CIG. ISRAELE OBBLIGATA A PREVENIRE ATTI DI GENOCIDIO E A CONSEGNARE PROVE DI AZIONI GENOCIDARIE. A FAVORIRE GLI AIUTI UMANITARI SENZA INDUGI. PER ISRAELE LA CIG E' ANTISEMITA."LA CORTE NON CERCA GIUSTIZIA". SENTENZA CONTRO L'IMPUNIBILITA'. ORA ISRAELE PUO ESSERE INDAGATA PER GENOCIDIO. E’ SOLO IL PRIMO PASSO PER SVERGOGNARE L’OPERATO DI DECENNI DI CRIMINI
La Corte di Giustizia Internazionale, soggetta a pressioni pesanti dall'occidente, non ha potuto esprimersi sul genocidio in atto ma ha posto le basi per indagini ulteriori, ritenute giustificabili, per un'accusa di genocidio. Israele può infischiarsene, come ha sempre fatto, continuare ad uccidere indiscriminatamente, bloccare gli aiuti con i suoi coloni, ma ha perso la faccia davanti a tutto il pianeta che non sia vassallo della coppia USA/Israele. Hamas è rimasta soddisfatta della sentenza che, va ricordato, non ha chiesto la fine delle ostilità. Soddisfatta perché è stata evidenziata la campagna di terrore e di morte del sionismo, perché la sentenza isolerà politicamente maggiormente Israele. Soprattutto se, come chiesto da alcune nazioni, si procederà verso sanzioni che colpiscano gravemente la sua economia, la sua struttura militare.