lunedì 29 gennaio 2024

Sventato attacco di droni a un impianto petrolifero russo


rt.press-releases/drone-attack

Secondo quanto riferito, un UAV avvistato sopra una raffineria nella regione di Yaroslavl è stato abbattuto utilizzando sistemi di guerra elettronica


Lunedì un drone è stato utilizzato per colpire una raffineria di petrolio nella regione russa di Yaroslavl, secondo il governatore Mikhail Evraev. Il funzionario ha affermato che l'attacco è stato sventato utilizzando sistemi di guerra elettronica che hanno abbattuto con successo l'UAV.

L'incidente segna la prima volta dall'inizio del conflitto militare russo-ucraino che una raffineria di petrolio è stata presa di mira nella regione di Yaroslavl, che si trova a nord-est di Mosca, a circa 700 chilometri dal confine del Paese con l'Ucraina.

In un messaggio sul suo canale Telegram ufficiale, Evraev ha affermato che l'incidente è avvenuto nella raffineria di petrolio Slavneft-YANOS - una delle più grandi strutture di questo tipo nel paese -sottolineando che le forze dell'ordine e i servizi speciali stavano attualmente lavorando sulla scena.

L'UE ha un piano per sabotare l'economia ungherese a causa dell'Ucraina

Veduta del palazzo del parlamento a Budapest, Ungheria © Santi Visalli/Getty Images

L’UE saboterà l’economia dell’Ungheria se Budapest bloccherà nuovi aiuti all’Ucraina al vertice di questa settimana, secondo un piano confidenziale elaborato da Bruxelles che segna una significativa escalation nella battaglia tra l’UE e il suo stato membro più filo-russo. 

Bruxelles potrebbe bloccare tutti i finanziamenti all’Ungheria se il suo veto sugli aiuti all’Ucraina non verrà revocato, secondo un documento visionato dal giornale

L’Unione europea si sta preparando a tagliare tutti i finanziamenti a Budapest nel tentativo di danneggiare “l’occupazione e la crescita” se il primo ministro Viktor Orban continua a bloccare gli aiuti all’Ucraina, ha riferito domenica il Financial Times, citando un documento strategico dei funzionari dell’UE.

Il mese scorso, l’Ungheria ha posto il veto su ulteriori 50 miliardi di euro (55 miliardi di dollari) di finanziamenti UE per l’Ucraina, con Orban che ha promesso di frenare qualsiasi futuro pacchetto finanziario in un vertice di emergenza della scorsa settimana.

WEF: l’industria agricola deve essere distrutta per “Net Zero”

Di Hunter Fielding,

Le élite globaliste del World Economic Forum (WEF) hanno deciso che le industrie agricole e ittiche devono essere completamente eliminate per raggiungere gli obiettivi “Net Zero” dell'organizzazione.


Durante il vertice annuale del gruppo, il membro del WEF Jojo Mehta – fondatore di “Stop Ecocide Now” – ha informato i leader mondiali e le élite aziendali che coltivare la terra, pescare cibo e “fare soldi” è ora un “crimine serio”.

Mehta ha affermato che l’agricoltura e la pesca sono “crimini” che saranno considerati alla pari dell’omicidio di massa o del genocidio.

Durante l’evento, i globalisti hanno discusso del lancio di una “forza di polizia globale” per affrontare tali “crimini”.

Militari statunitensi uccisi nell'attacco in Giordania

Di rt.com

Militari statunitensi uccisi nell'attacco alla Giordania: conseguenze Aggiornamenti in tempo reale Il presidente Joe Biden ritiene che siano responsabili “i gruppi militanti radicali sostenuti dall’Iran che operano in Siria e Iraq”.


Tre soldati dell'esercito americano sono stati uccisi e oltre 30 membri del personale di servizio sono rimasti feriti in un attacco notturno di droni contro un piccolo avamposto americano in Giordania, vicino al confine con la Siria, ha detto domenica il Comando Centrale degli Stati Uniti (CENTCOM). Questo è il primo caso di truppe americane uccise dal fuoco nemico nella regione dall’inizio della guerra di Gaza.

La Resistenza Islamica in Iraq – un gruppo che raggruppa le milizie sciite – ha rivendicato la responsabilità dell’attacco.

Il presidente Joe Biden si è impegnato a ritenere i responsabili dell’attacco, attribuendolo a “gruppi militanti radicali sostenuti dall’Iran che operano in Siria e Iraq”.

29 gennaio 202403:38 GMT

L'Iran ha negato qualsiasi coinvolgimento nell'attacco all'avamposto americano. Il portavoce del ministero degli Esteri Nasser Kanaani ha affermato che i gruppi armati in Iraq “non prendono ordini” da Teheran.

domenica 28 gennaio 2024

Il triste culto del mascheramento

Di Derek Knauss

Nel tardo pomeriggio di sabato entrai in un piccolo e vuoto negozio specializzato. Dietro il bancone c'era un amico. Mentre mi avvicinavo, ha indossato una maschera, cosa che mi ha lasciato perplesso, quindi ho chiesto. Ha detto che ci sono molte malattie in giro e lui non le vuole. Per quanto ne so, non ne ho uno, quindi era sconcertante per me il motivo per cui avrebbe pensato che fossi un portatore.


