giovedì 5 gennaio 2023

Il secondo discorso del grande Seth


Il secondo discorso del grande Seth

Informazioni sul secondo trattato del grande Seth
Marvin Meyer scrive: “Il Secondo Discorso del Grande Seth , tradizionalmente intitolato 'Secondo Trattato (o Logos) del Grande Seth', è un discorso o messaggio di Gesù sulla conoscenza salvifica e sul vero significato della crocifissione di fronte al teologia della Chiesa ortodossa emergente. Il titolo del testo, riportato interamente in greco alla fine del documento ( deuteros logos tou megalou seth ), chiama il testo il secondo logos, apparentemente in contrasto con il primo discorso, cui si può fare riferimento vicino all'inizio del testo: 'Ho pronunciato un discorso per la gloria del Padre . . .' (49,20-22). A parte questa inferenza, non sappiamo altro di un "Primo discorso del grande Seth". In entrambi i casi il discorso può essere una parola pronunciata – qui una parola pronunciata che è stata scritta. Se questa interpretazione è corretta, questo testo consiste in un secondo discorso o messaggio del grande Seth. Il titolo può anche riferirsi al logos personificato , la parola divina, come in Giovanni 1 e molti testi gnostici. Il Grande Seth, citato solo nel titolo del testo, è un protagonista di altri testi gnostici, soprattutto sethiani, come il Libro Sacro del Grande Spirito Invisibile. Nelle tradizioni sethiane cristiane la figura celeste di Seth può esprimersi nella persona di Cristo, che può plausibilmente essere l'incarnazione di Seth. Pertanto, il secondo discorso del grande Seth può essere inteso come il secondo discorso o messaggio pronunciato da Gesù, la manifestazione del celeste Seth”. ( Le Scritture di Nag Hammadi , p. 473)

La Russia non vede L'Italia come garante del processo di pace in Ucraina

Maria Zakharova
di TASS
Alcuni paesi offrono mediazione nella crisi ucraina, agendo per interesse personale, pensa la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova

La Russia non vede l'Italia come garante del potenziale processo di pace intorno all'Ucraina a causa della posizione di parte di Roma nei confronti di Mosca, ha detto mercoledì 4 Gennaio '23 la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.

Al diplomatico è stato chiesto di commentare le notizie secondo cui Roma sarebbe pronta ad agire come garante di un accordo di pace in Ucraina. In particolare, il primo ministro italiano Giorgia Meloni lo ha annunciato in una conferenza stampa il 29 dicembre 2022.

mercoledì 4 gennaio 2023

Lettura di Capodanno 2023

Astrologia SkyView: lettura del nuovo anno 2023
di Katharina Bless
Questa è una lettura con le vere costellazioni stellari, un'analisi accurata di ciò che sta accadendo nel mondo in questo momento. Le stelle riflettono la qualità del tempo e questo può essere visto solo nelle costellazioni stellari REALI! https://www.youtube.com/embed/Q_0h1iVyUAA

Qui il link al mio video Brighteon (non sarei troppo sorpreso se YT cancellasse il video!) :

La Marina militare russa viene dotata dei missili ipersonici Zircon

Il lancio di un missile da crociera ipersonico "Tsirkon" ("Zircon") in una posizione di destinazione navale situata nel Mar Bianco è visto durante le esercitazioni strategiche della forza di deterrenza dalla fregata dell'ammiraglio Gorshkov nel Mare di Barents. © Sputnik / Ministero della Difesa russo
NrewsRt
Prima nave russa con missili ipersonici Zircon in servizio di combattimento. Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che l'arma all'avanguardia non ha analoghi stranieri

La prima nave da guerra russa che trasporta missili da crociera ipersonici Zircon, la fregata "Admiral Gorshkov", ha iniziato il servizio di combattimento di routine mercoledì.

John Bolton rimprovera i membri della NATO

John Bolton
NewsRt
L'ex consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti ha suggerito di espellere la Turchia dalla NATO a meno che non rompa i legami con la Russia

L'ex consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti John Bolton ha scritto un feroce editoriale criticando diversi membri della NATO per la loro presunta riluttanza a sostenere l'Ucraina, individuando Germania, Francia e Turchia mentre sollecitava "l'unità occidentale" contro la Russia.

Scrivendo lunedì sul quotidiano britannico Telegraph, Bolton ha avvertito che la "debolezza" all'interno del blocco NATO potrebbe consentire alle forze russe di prevalere nel conflitto che ancora infuria in Ucraina, sostenendo che il 2023 sarebbe un anno "decisivo" per l'Occidente per dimostrare "la forza della sua determinazione”.

La fantasy slava e il background mitologico dell'antica Russia

fantasy slava di © Roman Papsuev
Incontra l'artista che trasforma i racconti popolari russi in fantasia moderna. È giunto il momento che qualcuno attinga al vasto potenziale della ricca e variegata mitologia slava

Quando si tratta di fantasy di spada e stregoneria, potresti essere perdonato se pensi immediatamente a "Il Signore degli Anelli", "Il Trono di Spade", "The Witcher", vari mondi di "Dungeons and Dragons" e un centinaio di altri ambientazioni pseudo-europee prima di ricordare qualsiasi cosa basata sulla mitologia slava. Koschei l'immortale, Baba Yaga e Zmei Gorynych a tre teste non sono neanche lontanamente mainstream come i draghi, i cavalieri e le streghe che siamo abituati a vedere nei giochi, nei film e nei libri.

