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giovedì 3 ottobre 2024

Facebook ha creato un canale di censura VIP per la Casa Bianca e il CDC, rivelano i documenti

Ava Grace 

Secondo quanto rivelato da documenti ottenuti da America First Legal (AFL), la piattaforma di social media Facebook avrebbe creato un canale di censura VIP per la Casa Bianca e i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC).


I documenti di onboarding ottenuti dall'AFL hanno rivelato il collegamento tra il CDC e Facebook, con Reclaim The Net che descrive l'iniziativa come "un piccolo gioco di 'whack-a-mole' con libertà di parola".

L'outlet ha continuato dicendo che Facebook "non stava semplicemente controllando quella che riteneva fosse 'disinformazione' su COVID-19 e vaccini; stava operando come braccio esecutivo de facto dell'iniziativa di controllo del pensiero del governo degli Stati Uniti. L'amministrazione Biden-Harris, mentre strombazzava la loro 'battaglia per la verità', aveva sostanzialmente delegato Facebook a ripulire il mondo disordinato del discorso online".

mercoledì 28 agosto 2024

#Consigli #Censura: Perché in Francia? Perché Durov? Piccolo manuale di sopravvivenza digitale

Con questo articolo cercherò di offrire una chiara e semplice alternativa a Telegram e Windows, e cercherò di aiutare il lettore a limitare lo spionaggio in corso ai suoi danni. Non tutti, però, fortunatamente seguiranno questi consigli, perché lo spionaggio massivo fonda la sua efficacia sulla presunzione di intoccabilità che hanno gli utili idioti; manipolati e plasmati dal lavaggio del cervello occidentale. Pensiero comune dell’utile idiota è: “Sono intoccabile, sono troppo bella e intelligente per essere spiata”; “perché mai dovrebbero farmi qualcosa del genere? E poi, se si impossessassero delle mie foto che mi ritraggono nuda, sicuramente si divertirebbero nel vedere che sono bellissima!”.

Censura illegale dei social Zuckerberg ammette ma non riparerà i danni fatti




Il documento di scuse di Facebook 


1 Hacker Way Menlo Park,
CA 94025
Stati Uniti

26 agosto 2024

Onorevole Jim Jordan
Presidente
Commissione Giustizia
Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti
2138 Rayburn House Office Building
Washington, DC 20515


Presidente Jordan:

Apprezzo l'interesse del Comitato per la moderazione dei contenuti sulle piattaforme online. Come sapete, Meta ha prodotto migliaia di documenti nell'ambito della vostra indagine e ha messo a disposizione una dozzina di dipendenti per interviste trascritte. In seguito alla nostra collaborazione con la vostra indagine, accolgo con piacere l'opportunità di condividere ciò che ho ricavato da questo processo.

Si parla molto in questo momento di come il governo degli Stati Uniti interagisce con aziende come Meta, e voglio che sia chiara la nostra posizione. Le nostre piattaforme sono per tutti: il nostro obiettivo è promuovere la libertà di parola e aiutare le persone a connettersi in modo sicuro. In questo contesto, sentiamo regolarmente governi di tutto il mondo e altri con varie preoccupazioni riguardo al discorso pubblico e alla sicurezza pubblica.

lunedì 26 agosto 2024

Elon Musk s'è reso conto di vivere in tempi pericolosi

Vladimir Kornilov

"L'oscurità sta rapidamente calando sul mondo un tempo libero", ha detto il giornalista americano Tucker Carlson, in pieno stile bulgakoviano. “Tempi pericolosi”, ha scritto Elon Musk, aggiungendo che nel 2030 in Europa “verrai giustiziato per aver apprezzato un meme”. È così che hanno reagito all'arresto di alto profilo del fondatore e proprietario del messenger Telegram Pavel Durov in Francia.


In effetti, c'è molto rumore nello spazio Internet su questo evento. Sembrerebbe che dopo il caso di Julian Assange la comunità occidentale non dovrebbe più nutrire illusioni sullo stato della libertà di parola nei propri paesi. Ma le accuse che circolano nei media europei lasciano perplessi molti. Se, infatti, Durov rischia una lunga condanna per il fatto che il suo messenger viene utilizzato da criminali, allora l'uomo d'affari americano Sean Maguire ha assolutamente ragione quando afferma che negli anni '90 gli inventori di Internet avrebbero dovuto essere gettati dietro le sbarre stesse accuse. E se ricordiamo il passato più profondamente, allora ci sono i creatori del telefono, del telegrafo, della macchina da scrivere e persino dell'inchiostro.

