Visualizzazione post con etichetta StefanoSantini. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta StefanoSantini. Mostra tutti i post

mercoledì 5 luglio 2023

CANTO NOTTURNO Dl UN PASTORE ERRANTE DELL’ ASIA

 

CANTO NOTTURNO Dl UN PASTORE ERRANTE DELL’ ASIA

Dimmi, o luna: a che vale
Al pastor la sua vita,
La vostra vita a voi? dimmi: ove tende
Questo vagar mio breve,
Il tuo corso immortale?

Di Stefano Santini

Perche’?

Perche’ mi sono svegliato dal torpore creato dal sistema….non era meglio continuare come tutti gli altri sempre con il solito schema a seguire: lavoro,famiglia,calcio,amici e cosi’ via…come una ruota che gira senza toccare mai il suolo….a vuoto…il nostro stesso tempo e’ scandito da ritmi, leggi, dettami e dogma inutili, ti costringono ad andare nella direzione che vogliono loro, ma facciamo un ripasso di tutti questi condizionamenti…..cominciamo.

I giorni stessi della settimana, i mesi dell’anno esprimono gia’ una forte connotazione pagana e celebrativa di una civilta’ basata sull’auotoproclamazione…per meglio dire: “io sono dio in terra e vi comando, queste sono le leggi e questi sono i vostri dei…..per il vostro bene”.

sabato 1 luglio 2023

Primo articolo di Stefano Santini per ilSovranista: Un viaggio da affrontare

Prima dell'articolo di Stefano Santini pubblichiamo un contributo di Jacopo Cioni col quale Stefano ha collaborato scrivendo da redattore-articolista nel sito diretto da Jacopo.






Un ricordo per Stefano Santini (articolo del 7 Luglio 2015)
di Jacopo Cioni

Fra un mese è un anno che Stefano è scomparso, nel senso che non si sa dove sia sparito.

Queste righe vogliono ricordarlo nell’anniversario della sua scomparsa.

Il 2 Agosto del 2014 Stefano è uscito di casa in calzoncini senza chiavi nè documenti e non è più tornato.

Stefano è stato un amico, di quelli digitali, mai incontrato, una di quelle amicizie che forse si sviluppano proprio per l’assenza di contatto, data da parole libere e non condizionate dall’ingombro della materia corporea.

Abbiamo imparato a fidarci l’uno dell’altro e se pur estremamente criptico Stefano mi ha più volte sorpreso.

La sua conoscenza delle trame del maligno era notevole, soprattutto rispetto a massoneria e illuminati, il suo puzzle sul NWO era molto, ma molto più definito di quello di tanti altri e in parallelo i suoi studi filosofici lo rendevano superiore mentalmente alla maggioranza della pletora umana.

► Potrebbe interessare anche: