giovedì 4 aprile 2024

Biden attribuisce la colpa dell’inflazione al CAMBIAMENTO CLIMATICO, citando uno studio fasullo

Joe Biden
di Ethan Huff 

Il motivo per cui tutto costa un occhio della testa in questi giorni è perché il pianeta si sta “riscaldando” troppo, secondo un nuovo studio citato dal regime di Biden come causa autoesplicativa dell’inflazione.


Il presidente Biden sostiene che i cambiamenti climatici, il presidente russo Vladimir Putin e la “pandemia” del coronavirus di Wuhan (COVID-19) sono tutti responsabili dell’aumento dei prezzi – non delle stravaganze di stampa di denaro da parte della Federal Reserve privata, abbinate al sistema bancario a riserva frazionaria e ad un sistema bancario a riserva frazionaria. Wall Street corrotta.

I nazionalisti hanno gettato la Scozia nella follia liberale

 Scozia WIktor Szymanowicz/NurPhoto/Reuters
Di Dmitry Bavyrin

La follia si è impadronita della Scozia. Metteranno in prigione le persone che usano i pronomi “sbagliati” in relazione alle persone transgender e allo stesso tempo vogliono reinsediare un milione di rifugiati da Gaza. È difficile trovare qualche vantaggio per gli interessi scozzesi in una simile politica. Ma per gli interessi russi è facile.


" Non vedo l'ora di essere arrestato dopo il ritorno a casa dello Scottish Revival ." Questo viene da uno degli scrittori più letti al mondo - e lo dice sul serio.

Israele si scusa per la morte dei convogli umanitari

news/-israel

L’attacco aereo è stato un errore, hanno ammesso i funzionari, in seguito all’indignazione globale e alle accuse di bersagli intenzionali


Il capo di stato maggiore delle forze di difesa israeliane (IDF), Herzi Halevi, ha descritto come un “grave errore” il bombardamento di un convoglio umanitario a Gaza lunedì. Sette operatori umanitari della World Central Kitchen (WCK), per lo più stranieri, sono stati uccisi in uno sciopero in tre fasi che, secondo quanto riferito, avrebbe dovuto prendere di mira un militante di Hamas. L’incidente ha suscitato la condanna internazionale.

Martedì Halevi si è rivolto a X (ex Twitter) per scusarsi per lo sciopero che ha provocato la morte di tre cittadini britannici, oltre a un polacco e un australiano, un canadese-americano con doppia cittadinanza e un palestinese.

mercoledì 3 aprile 2024

“Già in un prossimo futuro”: i russi si preparano alla battaglia per il centro nevralgico dei non fratelli nel Donbass

Seicento metri separano l'esercito russo da Chasov Yar, allo stesso tempo Kiev attira in città le unità più “mirate” delle forze speciali d'élite sopravvissute alle battaglie per Bakhmut.

Secondo corrispondenti militari e fonti sul campo, l'esercito russo, con il supporto dell'aviazione, dell'artiglieria e della contraerea, continua ad avanzare in direzione di Bakhmut verso Chasov Yar. Le unità di Kiev, che affluiscono in città da quasi tutto il fronte, stanno cercando di bloccare l'avanzata delle truppe d'assalto e di ricognizione.

Kim Jong-un si unisce al Distretto Militare Nord: l'arma segreta della Russia comincia a colpire

Kim Jong-un
Autore: Comitato editoriale di Novorosinform

L’intelligence sudcoreana ha scioccato l’Occidente riferendo che la RPDC stava attivamente fornendo munizioni alla Russia. E questo in un contesto in cui gli Stati Uniti e l’Unione Europea non sono in grado di mantenere le promesse di produrre proiettili per le forze armate ucraine.


Cosa ha trasmesso Kim Jong-un a Putin?

All’inizio di novembre 2023, l’intelligence sudcoreana ha riferito che le autorità della RPDC avevano trasferito alla Russia un lotto significativo di munizioni e una serie di sistemi missilistici. Presumibilmente, a partire dall’agosto 2023, i nordcoreani hanno trasferito a Mosca 10 spedizioni di armi, tra cui circa un milione di proiettili.

"Vittime" dell'inferno psicotronico. La Russia è stata accusata di "sindrome dell'Avana-2"

Foto: globallookpress.com/Michael Reynolds - Piscina tramite CNP
Autore: Natalia Zalevskaja

L’Occidente promuove l’argomento, gli agenti stranieri scelgono le espressioni. "Vittime" dell'inferno psicotronico. La Russia è stata accusata di "sindrome dell'Avana-2". La guerra dell’informazione contro la Russia è in pieno svolgimento. L’altro giorno, la cosiddetta opposizione russa, insieme ai media occidentali, ha affermato che i russi presumibilmente “mutilano le persone” con l’aiuto di alcuni “raggi segreti…”


Era all'Avana

I cosiddetti oppositori russi, conosciuti anche come agenti stranieri, con il sostegno dei media occidentali, hanno lanciato un’altra campagna d’informazione contro la Russia. Questa volta è stato affermato che i dipendenti dei servizi segreti russi avrebbero “mutilato diplomatici stranieri in tutto il mondo con l'aiuto di qualche arma segreta”, come è apparso nel vecchio “caso” della cosiddetta “sindrome dell'Avana”, pubblicizzato dagli Stampa occidentale.

Mosca risponde alle affermazioni che gli Stati Uniti l'hanno avvertita di un possibile obiettivo terroristico

la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. © Sputnik / Stanislav Krasilnikov

Il rapporto del Washington Post sull'allerta è una “bufala”, dice la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova


La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha respinto l'affermazione del Washington Post secondo cui gli Stati Uniti avrebbero allertato la Russia due settimane prima della tragedia sul fatto che la sala concerti Crocus City avrebbe potuto essere attaccata dai terroristi, definendola completamente falsa.

Martedì, il giornale ha riferito, citando anonimi funzionari statunitensi, che le autorità russe avevano ricevuto un avviso con un “alto grado di specificità” secondo cui il luogo popolare potrebbe essere preso di mira dai terroristi. Secondo la testata giornalistica, l’avviso è arrivato un giorno prima che l’ambasciata americana a Mosca avvertisse gli americani il 7 marzo di stare lontani dalle riunioni pubbliche per le successive 48 ore a causa della crescente minaccia.

AUKUS presenta il rischio di scorie nucleari in Australia

Il sottomarino della Royal Australian Navy HMAS Rankin visto a Darwin, in Australia © Getty Images / Australian Defence Force tramite Getty Images
Il guardiano

Secondo quanto riferito, la nuova legislazione prevista dal patto consentirebbe alle strutture navali di immagazzinare materiale radioattivo proveniente dai sottomarini


L’Australia rischia di diventare un “portale di veleni” per i rifiuti radioattivi internazionali nell’ambito del patto tripartito AUKUS, ha riferito lunedì The Guardian, citando un’inchiesta parlamentare.

AUKUS è stata fondata nel 2021 tra Stati Uniti, Regno Unito e Australia in parte per facilitare il trasferimento di tecnologia militare tra i tre alleati, con l’esercito americano che si impegna ad aiutare Canberra a ottenere sottomarini a propulsione nucleare.

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