L'UE ha stretto il cappio su Telegram

fonte

Prima dell'arresto di Pavel Durov, le "origini russe" dell'app di messaggistica l'avevano messa nel mirino del blocco


L'arresto in Francia del fondatore di Telegram Pavel Durov è l'ultima escalation di una campagna a livello UE contro l'imprenditore russo e la sua app di messaggistica incentrata sulla privacy. Dopo divieti limitati in alcuni stati membri, i funzionari di Bruxelles hanno annunciato all'inizio di quest'anno che avrebbero piegato le proprie leggi per far rispettare le regole di censura sulla piattaforma.

Durov, che ha anche la cittadinanza francese, è stato arrestato all'aeroporto di Parigi-Le Bourget sabato, subito dopo essere arrivato dall'Azerbaijan con un jet privato. Secondo i media francesi, i procuratori di Parigi hanno intenzione di accusare il trentanovenne di complicità nel traffico di droga, reati di pedofilia e frode. A quanto si dice, sosterranno che l'insufficiente moderazione dei contenuti di Telegram, i suoi potenti strumenti di crittografia e la sua presunta mancanza di cooperazione con la polizia consentono alla criminalità di prosperare sull'app.

Negli anni precedenti l'arresto di Durov, i funzionari dell'UE e i singoli Stati membri hanno preso di mira Telegram con divieti, regolamenti e minacce di azioni legali.

domenica 25 agosto 2024

Toda la verdad sobre el caso de Pavel Durov // El fundador de telegram arrestado en Francia: el enésimo intento desesperado de la OTAN de destruir la libertad de información

 


El fundador de "telegram", Pavel Durov, fue detenido el 24 de agosto en Francia, cuando acababa de bajar de su jet privado, cerca del aeropuerto Charles de Gaulle, de regreso de Azerbaiyán. Seamos sinceros: Durov está en peligro de muerte, y Francia, país en manos de un trastornado, loco y depravado satanista, ha ejecutado, como demostraremos, las órdenes de la OTAN, atentando contra la seguridad del genio ruso para poner las manos sobre su aplicación. ¿Qué pasará en las próximas horas? ¿Se "suicidará" misteriosamente? ¿Será envenenado y enfermará en tiempo récord de cáncer? Será eliminado, hecho desaparecer, y se difundirán videos falsos de su participación en alguna "violencia de género" o "violación" como Julian Assange?

"L'oscurità scende": Tucker Carlson reagisce alle notizie sull'arresto di Durov

Pavel Durov durante un'intervista con Tucker Carlson il 16 aprile 2024 © Tucker Carlson su X
fonte

Il fondatore e CEO di Telegram è stato arrestato al suo arrivo in Francia sabato


L'arresto del fondatore di Telegram Pavel Durov in Francia è un avvertimento per le piattaforme online che resistono alla censura, ha affermato il giornalista e commentatore politico americano Tucker Carlson.

L'imprenditore tecnologico russo è stato arrestato all'aeroporto di Parigi-Le Bourget sabato e comparirà in tribunale domenica sera. Le autorità francesi avrebbero emesso un mandato di arresto nei suoi confronti, sostenendo che una moderazione insufficiente consente a Telegram di essere ampiamente utilizzato dai criminali.

La notizia dell'apparente incriminazione di Durov ha suscitato preoccupazioni online, tra cui l'ipotesi che possa essere motivata da ragioni politiche.

