E' notte fonda e magari faccio finta di incontrare Antonio ed Enrico, mi faccio dire le loro impressioni sulla fine che ha fatto il loro partito, sono curioso di ascoltare le loro impressioni.
I pressi delle botteghe oscure sono da molto tempo colorate da sempre meno colori vivi.
Mi verrebbe da scrivere il partito dei fu.
Li incontro lì, in un bar, nemmeno di categoria eccelsa, sono seduti ad un tavolino, bevono un vino frizzantino dei colli romani, anche esso nemmeno troppo di categoria eccelsa.
Come direbbero quelli dei centri sociali di destra :"vino alle masse, e ai loro capi".
Vengo smentito dal loro visionarismo, Antonio annuisce quando Enrico afferma che le ideologie sono morte e sepolte.