Questo è il problema del culto delle maschere. Si presuppone che gli altri siano vettori di malattie e che tutti siano impuri. È strano, antisociale, perfino offensivo. Ma eccolo qui. Questo è il messaggio nascosto dietro la pratica. La sua teoria di fondo è che tutti sono sporchi e ognuno deve proteggersi dagli altri esseri umani.

È un grande messaggio da trasmettere per qualsiasi dittatore. Ciò significa che i social network di persona non possono formarsi per funzionare come fonte alternativa di influenza o resistenza alle élite manageriali. Significa niente incontri, niente viaggi, niente normali funzioni umane. Andare in giro con la presunzione che gli altri siano biologicamente pericolosi è un modo di vivere davvero malvagio.

La Corte internazionale di Giustizia obbliga Israele a prevenire atti di genicidio e a consegnare le prove genocidarie

Antonello Boassa

CIG. ISRAELE OBBLIGATA A PREVENIRE ATTI DI GENOCIDIO E A CONSEGNARE PROVE DI AZIONI GENOCIDARIE. A FAVORIRE GLI AIUTI UMANITARI SENZA INDUGI. PER ISRAELE LA CIG E' ANTISEMITA."LA CORTE NON CERCA GIUSTIZIA". SENTENZA CONTRO L'IMPUNIBILITA'. ORA ISRAELE PUO ESSERE INDAGATA PER GENOCIDIO.  E’ SOLO IL PRIMO PASSO PER SVERGOGNARE L’OPERATO DI DECENNI DI CRIMINI 

 La Corte di Giustizia Internazionale, soggetta a pressioni pesanti dall'occidente, non ha potuto esprimersi sul genocidio in atto ma ha posto le basi per indagini ulteriori, ritenute giustificabili, per un'accusa di genocidio. Israele può infischiarsene, come ha sempre fatto, continuare ad uccidere indiscriminatamente, bloccare gli aiuti con i suoi coloni, ma ha perso la faccia davanti a tutto il pianeta che non sia vassallo della coppia USA/Israele. Hamas è rimasta soddisfatta della sentenza che, va ricordato, non ha chiesto la fine delle ostilità. Soddisfatta perché è stata evidenziata la campagna di terrore e di morte del sionismo, perché la sentenza isolerà politicamente maggiormente Israele. Soprattutto se, come chiesto da alcune nazioni, si procederà verso sanzioni che colpiscano gravemente la sua economia, la sua struttura militare. 

"Guerra civile": si teme che gli Stati Uniti stiano per esplodere mentre la polizia di frontiera e la guardia nazionale si scontrano in Texas

Ufficiale fa la guardia sulle rive del Rio Grande a Eagle Pass, in Texas. Brandon Bell/Getty Images
Di news.com

Le ali armate del governo degli Stati Uniti sono in conflitto e si teme che le cose possano mettersi molto male in un parco lungo il fiume in Texas.


La Guardia Nazionale del Texas ha installato più filo spinato a seguito di una sentenza della Corte Suprema che avrebbe consentito agli agenti federali di tagliarlo.
Ci sono oscuri avvertimenti che gli Stati Uniti potrebbero scivolare in una “guerra civile” a causa di un bizzarro stallo in un parco del Texas che alcuni temono potrebbe vedere diversi rami del governo americano in conflitto aperto e armato tra loro.

La polizia di frontiera federale degli Stati Uniti (USBP) e la Guardia Nazionale del Texas sono ora in uno scontro faccia a faccia per vedere chi batterà le palpebre per primo.

sabato 27 gennaio 2024

Il giorno della memoria della dichiarazione Balfour (1917)





La pomposa giornata di sion e la memoria dei genocidi di popoli che non contano niente
27 gennaio, la giornata mondialista della memoria.


La giornata della memoria che dura dura 365 giorni.

Siccome, vista l'età, sono abbastanza smemorato, e siccome quasi tutti i popoli possono rivendicare di aver subito genocidi, penso che sia justo ricordare pellirossa, armeni, "streghe" restie a convertirsi, poveri cristi sotto il tallone di stalin, curdi, sardi, popoli dell'italia meridionale, ruandesi, nigeriani, birmani, popoli genocidati dalla follia dei fascismi, dei comunismi, delle religioni e delle ideologie.
Popoli genocidati dalle ideologie, dalle false religioni e da interessi statali, mi viene da pensare ai nativi dell'amazzonia che stanno morendo per mani fetenti in nome di un progresso formale e criminale, ma non sostanziale e illusorio.

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