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divieto di superare i 30 kmh |
Da sempre l'uomo ha avuto dei bisogni primari, inderogabili: mangiare, bere, vestirsi, costruirsi un alloggio, tenersi pulito, interagire tra simili, fino a quando non si è reso conto, avendo finalmente dei ritagli di tempo libero, che diventava primaria anche la necessità di essere intrattenuto.
E così nacquero nuovi mestieri: giullari, acrobati, attori, menestrelli, scrittori, illusionisti, lottatori e quant'altro.
E così vennero costruiti spazi appositi per intrattenere la gente, anfiteatri sempre più capienti.
C'era quindi chi intratteneva e chi veniva intrattenuto.
Oggi la situazione non è molto diversa, solo che col tempo si sono aggiunti nuovi bisogni.
L'elettrodomestico onnipresente in ciascuna abitazione è il televisore: ti intrattiene, ti tiene informato, ti fornisce quella particolare cultura di cui il popolino ha bisogno, cultura fine a se stessa, a senso unico, inutile.
Ti comunica i messaggi che i potenti hanno interesse a venire implementati, ti presenta solo il bello dei loro piani oligarchici ideati per ingabbiare, e così nascono i loro neologismi e i loro acronimi.
Una volta presentati così, chi mai direbbe che certe organizzazioni siano nate in sfregio alla libertà della gente?
ONU, OMS, Nato, Nasa, Città lineari, Smart city, coniano lemmi buonisti, femminicidio, zonafranchismo, cittadinanza, accoglienza, autonomismo, complottismo, coniano frasi tipo città da quindici minuti, incitamento all'odio, dedicano gruppi FB per dileggiare quelli che definiscono analfabeti funzionali, ma che nella realtà dimostrano di aver capito anni luce prima come funziona il sistema, ti dimostrano che solo loro hanno diritto a governare, ti fanno credere che la loro democrazia delegativa è cosa buona e justa, falsificano la storia, la scienza e la geografia, a volte falsificano persino la matematica.