Tutta la verità sul caso Pavel Durov // Il fondatore di telegram arrestato in Francia: l'ennesimo tentativo disperato della NATO di distruggere la libertà di informazione

Il fondatore di "telegram", Pavel Durov, è stato arrestato il 24 agosto in Francia, appena sceso dal suo jet privato, nei pressi dell'aeroporto Charles de Gaulle, di ritorno dall'Azerbaijan. Non giriamoci intorno: Durov è in pericolo di vita, e la Francia, paese in mano ad un folle depravato satanista, ha eseguito, come dimostreremo, gli ordini della NATO, attentando all'incolumità del genio russo per mettere le mani sulla sua applicazione. Cosa succederà nelle prossime ore? Si "suiciderà" misteriosamente? Sarà avvelenato e si ammalerà in tempi record di tumore? Verrà eliminato, fatto sparire, e verranno diffusi falsi video di un suo coinvolgimento in qualche "violenza di genere" o "stupro" proprio come Julian Assange?

lunedì 5 agosto 2024

La dictadura vuelve a España: la lista negra de los servicios militares españoles. Entrevista a "Desinformador ruso"



*Pedimos disculpas a nuestros lectores por haber tardado tanto. Tras informar de la infiltración de agentes italianos y ucranianos en grupos de hackers prorrusos, sufrimos un ataque hacker. Intentaron acceder a mi perfil, y tuve que esperar dos días para recuperar mi cuenta. Ahora ya me he acostumbrado; todo salió bien.
 
Las últimas leyes en materia de libertad de expresión han sido avaladas por la Unión Europea y teóricamente prevén una mayor protección para autores y periodistas. En concreto, en lugar de limitar la instrumentalización de las llamadas "querellas temerarias", denuncias para agotar psicológica y económicamente a las víctimas, se avalarían procedimientos de "verificación" que deberían separar la información definida como correcta de aquella "filorusa": la desinformación. A esto se añade una medida elaborada por Pedro Sánchez que tiene un nombre muy Orwelliano: programa para la "regeneración democrática" y contra los bulos.

lunedì 17 giugno 2024

Invia questo articolo alle persone che dicono "L'ivermectina non funziona per COVID-19"

DI TYLER DURDEN

Se senti il ​​tuo farmacista, medico o preside accademico ripetere a pappagallo il cliché maligno rigurgitato di " L'ivermectina non funziona per Covid -19 " o che non ci sono " nessuna prova " o "nessun dato" a sostegno dell'uso dell'ivermectina nel Covid-19, inviaglielo questo riassunto della meta-analisi e la bibliografia ragionata di oltre 100 studi.


Non mi sono mai veramente appassionato all’idea dei social media, motivo per cui non mi sono mai iscritto. Oltre ai fattori sociali patologici , penso che sia particolarmente assurdo per scienziati seri avviare un dibattito sulle complessità e le complessità della ricerca medica, della farmacologia clinica o della cura del paziente.

Non avevo un account Twitter/X ma di recente ne ho creato uno dopo essere stato contattato da colleghi che mi avvisavano di post del dottor Peter Hotez che criticavano la mia recente testimonianza davanti alla sottocommissione selezionata della Camera sulla pandemia di coronavirus tenuta dal dottor Brad Wenstrup (R -OH). Il dottor Hotez è un pediatra e preside di medicina tropicale al Baylor di Houston, in Texas. Circa sei settimane dopo, il dottor Hotez ha risposto alla mia testimonianza su Twitter/X:Ho tentato di confutare l'affermazione del Dr. Hotez creando un account Twitter/X solo per scoprire che non potevo! Non sapevo che l'unico modo per commentare la pagina pubblica Twitter/X del Dr. Hotez era ottenere da lui il permesso di farlo !! E qui pensavo che l'idea di Twitter fosse quella di favorire il discorso; non soffocarlo.

giovedì 13 giugno 2024

ESCLUSIVA. Intervista a "Disinformatore Russo": la (dis)informazione ai tempi della censura

 
Che ci trovassimo in uno stato di guerra, l'avevamo capito da tempo. Ma molti non hanno ancora chiaro la gravità della situazione: eserciti segreti pronti a scatenare attacchi terroristici, spionaggio illegittimo a danno di cittadini comuni, traffico di bambini, armi e molto, molto altro. Le bugie hanno preso il posto della verità e l'informazione è stata sostituita dalla propaganda.

La controinformazione italiana rimane frammentata, anche se ci sono casi di eccellenza dovuti al lavoro di singoli, solitari ed autonomi esponenti. Al contrario, nel mondo ispanico, grazie all'eredità rivoluzionaria dei paesi Venezuela e Cuba, e all'attivismo di giornalisti della Federazione Russa che parlano spagnolo - amano l'eredità della "Rivoluzione" e ricordano ancora chi è stato il grande comandante Ernesto Guevara De La Serna - , possiamo reperire informazioni molto delicate e "soffiate" che vale la pena di pubblicare, anche mettendo a rischio la propria vita (con i tempo che corrono).

