lunedì 30 ottobre 2023

A Gaza sono stati uccisi più bambini che in Ucraina

Di Michael F. Brown
Aggiornamento: nel giorno in cui questo articolo è stato pubblicato, il rapporto parla di 3.195 bambini ufficialmente uccisi dal bombardamento dell'IDF sulla Striscia di Gaza.

Nei primi giorni degli attacchi israeliani a Gaza sono stati uccisi più bambini palestinesi che bambini ucraini in 18 mesi dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

Anche se seguo da vicino molti sviluppi internazionali, questo mi ha sbalordito.

Ai telespettatori americani viene regolarmente detto che l’attacco della Russia all’Ucraina è estremamente brutale .

Quanto peggiore deve essere la brutalità inflitta ai bambini palestinesi per avere tutta questa morte accumulata nel giro di pochi giorni mentre i media occidentali non riescono a trasmettere tutto l’orrore di ciò che sta accadendo a Gaza e quanto velocemente.

Secondo l'Ufficio dell'Alto Commissariato per i Diritti Umani (OHCHR) riguardo all'Ucraina, al 5 ottobre “si è verificato che 9.806 civili, tra cui 560 bambini, sono stati uccisi a causa della guerra. L’Ufficio ha inoltre verificato che 17.962 persone, tra cui 1.196 bambini, sono rimaste ferite”.

Defense for Children International – Palestine
ha riferito lunedì pomeriggio che già più di 1.000 bambini sono stati uccisi a Gaza.

Shoigu: L’Occidente mira a diffondere il conflitto militare nell’Asia-Pacifico –

Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu tiene un discorso al Forum Xiangshan di Pechino © Social media
News
L’”alleanza indivisibile” che la NATO cerca di imporre viola il principio della sicurezza globale, ha affermato il ministro della Difesa

L'Occidente sta ora cercando di espandere l'attuale conflitto europeo, di cui è responsabile, all'Asia, ha avvertito il ministro della Difesa russo. Sergey Shoigu è intervenuto lunedì al più grande evento annuale di diplomazia militare della Cina, il Forum Xiangshan di Pechino.

"Dopo aver orchestrato una crisi acuta in Europa, l'Occidente sta ora cercando di diffonderla potenzialmente nella regione dell'Asia-Pacifico e, per di più, in diverse direzioni", ha detto Shoigu .

Il ministro ha sottolineato che il coinvolgimento diretto degli stati dotati di armi nucleari nello scontro amplificherà i “rischi strategici”.

Shoigu ha osservato che ultimamente l’Occidente ha perseguito attivamente la possibilità di dispiegare le proprie forze armate nella regione, con la premessa di creare “un’alleanza di sicurezza congiunta euro-atlantica e indo-pacifica”, che giustificherebbe la presenza di basi militari NATO in Asia. 

Decine di ucraini hanno chiesto alla Russia di aiutare a rimpatriare i bambini portati nell'UE

Rifugiati ucraini. Foto d'archivio © AP Photo/Andrea Alexandru
RIA Novosti.
Lukyantsev: Gli ucraini hanno chiesto alla Federazione Russa presso l'ONU di aiutare a restituire i bambini portati via dall'Occidente. 

Decine di famiglie ucraine che vivono nei paesi occidentali hanno contattato la missione permanente russa presso l'ONU chiedendo aiuto per restituire i bambini portati via dai servizi di questi stati, ha affermato Grigory Lukyantsev, direttore del dipartimento per la cooperazione umanitaria e i diritti umani dell'ONU. Ministero degli Affari Esteri, su Canale Uno .

"Dall'aprile 2023, diverse dozzine di madri e famiglie ucraine si sono rivolte alla Missione permanente della Russia presso le Nazioni Unite a New York con la richiesta di fornire loro assistenza per il ritorno dei loro figli. <...> Coloro che hanno presentato domanda hanno apertamente affermato che l'Ucraina parte ha fatto capire loro che avevano problemi di una certa dimensione politica”, ha detto il diplomatico.

Mosca rivela i dettagli dell'attacco ucraino alla centrale nucleare

sala centrale di un'unità di generazione di energia presso la centrale nucleare di Kursk a Kurchatov, in Russia © Sputnik / Sergey Pyatakov/Sputnik
Un UAV preso di mira l'impianto vicino a Kursk ha colpito il deposito di rifiuti radioattivi, ha detto la portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova

Un UAV ucraino si è schiantato contro un impianto di stoccaggio di scorie nucleari durante un attacco nella regione di Kursk, nella Russia occidentale, all'inizio di questa settimana, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova. Le autorità locali hanno riferito giovedì che diversi droni sono stati abbattuti nelle vicinanze della centrale nucleare di Kursk.

Sabato Zakharova ha accusato l’esercito ucraino di aver deliberatamente preso di mira l’impianto nucleare con tre UAV. " Uno degli UAV, carichi di esplosivo, si è schiantato contro un deposito di scorie nucleari e ne ha danneggiato le pareti ", ha affermato, aggiungendo che altri due droni sono caduti su un complesso di edifici amministrativi sul terreno dell'impianto.

Chi sarà il primo a creare un'astronave ad alta velocità a propulsione nucleare?

