemonia e dettare la sua volontà a tutti, è impossibile risolvere qualsiasi crisi , sia in Ucraina che in altre parti del mondo". 

"Tutto questo è risolto, ovviamente, non con Zelensky, che è un burattino nelle mani dell'Occidente, ma direttamente con i suoi padroni", ha concluso Lavrov.

Allo stesso tempo, il capo della diplomazia russa ha affermato che Mosca risponderà con " azioni concrete " al tentativo di attacco al Cremlino. "È stato chiaramente un atto ostile. È assolutamente chiaro che i terroristi di Kiev non avrebbero potuto commetterlo all'insaputa dei loro padroni", ha ribadito.L'Ucraina ha cercato di attaccare il Cremlino con i droni nella notte tra martedì e mercoledì.

Il Cremlino lo ha considerato un tentativo di omicidio contro il presidente Vladimir Putin e un atto terroristico pianificato.

Né Putin né nessun altro è rimasto ferito nell'attacco.

Il servizio stampa del Cremlino ha affermato che "la parte russa si riserva il diritto di rispondere dove e quando lo riterrà opportuno".