Ed è sfidando gli omicidi di Stato, i finti suicidi e le persecuzioni dei liberi cercatori della verità - che denunciano il traffico di bambini e l'idiozia di quella setta massonica e satanica che chiamata NATO - , che abbiamo deciso di intervistare "Disinformatore Russo", un gruppo di attivisti che si occupano, su Telegram, di diffondere tutto ciò che viene censurato; e che dispongono di fonti di livello fuori dal comune.

mercoledì 12 giugno 2024

Censura y desinformación. Entrevista con Alena. Activista rusa y autora independiente. Sólo para SA DEFENZA

Fonte: Articolo21

La libertad de información se ha visto amenazada muchas veces, pero nunca antes nos habíamos enfrentado a un abismo sin precedentes. El número de periodistas encarcelados, amenazados y los programas informáticos de espionaje utilizados para chantajear y preparar el terreno para su eliminación o "suicidio" han alcanzado una cifra récord. 

Los países de la OTAN se han mostrado desprovistos de autonomía y soberanía, ocupados por una clase dirigente proyección de Israel y de Estados Unidos, y que, entre otras cosas, no ocultan su condición de marioneta ni su corrupción. Y es para dejar constancia a los que vendrán, y a los que quieran entender cómo fue posible recrear las condiciones de un estado nazi y de un control social mayor y más eficiente que cualquier dictadura, que hemos entrevistado a Alena, una activista rusa, que se dedica en Telegram a desmontar las mentiras que difunden en Occidente, y que denuncia las violaciones de los derechos humanos que sufren constantemente los autores independientes en Europa y de los países de la OTAN. 

martedì 11 giugno 2024

Entrevista en exclusiva a "Desinformador Ruso": La (des)información en los tiempos de la censura


Que nos encontramos en un estado de guerra, ya lo habíamos entendido hace tiempo. Pero muchos aún no tienen claro la gravedad de la situación: ejércitos secretos listos para desencadenar ataques, espionajes ilegítimos en detrimento de ciudadanos comunes, tráfico de niños, armas y mucho, mucho más. Las mentiras tomaron el lugar de la verdad, y la información ha sido reemplazada por propaganda. La contrainformación italiana continúa fragmentada, aunque haya casos de excelencia. Por el contrario, en el mundo hispanohablante, gracias a las herencias revolucionarias de países como Venezuela y Cuba, y el activismo de periodistas de la Federación de Rusia que hablan español, aman el legado de la "Revolución" y aún recuerda a Ernesto Guevara De la Serna, podemos encontrar información muy delicada y "soplos" que vale el poner el riesgo la vida de quien las publica. Y es desafiando a los asesinatos del estado, los suicidios falsos y las persecuciones de los buscadores libres de la verdad, que denuncian el tráfico de niños y la idiotez de esa secta masónica y satánica que se llama OTAN, que decidimos entrevistar "Desinformador Ruso ", Un grupo de activistas que se ocupan, en Telegram, de difundir todo lo que está censurado; y que tienen fuentes de nivel fuera de lo ordinario.

giovedì 18 aprile 2024

Il fondatore di Telegram afferma che Apple e Google sono più pericolosi dei governi

di Niamh Harris 

Pavel Durov, il co-fondatore della popolare app di messaggistica Telegram, ha criticato i giganti della tecnologia per aver tentato di limitare la libertà di parola e afferma che Apple e Google possono "fondamentalmente, censurare tutto ciò a cui puoi leggere, accedere sul tuo smartphone"


In un’intervista con Tucker Carlson, Durov ha affermato che la pressione dei giganti della tecnologia è più forte di quella esercitata dai governi.

L’imprenditore ha anche affermato di aver ricevuto avvertimenti sia dal partito democratico che da quello repubblicano dopo le rivolte del gennaio 2021 al Campidoglio degli Stati Uniti.

giovedì 28 marzo 2024

L’UE è il vero colpevole della censura

DI ROBERT KOGON 

La Corte Suprema ha recentemente ascoltato le argomentazioni nel caso Murthy v. Missouri ha focalizzato nuovamente l'attenzione sugli sforzi del governo degli Stati Uniti per convincere le piattaforme di social media a sopprimere la presunta "disinformazione" del Covid-19 e sulla questione se questi sforzi abbiano oltrepassato il "limite tra persuasione e persuasione". coercizione” e quindi costituiva la censura del governo.


