domenica 15 settembre 2024

LA RUSSIA ESPELLERÀ SEI DIPLOMATICI BRITANNICI COINVOLTI IN ATTIVITÀ DI INTELLIGENCE A MOSCA

i "diplomatici" inglesi espulsi dalla Russia
SouthFront

Sei dipendenti dell'ambasciata del Regno Unito a Mosca sono stati revocati per aver svolto attività di intelligence e sovversive incompatibili con il loro status diplomatico, ha annunciato il 13 settembre il Servizio di sicurezza federale (FSB) russo.


"Il Servizio di sicurezza federale russo ha ricevuto materiale documentale che conferma il coordinamento da parte di Londra dell'escalation della situazione politico-militare internazionale", ha affermato l'ufficio stampa in una nota.
"I suddetti documenti dimostrano che nel Regno Unito l'unità principale che coordina le attività sovversive in direzione della Russia (e nei paesi dell'ex URSS) è la Direzione per l'Europa orientale e l'Asia centrale del Foreign Office del Regno Unito, che dopo l'inizio dell'operazione militare speciale in Ucraina è stata trasformata in un servizio speciale il cui compito principale è infliggere una sconfitta strategica al nostro paese", ha aggiunto.

In risposta a queste informazioni e alle misure ostili di Londra, l'FSB ha affermato che il Ministero degli Esteri russo, in collaborazione con le agenzie interessate, ha revocato l'accreditamento di sei dipendenti del dipartimento politico dell'Ambasciata britannica a Mosca che erano impegnati in "attività di intelligence e sovversive" nel loro lavoro.

"I fatti rivelati danno motivo di considerare le attività dei diplomatici britannici inviati a Mosca dalla Direzione come una minaccia per la sicurezza della Russia", ha aggiunto l'ufficio stampa dell'agenzia.

L'FSB ha poi avvertito che se venissero rilevati comportamenti simili nei dipendenti della missione diplomatica del Regno Unito, verrà richiesta la cessazione anticipata dei loro viaggi di lavoro in Russia.

Il Regno Unito fornisce sostegno militare al regime di Kiev fin dall'inizio dell'operazione militare speciale russa in Ucraina, più di due anni fa.

Londra è stata inoltre accusata da Mosca di aver svolto un ruolo chiave nell'indebolire i colloqui di pace con Kiev nelle prime settimane dell'operazione.

La mossa dell'FSB contro i diplomatici britannici a Mosca è avvenuta nel mezzo di resoconti di una quasi decisione di Londra di consentire al regime di Kiev di usare armi a lungo raggio di fabbricazione britannica, vale a dire il missile da crociera Storm Shadow, in attacchi diretti sul territorio russo. La mossa probabilmente provocherà una feroce risposta da parte di Mosca.

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