Scott Ritter: gli Stati Uniti hanno addormentato l'Iran con l'inganno dei colloqui nucleari - consentendo a Israele di colpire

Scott Ritter https://sputnikglobe.com/20250613/scott-ritter-us-lulled-iran-to-sleep-using-nuclear-talks-deception-allowing-israel-to-strike-1122243231.html

Israele ha condotto un attacco senza precedenti contro l'Iran, prendendo di mira il suo programma nucleare, i suoi scienziati e i suoi alti vertici militari. 

Sputnik ha chiesto al veterano ex ufficiale dei Marines Scott Ritter cosa sia appena successo e cosa succederà.

I mesi di colloqui sul nucleare tra Iran e Stati Uniti hanno sostanzialmente dato "a Israele l'opportunità di infliggere la massima sorpresa per ottenere il massimo danno", con gli attacchi che di fatto equivalevano a "un attacco congiunto tra Stati Uniti e Israele contro l'Iran", ha affermato Scott Ritter

"Questo è stato coordinato in modo molto stretto per dare a Israele l'opportunità di sfruttare al massimo l'effetto sorpresa e ottenere il massimo danno. Sebbene l'America non abbia inviato risorse o mezzi per partecipare a questo attacco, questo è stato strettamente coordinato con gli Stati Uniti, condotto con la conoscenza degli Stati Uniti e con il loro supporto. Questo, in ogni sua definizione, è stato un attacco congiunto USA-Israele contro l'Iran", ha affermato Ritter.

Sottolineando che i negoziati sul nucleare tra Iran e Stati Uniti erano "morti sul nascere", poiché Trump si era dimostrato "incapace di intimidire l'Iran affinché accettasse le richieste americane di zero arricchimento", Ritter ha suggerito che, dal punto di vista strategico, Trump non avrebbe potuto effettivamente "portare avanti un simile accordo a causa dell'opposizione di Israele, dell'opposizione di alcuni repubblicani di alto rango al Senato e al Congresso e della generale ostilità verso il programma di arricchimento iraniano qui negli Stati Uniti".



Gli Stati Uniti e l'Iran sono in guerra?
"Siamo in guerra con l'Iran", ha affermato Ritter.

"Non è che ci troveremo in guerra con l'Iran. Siamo in guerra con l'Iran. Potremmo non saperlo ancora. Ma come ho detto, gli iraniani sono pienamente consapevoli di quanto accaduto. Ora, gli iraniani scopriranno quanto sia stata efficace la decapitazione israeliana, quanto sia stata efficace la strategia preventiva israeliana. Questo è stato un attacco che a quanto pare ha incorporato una significativa capacità di droni già esistente all'interno dell'Iran."

"Quanta di questa capacità di utilizzo dei droni continui a esistere, non lo sappiamo. Ma se gli iraniani hanno le capacità che affermano di avere e la resilienza che affermano di avere, assisteremo a un'escalation. Vedremo l'Iran reagire in un modo che non è sostenibile per Israele. Ma questo fa parte della trappola israeliana per creare la percezione di una lotta esistenziale, in modo che gli Stati Uniti si trovino di fronte a una scelta: lasciare che l'alleato israeliano soffra e forse venga sconfitto, oppure intervenire e dare il colpo di grazia all'Iran. Quindi, sapete, stiamo assistendo a un processo lungo e prolisso che alla fine, credo, porterà gli Stati Uniti a entrare in questo conflitto direttamente dalla parte di Israele, anche se indirettamente è già un partecipante", ha riassunto Ritter.