Il presidente cinese Xi Jinping e il presidente russo Vladimir Putin al Cremlino © Sputnik/Pavel Byrkin |
Il Cremlino ha respinto le affermazioni "fittizie" apparse sulla stampa occidentale secondo cui il presidente cinese Xi Jinping avrebbe messo in guardia il suo omologo russo, Vladimir Putin, dall'uso di armi nucleari in Ucraina. L'affermazione è stata riportata dal Financial Times, sulla base di fonti diplomatiche anonime.
"Non posso confermarlo", ha detto mercoledì ai giornalisti l'addetto stampa di Putin, Dmitry Peskov, quando gli è stato chiesto dell'articolo del FT. Ha suggerito che le dichiarazioni ufficiali riguardanti la visita "importante" di Xi a Mosca a marzo fossero "sufficienti" per trarre conclusioni sulla sua natura.
Secondo il FT, i funzionari cinesi si sono "privatamente presi il merito di aver convinto il presidente russo a fare marcia indietro rispetto alle sue velate minacce di usare un'arma nucleare contro l'Ucraina". Il giornale ha affermato che "dissuadere Putin" da un attacco atomico era una parte fondamentale della strategia diplomatica di Pechino nei confronti dell'Europa.