Ma come potevano gli sforzi del governo non costituire una censura governativa quando disponeva di un vero e proprio “Programma di monitoraggio della disinformazione contro il Covid-19” in cui erano iscritte tutte le principali piattaforme online e che richiedeva loro di presentare rapporti periodici che delineavano, addirittura quantificando, la loro soppressione di quelle che erano considerate “informazioni false e/o fuorvianti che potrebbero causare danni fisici o compromettere le politiche di sanità pubblica?

giovedì 29 febbraio 2024

“Stupefacente atto di censura scientifica”: il giornale ritira uno studio peer-reviewed che criticava il vaccino COVID-19

Di Brenda Baletti, Ph.D.

Lunedì la rivista Cureus ha ritirato il primo articolo sottoposto a revisione paritaria per fornire un’analisi approfondita dei dati della sperimentazione del vaccino mRNA COVID-19 e delle lesioni post-iniezione. Gli autori del documento hanno anche chiesto una moratoria globale sui vaccini.


Il dottor Peter McCullough , uno degli autori dell'articolo, ha definito la ritrattazione "uno straordinario atto di censura scientifica". Ha detto al Defender:
“La rivista e i suoi redattori avevano il diritto di rifiutare l’articolo in qualsiasi momento durante il processo di revisione. Una volta pubblicato, ritirare un articolo senza un’adeguata giustificazione costituisce una violazione delle linee guida del Committee on Publication Ethics (COPE) .
L’articolo , pubblicato il mese scorso, descrive in dettaglio i potenziali gravi danni dei vaccini agli esseri umani, i problemi di controllo e trattamento dei vaccini, i meccanismi alla base degli eventi avversi, le ragioni immunologiche dell’inefficacia del vaccino e i dati sulla mortalità derivanti dagli studi di registrazione.

Gli autori hanno concluso:
“L’approvazione da parte dell’agenzia federale dei prodotti iniettabili di mRNA COVID-19 su una base di copertura generale a livello di popolazione non è stata supportata da una valutazione onesta di tutti i dati di registrazione rilevanti e da una considerazione commisurata dei rischi rispetto ai benefici”.
Hanno anche chiesto che i vaccini vengano immediatamente rimossi dal programma di immunizzazione infantile dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) e che i richiami vengano sospesi.

Giornalisti mettono in guardia da una vasta propaganda, una rete di censura


Di Michael Nevradakis, Ph.D.

"Una guerra per le nostre menti": i giornalisti mettono in guardia da una vasta propaganda, una rete di censura diversa da qualsiasi altra nella storia umana


Lunedì la giornalista Lara Logan ha dichiarato durante una tavola rotonda al Senato degli Stati Uniti: “Viviamo nell’era della guerra dell’informazione” aiutata dalla tecnologia avanzata, e “non siamo mai stati qui, non in tutta la storia umana”.

Nota dell'editore: questo è il terzo di una serie di articoli che coprono la tavola rotonda del Senato degli Stati Uniti di lunedì, "Agenzie sanitarie federali e cartello COVID: cosa nascondono?" ospitato dal senatore Ron Johnson (R-Wis.). Leggi la copertura precedente qui e qui .

Secondo i partecipanti alla tavola rotonda del Senato di lunedì su “ Le agenzie sanitarie federali e il cartello COVID ” , il governo, i media mainstream e le organizzazioni no-profit fanno parte di una “ vasta rete di censura ” che sopprime le prospettive non istituzionali sul COVID-19 e su una vasta gamma di altri argomenti. .”

venerdì 23 febbraio 2024

Peter Daszak: L’uomo che ha tratto profitto dalla ricerca sul guadagno di funzione

Peter Daszak e Antony Fauci
Lance D Johnson 

L’uomo che ha tratto profitto dalla ricerca sul guadagno di funzione ha continuato a impossessarsi di una narrazione autoritaria e a coordinare una campagna di censura per contribuire a nascondere le origini della SARS-CoV-2


Prima che la pandemia di coronavirus arrivasse in America, un gruppo di 27 scienziati sembrava aver capito tutto riguardo alle origini del virus SARS-CoV-2. Il loro consenso è stato pubblicato su Lancet il 19 febbraio 2020 .

