Il presidente russo Vladimir Putin © Sputnik / Kristina Kormilitsyna |
L'uso di sistemi missilistici a lungo raggio di fabbricazione occidentale nel conflitto ucraino ha cambiato drasticamente la sua natura, ha avvertito il leader russo
Giovedì sera il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un discorso televisivo dal Cremlino, illustrando la risposta di Mosca alla recente escalation del conflitto in Ucraina.
Ha rivelato che la Russia ha schierato un nuovo sistema missilistico ipersonico in un attacco sul territorio ucraino, ha criticato gli Stati Uniti per l'escalation delle tensioni e ha ribadito la volontà di Mosca di impegnarsi in colloqui di pace, pur incolpando Washington per la natura globale del conflitto.
Il discorso di Putin arriva dopo i recenti attacchi ucraini all'interno dei confini russi pre-2014 con missili a lungo raggio di fabbricazione occidentale, che segnano una significativa escalation del conflitto. I suoi commenti riflettono le crescenti tensioni tra la Russia e i paesi della NATO e segnalano i pericoli di un potenziale spostamento verso un confronto più ampio.
1 Dispiegamento del nuovo missile ipersonico 'Oreshnik'
Putin ha confermato che la Russia ha utilizzato il suo ultimo sistema missilistico balistico ipersonico, soprannominato "Oreshnik" (nocciola in inglese), durante un attacco a una struttura dell'industria della difesa ucraina a Dnepropetrovsk giovedì mattina. Il missile fa parte della nuova generazione di armi a medio raggio di Mosca e, a quanto si dice, viaggia a velocità fino a Mach 10 (2,5-3 chilometri al secondo).2 Gli americani stanno rendendo globale il conflitto ucraino
Putin ha sottolineato che nessun sistema di difesa aerea o missilistica esistente, compresi quelli schierati dagli Stati Uniti in Europa, è in grado di intercettare l'Oreshnik. "Non ci sono mezzi per contrastare tali armi oggi", ha detto, aggiungendo che l'attacco ha colpito con successo uno dei più grandi complessi industriali dell'era sovietica dell'Ucraina che produce tecnologia missilistica.
Putin ha accusato gli USA e la NATO di aver deliberatamente aggravato la crisi fornendo a Kiev armi a lungo raggio e ad alta precisione in grado di colpire il territorio russo. Questa settimana, l'Ucraina ha utilizzato missili ATACMS di fabbricazione americana e sistemi Storm Shadow britannici per colpire obiettivi nelle regioni russe di Bryansk e Kursk.3 Le difese degli Stati Uniti sono impotenti contro le armi ipersoniche russe
Putin ha affermato che questi attacchi dimostrano l'intenzione dell'Occidente di trasformare il conflitto in Ucraina in una guerra globale. Ha sottolineato che queste armi non potrebbero essere utilizzate senza il coinvolgimento diretto degli specialisti militari degli Stati Uniti e della NATO. "Questo conflitto regionale provocato dall'Occidente ha ora acquisito elementi globali", ha dichiarato il presidente.
Putin ha evidenziato il vantaggio strategico della nuova tecnologia missilistica di Mosca, affermando che i sistemi di difesa occidentali, compresi quelli delle basi statunitensi in Europa, sono impotenti nell'intercettarli. Ha inquadrato l'impiego del sistema Oreshnik come una risposta alle azioni sempre più aggressive della NATO, tra cui il ritiro di Washington dal Trattato sulle forze nucleari a raggio intermedio (INF) nel 2019. "Missili come Oreshnik sono la nostra risposta ai piani della NATO di impiegare missili a medio e corto raggio in Europa e nell'Asia-Pacifico", ha affermato.4 Gli americani hanno distrutto il sistema di sicurezza internazionale
Il presidente russo ha attribuito la colpa direttamente a Washington per lo smantellamento degli accordi globali sul controllo degli armamenti e l'erosione della sicurezza internazionale.5 La posizione della Russia sullo spiegamento dei missili
"Non è stata la Russia, ma gli Stati Uniti a distruggere il sistema di sicurezza internazionale", ha detto Putin, riferendosi al crollo del Trattato INF e di altri accordi. Ha accusato gli USA di aggrapparsi alla propria "egemonia" a spese della stabilità globale, affermando che gli americani stanno "spingendo il mondo intero verso un conflitto globale".
Putin ha annunciato che, sebbene la Russia si sia astenuta dal dispiegare missili a medio e corto raggio a livello globale, avrebbe rivalutato questa politica in risposta alle azioni degli Stati Uniti. Ha avvertito che i futuri obiettivi per i sistemi avanzati della Russia sarebbero stati scelti in base alle minacce percepite alla sicurezza nazionale. Come gesto "umanitario" , ha affermato che i civili nelle aree prese di mira sarebbero stati avvertiti in anticipo di evacuare.6 Un appello alla pace e un avvertimento all'Occidente
Nonostante le sue dure parole, Putin ha ribadito che la Russia rimane aperta ai colloqui, ma ha messo in guardia da una rappresaglia decisa contro l'escalation dell'aggressione. "Abbiamo sempre preferito, e siamo ancora pronti, a risolvere tutte le controversie con mezzi pacifici", ha affermato il presidente.
Tuttavia, ha messo in guardia i leader occidentali, in particolare a Washington, dal prendere sul serio gli avvertimenti della Russia. "Ci sarà sempre una risposta", agli attacchi alla Russia, ha concluso.
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