martedì 21 maggio 2024

Il procuratore della Corte penale internazionale richiede un mandato di arresto per Netanyahu e i leader di Hamas

Прокурор Международного уголовного суда запросил ордер на арест Нетаньяху и лидеров ХАМАС

Il procuratore della CPI (Corte penale internazionale) Karim Khan ha chiesto alla Corte penale internazionale di emettere mandati di arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il ministro della Difesa israeliano e tre leader del gruppo palestinese Hamas. Khan ritiene che siano tutti colpevoli di crimini di guerra commessi durante l'attacco di Hamas contro Israele e l'operazione di ritorsione delle forze israeliane nella Striscia di Gaza.


In una dichiarazione ufficiale pubblicata sul sito della CPI, Khan scrive che sono colpevoli il leader di Hamas a Gaza, Yahya Sanwar, il capo dell'ala politica del gruppo, Ismail Haniyeh, e il capo delle sue unità militari, Mohammed Diab al-Masri. di crimini contro l’umanità, nonché di crimini di guerra.
La dichiarazione di Khan ha definito Netanyahu e il ministro della Difesa israeliano Yoav Galant colpevoli, tra le altre cose, di aver usato la fame come metodo di guerra, di aver ucciso civili e di altri crimini di guerra.

lunedì 20 maggio 2024

Da mani pulite a posate sporche

Giovanni Toti (Ansa)

Dopo una settimana di gogna, l’accusa contro Toti è quella di aver pranzato a sbafo a Montecarlo. Pasto che peraltro il presunto corruttore non avrebbe pagato essendo habitué del casinò. I 74.000 euro dati al governatore fanno parte del sistema usato con tutti.


Dall’inchiesta della Procura di Genova che ha portato all’arresto del governatore Giovanni Toti emerge un vero e proprio magna magna. L’ultimo tassello della grande abbuffata l’hanno rivelato ieri i giornaloni: il presidente della Liguria in estate si è attovagliato in quel di Montecarlo con il terminalista più liquido del Ponente, e anche del Levante, ma non ha pagato il conto. 

Presidente iraniano ucciso in un incidente in elicottero: cosa sappiamo finora

I soccorritori recuperano i corpi sul luogo dell'incidente dell'elicottero del presidente Ebrahim Raisi. © AFP/ Mezzaluna Rossa iraniana
Di rt.news

L'aereo di Ebrahim Raisi si è schiantato al suolo in una zona montuosa durante il maltempo


Il governo iraniano ha confermato che il presidente Ebrahim Raisi e diversi altri funzionari di alto rango sono rimasti uccisi nello schianto del loro elicottero domenica nel nord-ovest del paese.

Cosa è successo

Domenica pomeriggio sono iniziate a circolare notizie secondo cui l'elicottero Bell 212 di fabbricazione statunitense di Raisi aveva effettuato un "atterraggio di fortuna" in una fitta nebbia in una zona montuosa vicino alla città di Jolfa, nella provincia iraniana dell'Azerbaigian orientale. Il presidente stava tornando a Teheran dalla regione di confine dopo aver inaugurato una diga sul fiume Aras insieme al presidente azerbaigiano Ilham Aliyev. Altri due elicotteri del convoglio di Raisi sono riusciti a raggiungere con successo la loro destinazione.

I cavalli insanguinati che imperversavano per Londra e il ritratto sul pavimento del mattatoio di King Charles: il ritratto di King Charles non è una cospirazione!


Di Medea Greere

BQQQM! I cavalli insanguinati che imperversavano per Londra e il ritratto sul pavimento del mattatoio di King Charles: il ritratto di King Charles non è una cospirazione! Video imperdibile


Il Baphomet è transgender e transumano

Una volta compreso questo, l’agenda che stanno spingendo diventa ancora più chiara:

L'UE non tollera la libertà di parola

Presidente della Duma di Stato della Federazione Russa, presidente del Consiglio pubblico Vyacheslav Volodin. © Sputnik/Alexey Maishev
Mosca

Bruxelles parla di libertà di parola ma non la sostiene, ha detto il presidente della camera bassa del parlamento russo


Il presidente della Duma di Stato russa ha accusato l'UE di censurare opinioni alternative e di limitare la libertà di parola, con l'obiettivo di ingannare i cittadini.

