LifeSiteNews Diversi esperti sanitari pro-libertà, tra cui l'ex vicepresidente della Pfizer, il dott. Michael Yeadon, stanno ora mettendo in dubbio non solo l'esistenza del COVID-19, ma anche quella dei virus nella loro interezza.
— In
un'intervista del 20 giugno con
Tucker Carlson, il presentatore televisivo e autore scozzese Neil Oliver ha affermato di "non essere convinto" che ci fosse qualcosa come un virus COVID-19 in circolazione nella popolazione dal 2019 al 2020, spiegando che a suo giudizio, sulla base delle statistiche sui posti letto e sui decessi in ospedale, non c'era
"alcuna pandemia", ma piuttosto
"una pandemia di propaganda, una pandemia di bugie e una pandemia di test [falsi PCR]". Eppure lui e altri potrebbero sorprendersi nello scoprire che molti scienziati hanno affermato di avere la prova che lui ha ragione nel dire che non esiste alcun virus
SARS-CoV-2 e, inoltre, sostengono con convincente sicurezza e dimostrazioni dettagliate che in realtà non esiste alcuna prova che i virus esistano e che la virologia stessa è una
"pseudoscienza".
In un
video di 40 minuti intitolato "
Prove ufficiali che la virologia è una pseudoscienza", la ricercatrice canadese
Christine Massey spiega come lei e altri abbiano inoltrato richieste di accesso alle informazioni a centinaia di istituzioni scientifiche in 40 paesi diversi "
chiedendo qualsiasi documentazione di chiunque nel mondo abbia mai trovato questo presunto virus [SARS-CoV-2] nei fluidi corporei, nei tessuti o negli escrementi di qualsiasi persona in qualsiasi parte del mondo da parte di chiunque".