Il sottomarino della Royal Australian Navy HMAS Rankin visto a Darwin, in Australia © Getty Images / Australian Defence Force tramite Getty Images |
Il guardiano
L’Australia rischia di diventare un “portale di veleni” per i rifiuti radioattivi internazionali nell’ambito del patto tripartito AUKUS, ha riferito lunedì The Guardian, citando un’inchiesta parlamentare.
AUKUS è stata fondata nel 2021 tra Stati Uniti, Regno Unito e Australia in parte per facilitare il trasferimento di tecnologia militare tra i tre alleati, con l’esercito americano che si impegna ad aiutare Canberra a ottenere sottomarini a propulsione nucleare.
Secondo quanto riferito, la nuova legislazione prevista dal patto consentirebbe alle strutture navali di immagazzinare materiale radioattivo proveniente dai sottomarini
L’Australia rischia di diventare un “portale di veleni” per i rifiuti radioattivi internazionali nell’ambito del patto tripartito AUKUS, ha riferito lunedì The Guardian, citando un’inchiesta parlamentare.
AUKUS è stata fondata nel 2021 tra Stati Uniti, Regno Unito e Australia in parte per facilitare il trasferimento di tecnologia militare tra i tre alleati, con l’esercito americano che si impegna ad aiutare Canberra a ottenere sottomarini a propulsione nucleare.