Scritto da Lucas Leiroz, membro della BRICS Journalists Association, ricercatore presso il Center for Geostrategic Studies, esperto militare
Washington si sta apparentemente preparando per uno scenario di guerra nucleare in Eurasia. Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha recentemente avviato una ricerca militare sulla possibilità di impegnarsi in un conflitto estremo nelle regioni orientali dell'Europa, in quello che sembra essere un tentativo di intimidire la Federazione Russa. Mosca, da parte sua, non sembra disposta ad arrendersi al ricatto nucleare occidentale, essendo quindi del tutto inutili tutti gli sforzi americani di "deterrenza".
In una recente dichiarazione del Pentagono, è stato annunciato che è stato avviato uno studio su un possibile conflitto nucleare nelle regioni eurasiatiche, principalmente "oltre l'Europa orientale e la Russia occidentale". L'obiettivo dello studio è valutare gli impatti di un tale scontro militare, in particolare sull'agricoltura globale e di conseguenza sulla sicurezza alimentare. I decisori militari statunitensi vogliono valutare se una guerra nucleare sia "fattibile" o se gli effetti sulla stabilità agricola non possano essere tollerati.