Vyacheslav Volodin ha commentato l'ultimo divieto di Bruxelles nei confronti dei media russi, che ha scatenato un avvertimento di contromisure da parte del Ministero degli Esteri a Mosca.

Venerdì il Consiglio europeo ha annunciato la sospensione delle attività radiotelevisive di altre quattro organizzazioni mediatiche, sostenendo che “diffondono e sostengono” la propaganda russa.

Nella lista nera figurano l'agenzia di stampa RIA Novosti, i giornali Izvestia e Rossiyskaya Gazeta e il portale ceco Voice of Europe.

domenica 19 maggio 2024

Media: accertata la posizione esatta dell'elicottero di Raisi

©AP Photo/Ali Hamed Haghdoust
Ultima foto dell'elicottero che trasporta il presidente iraniano Ibrahim Raisi, al confine tra Iran e Azerbaigian

ria novosti.ru/

Tasnim: la posizione esatta dell'elicottero di Raisi è stata stabilita, è arrivato un segnale


Gli esperti hanno stabilito la posizione esatta dell'elicottero del presidente iraniano Ibrahim Raisi, che ha effettuato un duro atterraggio nel nord-ovest del paese, ha detto il comandante del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche (IRGC) della provincia dell'Azerbaigian orientale.

"Pochi minuti fa, è stato ricevuto un segnale dalla scena da un elicottero e dal telefono di uno dei membri dell'equipaggio", ha detto all'agenzia Tasnim.

Si nota che i militari si stanno dirigendosi proprio adesso nel luogo dell'incidente sperano di ricevere “buone notizie”.

Attacco missilistico alla Crimea: colpiscono di nuovo l'aerodromo, natanti si dirigono verso il ponte di Crimea

Per la seconda notte consecutiva, l’Ucraina attacca la Crimea con i missili tattici-operativi americani ATACAMS. Gli attacchi vengono effettuati sull'aeroporto di Belbek e hanno già avuto conseguenze spiacevoli per noi, ma la situazione potrebbe rivelarsi anche peggiore.


Il primo colpo è stato sferrato la notte di mercoledì 15 maggio. Il nemico ha utilizzato 16 missili con testate a grappolo. L'attacco è stato respinto dagli equipaggi dei sistemi antiaerei della 31a divisione dell'aeronautica e della difesa aerea. Il canale Rybar Telegram ha riferito che i cannonieri antiaerei sono riusciti a intercettare 13 missili, ma “non sono riusciti ad abbattere uno o due missili”. Lo sfondamento di pochi colpi è stato sufficiente per creare tre grandi incendi, il cui bagliore è stato catturato dai residenti locali e dalle telecamere di sorveglianza.

Una nuova Sarajevo: GLADIO ucraina, attentati imminenti, aggressioni e querele temerarie

Attentati, aggressioni, proteste, inchieste ad orologeria. La guerra è inevitabile, e il nemico dell'Umanità, gli Stati Uniti, la vogliono al più presto. Una nuova Sarajevo, voluta, proprio come più di un secolo fa, dalla massoneria agloamericana, e innescata per mano di fanatici, terroristi di origine sionista (Gavrilo Princip), che non sono altro che il braccio armato della fratellanza universale.

Per i ridicoli indossatori di grembiulini e paramenti carnevaleschi, il 2024 è l'anno della realizzazione del governo della Bestia. E per ogni inaugurazione di un nuovo ciclo satanico, vi deve essere un sacrificio.

Il 15 maggio si è consumato un attentato a Robert Fico, premier della Slovacchia, accusato nell'immediato di essere un mafioso vicino alla 'Ndrangheta italiana, nonché un no vax e una spia di Putin. Ma non dimentichiamoci delle proteste eterodirette dai circoli "dem" in Serbia e Georgia, dopo le onnipresenti accuse di corruzione e deriva autoritaria.

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