L’uomo che ha tratto profitto dalla ricerca sul guadagno di funzione ha continuato a impossessarsi di una narrazione autoritaria e a coordinare una campagna di censura per contribuire a nascondere le origini della SARS-CoV-

Nella lettera, gli scienziati concordavano sul fatto che il COVID-19 era un virus naturale che è passato dalla fauna selvatica all’uomo. Ma non si limitarono a promuovere la loro ipotesi e non avevano alcun piano per verificarne la fondatezza. Pretesero invece che il resto della comunità scientifica fosse d’accordo con le loro supposizioni. Hanno condannato qualsiasi ulteriore ricerca o indagine sulle origini di laboratorio della SARS-CoV-2. Hanno scritto tristemente di "condannare fermamente le teorie del complotto che suggeriscono che il COVID-19 non ha un'origine naturale".

Chiunque ponesse domande sul presunto agente causale e sulle incognite che circondano un serbatoio animale naturale per il virus veniva considerato “diffusore di disinformazione”. Gli scienziati nella lettera condannano ulteriori domande: "La condivisione rapida, aperta e trasparente dei dati su questa epidemia è ora minacciata da voci e disinformazione sulle sue origini".

giovedì 9 novembre 2023

Smascherata la censura dello Stato profondo.

Robert W. Malone MD, MS
Come il governo ha fatto a pezzi la mia reputazione pezzo dopo pezzo.

Cari americani, il governo si prenderà cura di voi!

Non vogliono che tu debba preoccuparti delle informazioni che non approvano nei tuoi account sui social media.

Non vogliono che tu ti preoccupi che il governo degli Stati Uniti interferisca direttamente con i tuoi diritti derivanti dal Primo Emendamento, e certamente non si intrometterebbe mai in un'elezione o con le tue libertà mediche.


È stato pubblicato un nuovo rapporto bomba, intitolato: “ ARMARE PSEUDO-ESPERTI E BUROCRATI DELLA “DISINFORMAZIONE”: COME IL GOVERNO FEDERALE HA COLLABORATO CON LE UNIVERSITÀ PER CENSURARE IL DISCORSO POLITICO DEGLI AMERICANI ”, Rapporto provvisorio del personale della Commissione giudiziaria e della Sottocommissione ristretta sull'armamento della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti del governo federale è stato pubblicato il 6 novembre 2023.

venerdì 11 agosto 2023

YouTube bandisce Scott Ritter

L'ex ispettore capo delle Nazioni Unite per le armi in Iraq Scott Ritter parla ai lettori durante la presentazione del suo libro Disarmament Race, dedicato alla sicurezza nucleare, presso il Pobeda Culture and Leisure Centre di Novosibirsk, in Russia. © Sputnik/Andrey Bortko
A SaDefenza sappiamo e conosciamo bene cosa significa subire l'onta della censura, sia su You tube con oltre 4500 follwers, ci hanno chiuso il canale nel 2020 senza motivo, non gli faceva piacere che parlassimo della farsa pandemica, e su Facebook  altrettanto dopo blocchi vari di mesi e mesi ci hanno appioppato un algoritmo che benchè abbiamo più di 16000 follower solo una piccola parte di loro (forse un migliaio) riceve notifica dei nostri post, ecco questa è la loro democrazia, o fai quel che ti dico o ti blocco, vedi i lockdown criminali... detto questo allora è meglio la dittatura di Putin almeno sai che lui è un dittatore... e non finge di essere democratico e sai come comportarti, invece con questi pusillanimi di YouTube o altri social non sei nessuno davanti a loro perché la fanno veramente da PADRONI, rivolgiamo la nostra piena solidarietà  al perseguito di turno Scott Ritter
#SaDefenza 
Il sito ha completamente cancellato il canale dell'ex ufficiale dell'intelligence statunitense, che ha più volte espresso sostegno alla Russia

YouTube ha chiuso l'account dell'ex spia statunitense Scott Ritter e cancellato tutti i suoi video sulla piattaforma. Secondo Ritter, il gigante dei social media di proprietà di Google ha accusato il suo canale di violare i termini di servizio.

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