NWO (of Balossus)



 
 
Ogni banchetto, per quanto abbondante e succulento sia, finisce sempre dentro un WC.
In questa valle di lacrime (e di truffe planetarie) ho incontrato morti che camminano, e per giunta parlano!
Ho incontrato gente che dice che un avviso si legge, e un annuncio si ascolta! 
Ho incontrato gente che dice che la nazione sarda non è una nazione!
Ho incontrato gente contenta di vivere in gabbia!
Ho incontrato gente che si sente protetta dalla massa!
Ho incontrato gente che pur sapendo come uscire dalla gabbia non ha osato.
Ho incontrato gente che trascorre la sua vita girando la ruota, come fanno i criceti, e crede di essere libera!
Ho provato a far sapere a loro che i criceti lo fanno unicamente per non impazzire!
Ho incontrato gente che dice che tutto va bene e non c'è niente da cambiare!
E se disgraziatamente qualcosa andasse cambiata, bisognerebbe cambiarla per gradi!
Ho incontrato persino gente contenta di andare a votare!!!
Ho incrociato il mio cammino, con sardi votanti che dicono di essere italiani, che senza l'italia "non ce la possiamo fare"!
Ho inrociato parole con uno che diceva che un patriota sardo morto per mano statale "se la era cercata" perchè le imposte vanno pagate!
Ho incontrato sardi convinti che tutto quello di buono che esiste nell'isola, proviene da "altrove"!
Ho visto gente col microchip nel cervello e il telecomando in mano.
Ho incrociato lo sguardo con gente morta, che crede di vivere! Ho letto lunghissime disquisizioni che mi hanno positivamente coinvolto, ma che alla fine del discorso, al momento di trarre delle conclusioni, mi hanno inorridito!
Come un lussureggiante, ricco banchetto, dai cibi variopinti e colorati, dal sapore eccellente, che finisce immancabilmente con una colossale cagata!
E infine ho avuto il piacere di dialogare con gente viva, visionera, non omologata al sistema, non livellata dalla cultura dominante sinistra e sionista della scuola e dall'informazione di regime, a questa gente dico di non abbandonare mai la lotta, lo studio, il dialogo e la speranza di una nuova alba di libertà.

Non abbiamo capito un piffero di niente



Siamo un popolo che non ha capito un piffero di niente.

Ho perso alcuni ottimi amici di nazionalità sarda, (e altri sicuramente ne perderò, e di questo me ne rammarico) per la mia innata propensione a collegare qualunque avvenimento nostrano, o internazionale, a quella manica di potentissimi criminali che si autodefiniscono elite, illuminati, oligarchie, ma che io definisco semplicemente skifose #fetenzìe mondialiste.Non posso fare a meno di collegare fatti che avvengono in Sardegna, (o in italy), con quella manica di figli di puttana che dominano il mondo.

Ci portano le scorie radioattive in Sardegna, e voi ve la prendete con i politici italiani che decidono, fatto sta che loro, i politici italici, non decidono un piffero di niente, sottomessi come sono a multinazionali e fetenzìe varie.
Oppure ci scandalizziamo per le autorizzazioni dello stato colonizzatore a riempirci di torio o uranio impoverito, o riempire la nostra terra di vere e proprie invasioni programmate, questo atteggiamento è da ciechi e da sordi, perchè chi gestisce queste decisioni non sono certo i mirerrimi e ininfluenti politichetti italiani.
Il compianto Doddore Meloni aveva una visione di insieme, sicuramente più completa, di certi "patrioti" sardi riguardo a tali tematiche, quando ha deciso di replicare la dimostrazione di libertà di Bobby Sands, ucciso dallo stato britannico, i cui regnanti appartengono ad una tra le più potenti e fetenti famiglie presenti sul pianeta terra.
Adesso sfido chiunque a dire che Doddore, con quel gesto estremo, non stava pensando al bene del suo popolo.

La propensione di noi sardi ad autoescluderci o renderci insensibili da avvenimenti planetari, è un catastrofico difetto.
Se succedesse che strategie sorosiane, tipo quelle che hanno dato vita alle cosiddette primavere arabe, venisse replicata in italia (o in Sardegna) certamente, ne sono più che sicuro, verrebbero appoggiate dalla gente, come del resto storicamente dimostrato dagli avvenimenti della rivoluzione francese.
Possiamo dissertare a josa sul fatto acclarato che la Sardegna è stata la culla della più importante civiltà planetaria, a patto però che non ci dimentichiamo del fatto ugualmente acclarato che la nostra terra isolana è esposta, forse più di alcune altre nazioni, ai venti maligni della speculazione mondialista.

Che non mi si venga a dire che Doddore ha concesso troppa rilevanza alla personalità di Bobby Sands, che non mi si venga a dire che le lotte di curdi, armeni, abkhazi, palestinesi, baschi o nord irlanedsi, solo per citare alcuni esempi, non ci riguardano, sarebbe come dire che viviamo in una campana di vetro, e che la solidarietà tra popoli è roba da visionari.
Non mi stancherò mai di ripetere che il mondialismo è come una gigantesca piovra che condiziona le nostre vite, ma anche le menti più deboli, non mi stancherò mai di ripetere che il coraggio va bene, ma capire e contrastare i meccanismi globali e disumani di fetension, va ancora meglio.


 

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