© Foto: JSC "Ufficio di progettazione "Arsenale"
RIA Novosti, Tatyana Pichugina
La NASA ha selezionato le aziende che creeranno prototipi di motori nucleari per veicoli spaziali. In Europa si parla dello sviluppo di piccoli reattori modulari per il trasporto interplanetario. In Russia, il progetto del rimorchiatore nucleare viene annunciato ai massimi livelli. Qual è il vantaggio di questi programmi rispetto ai tradizionali motori a razzo - nel materiale RIA Novosti. Chi sarà il primo a creare un'astronave ad alta velocità a propulsione nucleare. Gli scienziati promettono di creare un motore spaziale nucleare entro la fine del decennio

All'alba dell'era nucleare

A metà del XX secolo apparve l’idea di utilizzare l’energia nucleare per scopi spaziali. Gli scienziati hanno proposto di sostituire la camera di combustione di un motore a razzo con un reattore nucleare, facendo passare l'idrogeno liquido attraverso il suo nucleo, riscaldandolo a diverse migliaia di Kelvin e rilasciando il gas risultante dagli ugelli. Questo tipo di motore venne chiamato termico nucleare. Un’altra opzione è quella di combinare l’energia termica del reattore e un motore a razzo elettrico.

L'incursione di Israele a Gaza – Aggiornamenti in tempo reale

Razzi lanciati verso Israele dalla Striscia di Gaza, sabato 7 ottobre 2023. I razzi sono stati lanciati mentre Hamas annunciava una nuova operazione contro Israele. © AP Photo/Fatima Shbair

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha promesso dure ritorsioni dopo che Hamas, uno dei principali gruppi armati palestinesi, ha scatenato un grave attacco contro lo Stato ebraico

Il 7 ottobre il gruppo armato palestinese Hamas ha lanciato migliaia di missili contro Israele e ha inviato i suoi militanti oltre il confine da Gaza. Almeno 1.300 israeliani sono stati uccisi e migliaia feriti a seguito dell'incursione a sorpresa, secondo le autorità locali.

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che il paese è “in guerra” e ha promesso ritorsioni contro Hamas che “non avevano mai conosciuto prima”. Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno risposto inviando aerei da guerra per colpire obiettivi a Gaza, ordinando il blocco dell’enclave palestinese e annunciando piani per un’invasione di terra del territorio densamente popolato.

Rivolta antiebraica legata all'Ucraina in Russia:

RTNews
Rivolta antiebraica legata all'Ucraina in Russia: cosa si sa finora. Una folla inferocita ha invaso l'aeroporto di Makhachkala tra le voci sull'arrivo di "rifugiati ebrei" presumibilmente arrivati da Israele

La Russia ha dovuto affrontare una serie di incidenti antiebraici nelle sue regioni a maggioranza musulmana, avvenuti nel mezzo della guerra tra Israele e il gruppo militante palestinese Hamas. L'ultimo grave incidente è avvenuto domenica, quando centinaia di manifestanti antiebraici hanno fatto breccia nell'aeroporto internazionale di Makhachkala, la capitale della Repubblica russa del Daghestan.

Cosa è successo?

Centinaia di manifestanti infuriati, alcuni dei quali portavano bandiere palestinesi e cartelli antiebraici, si sono ammassati fuori dall'aeroporto di Makhachkala domenica tarda. Il raduno non autorizzato è stato provocato da voci online di un volo, presumibilmente in arrivo da Tel Aviv, che trasportava “rifugiati ebrei” presumibilmente in fuga dal conflitto in Medio Oriente.

La folla si è scontrata con la polizia aeroportuale, sfondando le porte del terminal e facendo irruzione nella struttura. I rivoltosi si sono riversati nel terminal, sono saliti sulla pista e hanno bloccato i voli appena atterrati mentre cercavano passeggeri israeliani.

domenica 29 ottobre 2023

We are not Shardana, we are Sardinians

 




Lascio cadere nel vuoto tutte le discussioni che tengono banco in questo periodo, non vale la pena di parlare di "persone" quando esistono fatti rilevantissimi di cui occuparci, e idee per rendere questi fatti il meno invasivi possibile sulla vita della gente.

Per quanto mi riguarda (sbaglierò?) la caratura di un individuo si valuta oltre che per le azioni, anche attraverso le parole che dice o scrive, chi parla troppo spesso di persone si qualifica come persona mediocre, chi parla di fatti è appena un gradino al di sopra, chi parla di problemi altri due gradini in su.
Personalmente ammiro chi i problemi li affronta cercando SOLUZIONI, chi vede il disastro di questa società di melma. e cerca con le azioni e l'intelletto di porvi rimedio, sono abituato a parlare di IDEE E SOLUZIONI, piuttosto che di PERSONE.

Non vogliatemene, sono fatto così, e non invischiatemi in discussioni di INFIMO LIVELLO INTELLETTUALE, non mi interessano, non le cerco, e vivo meglio se non vedo e non sento bassezze alle quali mi avete abituato da sempre.

Parliamo piuttosto di cose maledettamente serie, spero che il tempo rimargini ferite non inferte, non è di mio gradimento stare tra l'incudine e il martello, ci sono stato nella vita, ma qui tutto questo ambaradan me lo posso benissimo risparmiare.

Siamo (o ci hanno) abituati a ragionare "di pancia" e non in maniera razionale, la logica dice che prima bisogna rimuovere le cause, e poi operare per neutralizzare gli effetti.

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