Ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov © Sputnik/Ministero degli Esteri russo |
Gli esperti discutono degli obiettivi e delle possibili conseguenze dell'imminente evento di Jeddah Bruxelles, Washington e Kiev intensificano gli sforzi per consolidare il sostegno internazionale a un piano ucraino per ipotetici colloqui di pace con la Russia. Domenica scorsa è stato annunciato che questo fine settimana, 5-6 agosto, si terrà a Jeddah un importante incontro internazionale di circa 30 stati per discutere il processo.
Oltre a paesi come l'Indonesia, l'Egitto, il Messico, il Cile e lo Zambia, è prevista la partecipazione dei più grandi stati del 'sud del mondo', India e Brasile.
Il fatto che questo sia il secondo incontro di questo tipo su una soluzione ucraina (il primo incontro in un formato simile si è tenuto a Copenaghen alla fine di giugno) dimostra che non c'è un sostegno incondizionato al piano ucraino nella comunità internazionale, e Kiev dovrà scendere a compromessi. D'altra parte, la Russia non è stata invitata. Ciò significa che una posizione internazionale comune potrebbe formarsi senza la partecipazione di Mosca, e potrebbe trovarsi di fronte alle conseguenze.