Katherine Watt |
Senza nominare le organizzazioni o i singoli leader, di seguito è riportata la mia analisi dei messaggi recenti dei leader del movimento che possono essere parafasati come "Sì, ce l'abbiamo fatta!", in particolare per quanto riguarda le campagne dirette all'Organizzazione Mondiale della Sanità, e "Prossimo obiettivo!" in particolare per quanto riguarda la ricerca sul guadagno di funzione sui cosiddetti agenti patogeni con potenziale pandemico.
Le cose di cui non parlano contano più di ciò di cui parlano.
"Sì, ce l'abbiamo fatta!" incentrato sulle campagne dell’OMS, è un metodo per indurre lettori, ascoltatori e spettatori a fraintendere e ignorare le autorità legali già centralizzate dalla legge nazionale sul controllo delle malattie trasmissibili, dai contratti di produzione e fornitura di vaccini (nazionali e internazionali) e dagli accordi internazionali di mutuo riconoscimento, già invocati e applicati durante il Covid e, in misura minore, durante precedenti presunte pandemie.
Attualmente ci si concentra anche sull'attività di laboratorio di "guadagno di funzione" come fonte di potenziali agenti patogeni pandemici, in contrasto con gli agenti patogeni che si evolvono naturalmente o zoonotici.