La Cina accenna al suo sistema di guerra asimmetrico volto a detronizzare il dollaro statunitense
Per Pechino, non si tratta tanto di sostituire il biglietto verde nel sistema attuale, ma di creare un’alternativa completamente separata
Di Henry Johnston , un editore di RT. Ha lavorato per oltre un decennio nel settore finanziario ed è titolare di licenza FINRA Serie 7 e Serie 24.
Non passa giorno senza che si parli di un ulteriore rafforzamento dello yuan cinese nel commercio globale. Mentre la de-dollarizzazione guadagna terreno, la valuta della seconda economia mondiale è stata messa sotto i riflettori.
Il paradigma del dollaro presuppone che qualsiasi valuta seria debba essere supportata da un quadro di piena liberalizzazione finanziaria e da mercati dei capitali aperti e profondi. L’ampia liquidità del biglietto verde è anche sostenuta da massicci deficit statunitensi – dollari che fluiscono verso il mondo – tanto che viene da chiedersi se il sistema come lo conosciamo potrebbe funzionare se la valuta principale del mondo non appartenesse a un paese con deficit commerciali cronici.